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Esistono termostati elettronici?

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  • Esistono termostati elettronici?

    Nel mio impianto solare la valvola a 3 vie (che decide se mandare l'acqua del boiler alla caldaia o direttamente agli utilizzatori) è comandata da un termostato "a rotella".
    Il suo problema è che ha un range di tolleranza ampio rispetto alla temperatura impostata.

    Esempio. Imposto il termostato in modo che comandi la 3 vie ogni volta che la T dell'acqua sia superiore o inferiore a 40°. Però succede che "in salita" (cioè mentre il boiler sta aumentando la sua T) lo scatto avvenga ben oltre i 40° (anche 43°/44°) ed in discesa ben sotto i 40° (37°/38°).
    E' un range un po' troppo ampio. Non esistono termostati elettronici a prezzi modici che diano l'impulso ad una temperatura ben precisa e scelta dall'utente?

  • #2
    Da come lo descrivi , non mi sembra un problema di range come dici te , ma del fatto che il termo sente la T in ritardo rispetto a come si scalda il boiler... tra l'altro il sistema accumulo ACS e' un sistema ad alta inerzia quindi a variazione lenta (non mi aumenta la T di 1°/sec ... sicuro di aver sistemato il termostato in una posizione giusta , perche' se lo metti elettronico e posizioni la sonda in maniera sbagliata non risolvi lo stesso..
    AUTO BANNATO

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    • #3
      Il termostato è posto sulla parte alta del boiler nel tubo d'uscita dell'ACS (nella foto allegata è segnato dal cerchio rosso)

      Ho fatto una prova empirica. Ruoto il termostato verso T più alte e scatta, per esempio, a 45° (se l'acqua nel boiler è a 45°...), poi lo riporto verso T più basse e in discesa scatta a 35°. E' come se avesse un gioco...
      File allegati

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      • #4
        Dalla foto si vede male.. comunque quello che dici te e' il differenziale tra quando attacca e quando stacca lo deve avere , se posiziono un termostato a 41 (stabilito che mi stacchi a quella T e stabilito che sia NC) aprira' sempre a quella T e chiudera' a T - differenziale , ora se pero' il differenziale e' grande tipo 5° per il tuo impianto non va bene... togli la scatola e guarda se dentro c'e' una vite che ti regola il differenziale (normalmente c'e' anche in quelli economici d'ambiente da casa) girandola troverai un punto dove girando la manopola l'angolo tra attacco e stacco diminuisce ....

        Oltretutto mi sembra che sia del tipo a tubazione a fascetta con tutta la parte esterna esposta senza coibentazione , intanto la mancanza di coibentazione fa' si che abbia bisogno di tempo per sentire le variazioni di T ... se proprio lo vuoi sostituire puoi farlo anche con uno a bulbo , cosi' il bulbo lo infili dentro un pozzetto e sarai sempre sicuro di sentire la vera T dell'accumulo... se sei amante del fai da te lo puoi recuperare anche da una lavatrice che e' perfetto.....
        AUTO BANNATO

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        • #5
          Dovrebbe essere ad immersione, prima di montarlo si vedeva sotto di esso un pezzo color ottone lungo circa 10cm, diametro stimato 4mm

          Grazie per la dritta sulla regolazione, proverò ad aprirlo alla ricerca della vite di regolazione. Io penso che per un serbatoio ACS il differenziale debba essere il più piccolo possibile, non è mica come per il riscaldamento ambiente che un differenziale piccolo obbliga la caldaia a parecchie accensioni. Il mio impianto è in scarico, quindi anche con un differenziale piccolo non darebbe problemi. Anzi, se so che attacca/stacca precisamente a 41° posso impostare la caldaia a 43° così sono sicuro che le arriverà sempre acqua a meno di 41° e non a 44°

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          • #6
            Termostato aperto, vite regolazione differenziale assente

            Il termostato in questione è un Caleffi simile a questo http://www.caleffi.it/caleffi/it_IT/....jsp/index.sdo (cambia campo di utilizzo, 0°-120°) e sul fogliettino presente nella confezione tra i dati tecnici mi dice che ha un differenziale tarato a 6°+-2°.
            Per me è una str....upidata! Se ho la caldaia impostata per l'ACS a 43° (e già rischio di ustionarmi) devo impostare il termostato a 35° per essere sicuro che in fase di l'aumento di T del boiler la valvola a 3 vie scatti prima di superare i 43° per evitare che in caldaia giunga acqua con T>43°. Per contro, però, rischio che in fase di raffreddamento del boiler la 3 vie non ri-scatti prima di essere scesi fino a 27°!

            Io penso che per i boiler solari ci voglia un termostato con differenziale pari a 0°. O sbaglio?

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            • #7
              ho un termostato digitale VIMAR da scatola con isteresi di pochi decimi (0,5-0,6) e tre Perry a rotella con isteresi di circa un grado. I perry sono molto economici e potrebbero fare al tuo caso ma vanno da 5 a 30°... dovresti vedere se ne esistono da 50°...

              L'isteresi è il differenziale tra gli on-off e serve proprio per evitare l'effetto "lampeggio" on-off-on-off-on-off...

              ciao
              Termico a integrazione riscaldamento a pavimento Rotex GSU520, accumulo 500 litri, gruppo pompe RPS3, 5 pannelli piani 11,5 mq (nov. 2007);
              FW 2,94 kWp - 12 pannelli policr. S-energy 245W, Inverter Aurora Powerone 3.0 (ago. 2012);
              Tilt 16°, Azimuth -20°E, parz. integrato

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              • #8
                X Mik Ahiahiai quanto si monta qlc bisogna che abbia le caratteristiche per quel tipo di applicazione...
                Se ha una cosi grossa isteresi 6 con un errore elevato +-2 forse non ha nessuna regolazione ma e' fisso di fabbrica per risparmiare sull'assemblaggio.... sicuro che non c'e' nessuna vite o dadino con una goccia di vernice sopra?
                A te serve un termo con 1° 1,5° di differenziale... con 0° nessuno lo fa' perche' nel momento dello stacco avrebbe non poche incertezze quindi on/off ripetuti con sfiammeggiamento del contatto e di cio' che comanda...
                AUTO BANNATO

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                • #9
                  Tutto quello che è stato montato l'ha scelto l'idraulico.
                  Se avessi saputo cosa andava montato avrei fatto l'idraulico
                  Consigliami un termostato con funzionamento simile, piccola isteresi e che costi 30 euro
                  Quando ho tempo ri-smonto il coperchio e faccio una foto, così mi dici se c'è qualche regolazione

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                  • #10
                    mik... prendi il termostato e gettalo dalla finestra..............
                    da quello che vedo hai su una centralina sonnenkraft sks c3
                    usando il secondo relè puoi fare tutto da li

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                    • #11
                      Urka, interessante questa cosa...

                      Spiega, spiega...

                      Come potrei fare a far funzionare il tutto usando la sola centralina Sonnenkraft? La centralina è la SCKSC2, non la SCKSC3. Il mio elettricista ha dato una lettura al manuale proprio per evitare che a comandare la 3 vie fosse un termostato e non la centralina stessa, ma è giunto alla conclusione che l'unico impulso in uscita dalla centralina serva per azionare il circolatore quanto c'è una certa differenza tra Tpannello e Tboiler, non può comandare altre cose. Dal basso della mia ignoranza ho letto anch'io il manuale e sono giunto alla stessa conclusione

                      EDIT:
                      sono fuori casa e non ho il manuale a portata di mano, su internet ho trovato solo una versione in Danese: http://www.sonnenkraft.dk/danmark/do...eb%20monda.pdf

                      Vediamo se ho capito come si può fare: mi doto di una sonda supplementare che, in base allo schema di pag.4, attacco ad S3.
                      Collego la 3 vie ai morsetti 14 15 e 16 per essere comandato dal secondo relè della centralina.
                      In centralina passo dallo schema attuale "ARR 1" di pagina 6 allo schema "ARR 3" di pag 7. Non importa che in realtà non c'è nessuna caldaia in integrazione, quel che conta è che il secondo relè sia attivato per dare un impulso a qualcosa di esterno.
                      A questo punto, essendo con lo schema "ARR 3", mi risultano modificabili i parametri "AH O" e "AH F" di pagina 23, che da come capisco sono la T di attacco e la T di stacco del relè (nell'esempio c'è un differenziale di 5°).

                      Ho capito bene?
                      Se così fosse c'è solo il problema di procurarsi un'altra sonda e metterla al posto dell'attuale termostato. Domanda: se tolgo il termostato mi schizza fuori dell'acqua poichè questo è immerso in un serbatoio a 3bar oppure l'attuale termostato è immerso in un pozzetto?
                      Altro problema è che i due relè presenti sono (cito) "relè semicond. con regolazione numero di giri". Penso che basterebbe impostare che il sendo relè quando attacchi dia sempre il 100% dei "giri". Giusto?
                      Ultima modifica di Mik_1976; 08-10-2009, 08:27.

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                      • #12
                        Le centraline dovrebbero avere tutte queste funzioni accessorie , per accendere una eventuale integrazione elettrica e/o una pompa di ricircolo se l'impianto lo richiede ... anche nei tanto bistrattati kit cinesi (almeno in quello che ho montato io ) ci sono due contatti uno per la resistenza elettrica e uno per la pompa del ricircolo.... non guardo lo schema ma se hai un secondo contatto e' sicuramente legato alla T del serbatoio a quel punto puoi far comandare quello che vuoi.....
                        AUTO BANNATO

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                        • #13
                          Già, sembra proprio così. Anche se ho detto alcune inesattezze nel post precedente credo sia proprio fattibile la cosa. Inoltre leggo che il modulo solare da me posseduto viene fornito con 4 sonde, mentre io ne ho solo due. Telefono all'idraulico che l'ha installato?

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                          • #14
                            Se hai 2 sonde , adesso la T che leggi quale e' in alto o basso dell'accumulo ? Quella che conosco io di centralina funziona cosi' : se metto una sonda sola nell'accumulo in qualunque posizione della centralina lavora con quella , se ne metto due lavora con la prima che si collega al basso dell'accumulo in modo che il pannello lavori sempre con la Tbassa dell'accumulo , con una sonda sola si mette in alto in modo che visualizzo la T dell'ACS di uscita.....
                            AUTO BANNATO

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                            • #15
                              E' infilata nel pozzetto che c'è nella parte superiore del serbatoio. A naso direi che arriva abbastanza in basso perchè il filo lo infilo per un bel pezzo nel pozzetto, inoltre tale ipotesi è avvalorata anche dal fatto che quando la sonda segna 32° ho ancora acqua abbastanza calda per poterci fare la doccia. Altro indizio: il serbatoio ha un termometro "a lancetta" collegato ad un filo posto sempre nello stesso pozzetto di cui sopra, ma di lunghezza notevolmente inferiore, quindi legge la T della parte alta. Infatti tra termometro a lancetta e lettura della centralina ci sono sempre circa 5° a favore del termometro a lancetta

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                              • #16
                                Ciao Mik,
                                mi sa che la cosa migliore è che tu ti legga bene il manuale della centralina (in italiano però!).
                                La tua centralina può gestire due comandi, uno è la pompa di circolazione del circuito solare (mi raccomando, che sia impostata per funzionare con regolazione del numero di giri!!), la seconda per quello che vuoi tu (a meno che non abbiano cambiato qualcosa negli ultimi tempi).
                                Vedo che il tuo serbatoio è molto piccolo (quanti litri?), è anch'esso di sonnekraft? Non riesci a postare uno schem di esso dove si vedono gli attacchi e i pozzetti per le sonde?
                                La centralina può leggerti un certo numero di sonde di temperatura: una dovrebbe essere quella dei collettori, una seconda dovrebbe essere quella nella parte bassa del serbatoio (più o meno a metà altezza dello scambiatore di calore). Queste due sonde servono alla centralina per far funzionare la pompa.
                                Una terza sonda la metti nella parte alta del serbatoio, va bene anche il pozzetto dove c'è l'attuale termostato. Dovrai settare la centralina così che quella sonda sia utilizzata per far funzionare la valvola a tre vie sulla mandata dell'acqua calda. Quindi il termostato non ti serve più, devi procurarti una sonda adatta per il serbatoio (se ha un pozzetto libero nella parte alta) o per il pozzetto dove attualmente c'è il termostato.
                                Farei cmq. una chiamata in sonnenkraft chiedendo esplicitamente se il sicondo circuito della centralina lo puoi effettivamente usare per comandare la tre vie e se si se ti possono confermare che il manuale che hai in possesso è quello giusto da seguire.
                                Come minimo dovrai farti rimborsare il costo del termostato!

                                Ciao

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                                • #17
                                  Ciao Sergio.

                                  Stasera leggerò bene il manuale, ma sono quasi certo di aver capito che la cosa è possibile.
                                  L'unico dubbio che mi rimane è che la centralina viene descritta come dotata di "due relè differenziali con regolazione di numero di giri". E' quel "differenziali" che mi lascia perplesso, ma il manuale in italiano chiarirà tutti i dubbi

                                  Ovviamente la pompa solare attualmente funziona a giri variabili (la centralina la fa partire al 50% e poi aumenta del 10% quando il DeltaT pannello-boiler arriva a 10°, poi un 10% ulteriore per ogni 2° di aumento del DeltaT)

                                  Il serbatoio è da 160l, ha la sola serpentina solare e sia il circuito solare che quello ACS entrano dall'alto, come si vede dalle foto precedenti. Sul tubo d'uscita dell'ACS è montato un termostato Caleffi che comanda la 3 vie per mandare l'acqua direttamente agli utilizzatori o in caldaia.
                                  Il pozzetto per le sonde è 1 solo, posto al centro del lato superiore: attualmente dentro ad esso vi sono la sonda della centralina e la sonda del termometro analogico del boiler. La prima scende più in profondità della seconda

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                                  • #18
                                    Originariamente inviato da Mik_1976 Visualizza il messaggio

                                    L'unico dubbio che mi rimane è che la centralina viene descritta come dotata di "due relè differenziali con regolazione di numero di giri". E' quel "differenziali" che mi lascia perplesso, ma il manuale in italiano chiarirà tutti i dubbi
                                    generalmente è sempre possibile settare il funzionamento da differenziale (2 sonde) a termostato (1 sonda), ma aspettiamo domani per sapere cosa hai trovato scritto.

                                    Originariamente inviato da Mik_1976 Visualizza il messaggio
                                    Ovviamente la pompa solare attualmente funziona a giri variabili (la centralina la fa partire al 50% e poi aumenta del 10% quando il DeltaT pannello-boiler arriva a 10°, poi un 10% ulteriore per ogni 2° di aumento del DeltaT)
                                    Ok, bene! Dovrebe esserci un ulteriore parametro che è quello che dice quando la pompa si ferma come conseguenza della diminuzione dell'irraggiamento. Se ti è possibile settarlo, ti suggerirei di impostare il numero di giri della poma prima dello spegnimento fino al valore più basso consentito (probabilmente 15 o 30%).

                                    Originariamente inviato da Mik_1976 Visualizza il messaggio
                                    Il pozzetto per le sonde è 1 solo, posto al centro del lato superiore: attualmente dentro ad esso vi sono la sonda della centralina e la sonda del termometro analogico del boiler. La prima scende più in profondità della seconda
                                    questo punto lo capisco meno: un pozzetto unico e due sonde in esso? non è molto "normale".
                                    Dovresti informarti meglio, credo, su come è fatto dentro il serbatoio, la posizione della serpentina e come è fatto il pozzetto per la sonda. Così potrai posizionare la sonda che regola il funzionamento della pompa di circolazione nella posizione più idonea per il corretto funzionamento del sistema

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                                    • #19
                                      Il serbatoio, anche guardando i disegni tecnici, è molto semplice (se vuoi vedere lo spaccato vai a pag.21 di questo documento: http://www.sonnenkraft.com/Products/..._IT_080123.pdf) : ha una serpentina che occupa la parte bassa, i 4 tubi dei circuiti che entrano dall'alto, l'anodo al magnesio che dall'alto scende per circa 40cm nel boiler e poi il famigerato pozzetto sonde, che scende molto nel serbatoio.
                                      In tale pozzetto è presente di default la sonda del termometro a lancetta che è incastonato nel lato superiore del boiler, in più è stata infilata anche la sonda della centralina. E' l'unico pozzetto che consenta di inserire la sonda in profondità, altri pozzetti non ve ne sono

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                                      • #20
                                        Ciao, su questa scheda ci sono le caratteristiche del tuo serbatoio (in inglese) http://english.sonnenkraft.com/Produ...ELBR-DS-GB.pdf
                                        si vede che il termometro analogico e il pozzetto (lungo 60 cm) della sonda della parte bassa del serbatoio sono separati, il che va bene.
                                        Nel caso in cui ti sia possibile settare il secondo circuito per funzionamento in termostato, metti la sonda in quel pozzetto e sei a posto. Assicurati (con l'idraulico) che la sonda che metterai sia giusta per quel pozzetto, altrimenti la lettura non sarà precisa.
                                        Ciao!

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                                        • #21
                                          Secondo me tu in quel disegno scambi il secondo pozzetto con l'anodo al magnesio.

                                          In ogni caso credo sia meglio mettere l'eventuale sonda aggiuntiva dove si trova attualmente il termostato Caleffi, cioè sul tubo d'uscita dell'ACS, poichè è nella parte più alta del serbatoio e mi darebbe una lettura più accurata della T ACS

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                                          • #22
                                            pozzetto della sonda e anodo al magnesio sono uno vicino all'altro, come si vede bene nel disegno. Devi assicurarti che la sonda sia calata bene fino in fondo al pozzetto (che è lungo 60 cm), altrimenti non potrai sfruttare bene tutta l'energia solare.
                                            Il termometro analogico sta per conto suo, non vorrei insistere l'impianto è il tuo, ma lo si vede bene anche dalla foto che hai postato !
                                            E si, certo, la nuova sonda la dovrai mettere al posto dell'attuale termostato (se si può fare), non vedo alternative migliori.

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                                            • #23
                                              Concordo con sergio.r la sonda che gestisce l'accensione della pompa deve essere nel punto piu' basso possibile (sfrutti tutto il calore possibile del pannello) la seconda che ti serve per dare tensione alla valvola 3vie nel punto piu' alto....la fissi in modo che non possa scivolare giu'.....
                                              AUTO BANNATO

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                                              • #24
                                                Ed è anche la mia idea
                                                Infatti ora l'unica sonda presente per il circolatore è nel punto più basso

                                                Per Sergio: è vero che il termometro è incastonato a parte, ma il filo che lo "alimenta" entra nello stesso buco nel quale entra l'attuale sonda della centralina


                                                Domanda: se succede che comandando la 3 vie con la sonda si avesse che la 3 vie operasse "al contrario", basta scambiare tra loro i 2 fili dell'alimentazione?
                                                Ultima modifica di Mik_1976; 08-10-2009, 12:54.

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                                                • #25
                                                  Originariamente inviato da Mik_1976 Visualizza il messaggio
                                                  Ed è anche la mia idea
                                                  Domanda: se succede che comandando la 3 vie con la sonda si avesse che la 3 vie operasse "al contrario", basta scambiare tra loro i 2 fili dell'alimentazione?
                                                  Troppo facile : devi cambiare i tubi di uscita.....
                                                  AUTO BANNATO

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                                                  • #26
                                                    E questo mi andrebbe già meno bene

                                                    Devo vedere dai manuali se l'attuale termostato e la futura sonda operano nello stesso modo, cioè se sono normalmente aperti o normalmente chiusi

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                                                    • #27
                                                      Aspetta... le centraline e anche la tua non hanno il contatto NA o NC ma operano direttamente uscendo con il 230V quando e' attivo... quindi dovrai prendere i fili della bobina della 3V e mandarli direttamente alla
                                                      uscita della centralina come e' ben specificato a pagina 4 fig. 1.2 del manuale che hai postato.... dopodiche vedrai come opera la 3V.....
                                                      AUTO BANNATO

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                                                      • #28
                                                        Sì, forse ho usato una terminologia sbagliata.
                                                        Quello che volevo dire è che ora il termostato (esempio, non so se è così...) chiude il contatto quando si supera la temperatura impostata e di conseguenza la 3 vie assume una posizione poichè viene alimentata. Bisogna vedere se con la sonda della centralina succede la stessa cosa o, invece, quando si supera la T impostata la centralina toglie alimentazione alla tre vie che di conseguenza opera all'opposto...

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                                                        • #29
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                                                          Effettivamente utilizzando il secondo relè ed una sonda posta nella parte alta del serbatoio si può comandare la 3 vie. Non c'è rischio che questa funzioni al contrario di come funziona ora poichè si può decidere di far inserire il relè se la temperatura supera una certa T preimpostata oppure di farlo inserire se la T scende sotto una certa T preimpostata. Quindi nessun problema.

                                                          C'è solo un ultimo dubbio. La 3 vie assorbe 6W. Sul manuale leggo:

                                                          "...Per funzionare senza problemi [i relais] devono avere una carica minima di 20W (assorbimento di potenza dell'utilizzatore). Se dovessero essere impiegati relais ausiliari, valvole a motore ecc., il condensatore compreso nella fornitura deve essere collegato parallelo all'uscita del relais corrispondente..."

                                                          Io me ne intendo poco di elettricità e robe simili: cosa dovrei fare in pratica? Se collego semplicemente i morsetti della 3 vie ai morsetti del relais della centralina potrebbe non funzionare o rompersi la 3 vie?
                                                          Si parla di "condensatore compreso nella fornitura" ma io non ho nessun pezzo che mi avanza dopo il montaggio....Anche questo l'ha fatto sparire l'idraulico?!

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                                                          • #30
                                                            Ciao Mik, mi fa piacere che le cose si stiano risolvendo per il giusto.
                                                            Se la tre-vie te l'ha fornita sonnenkraft come la centralina, allora quella sul collegamento sarebbe una classica domanda da rivolgere a loro. Sicuramento hanno uno schemino su come fare il collegamento.

                                                            Ciao

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