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controllo annuale anodo bollitore

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  • controllo annuale anodo bollitore

    premetto che ho installato l'impianto solare alla fine del 2007 quindi diciamo che è da circa 2 anni e 1/2 che non controllo l'anodo del bollitore da 300l. l'impianto idrico ha un addolcitore che elimina il calcare dall'acqua, quindi questo dovrebbe essere un vantaggio, la parte piu' corrosa sembra essere la punta, ma ecco le foto, a voi i commenti:
    File allegati
    Solare termico: n.2 pannelli piani sunergsolar: bollitore 300lt
    Fotovoltaico 1: 21 Q-Cells Q PRO G2 235W polycristallino n.2 stringhe indipendenti da 7+14.Power one 5000PVI OUTD.Esposizione azimut -20°, tilt 17°.
    Fotovoltaico 2: 18 isofoton isf240w monocristallino n.2 stringhe da 9+9.Inverter schneider PVSNV14043. Esposizione azimut -20°, tilt 17°.

  • #2
    Direi ottimo,
    considera che nel mio 200Lt installao +/- nello stesso tempo, l'anodo era praticamente inesistente, e' uscito solo il bullone. Da considerare che quello ordiginale doveva essere la metà del tuo, infatti quest'anno alla sostituzione, ne ho messo uno che dovuto tagliare per poterlo inserire.
    che addolcitore hai ?
    saluti
    frack

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    • #3
      Mi Assoccio a frack!!!Ottimo anche per me va benissimo.....ha tanta vita diffronte a lui ancora e, a vederlo cosi a occhio e croce sembra molto lungo rispetto ai soliti che sono anche la meta, se per due anni questo e' il risultato gli do minimo altri 5 senza problemi....Com e' fatto il tuo boiler se l'anodo e' cosi lungo?.........
      Puoi postare una foto sono curioso...............
      3 secondi ed e' finita la curiosita', forse si inserisce di lato????????
      Ultima modifica di charlie72; 10-05-2010, 10:04.
      C'è nell'uomo un soffio, uno spirito che assomiglia al soffio ed allo spirito di Dio. Gli animali non ne sono privi.(Giovanni Paolo 2°)

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      • #4
        ecco le foto del mio impianto solare (sunerg solar da 300lt con due pannelli piani) e dell'addolcitore:
        File allegati
        Solare termico: n.2 pannelli piani sunergsolar: bollitore 300lt
        Fotovoltaico 1: 21 Q-Cells Q PRO G2 235W polycristallino n.2 stringhe indipendenti da 7+14.Power one 5000PVI OUTD.Esposizione azimut -20°, tilt 17°.
        Fotovoltaico 2: 18 isofoton isf240w monocristallino n.2 stringhe da 9+9.Inverter schneider PVSNV14043. Esposizione azimut -20°, tilt 17°.

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        • #5
          sembra proprio un bell' impianto.....Complimenti
          C'è nell'uomo un soffio, uno spirito che assomiglia al soffio ed allo spirito di Dio. Gli animali non ne sono privi.(Giovanni Paolo 2°)

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          • #6
            L'anodo protegge il bollitore dalle correnti vaganti, il calcare c'entra poco, anzi, acqua addolcita ha mediamente un PH più basso e risulta così più aggressiva.

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            • #7
              Originariamente inviato da maxtek Visualizza il messaggio
              L'anodo protegge il bollitore dalle correnti vaganti, il calcare c'entra poco, anzi, .....
              ..... mediamente un PH più basso e risulta così più aggressiva.
              Ah, ecco, quoto Max....

              Tornando all'anodo sacrificale, se non volete svuotare l'impianto per smontare e vedere lo stato, prendete quelli con la valvolina in testa, se all'apertura della valvolina esce acqua, è da cambiare, se non esce
              nulla, c'è ancora magnesio da far rosicchiare alle correnti.......

              Ciao

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              • #8
                considera che l'anodo proteggendo le pareti del bollitore ne preserva la lucidatura. Senza anodo (prima di bucarsi) il boiler diventa rosicchiato, ruvido. Ed è si appiccica anche il calcare, questa è l'unica relazione che hanno anodo e calcare.
                SunHeat

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                • #9
                  Saluti a tutti,
                  mi scuso se apro questo vecchio thread, ma in questi giorni mi sono letto tutte le istruzioni dell'impianto per risolvere un problema che ho documentato in un altro post, e mi sono imbattuto anche nella questione dell'anodo di magnesio.
                  Come spiegato nell'altro post, ho un impianto solare per produzione di ACS a circolazione forzata, con bollitore da 300 l diviso in 2 sezioni (caldaia e pannelli).
                  L'ho fatto installare nel 2007 e non ho mai controllato questo anodo, né l'ha fatto il tecnico che lo scorso anno mi ha cambiato il glicole. Quindi sono parecchio in ritardo con questo controllo, mea culpa.
                  Analizzando il bollitore, ho visto che la sede dell'anodo è proprio sulla base superiore del cilindro, come da immagine qui sotto:


                  Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   Anodo1.jpg 
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ID: 1932910

                  A questo punto vorrei controllarlo per estrarlo, c'è un bullone molto grosso al centro


                  Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   Anodo3.jpg 
Visite: 1 
Dimensione: 544.7 KB 
ID: 1932912

                  E quindi sorgono i dubbi:

                  1) Posso svitare il bullone direttamente o devo prima svuotare l'impianto, o almeno scaricare l'acqua calda contenuta nel bollitore, oppure sfiatare qualcosa?
                  2) Nelle specifiche del bollitore c'è scritto che tale anodo è da 1 1/4" (26 mm) e lungo 1100 mm, cioè un metro e 10 cm! Possibile che sia così lungo?

                  Abbiate pazienza per le imprecisioni, sto solo cercando di arrangiarmi per le piccole manutenzioni ma a parte la buona volontà ho poco altro, soprattutto in termini di nozioni...
                  Grazie per l'attenzione e per le vostre cortesi risposte.

                  Saluti,
                  Gischio
                  File allegati

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                  • #10
                    Non importa che svuoti l'impianto, basta che chiudi l'ingresso fredda e apri un rubinetto calda , accertandosi che smetta di versare , a quel punto non sei piu' in prssione e puoi svitare il dado... altrimenti ti fai un bel bagno e se e' bella calda ti ustioni anche.....

                    Nessuno mi ha mai tolto il dubbio nel forum : ma il magnesio dell'anodo va disciolto in acqua e quindi ingerito se si usa ACS per cuocere ?!
                    AUTO BANNATO

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                    • #11
                      Grazie Spider61,
                      quindi seguendo le tue istruzioni penso di fare così: aspetto un giorno nuvoloso, spengo la caldaia, chiudo l'acqua fredda e apro un rubinetto dell'acqua calda fino a consumarla tutta.
                      Ne approfitto anche per una rettifica sulla lunghezza di questo anodo: nel mio post precedente ho parlato di 1110 mm, ma erroneamente ho letto questo valore sul depliant di un modello di bollitore molto diverso dal mio, che poi non ho acquistato.
                      Sul mio, un Hitec SKL-300, c'è un disegno in scala da cui si desume una lunghezza dell'anodo (nuovo) pari a circa 57 cm.
                      Grazie ancora,
                      Gischio

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                      • #12
                        Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio

                        il magnesio dell'anodo va disciolto in acqua e quindi ingerito se si usa ACS per cuocere ?!
                        Mai sentito parlare di integratori?

                        Magnesio, calcio, fosforo e potassio sono normali integratori alimentari tanto di moda negli USA ed ora anche molto pubblicizzati come panacea per la terza età, i cambi di stagione, le situazioni stressanti come prima degli esami...insomma qualsiasi cosa hai l'integratore ti da una mano.....tanto a loro basta vendere....un nome?

                        Polase, che secondo loro va bene per donne incinte ed in fase di allattamento.....mah!

                        Bisogna dire che quello usato a scopi alimentari è cloruro di magnesio ed è conosciuto anche con il nome di E511.

                        Dal cloruro di magnesio per via elettrolitica si ricava il magnesio metallico che poi è quello che troviamo negli anodi sacrificali dei bollitori e quelli montati sulle barche per prevenire la corrosione.


                        Non metterti mai a lavorare una barra di magnesio al tornio usando il refrigerante, il truciolo prende fuoco con una luce bianchissima, non per nulla era usato come flash in fotografia prima degli attuali lampeggiatori elettronici.

                        ..e pensare che si ricava da una semplice salamoia.....

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                        • #13
                          No spider non si scioglie nell'acqua.

                          Viaggia verso il materiale più positivo del bollitore (quello con meno elettroni) e si "appiccica" su di esso.. qualche truciolo cade e resta sul fondo ma si tratta di parti grandi, non si scioglie nulla in acqua.

                          Anche perchè sarebbe vietato visto che anche per gli integratori citati da grysogeno ci sono dei limiti massimi di legge. Sarebbe quindi impossibile controllare la saturazione di un acqua "arricchita" in maniera artigianale senza alcun meccanismo di dosaggio.

                          Comunque vendono anche gli anodi con tester elettrico... una lancetta che segnala l'usura e un pulsantino per effettuare il test.
                          SunHeat

                          Commenta


                          • #14
                            Scusami sunheat , ma se si discioglie in acqua , mentre come dici migra dall'anodo al serbatoio , se uso quell'acqua me la porto al rubinetto di sicuro....
                            x grisogeno : l'integratore 'modello' di magnesio e potassio , il Polase , ha aspartato di magnesio e non cloruro , il cloruro se non vado errato e' chiamato anche sale francese che serve per purgarsi per bene
                            AUTO BANNATO

                            Commenta


                            • #15
                              Dici che è per quello che sono regolare? Altro che bifidus!!!

                              Commenta


                              • #16
                                Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
                                , il cloruro se non vado errato e' chiamato anche sale francese che serve per purgarsi per bene
                                Intendevi sale inglese?

                                Il quale non è cloruro, è solfato di magnesio, che è altra cosa, quest'ultimo si che è usato come lassativo, solo che manca lo zolfo per farlo diventare solfato, infatti è MgSo4, servono 4 molecole di zolfo per saturare una di magnesio, lo zolfo lo aggiungiamo noi a piacere?

                                Il cloro invece si trova nel trattamento delle acque potabili come potabilizzatore disinfettate e si combina con il magnesio diventando cloruro di magnesio MgCl2, basta poco cloro, solo 2 molecole per saturare il magnesio e renderlo stabile.


                                Detto questo, non mi risulta che il magnesio sparisca senza lasciare traccia.

                                Quello che so è che si ricombina facilmente con il cloro per diventare cloruro di magnesio, tantopiù che da molti anni per la potabilizzazione delle acque viene usato il biossido (o diossido) di cloro ClO2 che è un gas che usavo normalmente per potabilizzare l'acqua estratta da un pozzo prima di immetterla nelle rete dell'acqua potabile dello stabilimento dove lavoravo.

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                                • #17
                                  Buongiorno a tutti,
                                  sono nuovamente alle prese con la verifica dell'anodo di magnesio e, siccome ho alcune difficoltà a smontarlo nonostante i vostri preziosi suggerimenti, sono costretto a chiedervi nuovamente aiuto.
                                  Come suggerito da Spider61, ieri ho provato a smontare l'anodo del bollitore, che come da foto nel mio primo post si trova nella base superiore del cilindro.
                                  Complice la giornata piovosa, ho spento tutto l'impianto (caldaia + centralina solare), ho chiuso la valvola di riempimento dell'acqua fredda in basso e ho aperto i rubinetti dell'acqua calda.
                                  Dopo pochi minuti l'acqua scendeva fredda dai rubinetti e la portata era diminuita di parecchio.
                                  Tuttavia, dopo più di 2 ore l'anodo era ancora caldo, a toccare il bullone si sentiva che nel bollitore c'era ancora parecchia acqua calda.
                                  Idem toccando il bullone-resistenza che si trova all'incirca a metà del bollitore.
                                  Morale della storia, non mi sono fidato a svitare l'anodo e ho fatto ripartire tutto quanto.
                                  A questo punto mi chiedo: visto che il bollitore ha 2 serpentine (solare e caldaia), per caso ha anche 2 valvole di riempimento? Perché io ne ho chiusa una sola, quella più in basso, e non ne vedo altre...
                                  Vi ringrazio in anticipo per l'aiuto, se avessi fornito scarse informazioni sull'impianto, chiedetemi pure.
                                  A presto,
                                  gischio

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Gischio, ma noi come facciamo a sapere come è fatto il tuo boiler? dovresti dircelo tu :-)))
                                    Il concetto chiaro di Spider è che se c'è un recipiente in pressione prima di aprire un tappo (tale è l'anodo) è meglio metterlo in "depressione", ovvero, considerato che verosimilmente hai una sola entrata per il prelievo dell'ACS, chiudi quella e lascia aperta un'uscita a valle del circuito dell'acqua calda sanitaria, magari in posizione più bassa rispetto all'altezza dell'anodo (per es. il bidet...)
                                    Comunque se hai dei dubbi sul circuito del tuo boiler basta guardare bene l'impianto e/o, in estrema ratio, cercati i dati costruttivi sul sito del produttore... (ma sto esagerando, basta guardare: molta osservazione e poco ragionamento conducono alla verità...)

                                    A dire il vero predico bene e razzolo malissimo... il mio anodo ha 5 o 6 anni ed è in salute. Infatti non ho ancora collegato la massa!

                                    Ciao, Salvato

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                                    • #19
                                      Buonasera a tutti,
                                      allego qui uno schema del bollitore, credo sia un modello abbastanza comune.
                                      Io ho chiuso l'ultimo ingresso in basso (ingresso acqua fredda).
                                      Intanto ringrazio Salvato per gli spunti.
                                      Gischio

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ID: 1933082
                                      Ultima modifica di gischio; 05-11-2012, 18:52. Motivo: Aggiunta commento

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                                      • #20
                                        gischio è normale che l'anodo resti caldo, mica svuoti il bollitore anzi rimane pieno fino all'orlo ma avendo rimosso la pressione interna l'acs non esce quando sviti l'anodo. Il fatto che dal rubinetto sia continuata ad uscire acqua significa che non hai chiuso il rubinetto dell'acqua fredda che alimenta la valvola termostatica/antiscottatura. Chiudi anche quella e vedrai che dal rubinetto non dovrebbe più uscire acqua dopo pochi secondi. Chiudi poi il rubinetto in modo che l'acqua rimasta nei tubi non torni indietro quando sviti l'anodo.

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                                        • #21
                                          Chiudendo l'arrivo dell'acqua fredda e aprendo un rubinetto della calda, hai tolto pressione all'impianto, ma per togliere il calore ti ci vuole altro accorgimento : aprire la calda e buttare via almeno 100lt. , alla fine avrai acqua tiepida , chiudi l'arrivo e riapri la calda .....

                                          Comunque pur se caldo con il rubinetto caldo aperto puoi svitare piano, piano l'anodo con la chiave e poi lo togli (se non c'e' pressione) con un guanto.....
                                          AUTO BANNATO

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                                          • #22
                                            Mah, vi ringrazio per i gentili suggerimenti ma sono sempre più incerto, mi sa che lo faccio fare da un tecnico, anche se devo cercarne uno nuovo perché con il vecchio ci ho litigato (ma per un lavoro di lattoneria, causa preventivo non rispettato).
                                            Comunque, giusto perché mi piace imparare cose nuove:

                                            @Dumah: credo che la valvola termostatica/antiscottatura sia la valvola miscelatrice, corretto? Se fosse così, allora purtroppo non so come chiuderla, non ho una valvola a farfalla nelle sue vicinanze, forse devo chiudere parecchio a monte...

                                            @Spider61: dopo aver aperto la calda, questa è diventata fredda dopo che ci siamo lavati la faccia in 4, non credo che abbiamo versato più di 30-40 litri. Infine, non capisco quando scrivi "alla fine avrai acqua tiepida , chiudi l'arrivo e riapri la calda .....". Cosa intendi per arrivo?

                                            Grazie infinite per la vostra pazienza.

                                            Gischio

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                                            • #23
                                              Originariamente inviato da gischio Visualizza il messaggio
                                              Mah...
                                              @Dumah: credo che la valvola termostatica/antiscottatura sia la valvola miscelatrice, corretto? Se fosse così, allora purtroppo non so come chiuderla, non ho una valvola a farfalla nelle sue vicinanze, forse devo chiudere parecchio a monte...

                                              @Spider61: dopo aver aperto la calda, ...
                                              Gischio
                                              Gischio, e lanciati, che non succede nulla... se proprio vuoi essere sicuro di non farti un bagno fuori stagione chiudi l'acqua dal contatore e non ci pensi più. Per il resto devi solo assicurarti di aver tolto la pressione interna al bollitore (aprendo l'acqua calda (dopo aver chiuso la mandata/contatore) fino a quando esce con una certa pressione. Quando vedi che fa un rigagnolo sei a posto, puoi procedere!)

                                              Spider si riferiva alla quantità d'acqua calda da far scorrere per non scottarti, ma questo lo vedi tu mettendoci le mani (ma a quanti gradi lo tieni questo boiler? )


                                              Ciao, Salva

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                                              • #24
                                                eh eh Salva, hai proprio ragione, mi devo "lanciare"... il mio timore non è quello di farmi il bagno (anche se non vorrei uscirne ustionato), quanto piuttosto di scassare tutto. Sono sempre un po' apprensivo sulle manutenzioni, pensa che ogni tanto il bollitore fai dei suoni tipo "toc" e mi vengono i sudori freddi.
                                                Per la temperatura del boiler, il termostato della centralina solare indica valori tra i 50 e 60 °C.
                                                Rileggendo il tuo primo commento, mi viene il dubbio circa la massa. Anche nel mio non credo sia collegata, non vedo cavi giallo-verdi da nessuna parte...
                                                Saluti,
                                                Gischio

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                                                • #25
                                                  Quando vai ad allentare il dado , prima di fare il bagno sentirai se esce aria o acqua in pressione , questo comincia a farlo quando ancora ci sono dei filetti avvitati , quindi il dado non scappa mai via di botto .... come gia' detto fallo dopo aver chiuso l'acqua al contatore e aperto un rubinetto calda....
                                                  AUTO BANNATO

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                                                  • #26
                                                    Originariamente inviato da gischio Visualizza il messaggio
                                                    Per la temperatura del boiler, il termostato della centralina solare indica valori tra i 50 e 60 °C.
                                                    Rileggendo il tuo primo commento, mi viene il dubbio circa la massa. Anche nel mio non credo sia collegata, non vedo cavi giallo-verdi da nessuna parte...
                                                    Gischio
                                                    Beh, spero che i 60 gradi siano dovuti ai pannelli solari termici e non all'integrazione (con cosa la fai? GPL, elettrico, ...).
                                                    Per quel che riguarda il collegamento a massa dell'anodo per quanto abbia cercato nei vari forum la cosa non mi è ancora chiara, cioè se il collegamento ha senso elettrico o solo meno...
                                                    La mia paura è che col collegamento tra l'anodo e la messa a terra di tutto l'impianto domestico alla fine sia quest'ultimo a portare correnti corrosive dentro il boiler...

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                                                    • #27
                                                      Anodo... finalmente!

                                                      Saluti a tutti,
                                                      torno a farmi vivo dopo un paio di mesi perché finalmente sono riuscito a fare l'ispezione dell'anodo di Mg, operazione per la quale avevo chiesto il vostro aiuto su questo Forum.
                                                      Ebbene, qualche settimana fa ho effettuato il lavoro insieme con un vicino di casa con molta passione per l'idraulica e il fai-da-te. Ho preso un po' di appunti e, integrandoli con i vostri preziosi suggerimenti, ne è venuta fuori una mini-guida.
                                                      La riporto qui di seguito, sperando di fare cosa gradita a chi come me, in futuro, dovesse capitare su questo forum, preso da mille dubbi riguardo ad una manutenzione che, in fin dei conti, non era poi niente di speciale. Ma come detto, io ero parecchio fifone

                                                      SOSTITUZIONE / CONTROLLO ANODO Mg del BOLLITORE
                                                      1. Chiudere le seguenti valvole:
                                                        1. Quella della mandata acqua fredda al bollitore, che si trova in basso;
                                                        2. Per scrupolo, quella generale che arriva dal contatore.
                                                      2. Aprire il rubinetto più basso del piano (nel mio caso, il bidet del bagno).
                                                      3. Quando non scende più acqua dal rubinetto, rimuovere con un taglierino il polistirolo attorno alla testa dell’anodo, per far spazio alla chiave che è da 40 mm. Meglio non tagliare l’espanso in tanti pezzettini, per poi ripristinarlo più agevolmente.
                                                      4. Iniziare a svitare l’anodo lentamente. Attenzione: potrebbe essere MOLTO duro da svitare, soprattutto se è la prima volta. In alcuni casi infatti, in fabbrica mettono una specie di colla sul filetto. Vi dico solo che io cercavo di trattenere il boiler più ancorato possibile al pavimento, perché gli strattoni che dava il vicino di casa con la chiave tendevano a sollevarlo!
                                                      5. Estrarre l’anodo, controllarlo ed eventualmente sostituirlo.
                                                      6. Avvolgere il filetto dell’anodo con un po’ di fili di canapa e la pasta verde per filetti. Penso però che anche del teflon vada bene ugualmente.
                                                      7. Riavvitare l’anodo, riposizionare i pezzi di espanso tagliati e riaprire le valvole chiuse al punto 1)
                                                      NOTA: Pare non sia necessario né togliere corrente alla pompa dell’impianto solare, né alla caldaia (nel nostro caso girava tranquillamente per scaldare i termosifoni), né aspettare un giorno nuvoloso: infatti nel mio caso la pompa dell’impianto solare girava senza problemi.

                                                      A questo punto, un paio di foto dell'anodo:

                                                      Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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ID: 1934068Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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                                                      Benché parecchio corroso sulla superificie esterna (è lì dal 2006), abbiamo deciso di pulirlo un po' con una spazzola dura, ma non l'abbiamo cambiato. Infatti era ancora intero (ben 70 cm di lunghezza) e per nulla indebolito o sbriciolato sotto la ruggine. Fra un anno lo ricontrollo e probabilmente lo cambierò.

                                                      Grazie per l'attenzione e i suggerimenti, saluti a tutti,
                                                      Gischio

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                                                      • #28
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                                                        O meglio, hai collegato o no l'anodo (all'esterno dovrebbe avere un fastom apposito) con la messa a terra dell'impianto elettrico domestico?
                                                        Hai collegato il tutto anche con i tubi in rame che si dipartono dal boiler?

                                                        Per la cronaca, io ho smontato l'anodo lo scorso anno (ed era li come il tuo dal 2006-2007) ma era messo molto meglio del tuo.
                                                        Non aveva tutte quelle croste, anzi era pulito, con solo qualche buchetto...
                                                        Ma non era collegato alla messa a terra di casa... :-/

                                                        Ciao, Salvatore

                                                        Commenta


                                                        • #29
                                                          Ciao Salvatore,
                                                          no, non è collegato in nessun modo con la messa a terra. Me lo sono chiesto anche io mentre lo cambiavo, quindi sono andato a rileggere il manualetto del bollitore (1 pagina!) e non ne parla affatto.
                                                          Credo che le incrostazioni dipendano molto dalla durezza dell'acqua.
                                                          Saluti,
                                                          Giovanni

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                                                          • #30
                                                            bhe!!! salve a tutti... noto con piacere che il td aperto qualche anno fa ha ancora dei seguaci..... bene... detto questo.. da allora nn ho più controllato l'anodo e mi sa che è arrivato il momento... presto posterò le foto...e speriamo bene!!
                                                            Solare termico: n.2 pannelli piani sunergsolar: bollitore 300lt
                                                            Fotovoltaico 1: 21 Q-Cells Q PRO G2 235W polycristallino n.2 stringhe indipendenti da 7+14.Power one 5000PVI OUTD.Esposizione azimut -20°, tilt 17°.
                                                            Fotovoltaico 2: 18 isofoton isf240w monocristallino n.2 stringhe da 9+9.Inverter schneider PVSNV14043. Esposizione azimut -20°, tilt 17°.

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