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Consumo pompa di calore

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  • #31
    Originariamente inviato da scarso Visualizza il messaggio
    Ho letto che passano a 3,3kW. A questo punto il GSE non fa storie: l'ingegnere che ha seguito la pratica del FV mi ha detto che la produzione e la potenza fornita devono essere simili.
    Passavano a 3,3 kW, dal 21 aprile 2010 non più:
    Aggiornamento importante sul secondo contatore

    Produzione si misura in kWh e la potenza in kW, c'è qualcosa che non torna.
    Comunque lasciamo perdere queste imprecisioni.

    Metti il FV sul contatore residenziale e la PDC la colleghi alla linea del secondo contatore con tariffa trioraria irrisoria.

    Imposta quà la temp a 40° fissa e poi prova a scendere, in zona C in case cesso vado sui 37°C:
    Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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    • #32
      dotting santo subito!!!!!!!!!!

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      • #33
        a me hanno insegnato di prendere le promesse del venditore e fare -50% per avere il dato reale. Riguardo alla scarsa resa del Rotex ci posso credere, ho provato a fare 4 conti e i dati sono molto ben lontani dalla realtà. Io ho fatto prima senza promesse e pregiudizi a comprarmi il materiale, installarmelo e giorno per giorno ottimizzare il funzionamento. Risparmio sulle bollette e sulle pastiglie per il fegato. Saluti
        Potenza installata: Termocamino 25kw resi 14 acqua 11 ambiente, 80 tubi heat pipe, puffer 500+110 l tank in tank, caldaia metano 35kw, lavatrice doppio ingresso, vecchi caloriferi in ghisa, recupero acqua piovana da 2000 litri.

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        • #34
          Originariamente inviato da scarso Visualizza il messaggio

          Da novembre scorso abito in una casa di 250 mq (divisa su tre piani) con impianto forovoltaico da 4,6 kW e solare termico Rotex e pompa di calore HPSU da 8kW, utilizzando pannelli radianti Rpanel. NON HO GAS

          La prima bolletta elettrica è stata da paura: 820 euro con consumi di 25kW medi giornalieri.

          La seconda (gennaio-febbraio) è stata analoga. La terza (marzo-aprile) si è dimezzata: 420 euro ma da inizio aprile la pompa l'ho spenta.

          La mia domanda è questa: questi sono consumi regolari per una pompa di calore come la mia per una casa come la mia?
          Direi che hai consumi piuttosto bassi sopratutto se si considera che hai una casa piuttosto grande e che consumi in inverno 25 kwh di energia contando anche il piano ad induzione e tutto il resto ecc.

          Ho simulato la tua bolletta con il "risparmiometro" http://www.portalsole.it/Calcolo_risparmio.php simulando 365 giorni a 13 kwh + la sola PDC di 12 kwh per altri 180 GG e mi viene fuori un costo per il solo riscaldamento e produzione di calore per una casa di 250 mq. in un anno, di meno di 1000 euro ( circa 900 ).



          Credo che meno della meta dei 25 kwh, se li ciucci la sola PDC quindi tu scaldi 250 mq. di abitazione con 12 kwh di energia elettrica al giorno... se si considera un COP medio stagionale di 3 tale valore corrisponde a circa 3,6 Mc di metano al giorno.. valore giusto per una casa in classe B da 250 Mq.
          ( se avevi GPL o gasolio non ti saresti piu' asciugato gli occhi ).

          Il problema e' che quei 12 kwh al giorno di vanno ad incidere sulla fascia maggiore di costo e con la nuova disciplina dello scambio sul posto non e' chiaro di quanto andranno in compensazione i kwh prodotti in surplus nel periodo estivo...

          Io aspetterei comunque a mettere il secondo contatore perche se da un lato e' vero che l'energia ti costerebbe circa 1/3 e' anche vero che avresti un fisso di circa 500 euro/anno e che non avresti nessuna compensazione con il FV.

          Non e' facile ora capire cosa ti conviene fare.. meglio aspettare un paio di anni di misurazioni.

          Originariamente inviato da scarso Visualizza il messaggio

          E' normale un consumo di questo tipo in una casa che non ha gas?
          Mi sembra addirittura basso....

          Io metterei un contatore elettrico sulla sola PDC ( costano poco ) cosi hai un idea precisa di cosa ti consuma solo lei .

          Piuttosto hai almeno 1-2 pannelli termici sul tuo accumulatore ?
          Questi ti aiuterebbero a ridurre di molto i costi energetici annuali per l'ACS ( che in una PDC incidono parecchio )

          La regolazione a temperatura scorrevole su una PDC inverter e' sicuramente migliore rispetto a quella a T fissa....
          Non fare l'errore di cambiare tale funzionamento perche vanificheresti di molto l'efficienza media stagionale.

          La HPSU e' fatta per funzionare cosi...

          Ciao,
          F.
          Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
          Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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          • #35
            Originariamente inviato da Grande Puffer Visualizza il messaggio

            Riguardo alla scarsa resa del Rotex ci posso credere,
            scarsa resa ?!!?? ;-))

            Mi sembra la testimonianza di una persona che ha la casa che funziona solo in elettrico ( No gas,legna GPL o altro ), e fa andare tutto l'ambaradan con 25 kwh di energia al giorno ( compresi i consumi normali che ammontano ad almeno 10 - 12 kwh al giorno ).
            Mha!!

            F.
            Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
            Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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            • #36
              Originariamente inviato da fringui Visualizza il messaggio

              3 - la corrente venduta ha un costo ENORMEMENTE inferiore a quello dell'acquistata.
              Sei sicuro ?
              sai dare cifre precise ?..

              Io so solo che fino al "famoso" conguaglio del SSp in programma a Giugno 2010 NESSUNO sa con precisione quanto viene pagata realmente 'energia immessa in rete da un impianto FV in regime di SSP.

              Io fino ad ora ho preso 13 al Kwh..... ma gli esperti mi dicono che a Giugno ci sara finalmente questo conguaglio chiarificatore.

              Il decreto diceva chiaramente che l'energia immessa in rete e' da considerarsi a tutti gli effetti come NON consumata.... Il nuovo SSP dovra in qualche modo ispirarsi a questa regola .. o no ?

              F.
              Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
              Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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              • #37
                xfcattaneo: se ho capito bene, tu mi dici che tutto funziona al meglio (anzi, spendo anche poco)? Altro problema: essendo una casa nuova non ho termini di paragone (non posso fare paragoni con la casa precedente che era 3 volte più piccola, in un'altra zona e con consumi completamente diversi.
                Altra cosa: ho 4 pannelli per il solare.
                Ultima cosa: se dovessi mettere 2 contatori, sei sicuro che avrei una quota di 500 euro ogni anno? Ho scaricato e letto le disposizioni sul secondo contatore e non mi sembra di averlo letto (possibile che mi sian sfuggito visto le paginate di burocratese)

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                • #38
                  Originariamente inviato da scarso Visualizza il messaggio
                  se dovessi mettere 2 contatori, sei sicuro che avrei una quota di 500 euro ogni anno?
                  Infatti è ovviamente errato.
                  Si paga una quota di installazione una tantum ed un fisso annuo per ogni kW contrattuale richiesto che costa per una BTA2 quanto quello previsto da un contratto D3.

                  Perchè nel momento in cui si passa la PDC sul secondo contatore si deve richiedere la diminuzione di potenza contrattuale sul D3.
                  Questa operazione costa sempre una tantum 83 euro.
                  Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                  • #39
                    Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                    Sei sicuro ?
                    sai dare cifre precise ?..
                    Per il momento no, però dai dati in giro.. sembra questo.. e visto che hanno tolto il vecchio ssp.. non mi aspetto altro.
                    Attendiamo questo famoso giugno 2010.. che è quasi finito..
                    Attendiamo fiduciosi
                    Pannelli 56 tubi U-pipe Apertura 8,84 m2 Orient./Inclin.:SUD-SUD/EST /60°
                    Caldaia Condensazione 24 kW Termostufa Legna: 13,8 kW (3 kW ambiente 10,8 kW Acqua)
                    Puffer 750 L 3 serpentine
                    Riscaldamento: pannelli radianti 130 m2 + Scalda-salviette
                    Località: Cannobio - Prov. VB - Gradi Giorno 2.583 - Zona Climatica E

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                    • #40
                      Originariamente inviato da dotting Visualizza il messaggio
                      Infatti è ovviamente errato.
                      Si paga una quota di installazione una tantum ed un fisso annuo per ogni kW contrattuale richiesto che costa per una BTA2 quanto quello previsto da un contratto D3.

                      Si 500 euro e' un dato buttato li alla cavolo...

                      Mi sembra di ricordare che siano 75 euro/anno per ogni kw impegnato.. ( dovrebbero bastarne 3 ).

                      Secondo te non potrebbe essere interessante in questo caso cambiare fornitore e passare ad una tariffa fuori dalla maggior tutela che costi meno ad alti consumi ?

                      Hai mai fatto una valutazione precisa in questo merito?

                      Oggi il nuovo SSP ha almeno il vantaggio di permettere di cambiare fornitore al volo senza problemi...


                      Ciao,
                      F.
                      Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                      Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                      • #41
                        fcattaneo....penso che 3 kw non potrebbero bastare per la resistenza della macchina...riguardo ai conti fatti mi sembarno buttati un pò li a caso e spesso molto generosi...lavorare poi con uan temperatura fissa ....(fifiififififfififi) non saprei che dici mica è una geotermica? e allora le curve climatiche perchè esistono? forse se lavorassi con innalzamento ritorno su una macchina geotermica, beh sarebbe allora una altra cosa...

                        scarso...ti dico la mia:

                        la macchina a quei reali consumi, molti per la resistenza elettrica incorporata, se fosse casa mia utilizzerei una PDC fino a 3°C con una isteresi di 5K e una caldaia a gas(visto che non lavora spesso va bene una economica) sotto questa temperatura...il cambio puoi farlo avvenire in automatico semplicemente con un termostato digitale con sensore messo all'esterno che ti scambia il contatto pulito. Inoltre meglio utilizzare la logica innalzamento ritorno e in questo caso anche per l'ACS, cosi normalmente i pannelli solari bastano per fare l'acs e quando non ce la fanno finisci di produrla a gas e non con la resistenza elettrica, altrimenti dalle PDC torniamo agli scaldabagni...iiiiaaaaaaaaaauuuuuuuuuuuuu

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                        • #42
                          Originariamente inviato da scarso Visualizza il messaggio
                          xfcattaneo: se ho capito bene, tu mi dici che tutto funziona al meglio (anzi, spendo anche poco)?
                          No, dico che energeticamente la tua PDC sta consumando davvero poco.. il costo e' pero alto per via della tariffazione D3 che penalizza i consumi giornalieri oltre i 12 Kwh.
                          Oltre tale cifra si paga la bellezza di 0,33 euro/kwh !!! e' per questo che ti costa molto.

                          Per valutare il costo reale pero' occorre che attendi di capire quanto ti verra' riconosciuto dallo scambio SSP.. tale cifra andra' a sottarsi ai 0,33 euro/kwh e potrebbe determinare che non e' conveniente mettere un altro contatore.

                          Devi aspettare almeno 1 ( meglio 2 ) anni per capire bene i costi che devi affrontare ( che comunque per una casa di 250 Mq. mi sembrano pochi, anche perche non hai per ora considerato la quota SSP relativa all'energia immessa in rete e inoltre stiamo parlando di costi globali di energia ( No gas, gpl , metano o legna ecc. ).

                          Ciao,
                          F.
                          Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                          Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                          • #43
                            Originariamente inviato da CONSOLAR Visualizza il messaggio
                            fcattaneo....penso che 3 kw non potrebbero bastare per la resistenza della macchina...
                            E' vero.. pero ora ha un 4,5 kwh con attaccato tutta la casa e non mi sembra che denunci problemi di scatto del contatore..

                            Originariamente inviato da CONSOLAR Visualizza il messaggio
                            f

                            riguardo ai conti fatti mi sembarno buttati un pò li a caso e spesso molto generosi...lavorare poi con uan temperatura fissa ....(fifiififififfififi) non saprei che dici mica è una geotermica?
                            I conti sono corretti perche si basano sui kwh consumati giornalmente....
                            Il funzionamento a T fssa e' scorretto in una PDC con "di serie" regolazione climatica a inverter.

                            Si andrebbe a ridurre il COP medio stagionale e a vanificare lo sforzo progettuale profuso nello studio della regolazione di quella PDC.

                            Saluti,
                            F.
                            Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                            Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                            • #44
                              Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                              E' vero.. pero ora ha un 4,5 kwh con attaccato tutta la casa e non mi sembra che denunci problemi di scatto del contatore..



                              I conti sono corretti perche si basano sui kwh consumati giornalmente....
                              Il funzionamento a T fssa e' scorretto in una PDC con "di serie" regolazione climatica a inverter.

                              Si andrebbe a ridurre il COP medio stagionale e a vanificare lo sforzo progettuale profuso nello studio della regolazione di quella PDC.

                              Saluti,
                              F.
                              quindi concordi di lavoare a punto scorrevole e non a T fissa...mi pareva fossi dell'avviso contrario

                              Commenta


                              • #45
                                la situazione è cambiata?

                                Originariamente inviato da scarso Visualizza il messaggio
                                xfcattaneo: se ho capito bene, tu mi dici che tutto funziona al meglio (anzi, spendo anche poco)? Altro problema: essendo una casa nuova non ho termini di paragone (non posso fare paragoni con la casa precedente che era 3 volte più piccola, in un'altra zona e con consumi completamente diversi.
                                Altra cosa: ho 4 pannelli per il solare.
                                Ultima cosa: se dovessi mettere 2 contatori, sei sicuro che avrei una quota di 500 euro ogni anno? Ho scaricato e letto le disposizioni sul secondo contatore e non mi sembra di averlo letto (possibile che mi sian sfuggito visto le paginate di burocratese)
                                Ciao! ho seguito tutte le risposte e volevo capire se è cambiata la bolletta o situazione... dovrei fare anche io lo stesso investimento con la PdC Rotex, ma volevo prima capire un po' di cose.. Mi faresti gentilment esapere? Grazie

                                Commenta


                                • #46
                                  Per chi fosse interessato ai miei dati:

                                  Consumo pompa di calore aria-acqua reale e sorprese

                                  Commenta


                                  • #47
                                    Complimenti per i dati alla fine ancora una volta si chiarisce che la pdc deve essere abbinata a fotovoltaico altrimenti non si abbattono i consumi

                                    Commenta


                                    • #48
                                      Originariamente inviato da EmilianoM Visualizza il messaggio
                                      Per chi fosse interessato ai miei dati:

                                      Consumo pompa di calore aria-acqua reale e sorprese

                                      bel lavoro,
                                      non c'è molta differenza con la pdc della daikin ad aria per quanto riguarda i mesi freddi.
                                      posso confrontare solo i dati del 2017 e siamo in linea con il COP. zona padova.

                                      per quanto riguarda le mezze stagioni quindi nei mesi di marzo o novembre invece mi sembra ci sia parecchia differenza poiché quantomeno nel 2017 io non ho mai superato il COP di 4,2 e invece da te leggo 5,02 ; 5,46 (seppure fanno riferimento ad altre annate). non mi aspettavo ci fosse una differenza di COP così elevata fra i due tipi di Pdc calcolando che, Da quanto sapevo, la pdc ad acqua doveva rendere molto meglio nei mesi freddi ed essere equiparabile a quella ad aria per quanto riguarda le mezze stagioni.

                                      da questi dati sembra il contrario. rende circa uguale con temperature rigide, e rende molto meglio quando le temperature si alzano : )

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                                      • #49
                                        Originariamente inviato da Poppolicchio Visualizza il messaggio
                                        da questi dati sembra il contrario. rende circa uguale con temperature rigide, e rende molto meglio quando le temperature si alzano : )
                                        Dipende comunque da quando la fai funzionare.

                                        La mia lotta contro gli "sbrinamenti precoci" della mia pompa di calore Rotex HPSU Compact della Daikin mi ha costretto a logiche di funzionamento che privilegiano il funzionamento quando (e quanto più possibile) le temperature esterne siano elevate.

                                        E' comunque un concetto vero in generale: una pompa di calore mal si sposa con un funzionamento in climatica (meccanismo nato per generatori di calore con rendimento costante con la temperatura esterna).

                                        Puoi leggere, ad esempio, le mie riflessioni in:

                                        Curva climatica e pompa di calore ? Facciamo attenzione

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                                        • #50
                                          Originariamente inviato da EmilianoM Visualizza il messaggio
                                          Dipende comunque da quando la fai funzionare.

                                          La mia lotta contro gli "sbrinamenti precoci" della mia pompa di calore Rotex HPSU Compact della Daikin mi ha costretto a logiche di funzionamento che privilegiano il funzionamento quando (e quanto più possibile) le temperature esterne siano elevate.

                                          E' comunque un concetto vero in generale: una pompa di calore mal si sposa con un funzionamento in climatica (meccanismo nato per generatori di calore con rendimento costante con la temperatura esterna).

                                          Puoi leggere, ad esempio, le mie riflessioni in:

                                          Curva climatica e pompa di calore ? Facciamo attenzione
                                          sono considerazioni interessanti e le condivido. infatti io attuo già quasi tutto quello che suggerisci. la mia climatica è semi-piatta durante i mesi invernali. mi sono reso conto subito che mi conveniva sfruttare il voltaico e il COP maggiore durante la giornata al massimo.

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                                          • #51
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                                            sono considerazioni interessanti e le condivido. infatti io attuo già quasi tutto quello che suggerisci. la mia climatica è semi-piatta durante i mesi invernali. mi sono reso conto subito che mi conveniva sfruttare il voltaico e il COP maggiore durante la giornata al massimo.
                                            Purtroppo c'e' molta gente, anche esperta, che predica ancora la climatica come perfetta anche per le pompe di calore.

                                            Io in pratica sto cercando di realizzare questo:

                                            Pompa di calore Rotex HPSU Compact Daikin hack: riscaldamento smart

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                                            • #52
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                                              Il fatto che la T in casa dipenda da quanto calore mandi correlato a quanto freddo fa fuori non è certo qualcosa che dipende dal generatore che hai in casa.... e una pdc è perfetta per mandare quanto serve in ogni situazione, al contrario delle caldaie che nelle case via via meno isolate più moderne fanno fatica a non essere abbondanti, e dunque a seguire curve climatiche tarate sull’invio di poca energia in casa.


                                              Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk Pro
                                              PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                              • #53
                                                Originariamente inviato da EmilianoM Visualizza il messaggio
                                                Purtroppo c'e' molta gente, anche esperta, che predica ancora la climatica come perfetta anche per le pompe di calore.
                                                Perche la gente esperta ovviamente è di questo parere, se non non lo sarebbe.

                                                .. Tu hai una esperienza diversa perche hai una PDC che soffre del problema dello sbrinamento precoce quando produce acqua ad una T inferiore ai 29 - 30 gradi.... di conseguenza far funzionare la tua macchina a T di mandata maggiore e per meno ore delle 24 possibili, porta a dei vantaggi concreti e tangibili.

                                                Oltretutto richiedendo T maggiori e per meno ore conviene ovviamente far funzionare la macchina di giorno quando ci sono T esterne più alte unite a produzione di energia fotovoltaica gratis.

                                                La tua stessa PDC se fosse collegata ad un impianto a pavimento con passo di almeno 20 cm e quindi funzionante con T leggermente superiori, darebbe il meglio in climatica pura .

                                                F.
                                                Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                                Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                                                • #54
                                                  Ho detto e scritto che l'energia termica prodotta da una pompa di calore va adeguata alla temperatura esterna MEDIA. E' ovvio che sia cosi'.

                                                  Ho detto e scritto che la climatica pura NON va bene con una pompa di calore perché adegua la potenza termica alla temperatura esterna CORRENTE non a quella media.

                                                  Il risultato e' che la climatica pure abbassa la mandata di giorno e la alza di notte.

                                                  Questo comportamento della curva climatica pura va bene quando si utilizza un generatore con rendimento invariante con la temperatura esterna (quindi parliamo sostanzialmente di caldaie a gas) che e' normalmente accoppiate a case non "moderne" con isolamento non eccezionale (in cui effettivamente le dispersioni agiscono "velocemente").

                                                  Non c'entra nulla con gli sbrinamenti della mia pompa di calore.

                                                  Prima di rizzare gli aculei vi raccomando di leggere quanto ho scritto qui':

                                                  Pompa di calore Rotex HPSU Compact Daikin hack: riscaldamento smart

                                                  Sintetizza in pratica tutte le mie conclusioni.

                                                  A me non interessa che le cose si siano fatte sempre in un certo modo. Non vuol dire che si debbano applicare per sempre ed a qualsiasi contesto.

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                                                  • #55
                                                    Ciao a tutti sono molto incuriosito dalla vostre idee e vi chiedo un opinione sulla mia idea se è fattibile o no :
                                                    pdc con puffer abbinata a fotovoltaico con lo scopo di sfruttare al massimo l'autoconsumo e quindi far funzionare la pdc di giorno avendo anche cop migliori per farci capire un po' come le caldaie a legna o pellet abbinate a puffer uno le carica alla mattina o sera e trova la casa calda grazie all'accumulo di calore nel puffer mentre con la pdc farla lavorare di giorno per accumulare calore e magari riuscire ad arrivare alla mattina sucessiva, che dite è fattibile ?

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                                                    • #56
                                                      Originariamente inviato da EmilianoM Visualizza il messaggio

                                                      Ho detto e scritto che l'energia termica prodotta da una pompa di calore va adeguata alla temperatura esterna MEDIA. E' ovvio che sia cosi'.

                                                      Ho detto e scritto che la climatica pura NON va bene con una pompa di calore perché adegua la potenza termica alla temperatura esterna CORRENTE non a quella media.

                                                      Il risultato e' che la climatica pure abbassa la mandata di giorno e la alza di notte.
                                                      E quale vantaggio si otterrebbe se spegnendo di notte sono costretto a mandare di giorno a T di mandata piu' alta ?
                                                      La T esterna influenza la resa esattamente cone la T di mandata della PDC... questo normalmente.

                                                      Nel caso della COmpact purtroppo scendendo sotto una certa T di mandata la macchina incomincia a sbrinare inutilmente anche con T esterne non particolarmente rigide e allora le tue conclusioni filano eccome...

                                                      Ma non sono applicabili in ogni caso e in ogni situazione anche se concordo è interessante studiare sistemi per accumulare calore in eccesso di giorno ( nel massetto o in un accumulo ) per aumentare l'efficienza globale del sistema o migliorare l'autoconsumo.

                                                      F.
                                                      Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                                      Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                                                      • #57
                                                        Ciao fcattaneo non me ne intendo di pdc ho letto qualcosa sul forum so che il rendimento è influenzato da temperatura esterna e temperatura di mandata o almeno spero di aver capito , quindi avere mandate ad alta temperatura di giorno avrei cop bassi però il concetto che intendevo è questo avere anche pdc con cop 2/2,5 di giorno con consumi da fotovoltaico adeguato ovvero costi in bolletta quasi zero

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                                                        • #58
                                                          Originariamente inviato da GIBRUN Visualizza il messaggio

                                                          , quindi avere mandate ad alta temperatura di giorno avrei cop bassi però il concetto che intendevo è questo avere anche pdc con cop 2/2,5 di giorno con consumi da fotovoltaico adeguato ovvero costi in bolletta quasi zero
                                                          E' certamente corretto stoccare energia termica prodotta da FV perche questa operazione offre vantaggi a prescindere dal COP.
                                                          Piu' difficile pero regolare il riscaldamento in base a questa produzione gratuita...
                                                          Avendo un termostato in casa si potrebbe sovrariscaldare la casa di giorno in presenza di FV cosi da spegnere di notte almeno per le ore necessarie a scendere sotto una certa T in casa ( per esempio; di giorno in presenza di sole scalda sempre mentre di notte sopra i 21 tieni spenta la PDC ).

                                                          La Compact stessa citata qua ha gia al suo interno la logica per permettere questa operazione ( alzamento della T di mandata in base alla produzione FV e ingresso per forzare lo spegnimento della PDC da collegare poi ad un termostato ).
                                                          Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                                          Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                                                          • #59
                                                            Infatti ecco perchè dicevo di abbinare puffer ,sto parlando di ipotesi magari fra un paio d'anni sarà normale un po' come termocamini o caldaie a legna prima cosa che ti dicono puffer

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                                                            • #60
                                                              La mia idea se fattibile vorrebbe dire grossa spesa iniziale pdc puffer e ftv poi se tutto dimensionato bene costi gestione 0 solo costi manutenzione ordinaria pdc ftv

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