La regolazione ottimale è quella che fa arrivare l'ACS alla temperatura giusta per te al rubinetto...

Io farei così: il termostato della caldaia fissalo per avere l'ACS alla temperatura che vuoi al rubinetto in una giornata non soleggiata e ad accumulo solare freddo, così la miscelatrice senz'altro non ti miscelerà nulla, e sarà una regolazione totalmente indipendente dal solare.

Una volta regolata la caldaia indipendentemente dal solare, fai le tue prove variando le tacche della miscelatrice in una giornata ben soleggiata e con accumulo bello carico. Quando vedi che la miscelatrice miscela, la caldaia non parte, la T ACS al rubinetto è giusta, quella è la regolazione che cerchi.

Buon lavoro...

Ciao
Sergio

Non esiste una valvola miscelatrice deviatrice.
Esistono: miscelatori termostatici e deviatori termostatici.
A volte vengono installati kit termostatici costituiti da un deviatore termostatico e da un miscelatore termostatico.
Mi sa che il tuo impianto è incompleto.

replica

Forse sono io che non capisco bene. ho scritto alla casa fornitrice e mi ha mandato uno shema della valvola. di seguito vi copio uno stralcio:

"in riferimento alla sua mail, le invio la scheda tecnica del componente in oggetto.<O</O
Dal quel pomello, si regola la temperatura del acqua sanitaria che lei desidera ai rubinetti.<O</O
La valvola miscelatrice deviatrice è un gruppo compatto che permette di abbinare una caldaia con scambiatore istantaneo e un impianto solare termico, quali il sistema EVO e il sistema Family, per la produzione di acqua calda sanitaria. <O</O
La valvola è composta da un gruppo valvola deviatrice nella quale arriva l’acqua preriscaldata dall’impianto solare, se la temperatura della stessa è maggiore di 48°C un otturatore termostatico permette di dirigere il flusso alla valvola miscelatrice, altrimenti viene mandata in caldaia dove viene riscaldata. L’acqua calda infine arriva nel gruppo valvola miscelatrice dove viene miscelata con acqua di acquedotto"


Ma così facendo non si ha un controllo temperatura a valle del termostato caldaia e si rischia di raffreddare l'acqua di caldaia con la fredda di acquedotto, qualora la temperatura impostata sulla valvola sia inferiore a quella del termostato di caldaia?
Probabilmente mi sbaglio io perche' lo schema d'impianto mi sembra chiaro
<Ohttp://www.kloben.it/schede-prodotti/EVOCPC.pdf</O
<O</O
<O</O
<Ohttp://www.kloben.it/listini/11_SS_LIVING.pdf?PHPSESSID=88bc1221b2b05d9228185aa 161603948 (questo e' il link alla valvola maledetta, con regolazione a tacche)</O
<O</O
<OSe avete da perdere qualche minuto per confortarmi vi ringrazio.</O
<ORimpiango quelle belle stufe a cherosene con la tanica di nafta che aromatizzava tutto l'ambiente....<O</O
<O</O

kit termostatico costituito da un deviatore termostatico fisso a 48°C e da un miscelatore termostatico regolabile con pomolo.

Valvola miscelatrice deviatrice è un termine completamente errato.
Il kit è composto da due valvole non da una valvola.
Prima agisce la deviatrice e poi la miscelatrice, il nome corretto potrebbe essere kit deviatrice miscelatrice.
Se è in posizione distante dal boiler, quel kit è una cioffeca e farà partire sempre la caldaia, se non in piena estate.
Un'installazione corretta prevede un deviatore termostatico attaccato al boiler, ma proprio attaccato perchè deve "sentire" immediatamente la temperatura dell'acqua del boiler e un miscelatore termostatico nella posizione più opportuna.

Caleffi ha la Solarincal, che chiama "kit termostatico di collegamento solare-caldaia".

Per non essere "fisicamente" attaccato al boiler, il deviatore potrebbe essere installato sostanzialmente ovunque, purché pilotato da una sonda di temperatura attaccata al boiler (il deviatore della Solarincal funziona così, quella Kloben linkata dall'amico ... boh).

Uhm, i prossimi giorni farò delle prove e poi andrò al centro assistenza a chiedere direttamente. Ma volevo andare preparato. fla domanda principe è: che azz succede se agisco su quel pomello?

Misceli di più o misceli di meno

@ free.jack:
se il tuo impianto solare termico è dotato di centralina che dovrebbe in teoria alimentare una resistenza nel boiler, potresti provare a fare questa modifica (che è perfettamente funzionante sul mio impianto):

Solare termico CN: collegamento sonda NTC a caldaia

Ovviamente se la caldaia è in garanzia l'assistenza potrebbe storcere il naso (anche se la modifica è veramente irrisoria e per nulla inficiante la funzionalità e sicurezza della stessa).
In sintesi la caldaia parte (per l'ACS) SOLO se la T nel boiler è < di quella impostata in centralina ... altrimenti integra l'acs che proviene dal pannello.

Allora, ho parlato con i tecnici dell'impianto e le spiegazioni che mi hanno dato mi sono sembrate convincenti circa l'utilizzo di questa famosa valvola che cito nei miei precedenti interventi. Ora non mi resta che aspettare il tempo buono e vedere come reagisce con il solare a pieno regime.
Io sono di Rimini e ho ristrutturato casa completamente. Ho messo il termocappotto esterno gli infissi a norma per usufruire di questo famoso 55% (su cui ci sarebbe da discutere molto a lungo).
Di fatto non potendo seguire i lavori passo passo ho dovuto fidarmi di chi mi ha fatto i lavori che, fino a prova contraria, sono persone conosciute e con cui ho avuto a che fare per tanti lavori. per il riscaldamento ho optato per quello a pavimento comamndato da una caldaia a condensazione (si dice così) l'impianto e' sezionato per le varie stanze comandato da diversi termostati indipendenti. solo la sezione bagni è comandata irettamente dalla caldaia e tale sezione deve essere sempre accesa per far funzionare correttamente le altre. Così l'impianto era piu' semplice e si evitavano dispositivi complicati che poi sono cose che si possono sempre rompere. Questa e' la filosofia del mio idraulico che mi illustarva i vari modi di agire.
La scelta dei pannelli solari è stata una scelta obbligata perchè quando cominciarono i lavori diventò obbligatorio installarli e non una semplice predisposizione come avevo progettato per poi sciegliere con calma. tale impianto è stato sovradimensionato per poter servire anche un altro piccolo appartamento compresi allacci a tale appartamento mi è costato ben 4000 euri... il cui recupero, fatto salvo il 55% lo vedo un po' dubbio.
come primo inverno ho notato un totale abbassamento dei costi di riscaldamento, ma prima la casa era messa veramente male. speriamo bene. Non ho ben capito come controllare se la posizione dei pannelli sia quella gista (orientamento e inclinazione) mi potete aiutare?
vi ringrazio per i consigli finora avuti. poi se decidero' anche per il fotovoltaico tornero' a chiedere consigli. ciao

Oops. Nella fretta ho dimenticato un ultimo dubbio. Il tecnico della caldaia (mio fraterno amico) confessando di non intendersene di pannelli solari (qui a Rimini non se ne vedono molti) avanzava un dubbio circa l'opportunita' di far entrare in caldaia (progettata per il passaggio di acqua fredda) acqua gia' riscaldata dal solare per il problema del deposito calcare... che dire?
la caldaia in oggetto è una Radiant mod. ekobox 18 rkr.
il pannello solare è kloben con boiler 270lt.
ciao

..tutto tranne il deposito calcare che COMUNQUE avverrebbe se non si utilizzano altri sistemi anticalcare!

Ciao a voi,
Scusate i miei continui interventi da novellino, ma spero siano utili a chi è come me.
Speravo di avere un po' di sole per condividere con voi i test empirici del mio impianto ( vedere miei interventi precedenti ) ma ancora niente.
Solo ora ho avuto la possibilità causa impalcature di avere accesso alla caldaia e alla famosa maledetta valvola che turbava i miei sonni.
Effettivamente la monopola di regolazione agisce sulla temperatura finale in uscita dai rubinetti (ovvio direte voi), ma in una maniera che se non ben regolata causa sprechi invece che risparmi.
faccio un esempio.
Se il termostato (digitale attaccato alla parete interno casa) della caldaia per l'acqua sanitari è impostato su una temperatura superiore (diciamo 50°C) rispetto a quella impostata (Tramite pomello ruotante) della valvola posta proprio sotto la caldaia (diciamo 30°C), la valvola stessa lascierà passare tanta acqua fredda per abbassare l'acqua scaldata dalla caldaia, producendo un effetto contrario a quello desiderato, ovvero risparmiare.
Quindi, indipendentemente dall'azione dei pannelli solari, la temperatura della valvola deve SEMPRE essere posta a una temperatura superiore del termostato caldaia.
Dico bene?

Dici non bene ma benissimo.