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Concentratore solare termico ad aria

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  • Concentratore solare termico ad aria

    da qualche giorno ho un idea che mi frulla per la testa :

    come ottimizzare l'efficienza di un pannello solare ad aria ???!!!

    la mia idea è la seguente :

    vorrei utilizzare un concentratore solare lineare ad inseguimento , simile a quello che vedete in figura: Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   parabola solare .jpg 
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Dimensione: 53.1 KB 
ID: 1980827

    che invece di produrre acqua calda e/o vapore produce "solo " aria calda da immettere nell' edificio .

    nella parte bassa dell'inseguitore vorrei mettere una ventola con annesso filtro antipolvere per spingere l'aria esterna nel tubo ,mentre nella parte alta , ci sarà l'uscita dell'aria riscaldata dal tubo ad una temperatura di certo piu' alta di un normale pannello ad aria .
    per il tubo stavo pensando di utilizzare un profilato cilindrico di alluminio anodizzato nero del diametro di 14 centimetri esterni e 12centimetri interni in modo da poter adattare all'ingresso una comune ventola da pc .
    all'estremità superiore verrà apposto un sensore ti temperatura per regolare il numero dei giri della ventola .

    pensate che il progetto sia fattibile ??

  • #2
    la scelta dell'acqua al posto dell'aria è data dal fatto che l'acqua ha una maggiore conduttività, quindi rende di più..
    Sicuramente il progetto è fattibile..
    Pannelli 56 tubi U-pipe Apertura 8,84 m2 Orient./Inclin.:SUD-SUD/EST /60°
    Caldaia Condensazione 24 kW Termostufa Legna: 13,8 kW (3 kW ambiente 10,8 kW Acqua)
    Puffer 750 L 3 serpentine
    Riscaldamento: pannelli radianti 130 m2 + Scalda-salviette
    Località: Cannobio - Prov. VB - Gradi Giorno 2.583 - Zona Climatica E

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    • #3
      Ma certo che è fattibile: a quale scopo, però? Non può fare niente di più di un normale pannello piano ad aria se non avere una maggiore temperatura di uscita (e maggiori dispersioni).
      In compenso è più costoso, più complicato e quindi durerà di meno nel tempo richiedendo più manutenzione, etc

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      • #4
        lo scopo è quello di avere una temperatura dell'aria piu' alta rispetto ad un tradizionale pannello piano, ed in più cercare di massimizzare il rendimento dotando il sistema di inseguitore per produrre anche in condizioni sfavorevoli ad un panello piano fisso .
        quindi , solo l'inseguitore porterebbe ad un incremento minimo del 25-30 %dell' efficienza , soprattutto nelle prime ore del mattino e in serata , ed in più avremo sicuramente una temperatura dell' aria in uscita nettamente superiore ad un pannello piano .

        Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   inseguitore .jpg 
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Dimensione: 51.4 KB 
ID: 1926476

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        • #5
          Ok, ma a che serve avere una temperatura superiore? Quella dei pannelli piani è già fin troppo alta, per le esigenze di un riscaldamento domestico. O stai pensando di saldare il politene con l'energia solare?

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          • #6
            Caro Tamerlano,
            quando superi i 100°C con l'aria, si creano un sacco di problemi, immagina a tutti gli elementi che compongono la tua struttura ed a tutte le complicazioni che richiederebbe, poi pensa alla durata nel tempo, di questi elementi.
            Come dice Livingreen, se non devi fare una saldatrice, non ha molto senso.
            Pur tuttavia, se si volesse davvero realizzare qualcosa del genere, cercando di mantenere tutte le condutture il più corte possibile, si potrebbe utilizzare per riscaldare una massa di accumulo.
            Per alte temperature conviene, comunque, utilizzare altri vettori termici, come l'olio.
            L'utilizzo dell'aria è valido per le basse temperature e per semplificare e ridurre la manutenzione dell'impianto, se ti mantieni entro certe dimensioni molto piccole.
            Ciao.
            *** Firma irregolare rimossa d'ufficio. ***

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            • #7
              ciao claudiomenegatti :
              quando dici :
              quando superi i 100°C con l'aria, si creano un sacco di problemi
              cosa intendi ?? che tipi di problemi ??
              perdonami ma non ho conoscenze tecniche in merito ...

              per il fatto delle temperature troppo elevate,si potrebbe ovviare immettendo una massa d'aria piu' grande , proporzionata al valore della temperatura interna del tubo ,in modo da tenerla entro valori "ragionevoli "

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              • #8
                Ciao Tamerlano,
                quando progetti qualcosa, bisogna sempre arrivare ad un compromesso, questo significa che devi raggiungere un buon rendimento insieme ad una serie di fattori che ne assicurino una durata nel tempo, in modo da giustificarne l'investimento, ma anche e sopratutto una facile accessibilità e sicurezza da parte dell'utenza.
                Se superi i 100°C introduci subito dei fattori di pericolo da parte di un utente che potrebbe inavvertitamente entrare nell'area di azione di questo dispositivo e subirne dei danni, poi devi individuare componenti che resistano nel tempo a queste temperature, pensa a tutte le guarnizioni, tubature, supporti sottoposti a dilatazioni termiche ecc.
                Tutte complicazioni tecnicamente risolvibili, ma che bisogna valutare se siano convenienti o meno. e sopratutto in quale campo di impiego.
                Non credo sia conveniente per un uso domestico.
                Ciao.
                *** Firma irregolare rimossa d'ufficio. ***

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