[/QUOTE]vorrei però aiuto a individuare la migliore logica di funzionamento e quindi i relativi componenti da utilizzare per capire anche i costi da supportare.

qualcuno ha esperienze o considerazioni in merito ?
grazie.[/QUOTE]

la miglior logica è lasciar stare questo intruglio, cosa vuoi integrare con due pannelli?
Anche fossero degli ecojoule o dei DF120.. ma solo due pannelli ci fan poco!!

Una casa, anche in classe B ,consuma fior di kwh al giorno e due pannelletti cosa vuoi che integrano?

Poi scrivi anche che vuoi ricaricare il boiler nel pomeriggio..allora il mio consiglio è di lasciar perdere!
Non recupereresti le spese del circolatore, centralina tubi ecc nemmeno in 20 anni!

Sono d'accordo con omaccio, l'integrazione solare al riscaldamento necessita di parecchia superficie captante e soprattutto ha senso solo se il calore prodotto lo si usa subito, trasferendolo al circuito del riscaldamento durante la produzione. E avresti bisogno di un circolazione forzata.

Pensare di accumulare il calore prodotto da 2 pannelli per usarlo a fine giornata vuol dire buttarlo via: finirebbe in una mezz'oretta e non riusciresti nemmeno a preriscaldare il massetto.

Se proprio vuoi migliorare coibenta bene il boiler per poter mantenere bene la temperatura quando c'è sole anche d'inverno....

Ciao
Sergio

si , avete ragione, sono cosciente che due pannelli non sono nulla ma ho pensato a questa pazza idea in quanto parte dei materiali da acquistare, esiste già. utilizzerei infatti il circolatore del ricircolo, attualmente dal boiler alla caldaia in quanto distanti circa 9 metri.
comando il circolatore tramite piulsante a relè temporizzato. ho anche la sonda del boiler collegata ad un termo-regolatore con display digitale che mi comanda una valvola deviatrice in base alla T del boiler (se caldo direttamente alle utenze altrimenti in caldaia).
non sono un esperto, ma la mia idea era quella di acquistare solo uno scambiatore (circa €.100) e una deviatrice termostatica (circa €80), impostata al minimo della T di lavoro caldaia per riscaldamento.

Credetemi, vedere un boiler da 300 l con acqua calda a "marcire" senza far nulla per tutto il giorno e non poter consumare quell'energia per poterne prenderne altra quando fuori il sole è bello splendente, MI RODE fortemente.

ecco perchè, se non ho detto castronerie, spendere 200 € in attrezzature piuttosto che in consumo di energia che danneggia l'ambiente, unita alla soddisfazione di aver pensato e realizzato qualcosa di mio, non ha prezzo !

se condividede il mio pensiero a prescindere se voi lo fareste oppure no, vorreste aiutermi a riflettere su come realizzarlo ?

ottimo suggerimento quello della coibentazione del boiler, ci stavo già pensando ma non ho idea sul come. mi date dritte anche per questa cosa ???

grazie

L'intenzione e' lodevole, figurati se io - che ho un impianto che integra anche il riscaldamento - non la condivido... Pero' non e' con due pannelli CN che la puoi realizzare, secondo me avresti il risultato di non integrare praticamente niente e di non avere più nemmeno l'acs... Se posti la potenza richiesta dal tuo radiante o anche solo il consumo medio di metano in una giornata si possono fare due conti. Riguardo alla coibentazione (che evita proprio che quell'energia marcisca e tu la possa avere anche quando il sole non c'è), io pensavo a un isolante morbido tipo lana di roccia, da proteggere con uno scatolato resistente alle intemperie. Ma se dai un'occhiata alla sezione fai da te puoi trovare - o chiedere - altri consigli. Ciao Sergio

leggendo il certificato energetico dovrebbe essere 72kwh/mq all'anno (EPi).
casa mia è di 81 mq. e sono in zona climatica D (1716 gradi giorno), I panneli sono due, 45°, orientati a sud pieno.
Non so la norma quanti mesi prevada nel calcolo; comunque il fabbisogno giornaliero dovrebbe variare da 16 a 22 kwh giornalieri.
spero di non dire eresie.

Quei kWh sembrano un po' pochini, puoi scrivere il consumo medio di gas in una giornata? O anche quello medio complessivo della stagione in cui accendi il riscaldamento.