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**nanoride** · 01-08-2012, 13:30

occhio a come compili il bonifico, basta una dichiarazione sbagliata e ti annullano tutto

**mernin78** · 01-08-2012, 13:55

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occhio a come compili il bonifico, basta una dichiarazione sbagliata e ti annullano tutto

cosa devo fare e cosa non devo fare???
chi mi annulla tutto??

**PACE 90** · 01-08-2012, 21:46

X mernin 78. Semplice, vai al CAF e ti fai spiegare il tutto, anche perche' saranno loro a controllare l'esatta procedura sia per quanto riguarda le fatture di acquisto, (IVA & descrizione materiali) le attestazioni (se necessarie), i pagamenti.

**mernin78** · 02-08-2012, 10:43

Originariamente inviato da PACE 90 Visualizza il messaggio

X mernin 78. Semplice, vai al CAF e ti fai spiegare il tutto, anche perche' saranno loro a controllare l'esatta procedura sia per quanto riguarda le fatture di acquisto, (IVA & descrizione materiali) le attestazioni (se necessarie), i pagamenti.

Il 730 me lo faccio sempre io pwrch� andareAl CAF sarebbe antieconomico. Mi prenderebbero 40Euro. Per recuperare il 50% ( ex 36 %) mi hanno detto che serve soloFattura acquisto materiale e relativo bonifico. E basta. Poi ad aprile, nel 730, metto laQuoto in detrazione.

**max.parcus** · 04-08-2012, 13:42

C'� un tipo di bonifico specifico per usufruire della detrazione, se vai in banca ti diranno quali dati sono necessari per la compilazione.

**DinoR** · 05-08-2012, 11:41

per il 36% serviva un bonifico con specifica dicitura Bon.Ri.Ed. (bonifico ristrutturazione edilizia) che, rispetto ad un normale bonifico, presenta i campi del codice fiscale sia del dichiarante sia del destinatario. Devi stampare la quietanza di pagamento dopo l'eseguito (una banca online te la d� l'indomani) e la fattura che deve essere intestata allo/e stessa/e Persona/e che poi paga e detrae.
Io ne ho goduto sia nel 2007 con il 55% sia nel 2010 e nel 2011 con il 36%; ho fatto da solo dalla banca on line e mi sono fatto la dichiarazione da solo.. nessun problema, basta leggere bene le istruzioni della dichiarazione dei redditi. Prenditi quella di quest'anno e seguila passo passo. Se sei associato ad Altroconsumo, avrai ricevuto anche la loro guida per la compilazione: ne ho sempre fatto un buon uso.

ciao

**mernin78** · 05-08-2012, 15:39

Grazie
io far� quella del 50% (ex 36) perch� i pannelli solari li monto io
altrimenti se facessi il 55% mi servirebbero assevarazioni tecniche e altro
meglio il 50%

**tango5** · 06-08-2012, 22:27

Io sono giunto allo stesso problema. Mi conviene acquistare ed automontare un pannello solare termico sanitario con detrazione del 50% oppure sfruttare quel poco spazio che mi � rimasto sul lastrico solare per estendere l'impianto fotovoltaico chiamando la ditta che l'ha montato? Riscalderei l'acqua con uno scaldabagno posto a monte della caldaia a metano che funzioni solo dalle 11:00 alle 14:00 all'incirca. P.S.: Il quarto conto energia prevede su richiesta dopo 18 mesi l'estensione dell'impianto FV.

Alcuni mi hanno detto che conviene il FV.

**sergio&teresa** · 07-08-2012, 06:50

Gli scaldabagni in genere sono oggetti poco coibentati, rischi di buttare energia termica o elettrica in dispersioni. In pi� la trasformazione da energia elettrica a energia termica e' molto inefficiente se non realizzata in pompa di calore. Il FV conviene perch� incentivato.... Personalissima opinione, o un onesto termico senza spendere cifre da capogiro, o se proprio vuoi aumentare il FV almeno metti uno scaldaacqua a pompa di calore.

**mirkop** · 08-08-2012, 13:21

La guida dell'Agenzia delle Entrate "RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE: LE AGEVOLAZIONI FISCALI" include tra le voci ammesse alla detrazione anche interventi di risparmio energetico intesi come "Opere finalizzate al risparmio energetico, realizzate anche in assenza di opere edilizie propriamente dette", tuttavia � necessario che sia certificato il raggiungimento degli standard di legge.
Nel caso di acquisto dei pannelli con successiva installazione in economia, chi certifica il raggiungimento degli standard di legge?
Chi rilascia il certificato di conformit� dell'impianto? Temo non si possa autocertificare.

**PACE 90** · 09-08-2012, 15:23

X mirkop. Questo e' il dilemma che e' ampliamente manifestato nella discussione Detrazione IRPeF 50% su impianto fv. La discussione e' interessante e molto meticolosa.
Secondo me, ci sono molti spazi a favore. pero'........ (il pero' e' quello che tu evidenzi)
Rinnovo la mia tesi che l'unico modo per essere sicuri e' lo strumento dell'INTERPELLO, nei modi e nei termini previsti.
Ciao (pace 90)

**marcopk** · 02-09-2012, 10:20

in riferimento alla detrazione del 50% (ex 36%) se si acquistano prodotti all'estero (unione europea tipo germania) � possibile poi detrarre il tutto? xch� cambierebbe il modulo del bonifico, da quello specifico x ex 36% con ritenuta d'acconto da parte della banca del 4% ad un bonifico normale europeo. inoltre si scalerebbe il tutto o senza iva dato che la pago alla germania e non all'italia?
qualcuno ha esperienze?

**toninon** · 02-09-2012, 12:26

Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio

Gla trasformazione da energia elettrica a energia termica e' molto inefficiente se non realizzata in pompa di calore

Non e' un ragionamento corretto. La trasformazione e' efficientissima, praticamente perfetta, ma e' l'uso di energia nobile come l'elettrica per farne energia povera come la termica che e' inefficiente.
Appunto la si potrebbe sfruttare per alimentare una pompa di calore, che preleva calore dall'ambiente, che e' scaldato dal sole, quindi in ultima analisi energia solare trasformata in energia termica a bassa temperatura.

Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio

Il FV conviene perch� incentivato.... Personalissima opinione, o un onesto termico senza spendere cifre da capogiro, o se proprio vuoi aumentare il FV almeno metti uno scaldaacqua a pompa di calore.

Col quinto conto energia gli incentivi sono molto piu' bassi. Spendere per fotovoltaico + pompa di calore per avere acqua calda quando si potrebbe avere la detrazione del 50 % sull'impianto termico non sembra piu' molto favorevole, anche se le pompe di calore beneficiano anch'esse delle detrazioni del 50 %.
D'altra parte proprio il quinto conto energia ha eliminato la possibilita' di usufruire dello scambio su posto, quindi cercare di consumare tutta l'energia e' diventato preferibile.
Probabilmente il sistema ha senso, ma e' da verificare.

Segnalo inoltre che col V conto energia il potenziamento dell'impianto e' possibile solo dopo 3 anni, prima erano 2.

ciao

**sergio&teresa** · 02-09-2012, 15:51

E' una dissipazione toninon... io non ci riesco proprio ad associare la parola "efficienza" ad una dissipazione. Comunque credo fosse chiaro che mi riferivo alla quantit� di energia termica ottenuta a parit� di energia elettrica impiegata...

**toninon** · 02-09-2012, 16:51

Beh la trasformazione di energia elettrica in calore e' comunque una trasformazione di energia e nient'altro. Purtroppo c'e' chi lo fa' "per non regalare l'energia all'ENEL". In realta' se si usasse il metano si andrebbe comunque piu' o meno in pareggio, anche se i kWh prodotti da FV ed usati con la resistenza fossero in eccedenza e quindi venissero pagati il minimo.

Pero' e' importante sottolineare che la pompa di calore non e' un dispositivo di trasformazione dell'energia come la resistenza elettrica, bensi' un dispositivo per il prelievo di energia sotto forma di calore ambiente, che in ultima analisi e' energia di fonte solare.

ciao

**gans** · 08-09-2012, 14:30

@mernin78 ma poi l'hai pi� fatto?Lo stavo ponderando anche io e da quanto ho letto per la detrazione del 50% non � necessaria alcuna asseverazione tecnica, per cui la fattura e la certificazione della merce per accedere alla detrazione dovrebbero essere sufficienti.

**DinoR** · 09-09-2012, 08:41

Mi inserisco nella "disputa" tra Sergio e Toninon
a mio avviso, va posto l'accento sulla resa energetica (efficienza)...
- resistenza, resa energetica 1
- pompa di calore: resa energetica da 2 o 4 (a seconda della qualit�), quindi migliore efficienza della pompa a pari consumo di kWh.

Chi prende l'incentivo, pagato da TUTTI NOI, e consuma l'energia sulla resistenza, SPRECA l'energia;
chi la usa con pompa di calore, magari con COP elevato, fa il miglior uso dell'energia.
Inoltre, almeno fino al 4� conto, sprecare l'energia vuol dire non venderla e quindi ricevere un minore compenso e allungare il punto di pareggio dell'investimento effettuato.
Da qualunque parte lo si veda (ambientale, economico e anche morale), usare la resistenza � errato.
ciao

**gans** · 09-09-2012, 17:14

Vi segnalo questo interessante Blog che affronta in particolare la fiscalit� sugli interventi relativi alla realizzazione di opere finalizzate al conseguimento di risparmi energetici con particolare riguardo all'installazione di impianti basati sull'impiego delle fonti rinnovabili di energia.

Detrazioni: dal 36% al 50% anche per stufe e caminetti a legna e pellet | Blog Palazzetti

Quello che ancora non mi � chiarissimo � se nel caso si provveda autonomamente si abbia ancora diritto all'IVA agevolata, mi pare di no, qualcuno ne sa qualcosa in pi�?

**sergio&teresa** · 09-09-2012, 18:55

Nessuna disputa tra me e toninon... Io ci sono andato gi� con l'accetta e lui e' andato gi� di fino

**DinoR** · 11-09-2012, 21:00

1. montare il solare (termico o fotovoltaico) � una cosa... emissione zero;

2. mettere un caminetto o una stufa a legno, pellet o altro, vuol dire avere un camino che fuma... e che fa puzza (e spesso MOLTA puzza).

Chi sceglie la 1. sa che quando il sole non c'�... si deve provvedere con un qualche combustibile (che puzzer�) ma che quando c'� il sole, non puzza;
chi sceglie la 2., sa che si annusa la sua puzza anche con il sole (ed � colpa sua) e che la fa annusare anche ai vicini (che non hanno colpe, se non quella di avere un vicino che pensa solo per se).

purtroppo, un camino che non puzza (o che puzza pochissimo) � il metano... pellet e legna puzzano alquanto, soprattutto se il vicino � tirchio e strozza l'aria al caminetto.

**tascappane** · 18-10-2012, 18:45

Ragazzi riprendo questa discussione:
volendo montare un solare termico, per avere diritto alla detrazione del 50% � sufficiente pagare il fornitore con apposito bonifico?
Non � necessaria alcuna comunicazione, termotecnico, ingegnere, ore di manodopera in fattura giusto?

**gans** · 18-10-2012, 20:32

Giusto, � sufficiente la fattura o solo del materiale, se ti installi da solo, o materiale e montaggio se installa una ditta.Paghi con Bonifico bancario specifico per detrazione 50% (ex 36%, chiedi in banca) contenente riferimenti normativi ed identificativo e PIVA fornitore e tuo CF e dal prossimo anno inizi a detrarre un decimo del 50% ogni anno per i prossimo dieci anni.

**tascappane** · 18-10-2012, 21:18

Grazie.
Ho provato a fare una simulazione tramite il sito della mia banca.
Vi chiedo un'altra conferma, per evitare di sbagliare.
Ovviamente se voglio detrazione del 50% devo mettere Interv. Ristrutturazione DL214/2011 e non Efficienza Energetica DL214/2011 (per cui occorrerebbero pi� pratiche oltre termotecnico)

**gans** · 19-10-2012, 06:54

Va fatto direttamente in banca, loro hanno dei moduli di bonifico gi� predisposti per le risutturazioni, poich� per legge la banca far� anche una ritenuta d'acconto al venditore, se lo fai direttamente con l'home banking, la banca rischia di non accorgersene e quindi non praticare la ritenuta d'acconto con possibili impatti sulla detraibilit� anche per te.

I riferimenti normativi da usare sono:
L 449/97
DPR 917/86 (TUIR)
DL 83/12

Io sul bonifico ho anche fatto indicare il numero della fattura anche se non � obbligatorio

**mernin78** · 19-10-2012, 11:56

Finalmente, come avevo suddetto, alla fine ho acquistato alcune settimane fa un bollitore per impianto solare.
Qualche giorno fa ho trovato un'occasione e ho comprato il pannello solare e altre parti piano piano le sto acquistando (pagando con bonifico per ristrutturazione edilizia - agevolazioni fiscali) e ho montato il mio impianto solare a circolazione forzata.
Ora ho acquistato del materiale per buttare gi� la cappa del termocamino, coibentare bene il termocamino, rifare la cappa in cartongesso, intonacare la cappa e tutta la parete, reimbiancare e visto che c'ero mi sono messo alcune prese elettriche in quella stessa parete e passato alcuni corrugati e fili, tutto da solo in economia.
Siccome ho pagato tutto con bonifico e i lavori me li sto facendo da solo, cosa devo fare per richiedere il 50 %? altri adempimenti??
devo inviare comunicazione di inizio lavori al comune?? non penso serva ma vorrei una certezza.

mi date una mano??
grazie
Marco

**gans** · 19-10-2012, 16:39

Dovresti dare un'occhiata al regolamento edilizio del tuo comune o chiedere all'ufficio tecnico.Nel mio comune ad esempio sono considerate attivit� di edilizia libera e quindi basta inviare al comune una semplice comunicazione di inizio attivit�, � stato lo stesso per il fotovoltaico.

**DinoR** · 19-10-2012, 20:52

Originariamente inviato da gans Visualizza il messaggio

... se lo fai direttamente con l'home banking, la banca rischia di non accorgersene...

sono correntista Fineco e ING, entrambe banche online.
Entrambe offrono il servizio di bonifico ristrutturazione (diverso dal semplice bonifico) perch� ci sono i campi con codice fiscale sia del destinatario sia dell'ordinante. Effettuare i bonifici ristrutturazione ha un costo zero.
Ho usato i bonifici Fineco dal 2007 al corrente anno: nessun problema, eseguito e portato in detrazione senza difficolt�.

Se la banca con home banking non ha questo servizio, probabilmente � una banca da abbandonare al suo destino.

nel Friuli (che gode di una legge regionale) in edilizia libera si possono fare molte cose MA � opportuno prima verificare che l'edificio non si trovi in vincolo paesaggistico (dove � sempre in edilizia libera ma previo rilascio dell'autorizzazione paesaggistica... l'installazione senza autorizzazione paesaggistica, se prevista, comporta denuncia penale). Meglio fare un giro all'ufficio di edilizia privata del tuo comune.
ciao

**mernin78** · 20-10-2012, 10:04

Ma qualcuno ha un modello di comunicazione inizio lavori per lavori in proprio?
posso farmi io l'impianto elettrico e intonacare (ne sono capace anche se non ho nessun titolo) e poi chiedere la detrazione??
ciao

**DinoR** · 21-10-2012, 21:54

la detrazione del 55% o del 36% nasceva per fare uscire dal "nero" i lavori.
C'era un eccesso di lavori "fatti in proprio" fittiziamente mentre i soldini giravano di nascosto dal fisco.

Testimonio di aver comprato regolarmente un climatizzatore inverter con bonifico detrazione e me lo sono installato io (con aiuto di moglie il primo giorno e del suocero il secondo)... ho lavorato 5-6 ore e ho risparmiato 300 euro del montaggio ma....
non � stato possibile portarlo in detrazione nemmeno la prima parte.
Ci avevo pensato un po'... 1.000+300=1.300... recupero il 36% in 10 anni... meglio incassare subito i 300 euro di minor spesa!

L'impianto elettrico � soggetto a specifica dichiarazione di conformit�... NON puoi farlo tu ma deve essere uno abilitato. Se lo fai tu, dovresti pagare chi te lo certifica (ti costa sicuramente meno del lavoro completo per� porti in detrazione solo quest'ultima... e occhio alla fattura materiali).
Dovresti trovare chi ti fa la fattura... ma chi fa una fattura in mancanza del corrispettivo???? :-)

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Decreto sviluppo con detrazioni 50%. Mi monto il solare.

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