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consigli nuovo impianto

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  • consigli nuovo impianto



    <DIR>
    buonasersa a tutti Voi, dovendo ristrutturare parte dell'appartamento su piano unico in edificio a due piani, si pensava di sostituire gli attuali caloriferi in ghisa anni 1970 con il sistema più "classico"di riscaldamento a pavimento . considerando che la metratura dell'appartamento è di circa 100mq posizionato al nord di milano,ne i soppralluoghi effettuati ci viene proposto anche un preventivo di riscaldamento a soffito per evitare la totale demolizione di parte di pavimento, e la riduzione dell'altezza locali ora mt3,00, senza caldaia a condensazione ma con pompa di calore. siccome nelle vicinanze nessun conoscente ne ha mai montato, quanto puo esser valido o fattibile secondo Voi ? spero di esser mi spiegato scusate le eventuali imperfezioni. ciao e buona serata
    </DIR>

  • #2
    consiglio nuovo impianto

    Premetto che non sono un tecnico, ma, per motivi di lavoro, su qualcosa mi sono informato.
    Se devi fare l'impianto a serpentina fallo a pavimento e non a soffitto (anche se è la moda odierna). Con l'impianto a soffitto l'aria sarà calda dal soffitto fino a una certa distanza del pavimento, così avrai i piedi e le gambe fredde. A pavimento invece il calore sarà dal pavimento fino a quasi la tua altezza; che sia freddo sul soffitto cosa ti importa?
    La pompa di calore interessa molto anche a me per la ristrutturazione che ho in progetto però ti consiglio di abbinarla ad un impianto fotovoltaico così non spenderai quasi nulla per il mantenimento di quest'ultima né per i consumi di corrente elettrica di casa. Ovviamente i costi salgono. Tieni poi presente che una pompa di calore dura all'incirca 10 anni, come una normale caldaia a metano, ma con costi d'acquisto doppi. Devi valutare in base ai tuoi consumi ed abitudini quale sia, considerate tutte le agevolazioni e detrazioni fiscali, la soluzione più conveniente.

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    • #3
      Premesso che la sezione giusta è questa:
      Riscaldamento e/o Acqua Calda Sanitaria (ACS) non integrati
      per cui ti consiglio di aprire lì una discussione (anche per avere più risposte), concordo con Fabio sul discorso impianto a pavimento che è quello che più si avvicina alla curva del benessere.
      Sul generatore primario dubito che una pdc (soprattutto se non abbinata ad un impianto fv) possa farti risparmiare qualcosa in bolletta, almeno confrontandola con una caldaia a condensazione a metano.
      Poi molto dipende anche da come è coibentata la casa, e dalle disponibiltà economiche.
      Impianto 24 tubi heat-pipe CN 200 LT orient. SUD / 58°
      Caldaia Junkers ZWB 24 KW + riscald. pannelli rad. Rehau
      Serbatoio recupero H2O piovana 5000 lt + Lavastov. e Lavatrice collegate ad ACS
      Gradi Giorno 1.648 -Zona Climatica D - 220 mslm

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      • #4
        Originariamente inviato da maniffe Visualizza il messaggio
        ne i soppralluoghi effettuati ci viene proposto anche un preventivo di riscaldamento a soffito per evitare la totale demolizione di parte di pavimento, e la riduzione dell'altezza locali ora mt3,00, senza caldaia a condensazione ma con pompa di calore.

        <dir> </dir>
        Il riscaldamento a pavimento ha una componente radiante del 80% circa sul calore percepito... a soffitto e' invece del 100%, pertanto il grado di confort che puo dare un riscaldamento a soffitto e' ancora superiore al pavimento.

        Unico neo e' il costo.. costa molto di piu' di un sistema a pavimento.

        Una pdc e' sicuramente una buona soluzione ma attento a usare solo macchine inverter areoterme ( niente acqua/acqua ) e con regolazione climatica.

        Ciao,
        F.
        Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
        Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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        • #5
          Questa forse rappresenta meglio le differenze di comfort:
          Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   Confort-curve.jpg 
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ID: 1932321
          Impianto 24 tubi heat-pipe CN 200 LT orient. SUD / 58°
          Caldaia Junkers ZWB 24 KW + riscald. pannelli rad. Rehau
          Serbatoio recupero H2O piovana 5000 lt + Lavastov. e Lavatrice collegate ad ACS
          Gradi Giorno 1.648 -Zona Climatica D - 220 mslm

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          • #6
            Il comfort massimo percepito è con sistemi a pavimento, non a soffitto. Neanche girando in casa nudo apprezzeresti di più il soffitto rispetto al pavimento.

            Chi afferma il contrario non capisce niente di impianti di riscaldamento.
            SunHeat

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            • #7
              Sono d'accordo, il pavimento come comfort in riscaldamento è il sistema migliore, mentre in raffrescamento va meglio il soffitto. Sono comunque differenze di comfort tutto sommato soggettive, se ci sono problemi progettuali sempre meglio radiante a soffitto che radiatori.
              Quot homines tot sententiae

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              • #8
                Meglio a parete a questo punto. Unico neo è quando devi appendere quadri
                SunHeat

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                • #9
                  beh, non solo i quadri... qualunque armadio scherma, almeno in parte, l'effetto radiante;
                  così come il parquette o i tappeti che aumentano la schermatura del pavimento.
                  Vedendo le curve postate da dibilino, vince senza dubbio il pavimento radiante.
                  Avendolo nell'attuale abitazione, non tornerei MAI a vivere in una casa con i radiatori, caminetti, stufe, etc.
                  ciao
                  Termico a integrazione riscaldamento a pavimento Rotex GSU520, accumulo 500 litri, gruppo pompe RPS3, 5 pannelli piani 11,5 mq (nov. 2007);
                  FW 2,94 kWp - 12 pannelli policr. S-energy 245W, Inverter Aurora Powerone 3.0 (ago. 2012);
                  Tilt 16°, Azimuth -20°E, parz. integrato

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                  • #10
                    ok dopo qualche tempo e qualche preventivo siamo più propensi per l'impianto a pavimento .però, ho qualche dubbio perhè in fase di inizio preventivo mi si dice che ci vogliono 10 cm der far un bel lavoro poi con 6-7 cm sipuo fare ugualmente senza problemi. mi spiego meglio, saremmo vincolati nella realizzazione perchè l'altezza utile compreso pavimento e impianto elettrico è di soli10 cm altrimenti dovremmo tagliare un portone entrata e una porta finestra. quindi domando se qualcuno di voi ha già realizzato un impianto a pavimento che funziona senza problemi in questo spessore di 6-7 centimetri ?
                    un altro problema relativo sono le misure della caldaia perchè dove preferirei venisse posizionata abbiamo spazzi ristretti ,ma queste caldaie a condensazione hanno aumentato le dimensioni o sono costruite molto profonde.
                    se devo spostare la discussione nell'altra sezione come dovrei fare.

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                    • #11
                      Esistono appositi prodotti studiati per le ristrutturazioni, cerca su google "pavimento radiante ribassato". Ormai la tecnologia del radiante è più che matura, si può avere un eccellente prodotto in meno di 4 cm compreso isolamento e mattonelle..

                      Per le caldaie a condensazione non so aiutarti.
                      SunHeat

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