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ciao a tutti,
ho un consiglio da chiedervi.
mi sto scervellando in merito ad un camino da installare in centro stanza, cucina e salotto dimensione stanza 4,5 per 9 mt, altezzada 2,4 a 4,2 in centro stanza.(travi a vista).
La casa di recente costruzione sita nel nord est, rivestita con capotto da 8 e 10 cm, ad un piano di 120 mq. ed interrato di 60 mq.
L'impianto di riscaldamento nel piano terra, cucina e salotto assieme, bagno e tre camere è a pavimento, installato dal sottoscritto e dal cognato idraulico con tubi di interasse 7,5 cm.
l'h2o circola dai 28 ai 30 gradi.nel bagno c'è anche uno scaldasalviette che non accendo mai.
Sotto in lavanderia un fan-coil come pure in taverna (due apparecchi) e un caminetto per cucinare.
L'anno scorso per riscaldare tutto il piano terra, (sotto non è necessario,la taverna non è finita) ho speso 1100 euro di gas grazie ad un impianto di pannelli solari sottovuoto (kit Kloben family 200lt.)che in estate mi rende autonomo dalla caldaia ed in inverno la aiuta dato che li ho collegati in serie ad una immergas ad accumulo e grazie ad una termostatica, se l'acqua è sotto una certa temperatura viene deviata all'ingresso della acs caldaia,altrimenti diretta all'impianto.
Detto questo,il problema è il seguente:
ho intenzione di installare un termocamino che quando acceso, se i pannelli non riescono a scaldare, mi scaldi la serpentina superiore del boiler da 200lt.
poi tramite un puffer accumuli energia termica per l'impianto a pavimento.i fan coil e il scaldasalviette.
se il puffer non ha una determinata temperatura accende la caldaia.
I miei dubbi nascono nella mezza stagione,quel periodo nel quale l'impianto è spento ma la sera o la mattina presto in cucina o in salotto vorresti un pò di calore,adesso accendiamo per un ora il daikin ma se installo un termocamino da 23000kcal nominali di cui 17000 kcal all'acqua, con quei 6000kcal all'aria riesco a scaldare la cucina salotto di dimensioni di cui sopra?
e nello stesso periodo che ne faccio dell'acqua che riesco a scaldare in quelle 3-4 ore di accensione? certo scaldo la parte alta del boiler acs (circa 100 lt.) ma se è una bella giornata e i pannelli hanno fatto il loro dovere?
va bè la butto nel puffer da 1000lt,ma che ne faccio se l'impianto è spento?
A questo punto mi sorge un dubbio, visto il costo annuo per il gas e la discreta differenza di costo dell'impianto termocamino meglio se lascio perdere e metto un più semplice camino ad irragiamento?
grazie per gli eventuali consigli anche di progettazione.
Fatto questo
ho un consiglio da chiedervi.
mi sto scervellando in merito ad un camino da installare in centro stanza, cucina e salotto dimensione stanza 4,5 per 9 mt, altezzada 2,4 a 4,2 in centro stanza.(travi a vista).
La casa di recente costruzione sita nel nord est, rivestita con capotto da 8 e 10 cm, ad un piano di 120 mq. ed interrato di 60 mq.
L'impianto di riscaldamento nel piano terra, cucina e salotto assieme, bagno e tre camere è a pavimento, installato dal sottoscritto e dal cognato idraulico con tubi di interasse 7,5 cm.
l'h2o circola dai 28 ai 30 gradi.nel bagno c'è anche uno scaldasalviette che non accendo mai.
Sotto in lavanderia un fan-coil come pure in taverna (due apparecchi) e un caminetto per cucinare.
L'anno scorso per riscaldare tutto il piano terra, (sotto non è necessario,la taverna non è finita) ho speso 1100 euro di gas grazie ad un impianto di pannelli solari sottovuoto (kit Kloben family 200lt.)che in estate mi rende autonomo dalla caldaia ed in inverno la aiuta dato che li ho collegati in serie ad una immergas ad accumulo e grazie ad una termostatica, se l'acqua è sotto una certa temperatura viene deviata all'ingresso della acs caldaia,altrimenti diretta all'impianto.
Detto questo,il problema è il seguente:
ho intenzione di installare un termocamino che quando acceso, se i pannelli non riescono a scaldare, mi scaldi la serpentina superiore del boiler da 200lt.
poi tramite un puffer accumuli energia termica per l'impianto a pavimento.i fan coil e il scaldasalviette.
se il puffer non ha una determinata temperatura accende la caldaia.
I miei dubbi nascono nella mezza stagione,quel periodo nel quale l'impianto è spento ma la sera o la mattina presto in cucina o in salotto vorresti un pò di calore,adesso accendiamo per un ora il daikin ma se installo un termocamino da 23000kcal nominali di cui 17000 kcal all'acqua, con quei 6000kcal all'aria riesco a scaldare la cucina salotto di dimensioni di cui sopra?
e nello stesso periodo che ne faccio dell'acqua che riesco a scaldare in quelle 3-4 ore di accensione? certo scaldo la parte alta del boiler acs (circa 100 lt.) ma se è una bella giornata e i pannelli hanno fatto il loro dovere?
va bè la butto nel puffer da 1000lt,ma che ne faccio se l'impianto è spento?
A questo punto mi sorge un dubbio, visto il costo annuo per il gas e la discreta differenza di costo dell'impianto termocamino meglio se lascio perdere e metto un più semplice camino ad irragiamento?
grazie per gli eventuali consigli anche di progettazione.
Fatto questo
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