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Trasformazione solare termico statico in solare termico ad inseguimento monoassiale

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  • Trasformazione solare termico statico in solare termico ad inseguimento monoassiale

    Buongiorno a tutti. Mi sto cimentando in un esperimento: la trasformazione del mio solare termico a circolazione naturale da statico a dinamico con inseguitore!!! È follia? Ho cercato numerose volte di trovare un qualunque riferimento su questo argomento ( e prego i moderatori di darmene voce se vi fosse già una discussione aperta in merito ), ma non ho trovato nulla in assoluto. Da ciò la mia domanda? È davvero un pensiero così folle? In breve sostanza: il mio impianto attuale è quello in firma, inclinato di circa 45 gradi, orientato a sud pieno, su tetto piano, con tubi sottovuoto hp semplici e non shcmv. Ne sono abbastanza soddisfatto ma non del tutto, diciamo che da metà/fine novembre a fine marzo funge solo da preriscaldo. E anche nelle giornate invernali soleggiate tutto il giorno non arriva a scaldare a sufficienza i 270 litri d'acqua presenti nel boiler. Veniamo ai fatti: con una struttura di base di acciaio inox o alluminio zincato ( simile a quella che ora già sostiene il tutto ) potrei sollevare ulteriormente l'impianto da terra. Creare due dischi di metallo intorno ad un asse e separati da un gruppo di cuscinetti a sfera che permettano ai due dischi di scorrere l'uno sull'altro praticamente con attriti minimi. All'asse centrale collegare una ruota dentata collegata tramite una catena o degli ingranaggi ad un motore elettrico collegato ad una centralina che ,tramite un fotosensore ad hoc, come ad esempio quelle che fa un nostro moderatore, faccia ruotare l'intero impianto da est a ovest nell'arco della giornata, inseguendo così sempre il sole dall'alba al tramonto. Sul disco superiore inserirei una superficie inclinata che aumenti l'angolazione del solare termico in modo fisso dagli attuali 45 gradi a 60'gradi in modo da ottimizzare l'inclinazione per le stagioni di mezzo e per l'inverno. Per i collegamenti avevo pensato a dei flessibili che mi andrei a coibentare da solo. Bene! Sparate a raffica tutte le vostre idee, esperienze e critiche su questa strana idea!!! Gazieeeeee e Buon Anno Nuovoooo!!!!!!!
    FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

  • #2
    L'ideale sarebbe aggiungere un collettore durante il solo periodo Invernale e coprirlo nel periodo Estivo,con i tubi però non saprei.
    Mi sembrerebbe una realizzazione più facile.

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    • #3
      in effetti il maggior guadagno lo avresti in estate che il sole ha un'escursione più ampia, in inverno
      l'escursione è bassa e il sole è potente solo nelle ore centrali quindi come l'hai messo và bene
      dovresti solo aggiungere un'altro pannello

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      • #4
        Grazie innanzitutto della risposta e dei vostri contributi! Quindi voi dite che l'impresa potrebbe non valere la spesa, nel senso che essendo in inverno la radiazione solare sfruttabile presente solo nelle ore centrali ella giornata e quindi quelle in cui il pannello è già esposto in modo ottimale al sole, il guadagno nell'inseguimento è minimo. Ok! È possibile. Ma valutiamo le ipotesi: 1) lasciare tutto così è aumentare solo l'inclinazione del pannello per avere maggiore perpendicolarità fra il sole autunnale-invernale, con l'ulteriore vantaggio di ridurre quella estiva che mi crea problemi di sovrapproduzione; 2)aggiungere un collettore. Ok, ma abbiamo il problema che è un sistema a circolazione naturale, quindi il collettore come lo collego al resto dell'impianto? 3) avendo intenzione di installare un boiler con PDC in sala caldaia, sceglierlo con serpentina per integrazione solare e collegarvi un collettore a CF a parte, lasciando l'attuale solare termico a CN come solo preriscaldo. A questo punto, avendo intenzione di prendere un 300 litri, quanti tubi mi conviene installare per fruire al meglio in inverno di ogni raggio di sole? Inoltre a questo punto, meglio shcmv? Infine, avendo intenzione di installare un kit bello e pronto di inseguitore solare monoassiale, sarebbe valido installare su quello il pannello solare termico nuovo oltre a un paio di pannelli FV? 4) volendo portare avanti la prima ipotesi, potrebbe essere sufficiente a farmi raggiungere l'obiettivo con la minore spesa fra le quattro ipotesi dato che un inseguitore come quello prospettato è quasi tutto autocostruito? Sul piano e o progetto pratico, cosa ve ne pare? Si può fare? Intravedete problemi tecnici per come l'ho prospettato? Vi vengono in mente soluzioni tecnico-costruttive diverse e più semplici o efficaci? Grazie ai vostri contributi di inizio annooo!!!
        FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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        • #5
          caspita mi iscrivo alla discussione e per ora rimango a margine, troppo complessa per me, anche in virtù del fatto che non ho mai posseduto un impianto solare; sono totalmente estraneo all'argomento ma interessatissimo!

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          • #6
            Lucky:
            Grazie a te,perchè mi sembra di intuire che non verrai dissuaso dalle nostre perplessità e andrai avanti,così,poi,noi tutti potremo beneficiare della tua esperienza.
            A me,la più semplice sembra la 1,anche in considerazione delle sovratemperature Estive.
            Personalmente,non ho eccessive sovraproduzioni,ma sicuramente la resa Invernale è risibile,io,avendo un cn,vorrei attuare un'opera diversa,tempo libero permettendo.
            Io,lascerò tutto com'è e costruirò un "vestitino per il serbatoio",al quale applicherò due specchi che dovrebbero riflettere sul collettore,aumentando così la superficie captante e ottimizzando il sole basso Invernale,l'idea è applicarlo in Ottobre e smontarlo in Marzo.
            Purtroppo ho tutto il materiale,ma manca la spinta per partire a costruire l'accrocchio.

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            • #7
              Ciao Lucky, ma come ... i sottovuoto non rendono d'inverno nemmeno a Lecce? SCHERZOOO..... A me l'idea dell'inseguitore sul CN sembra buona, sicuro però di non avere problemi con i tubi di collegamento dell'acqua? Io semplificherei il più possibile il progetto, senza inseguimento fotoguidato: non ti serve tutta quella precisione. È sufficiente muovere il CN in tre-quattro posizioni fisse durante la giornata. Dire tre in dicembre e gennaio e quattro in mezza stagione. Ciao e buon anno! Sergio
              PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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              • #8
                Grande trigen! Era la mia quinta ipotesi! Porto l'inclinazione del solare termico a 65 gradi e poi piazzò una serie di specchi ( due di un paio di metri quadri in esubero già me li ritrovo sul groppone... Vetro del bagno da incasso rotto da chi me lo stava installando... 7 anni di...? Boh! ) e li piazzò in modo tale da riflettere la luce diretta del sole sia alle prime ore del mattino, sia alle penultime luci del tramonto. Ma il dubbio è: di quanto diminuirà la resa rispetto ad una luce diretta? È pur vero che l'impiego e l'investimento rispetto al progetto originario divengono quasi paria zero per me che ho anche già gli specchi sul groppone... Inoltre, gli specchi fatti per stare in casa, quanto dureranno esposti al gelo e alle intemperie?!?

                Caro Sergio, anch'io mi aspettavo qualcosa di più da 21 tubi sottovuoto collocati a Lecce esposti a sud pieno senza ombre per tutto il giorno, di marca oltretutto. Al riguardo mi sono chiesto spesso se invece di un sistema a circolazione naturale avessi messo un analogo sistema a circolazione forzata, avrei ottenuto delle differenze e quindi delle soddisfazioni più significative? Non so, tu cosa dici? Intanto il problema è che non posso tornare indietro e quindi mi chiedo come posso ottimizzare ciò che ho, anche perché mi pare di aver letto che non posso detrarre due volte lo stesso tipo di impianto, quindi non è che potrei fare un altro solare termico a CF in detrazione, quindi... Veniamo così alle difficoltà tecniche: in primis tu mi porti a riflettere sui problemi di collegamenti dei tubi dell'acqua... pensa che io avevo pensato che quello fosse l'aspetto più semplice: due flessibili abbastanza lunghi da offrire gioco a sufficienza per il movimento della struttura, flessibili che avrei poi io stesso rivestito con diversi strati di guaina isolante. Mi è sfuggito qualcosa? Riguardo all'inseguimento fotoguidato, poter ne fare a meno penso che mi semplificherebbe moltissimo l'impresa, anche in termini di costi. Potrebbe essere sufficiente un timer elettrico digitale a passi di un minuto da dettare con la velocità del motore elettrico per la rotazione dell'impianto. A lume di naso, Sergio, con aumento dell'inclinazione ( dammi conferma se 65 gradi per Lecce è l'inclinazione ottimale secondo te ) e inseguimento solare, questo solare termico a CN, ha qualche probabilità di riscaldare l'acqua a una cinquantina di gradi per fruire di qualche doccia senza far partire la caldaia? L'idea alternativa degli specchi, come ti sembra? Ciao P.S.: ieri e oggi giornate di sole quasi pieno dall'alba al tramonto. Scaldata casa in totale autoconsumo con i miei split dalle 9 alle 15.30. La caldaia a metano si è spenta da sola grazie al suo termostato verso le 10 ed ha riattaccato da sola verso le 17.30. T esterna 14 gradi alle 10, t esterna 9 gradi alle 16. Picco di produzione del mio FV 3,15 Kwh verso le 12.
                Ultima modifica di nll; 03-01-2013, 23:32. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente
                FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                • #9
                  Originariamente inviato da LuckyLukeJohn
                  Caro Sergio, anch'io mi aspettavo qualcosa di più da 21 tubi sottovuoto collocati a Lecce esposti a sud pieno senza ombre per tutto il giorno, di marca oltretutto. Al riguardo mi sono chiesto spesso se invece di un sistema a circolazione naturale avessi messo un analogo sistema a circolazione forzata, avrei ottenuto delle differenze e quindi delle soddisfazioni più significative?
                  Il tuo problema sono l'aver usato dei tubi sottovuoto.. i piani rendono molto di piu' dei pannelli che hai usato tu e costano meno.
                  Se vuoi usare tubi che funzionino devi prendere gli shcmv, ma costano tantissimo e secondo me, non comvengono comunque rispetto ai piani.

                  .. A Lecce poi...

                  Ciao,
                  F.
                  Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                  Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                  • #10
                    Lucky:
                    Riguardo la sfortuna,da noi si dice che abbia 11/10,al contrario della fortuna che pare sia cieca....
                    Per la durata degli specchi,teoricamente potresti provare a rinforzare la vernice dando un'altra mano e vedendo l'effetto,(prova prima su un angolo),in quanto si tratta di semplici vetri verniciati sul retro e salvo rotture,il punto debole è proprio l'usura della parte verniciata.
                    Io,ho preferito acquistare quegli specchi flessibili in materiale plastico per poterli curvare tipo concentratore,ho anche recuperato una parabola e l'ho verniciata con una pittura riflettente,ripeto,devo trovare tempo e voglia,mi sa che farò in tempo a beneficiare delle tue esperienze.
                    Per me,rimane una buona idea,anche se non ho trovato nessun'altro che pensasse di realizzarla,il primo sei tu,o siamo due sbalestrati o due pionieri.

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                    • #11
                      A mio avviso il tuo problema non sono i tubi, ma l'impianto com'è stato dimensionato (probabilmente per scaldare una piscina in estate ) ... 21 tubi hp per 270 lt di boiler sono decisamente pochi !! Il mio impianto ne ha 24 per 200 lt ed è quasi una settimana che, grazie al sole, nonostante sia freddino ho acs gratis tutti i giorni !!
                      Impianto 24 tubi heat-pipe CN 200 LT orient. SUD / 58°
                      Caldaia Junkers ZWB 24 KW + riscald. pannelli rad. Rehau
                      Serbatoio recupero H2O piovana 5000 lt + Lavastov. e Lavatrice collegate ad ACS
                      Gradi Giorno 1.648 -Zona Climatica D - 220 mslm

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                      • #12
                        interessante la testimonianza di dibilino... lucky sei sottodimensionato forse?

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                        • #13
                          L'inseguitore "semistatico" (a poche posizioni fisse) mi piace di più come progetto rispetto agli specchi, che possono rompersi per n motivi, vanno tenuti puliti ecc.... Con un CF al posto di un CN avresti forse guadagnato qualcosa in dispersioni dell'accumulo, ma ormai che ci vuoi fare? Magari sei sottodimensionato (puoi dire che tubi sono?), ma se fosse così sarebbe l'ennesimo caso di vittima del "sottovuoto che rende di più e quindi ne puoi mettere di meno". A questo proposito sarebbe interessante se ci raccontassi da dove è arrivato il suggerimento di mettere 21 tubi su 270 litri di accumulo e perché ... Sull'inclinazione devi lasciarmi qualche giorno.... Infine, non so se lo hai già fatto ma prima di lanciarti in un progetto per migliorare la resa dei collettori dovresti valutare le dispersioni dell'accumulo: quanti gradi perde di notte o in giornate fredde senza sole e senza prelievi?
                          Ultima modifica di sergio&teresa; 02-01-2013, 01:32.
                          PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                          • #14
                            Ciao a tutti! Dopo due giorni di ingrasso obbligatorio dai parenti sono ancora vivo e pronto per rispondere ai vostri ottimi contributi! Iniziamo da fcattaneo: oggi mi sono visto su youtube la dimostrazione su geo&geo di un bel tubo sottovuoto shcmv illuminato da un faretto: 10 minuti e il sensore era arrivato a 55 gradi! STUPORE! Ho pensato che anche i miei sottovuoto classici non scherzassero. Mi guardo il video successivo su youtube eeee.... un bel confronto da praticoni-smanettoni rumeni fra un hp semplice e un shcmv: L'ABISSO! I sottovuoto colpiti da acqua fredda sul terminale sembravano quasi freddi, gli shcmv reagivano come quando versi acqua fredda su una padella dimenticata vuota sul fuoco per dieci minuti: VAPORE ISTANTANEO!!! Prima cosa che ho pensato: CHE SBAGLIO! CHE SBAGLIO! CHE SBAGLIO mettere gli hp invece degli shcmv!!! Mi riprendo dal momento di sgomento e mi chiedo: cosa posso fare stando ormai così le cose? Ritorno sempre più convinto alle varie ipotesi fatte: 1)inseguitore solare; 2) sostituisco tutti i 21 tubi hp con gli shcmv! 3) specchi subito! 4) lascio tutto come sta e mi metto 40 tubi shcmv a CF collegati ad un nuovo boiler con PDC integrata e faccio finta che il vecchio impianto non l'ho mai messo! Sarà un semplice preriscaldando invernale-autunnale! Gi shcmv, dato che sono leggeri, li piazzo pure su un inseguitore monoassiale studiato per il FV con le alette orientate ad hoc e mi prendo la mia rivincita sul termotecnico che mi ha messo l'impianto a "buchi nell'acqua sottovuoto"...! Così mi fermo e ripondero bene il tutto... @trigen: grazie del suggerimento. La tua idea potrei realizzarla anche domattina sfruttando la mia ultima giornata di ferie... Che vernice posso usare? Una spray nera nitro andrebbe bene? Così intanto gli appendo quei due specchi che ho in casa e me li levo pure dalle scatole... @diblino: grazie mille del contributo concreto. In effetti qui la questione torna un po' con quello che dici e cioè: se in estate funzionano pure troppo perché mi vanno in ebollizione, perché dei sottovuoto fatti per fruire di un po' d'acqua calda in autunno inoltrato e inverno se c'è una giornata piena di sole invece non funzionano? Probabilmente ci vorrebbero più tubi ( che poi me li copro in estate e va bene, ma tanto me li devo coprire lo stesso...) ma a questo punto, come lo risolvo? Nel senso che il kit esce così di fabbrica e mi viene indicato per famiglie di 5-6 persone in sud Italia! ( mi sa che si riferiscono però al solo periodo giugno-agosto...). @nico: sottodimensionato ancora non me l'aveva detto nessuno... Ma va beh! A te lo concedo visti i nostri trascorsi intimi... Scherzi a parte forse è come dite tu e diblino: per autunno inoltrato ed inverno 21 tubi sottovuoto hp sono troppo pochi per 270 litri d'acqua in un boiler esposto al freddo ( freddo poi si fa per dire: di giorno qui la temperatura quest'anno è oscillata fra i 12 e i 18 gradi, di notte punte minime di 7...). Forse posso in qualche modo intervenire sulla coibentazione del boiler? E qui vengo a rispondere al caro Sergio: in effetti mi sono fidato del mio ingegnere termotecnico suddetto, il suo papà aveva rifatto 20 anni fa l'ancora attuale impianto dei termosifoni di casa, caldaia a gas annessa. Il kit è della Kloben ( penso di poter dire la marca perché non credo che ne risulti una forma di pubblicità... quanto meno positiva...), oltretutto il più grosso a CN disponibile di questa marca, quindi non era modificabile in alcun modo. Per realizzare il tuo suggerimento sulla dispersione dell'accumulo devo installare una sonda nel boiler con relativo misuratore di temperatura. Fino ad oggi sono andato molto su uno spartano ma efficace sistema: caldaia a metano completamente spenta e per non sbagliare rubinetto del contatore del gas chiuso...!!! ( Tanto ho gli split per il riscaldamento durante le ore di luce e di produzione del mio fv e la piastra ad induzione per la cottura...) quindi il principio era: faccio la doccia, se mi basta per una doccia già sono contento ( parliamo da ottobre in poi eh..!) Si lava il pupo da mattina a sera per 5-8 cambi di pannolino, bene, sono soddisfatto! Ci scappa anche il bagnetto del bimbo senza dover accendere caldaia e aprire gas! Cammino su un tappeto di nuvole a 20 cm da terra! Ci scappa anche la doccia di mia moglie e due lavatrici ed una lavastoviglie! Ho fatto bingoooo!!! Ora però il suggerimento di Sergio mi induce ad un procedimento più scientifico e quindi si impone un termometro. Mi consigliate un prodotto ad hoc? Premetto che il boiler in questione ha i classici due buchi: uno per la resistenza ed uno per l'anodo sacrificale di magnesio. Il termotecnico sudetto quando mesi e mesi fa gli parlai del mio desiderio di avere un termometro nel boiler mi disse che era piuttosto complicato e costoso, insomma mi dissuase dicendomi che o tenevo la resistenza o mettevo la sonda, se volevo entrambe dovevo prendere un kit apposito della kloben dal costo di 140€ di solo materiale... facendomi intendere un'ulteriore spesa poi per il montaggio. Ma nel complesso mi parve tendere al lasciare tutto come stava... Temeva forse la mia reazione nel constatare gli scarsi risultati di un kit che essendo a tubi sottovuoto doveva rendere di più proprio in inverno quando rendeva invece proprio di meno...?!? Con l'esperienza acquisita penso che se mi indicate un buon prodotto potrei perfino rischiare di montarmelo da solo: chiudo la mandata principale dell'acqua al boiler e svito la resistenza, la sostituisco con la sonda o con la resistenza con termometro incorporato e riavvito il tutto ( il diametro del buco lo dovreste trovare sul sito della marca suddetta, diversamente basta una voce e lo rintraccio io in qualche modo). Collego la sonda con i suoi cavi elettrici al display/centralina di casa come previsto dalle istruzioni allegate e penso che il tutto dovrebbe funzionare ( dopo aver riaperto la mandata dell'acqua al boiler... si intende...). P.S.: nel pomeriggio post-prandiale ho progettato con mio cognato i sistemi a cuscinetto per ridurre al minimo gli attriti e consentire al solare termico di ruotare di 180 gradi e più nell'arco della giornata...: Il progetto va avanti... Sostenetemi perché cercando nella rete sembra che io sia l'unico folle/pioniere di questa impresa... Sarò mica un Don Chisciotte? A voi e ai posteri l'ardua sentenza...
                            FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                            • #15
                              Guarda, innanzitutto se non hanno sbagliato la brochure il tuo impianto ha 16 tubi e non 21 ... in ogni caso, non credo si possano sostituire con degli shcmv in quanto il diametro è diverso e sinceramente la soluzione del "girasole" la trovo alquanto complessa da realizzare. A dirla tutta, non per scoraggiarti, non sei il primo che si lamenta di questa azienda ... io proverei a fare un reclamo scritto spiegando che molto probabilmente l'impianto non è così "performante" come descritto sul loro sito e poi si vede sul da farsi.
                              Impianto 24 tubi heat-pipe CN 200 LT orient. SUD / 58°
                              Caldaia Junkers ZWB 24 KW + riscald. pannelli rad. Rehau
                              Serbatoio recupero H2O piovana 5000 lt + Lavastov. e Lavatrice collegate ad ACS
                              Gradi Giorno 1.648 -Zona Climatica D - 220 mslm

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                              • #16
                                Grazie diblino, ma ritengo che il mio reclamo scritto andrebbe a far parte delle carte del cestino e preferisco investire il mio tempo in modo più efficace ed efficiente. Quindi riapro le danze: vediamo se troviamo qualche bella idea fra quelle che vi ho proposto o fra quelle che vi vengono in mente! Forza ragazzi! Brain storming!!!
                                FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                • #17
                                  Mah, io un tentativo lo farei comunque ... magari scrivendo in conoscenza a qualche associazione di consumatori; altrimenti le uniche soluzioni che vedo più semplici (anche economicamente altrimenti non rientrerai più nell'investimento) sono quelle di inclinare ulteriormente i tubi (sempreché possibile) fino a 60° e cercare di collocare una superficie riflettente sul posteriore (qualcosa tipo ondulina argentata). Confermi che i tubi sono 16 e non 21 per 270 lt?
                                  Impianto 24 tubi heat-pipe CN 200 LT orient. SUD / 58°
                                  Caldaia Junkers ZWB 24 KW + riscald. pannelli rad. Rehau
                                  Serbatoio recupero H2O piovana 5000 lt + Lavastov. e Lavatrice collegate ad ACS
                                  Gradi Giorno 1.648 -Zona Climatica D - 220 mslm

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                                  • #18
                                    Lucky Brain storming il 2 gennaio sono parole grosse, già leggere i tuoi mega messaggi mi ha quasi steso.

                                    Probabilmente è vero che c'è sproporzione tra i 21 tubi ed i 270 l. d'altra parte la potenza di un sistema solare varia con la stagione quindi quel che è ben proporzionato l'estate o l'autunno non può esserlo d'inverno.

                                    Non farti troppi problemi sulla necessita d'integrazione è inevitabile d'inverno, se il bollitore non arriva a 50º ma arriva a 30º è comunque un buon contributo, la caldaia integratrice (o il bollitore a PDC) invece di partire con l'acqua a 10º parte da 30º non è poco.

                                    Il tuo problema è aumentare la potenza in inverno, quindi prima cosa aumenta l'inclinazione dei collettori, poca spesa e un risultato sicuro, soprattutto perchè hai orientamento sud.

                                    Anche mettere l'inseguitore monoassiale aumenta la potenza, di circa il 30 % se ricordo bene, se ci pensi corrisponde a montare il 30 % di pannelli in piu', quindi 7 tubi. Economicamente questo sarebbe di gran lunga più conveniente e occuperebbe anche meno spazio (l'inseguitore per ruotare ha bisogno di parecchio spazio), il tuo problema è che hai un impianto CN, quindi chiuso all'aumento di superficie.

                                    Per gli specchi lascerei perdere, un sistema a concentrazione dovrebbe sempre essere associato ad un sistema ad inseguimento biassiale per rendere bene, poi c'è il rischio che il vento te lo sbatta giù.

                                    Continua a studiare l'inseguimento monoassiale se hai spazio e fai una cosa robusta non vedo problemi.
                                    Tieni conto che il sistema rotante non può essere semplicemente appoggiato ma deve essere ancorato in modo da non cadere per il vento.
                                    La piattaforma girevole dovrebbe essere abbastanza larga da non essere sottoposta a troppa pressione sui cuscinetti, sempre a causa del vento, il tuo collettore più serbatoio immagino pesi sui 400 kg, non credo un cuscinetto con asse da pochi cm possa reggere lo sforzo da solo.

                                    I raccordi idraulici potrebbero essere portati nei pressi del centro di rotazione per minimizzare gli spostamenti della parte flessibile, anche se forse più gioco diminuirebbe gli sforzi di torsione.

                                    ciao
                                    Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                                    Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                                    • #19
                                      Originariamente inviato da LuckyLukeJohn Visualizza il messaggio
                                      sia l'unico folle/pioniere di questa impresa...
                                      Sinceramente un pensiero lo avevo fatto anch'io...
                                      Ma la mia esigenza non era quella di ruotare l' impianto ma di cambiare l' inclinazione in base alle stagioni.
                                      Per ruotare l' impianto ti basterebbe una ralla:
                                      Ralle - Agri - Agristore

                                      Ciao
                                      Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

                                      Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
                                      http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

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                                      • #20
                                        tonino e jek! due contributi mitici!!
                                        Ultima modifica di N!co; 03-01-2013, 23:22.

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                                        • #21
                                          @diblino: mi hai messo un dubbio e così sono andato a controllare: in effetti i tubi non sono 21 ma bensì 18, mentre nel modello attuale li hanno portati perfino a 16, chissà... forse hanno pensato che fra i due problemi ( assenza di produzione invernale e sovrapproduzione estiva ) era più facile ed economico risolvere il secondo problema riducendo semplicemente i tubi... Mah!!! Riguardo l'ondulina sul posteriori c'è già di fabbrica ed è ben fatta per cui lì non posso apportare miglioramenti. Riguardo allo scrivere, io sono più per il fare, soprattutto ormai il fai da me... Anche le associazioni dei consumatori, secondo me, sono diventate come i sindacati, prima ti iscrivi e paghi e poi si vedrà... No grazie. Quello che posso fare è portare l'inclinazione dei pannelli a oltre 60 gradi. A questo riguardo devo decidere qual è la migliore inclinazione per Lecce, forse 65 o perfino 70 gradi potrebbe essere ancora migliore. Fare si può fare, magari ancorandolo al suolo per sicurezza per ora, intanto che mi studio meglio la fattibilità dell'inseguimento solare ( al momento l'impianto è solo poggiato sul tetto).
                                          FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                          • #22
                                            @toninon: grande Toninon!!! Mi hai dato un sacco di ottime dritte. Rivolgo anche a te la stessa domanda: qual è l'inclinazione migliore per l'inverno per Lecce ( Latitudine Gradi, Minuti e Secondi: 40° 23' 00" Nord )? 60 gradi? Di più? 65? 70? Veniamo all'inseguimento: problemi di spazio non ne ho, tutto intorno è libero per due tre metri per ogni lato. Grazie a Diblino ho scoperto che di tubi ne ho solo 18 ( mi sa che ero un po' distratto quando me lo hanno montato... boh!?! ), quindi l'aumento del 30% mi porterebbe solo a, diciamo, 6 tubi in più virtuali, quindi passerei da 18 a 24. Riguardo alla struttura concordo assolutamente sulla robustezza, sull'ancoraggio di sicurezza e sul fatto che il peso ha bisogno di essere distribuito il più possibile, perché 400 kg non sono uno scherzo. Io però vorrei poter quantificare anche la differenza reale fra il pre ed il post intervento, per cui torno a chiedervi un suggerimento spassionato per una sonda per misurare la temperatura interna del boiler, meglio se integrata con la resistenza, altrimenti pazienza, farò a meno della resistenza. Chiaramente visti i costi aggiuntivi che mi preparo ad affrontare, meglio se potessi spendere poco per questo strumento. Riguardo al problema del peso da sostenere e far ruotare mi è venuto in aiuto Jek ( grazie grazie Jek !!! ). In effetti nel mio progetto avevo ipotizzato l'utilizzo di una ralla orizzontale per l'asse guida centrale e di almeno 4 ralle verticali di sostegno ( una per lato ) per distribuire al meglio il peso. In buona sostanza farei una struttura di sostegno larga più del solare termico, su questa fisserei una lastra di metallo a cui salderei quattro ralle e un asse centrale su cui fisserei l ralla orizzontale. A questa ancorerei una lastra metallica circolare di adeguato spessore ( almeno 1 cm ) che poggerebbe sulle ralle laterali saldate alla lastra inferiore. Al di sopra, sulla lastra circolare, fisserei la struttura dell'attuale solare termico. Che ve ne pare? Mi resta il problema di quale motore utilizzare per trasmettere il moto e di come trasmetterlo: catena, ingranaggi, cinghia, altro? Per il moto sarei orientato sul consiglio di Sergio&Teresa: timer che sposta il solare termico in 3-4 posizioni chiave, tipo alle 8 dritto verso il punto in cui si trova il sole in quel momento, alle 10 a sud-est, alle 12 a sud e alle 14.30-15 ipotizzo a sud-ovest, alle 16 a ovest. Ciao e grazie davvero dei vostri contributi.
                                            FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                            • #23
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                                              Magari sembra che il prezzo sia elevato ma ti posso garantire che a volte semplificando le strutture si risparmiano un bel pò di soldi!

                                              Per muovere il tutto userei una trasmissione a catena è molto semplice da installare e reperire.
                                              Per il posizionamento puoi usare dei banali finecorsa, DX, SX e intermedio. Semplice e affidabile! Dopo se vuoi complicarti ulteriormente la vita il mercato offre di tutto ma cercare un posizionamento perfetto penso non abbia assolutamente senso.

                                              Per le tubazioni, nell' asse di rotazione, dovresti fare una spirale in tubo flessibile, la spira in un senso si allenta e nell' altro si stringe. Non dovrebbero esserci problemi

                                              Ciao
                                              Ultima modifica di Jekterm; 03-01-2013, 09:06.
                                              Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

                                              Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
                                              http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

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                                              • #24
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                                                File allegati
                                                Impianto 24 tubi heat-pipe CN 200 LT orient. SUD / 58°
                                                Caldaia Junkers ZWB 24 KW + riscald. pannelli rad. Rehau
                                                Serbatoio recupero H2O piovana 5000 lt + Lavastov. e Lavatrice collegate ad ACS
                                                Gradi Giorno 1.648 -Zona Climatica D - 220 mslm

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                                                • #25
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                                                  La robustezza mi sembra sia sovrabbondante, nelle specifiche di un produttore ho visto indicato anche il momento torcente, che credo sia il valore più importante nel nostro caso. Infatti il problema non è tanto il carico assiale quanto la resistenza del cuscinetto al ribaltamento. Sicuramente si può fare con una ralla/cuscinetto unico.

                                                  Onestamente anch'io ci avevo fatto un pensierino, ho un sistema CF con due pannelli da 2.5 mq montati su una struttura unica ancorata sull'intelaiatura metallica di un tetto di un garage.
                                                  Rimane sempre il fatto che per un CF è più semplice ed economico aggiungere un pannello, ma l'inseguitore sarebbe una soddisfazione, chissa in futuro.
                                                  Un vantaggio dell'inseguitore è probabilmente più grande proprio in estate quando serve meno, perchè il sole compie un arco più ampio ed inseguendolo si raccoglie molto di più rispetto all'inverno quando l'arco è ristretto (stesso argomento detto da Pox), inoltre l'inseguimento serve quando il cielo non è coperto, cosa molto più comune nella bella stagione. Ulteriore vantaggio dell'inseguitore è una produzione meglio distribuita nell'arco della giornata, ma questo sarebbe più importante per il fotovoltaico, con il termico si può accumulare.

                                                  Sulla potenza del motore dovresti tenerti molto basso, il problema primario è la demoltiplica per avere una velocità di rotazione non troppo elevata, naturalmente questo comporta un aumento della coppia tale che la potenza può essere davvero bassa, scommetto che se il sistema è bene equilibrato gira spingendolo con un dito.
                                                  Per la demoltiplica potresti trovare un motoriduttore da pochi Watt ed ingranarlo alla ruota dentata del cuscinetto base, a quel punto rimane solo il problema del controllo elettrico.

                                                  Dibillino quei grafici sono utili, però per il solare termico vanno presi cum grano salis. Mi spiego:
                                                  L'irradiazione solare media comprende tutta la luce diffusa, che in inverno è una componente importante, però il rendimento dei pannelli solari termici dipende dall'irraggiamento, con poca irradiazione cala rapidamente, per questo motivo nelle giornate in cui un fotovoltaico produce magari 1 kWh/kWp il termico produce molto meno.
                                                  Quei dati tengono conto di tutta l'irradiazione anche di quella che sarebbe poco sfruttabile dal solare termico, credo che considerando l'energia prodotta da un termico la differenza tra bassa ed alta inclinazione sarebbe superiore.

                                                  ciao
                                                  Ultima modifica di toninon; 03-01-2013, 17:00.
                                                  Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                                                  Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                                                  • #26
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                                                    Impianto 24 tubi heat-pipe CN 200 LT orient. SUD / 58°
                                                    Caldaia Junkers ZWB 24 KW + riscald. pannelli rad. Rehau
                                                    Serbatoio recupero H2O piovana 5000 lt + Lavastov. e Lavatrice collegate ad ACS
                                                    Gradi Giorno 1.648 -Zona Climatica D - 220 mslm

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                                                    • #27
                                                      Originariamente inviato da toninon
                                                      gira spingendolo con un dito
                                                      Però quando il tutto si trova in posizione desiderata, con sistema automatico, va bloccato per evitare che il vento sposti l' ambaradan.

                                                      Dubito che la spesa per la realizzazione si ammortizzi in breve tempo, sempre se si ammortizza, ma vuoi mettere la soddisfazione....

                                                      Ciao
                                                      Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

                                                      Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
                                                      http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

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                                                      • #28
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                                                        FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                                        • #29
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                                                          prima 50 gradi, poi 55, poi 60, quindi 65, infine forse 69-70... Poi magari si torna indietro...
                                                          Stai facendo 99, a questo punto fai 100... Inseguitore biassiale!!!

                                                          Ciao
                                                          Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

                                                          Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
                                                          http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

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                                                          • #30
                                                            LLJ, e fammi tornare dalle ferie... ... A naso la variazione tra 45 e 60 gradi senza inseguitore non credo dia molto, 45 gradi è già una bella inclinazione, è vero che inclinando di più si va più a perpendicolo d'inverno ma a parte il miglior dato in termini di W/mq incidenti non ci sarebbe gran recupero in termini di IAM longitudinale. Invece con l'inseguitore si avrebbe un enorme recupero di IAM trasversale, che d'inverno è quello che uccide il rendimento. Ad ogni modo appena rientro vedo di fare qualche simulazione un po' più precisa.
                                                            PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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