Solare termico su casa vacanze - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Solare termico su casa vacanze

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Solare termico su casa vacanze

    Ho una villetta a schiera su tre piani da 30m ciascuno di cui piano terra e piano primo con radiatore a pavimento, e tavernetta con un termosifone in alluminio.
    Durante il periodo invernale la casa non viene quasi mai usata perchè il riscaldamento ha bisogno di almeno tre giorni per entrare a regime e quindi diventa un inutile spreco di metano.
    Inizialmente volevo acquistare una stufa a pellet ma poi ho pensato di investire meglio i soldi installando un piccolo impianto solare termico allo scopo di tenere stemperata la temperatura, poi all'occorrenza attiverei la caldaia telegestita mezza giornata prima.

    Voi cosa ne pensate? Sarebbe il caso mi montare anche un po' di fotovoltaico, tipo 1kw, per abbattere il consumo dell'autoclave più qualche piccola utenza tipo il frigo, l'allarme e gli elettrodomestici con "la spia" sempre accesa?

    Altra questione: essendo una casa a schiera devo avere il permesso agli abitanti del residence? L'impianto sarebbe installato sulla falda lato strada.
    Ultima modifica di Tony2k; 05-01-2013, 11:42.

  • #2
    A qualche mese di distanza ho capito che questo sistema non può funzionare.
    Sto valutando quindi di installare 3kW di fotovoltaico e una pompa di calore sia per il riscaldamento che per il raffreddamento. La casa, che come dicevo si usa solo il weekend, è in classe D e lo scopo è quello di tenere il radiatore sempre in esercizio. All'occorrenza possa attivare la caldaia a gas ma solo qualche ora prima per arrivare in breve tempo a 19°.
    Come lo vedete questo lavoro?

    Commenta


    • #3
      Francamente penso che stai buttando via i soldi... 8000€ di impianto FV per scaldare la casa vacanze in inverno per qualche giorno di vacanza?
      Fatti 2 conti prendi una ottima PDC, trial Split, uno per piano, consumi diciamo nel peggiore dei casi 2Kw/h, la tieni accesa 6 mesi x 4 weekend x 16h al di = sono 768h x 0,30 €(prezzo esagerato per fornitura D3 da 3kw) = 230, x 2 (i kw/h) = 460€.
      Ed ho esagerato di brutto.
      Spendi 2.500/3.000€ un Daikin TrialSplit + 500€ installazione e riscaldi in 5 minuti.
      Il pellet lascia perdere se non hai la canna fumaria ecc., poi la biomassa per una casa di vacanza poco frequentata non è il massmo, pulizia canna, caldaia. stoccaggio biomassa, approvvigionamento, ecc.

      Saluti.

      Commenta


      • #4
        Non ha detto dove e' la villetta ... ma affermare che in 5minuti scaldi una casa fredda e forse al limite del ghiaccio
        Vieni a casa mia in appennino che il sabato la ritrovi a 2° dentro col cavolo che scaldi con la PDC , con casomai fuori sottozero.... ed ho anche la pdc ma al massimo ti stempera...
        AUTO BANNATO

        Commenta


        • #5
          Bhè in effetti....Spider hai ragione...sono del Sud e ho ragionato da Sudista,
          poi, cmq 30m^2 per livello se usi un multisplit adeguato per la metratura (a memoria, ma posso sbagliare , 12000btu) e scaldi in progressione un livello alla volta, non saranno 5 minuti...ma convieni che anche se fuori saranno 4-5 gradi (definiamole condizioni medie e non da appennino e Foresta Nera) sarà meno di mezz'ora sicuramente.

          il 5 minuti era inteso come in breve tempo, non nel senso letterale...considerando che l'autore del primo post impiegava 2 giorni a metano...

          Commenta


          • #6
            Appunto se impiega 2 giorni a metano , anche perche' hanno messo un impianto a pavimento in una villetta prettamente usata nei WE , un bel controsenso... la mia esperienza e' che con muri a 2° come l'ambiente . hai voglia a mandare con lo split , riesci in un paio d'ore ad arrivasre a 10-12° , con temperatura dell'aria di mandata di 35° (mentre se dentro e fuori ci sono T accettabili facciamo 5-6 con 10 interni manda a 50°) . pero' appena spegni torni a 7-8° lo split l'ho messo perche' col FV posso stermperare quasi gratis.... poi ci sono in contemporanea i radiatori con la termostufa....
            AUTO BANNATO

            Commenta


            • #7
              La villetta si trova a Lonato del Garda (Bs). Ho già uno splitter per piano ma non sono sufficienti per scaldare.
              Lo scorso 30 dicembre ho trascorso capodanno li. Purtroppo a causa di un problema col combinatore telefonico il riscaldamento non è partito e per raggiungere i 18 gradi ci ho messo un giorno e mezzo con caldaia sempre accesa e plitter nei momenti più critici.

              Il fotovoltaico secondo me è un investimento quindi non do troppo peso al costo di acquisto se poi negli anni si ripaga. Certo però che lo scopo principale resta quello di riscaldare e se con una presunta produzione di 10kW al giorno non sono in grado di stemperare una casa in classe D tanto vale non fare nulla!

              Commenta


              • #8
                Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
                ...la mia esperienza e' che con muri a 2° come l'ambiente . hai voglia a mandare con lo split , riesci in un paio d'ore ad arrivasre a 10-12° , con temperatura dell'aria di mandata di 35° (mentre se dentro e fuori ci sono T accettabili facciamo 5-6 con 10 interni manda a 50°) . pero' appena spegni torni a 7-8° ....
                Per mia fortuna, dalle mie parti (Prov. SA), il caso peggiore, a memoria, si é presentato con T interna intorno ai 10°, dopo qualche giorni di assenza e ora non sto a dirti il tempo impiegato a scaldare con la PDC, direi baggianate, non me lo ricordo.

                Comunque il "worst-case", risveglio la mattina d'inverno, dopo una notte rigida, senza aver usato il giorno prima la caldaia, trovo casa mediamente sui 13°/14° e con il monosplit Daikin in cucina e soggiorno, vano unico da 50 m^2 scarsi, 15/20 minuti e sei 20° C.

                Io ho tutto il piano superiore, che poi è quello vissuto, con PDC in ogni stanza, per sfruttare al massimo le giornate soleggiate d'inverno con il FV e risparmiare pellet.

                Tony2k tieni presente che con il FV, non riscalderai mai in autonomia senza attingere dalla rete, a meno di non ipersovradimensioninare l'impianto FV, ma con il V° CE agli sgoccioli e senza SSP, la vedo come un investimento a perdere, forse il 50% in detrazione e SSP, ma ti devi fare i conti della serva...
                Poi sei lontano, dovresti prevedere qualcosa di domotico per accendere la PDC all'occorrenza...

                Purtroppo, visto che non ti è sufficiente la PDC aria/aria, ti rimane la sola classica stufa a pellet, che comporta altri svantaggi per te, come da mio post precedente oppure chiami un termotecnico valdio e ti fai adeguare l'impianto di riscaldamento perchè onestamente 2 giorni per scaldare una casa di 90 m^2 su tre livelli...mi pare troppo anomolo.
                Penso che come coibentazione almeno 4 muri e un tetto ci siano .

                Saluti.

                Commenta


                • #9
                  Penso che i problemi siano molto semplici... come risaputo il radiatore a pavimento è una soluzione pessima per una casa di vacanza ed è quindi normale che impieghi un'eternità a portare un ambiente da 8 gradi a 20. L'altro grosso problema è che il climatizzatore è stato montato da un idraulico che ovviamente non ha calcolato il dimensionamento dell'impianto!

                  Commenta

                  Attendi un attimo...
                  X