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pannelli circolazione naturale in serie ad accumulo preesistente per termocucina

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  • pannelli circolazione naturale in serie ad accumulo preesistente per termocucina

    Buongiorno,attualmente il mio impianto è composto da un accumulo da 500l riscaldato da una termocucina. L'ACS preriscaldata dall'accumulo viene portata a temperatura di servizio da una caldaia a condensazione istantanea. I radiatori per il riscaldamento sono in accaio, leggermente sovradimensionati.L'abitazione è in provincia di Torino, zona pedemontana.Vorrei installare dei pannelli solari per ACS.Vorrei la vostra opinione sull'ipotesi di prendere un kit a circolazione naturale con accumulo posizionato sul tetto e fare in modo che l'ACS, nella mezza stagione e in inverno circoli prima nell'impianto dei pannelli e quindi in serie nella serpentina dell'accumulo da 500l già installato.Se facessi un impianto a circolazione forzata temo che nella mezza stagione, quando la termocucina è in funzione, la temperatura dell'accumulo sia troppo alta anche nella parte bassa, tanto da impedire di recuperare quel po' di calore che i pannelli potrebbero dare se fossero a circolazione forzata.D'altra parte mi chiedo se in inverno la dispersione dovuta all'accumulo esterno non risulti annullare il vantaggio della configurazione che sto ipotizzando.Per questioni di praticità vorrei evitare impianti a svuotamento e preferirei montare pannelli piani non sottovuoto perché più robusti.Grazie per i consigli che vorrete darmi.

  • #2
    L'accumulo da 500l è di quelli con serpentina corrugata per acs "istantanea" (tipo sanicube rotex)? Se vuoi spendere poco la tua può essere un'idea interessante. Vero è che in inverno non produrrai praticamente niente (e per evitare gelate probabilmente ti converrà svuotare l'accumulo sul tetto, a meno che non sia a sua volta uno di quelli con serpentina per l'acs e liquido di accumulo "antigelo"). Forse poi sarebbe bene aggiungere un bypass, anche manuale, di modo che in piena estate escludi completamente l'accumulo in casa e usi solo il solare. E' vero che per sfortuna può capitarti la settimana di pioggia e rischi di rimanere senza acqua calda per una mezz'ora (tempo necessario ad avviare la caldaia e scaldare la parte alta dell'accumulo in casa), ma sinceramente ci sono un sacco di persone che anche al Nord in estate spengono completamente la caldaia e se la cavano benone... non è la soluzione più sofisticata, ma ti fa risparmiare qualcosa sulle perdite all'accumulo interno.

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    • #3
      Mi trovo nella fortunata situazione di poter investire anche 10k euro. Secondo te ci sono soluzioni che rendono di più (in termini di risparmio sul gas gpl) su un periodo di 5 o 10 anni?Più volte ho letto su questo forum che per acs non ha senso spendere più di 1500E al netto delle detrazioni.

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      • #4
        Quanti siete/sarete in casa? Puoi specificare meglio che tipo di accumulo hai attualmente? Potendo spendere in genere è meglio un CF, e meglio ancora uno a svuotamento (hai problemi con il percorso dei tubi? Perchè lo escludi?), anche da un punto di vista estetico il bidone di un CN non è proprio il massimo... se poi in casa siete in due e la realizzazione è complicata da un punto di vista impiantistico allora tanto vale rimanere sull'economico.

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