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PDC aria/aria

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  • PDC aria/aria

    Salve,
    abito in una porzione di bifamiliare in provincia di Bologna.
    L'abitazione è disposta su tre piani per un totale di 105mq calpestabili (una torre!), ed attualmente è riscaldata tramite pannelli radianti a pavimento da una caldaia a GPL.
    Tra le varie soluzioni che sto valutando c'è una proposta di una pompa di calore aria-aria senza bollitore, è possibile una cosa del genere?
    Senza un accumulo, riesce a stare dietro alla richiesta di acqua calda del riscaldamento a pavimento? grazie
    Daniele

  • #2
    Qualsiasi condizionatore split che trovi in commercio è una pdc aria-aria.

    Ne potresti utilizzare 1 per piano, in una stanza centrale dello stesso (ingresso, disimpegno camere) etc. La potenza dipende dal contatore enel che hai (3 kw sono pochini, dovresti passare a 6 kw di contatore), ma potresti anche integrare il riscaldamento attuale, cioè di giorno e con temperature esterne sopra i 7 gradi vai di pdc (massima resa termica), la notte e nei giorni piu' freddi dell' anno continui con l' attuale caldaia a gpl!

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    • #3
      Grazie per la risposta.

      Aumentano i dubbi, non ho ancora il preventivo e non conosco esattamente la macchina che mi proporranno, ma non mi hanno parlato di split e di unità esterne, da quanto ho capito deve essere una PDC tipo la Schu?co HTE 01 HP .

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      • #4
        Allora non ha nulla a che vedere con il riscaldamento, serve solo per fare acqua calda sanitaria (quella del rubinetto per intenderci). Piuttosto che andare a gpl può sicuramente essere vantaggiosa, ma nel tuo caso è meglio valutare di fare qualcosa anche per il riscaldamento (il gpl è un salasso). Scresan parla di fatto di "banali" climatizzatori (che sono comunque delle pdc e possono essere molto efficienti, da valutare), l'alternativa è una pdc aria-acqua: fuori c'è sempre il "ventolone" dei climatizzatori, ma dentro c'è solo una scatola con uno scambiatore che scalda l'acqua tecnica del pavimento (ed eventualmente quella sanitaria in un bollitore).

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        • #5
          Scusa l'ignoranza, ma se scalda l'acqua sanitaria non può scaldare anche quella per il riscaldamento? chi me la vuole vendere mi ha parlato di entrambi, sinceramente non mi ha detto di che macchina stava parlando, ma parlava di una PDC aria-aria e dalla descrizione assomigliava molto a quella che ho indicato. Grazie

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          • #6
            Se deve riscaldare l acqua tecnica sara in aria acqua.con aria acqua puoi fare acqua sanitario aggiungendo un boiler e per due al massimo tre persone puoi utilizzare un termoboiler da 80 lt. Che costa sui 150 euro.buona serata

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            • #7
              Ok, grazie. Avrò capito male, aspetto che mi arrivi il preventivo così potro vedere tutte le caratteristiche corrette. Ciao

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              • #8
                Per quello che vuoi fare te l'unica soluzione opportuna è una pompa di calore aria/acqua inverter:

                praticamente si sostituisce (o si mette in parallelo) alla caldaia attuale e modula la sua potenza al variare della richiesta termica dell'edificio, quindi non ha bisogno di un serbatoio tampone (per migliorare gli intervalli accensione/spegnimento) come le macchine tradizionali on/off.
                Quasi tutti i produttori di prestigio (per rimanere in Italia pensa ad Argo/Aermec/Clivet/Climaveneta) hanno a catalogo apparecchi del genere e alcuni offrono delle funzioni veramente innovative, sappi però che tutti sono apparecchi di grossa potenza e con il contatore da 3 kW sarà impossibile farla funzionare compatibilmente con le esigenze domestiche.

                Ad esempio una PDC da 10 kW termici avrà un assorbimento elettrico nominale intorno ai 3 kW, ossia da sola ciuccerà tutta la potenza utile che ti fornisce l'ENEL, quindi o passi ad una taglia maggiore (6 kW almeno) oppure valuti l'installazione di un secondo contatore solo per la PDC.

                Come ti è stato detto quella che hai indicato è un semplice scaldabagno a pompa di calore, dove la resistenza elettrica è sostituita da un gruppo frigorifero (come adesempio il più famoso Nuos di Ariston o le varie PDC di Cordivari, Rossato, ecc...)

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                • #9
                  Grazie ancora per le spiegazioni, inizio a capire qualcosa.

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                  • #10
                    Salve, ho ricevuto le indicazioni dal tecnico commerciale, si tratta di una pompa di calore aria / acqua della Wekerclima al costo di circa 4500 euro.
                    Mi ha detto che non consuma molto di elettricità, e secondo lui siamo poco sopra al kw, qualcuno conosce il prodotto? grazie

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                    • #11
                      Mai sentita prima... sul sito dice 100% costruita in Italia il che è una buona cosa, però per una PDC da un kW elettrico (4 kW termici?) quella cifra mi pare un po' cara.
                      Qualche dettaglio in più sarebbe utile visto che sul sito non dicono niente e neppure tu dici molto!

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                      • #12
                        Ciao, ricevo informazioni col contagocce, si vede che non hanno fretta di vendere.....
                        Dovevano mandarmi il preventivo dettagliato dopo le vacanze, non sentendoli ho chiamato e telefonicamente mi hanno anticipato giusto quello che ho scritto, dicendomi che prossimamente mi manderanno tutto.
                        Ho provato a chiedere maggiori informazioni anche alla ditta costruttrice, e sto attendendo una loro risposta.
                        Appena avrò altri dettagli li posterò. Grazie

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