sovratemperatura / stagnazione in sistemi CF - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

sovratemperatura / stagnazione in sistemi CF

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • sovratemperatura / stagnazione in sistemi CF

    Nella valutazione di un CF 300 LT con 4,66 m2 di pannello piano la gestione della sovratemperatura è demandata al vaso di espansione o ad un ombreggiamento dei pannelli come se ne posson vedon in rete.
    Purtroppo il discorso a svuotamento non riesco a farlo perchè:

    -non riesco a tenere le tubazioni sempre in "pendenza" (arrivati nella colma del tetto devo scendere di 2 mt con il tubo di andata parte bassa pannello), per usare la falda favorevole sud-est piuttosto che quella sfavorita nord-ovest (il sottotetto è abitato non posso lasciare i tubi a vista o sventrare mezza casa con tagliola su parete interna di confine in casa abitata.

    -per limiti di lunghezza tubazioni pannello-accumulo critici per svuotamento H. 11-12 mt estensione totale circuito 17-18 mt.

    Leggendo il manuale indicazioni per la progettazione solare termico viessman ho imparato che esistono dei dissipatori antistagnazione collegati fra circuito solare e vaso di espansione. Fra l'altro in due configurazioni in andata dove il vapore si pùò diffondere solo nella mandata oppure config. in ritorno dove il vapore si può diffondere sia in andata che ritorno.

    http://www.viessmann.it/content/dam/...t052011def.pdf

    pag. 123 circa.

    Questo dissipatore, dalla lettura, pare non servirebbe se l'estensione delle tubazioni sono tali da dissipare il calore in eccesso. Anche lì dipende dal diametro tubi che ancora non ho ben capito debbano avere per la giusta portata.

    Pareri su diametro, config. / posizionamento dissipatori, esperienze in merito all'argomento?
    FV 2,925 kw - 13 pannelli schott solar poly 225w- power one 3.0 outd dal 15-10-11 orientamento sud-est

  • #2
    la sovratemp con un impianto cosi non è un problema, di solito.
    attuando semplicemente il raffreddamento notturno, visto che i pannelli piani disperdono abbastanza calore, puoi evitare la stagnazione totale, o limitarla a qualche evento sporadico dove il vaso correttamente dimensionato evita la fuoriuscita di liquido dalla valvola di sicurezza.
    il prezzo è di qualche watt di circolazione notturno. ma se scegli i circolatori a basso consumo, è irrisorio; anche con un circolatore normale è comunque basso.
    molto, molto meno che un inutile impianto a svuotamento che richiede per sempre dei costi elettrici di circolazione superiori e non trascurabili, e non di notte per alcune ore... ma durante il normale funzionamento diurno.
    ed inoltre lasciare costantemente i pannelli vuoti a 250° gradi, o piu... ( senza acqua la temp di stagnazione è superiore che con il vapore dentro come viene determinata nei test) è, a mio avviso, portatrice di sfighe nel tempo.... guarnizioni tenute, lo stesso materiale che sottoposto quotidianamente a questa "terapia" in estate prima o poi una crepina la fa.

    un ultimo suggerimento...
    se vuoi un solare termico semplice per sola acs con bollitore da 300lt... lascia perdere viessman...
    devi spendere in proporzione ai risultati che ottieni...

    Commenta


    • #3
      Originariamente inviato da Hendrixt Visualizza il messaggio
      Nella valutazione di un CF 300 LT con 4,66 m2 di pannello piano la gestione della sovratemperatura è demandata al vaso di espansione o ad un ombreggiamento dei pannelli come se ne posson vedon in rete.
      Purtroppo il discorso a svuotamento non riesco a farlo
      Guarda che con 2 pannelli piani la sovratemperatura estiva la puoi evitare semplicemente adottando una centralina con software antistagnazione.. e' probabile che le centraline di tutte le marche di una certa qualità hanno questa funzione.

      In questo articolo e' descritto bene come funziona :
      Centralina antistagnazione

      La soluzione dello svuotamento per un campo solare cosi piccolo non è indicata, se questa comporta un aumento dei costi significativo.

      Ciao,
      F.

      Originariamente inviato da T-1000 Visualizza il messaggio

      attuando semplicemente il raffreddamento notturno, visto che i pannelli piani disperdono abbastanza calore, puoi evitare la stagnazione totale, o limitarla a qualche evento sporadico dove il vaso correttamente dimensionato evita la fuoriuscita di liquido dalla valvola di sicurezza.
      ...
      il prezzo è di qualche watt di circolazione notturno.
      ...
      molto, molto meno che un inutile impianto a svuotamento che richiede per sempre dei costi elettrici di circolazione superiori e non trascurabili, e non di notte per alcune ore... ma durante il normale funzionamento diurno.
      Scusami... ma come fai a dare consigli di questo tipo....

      Suggerisci di raffreddare il boiler di notte x risolvere il problema della stagnazione diurna... ma di giorno 5 Mq. di collettori solari piani producono almeno 20 Kwh in estate e quindi fanno 60 gradi di aumento x 300 Lt di accumulo..

      Stai sugerendo si raffreddare tutto il boiler cosi da aver spazio di ricaricarlo di giorno ??
      Ma alla mattina l'acqua calda che usano, la producono con il gas ??

      Poi perche lo svuotamento aumenterebbe i consumi elettrici ??
      Lo svuotamento consuma piu' energia solo e limitatamente durante la fase del caricamento dell'impianto, dopo consuma come un qualsiasi altro CF..

      E in ultimo sconsigli viessman.. che offre accumuli certificati e a bassissimo perdita..

      Mha..
      Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
      Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

      Commenta


      • #4
        il raffreddamento notturno è un normale funzionamento che non compromette il calore accumulato.
        è regolato, come saprai benissimo, dalla centralina.
        si avvia solo in determinate condizioni, riportando il bollitore entro i 60° gradi per esempio.
        e 300lt a 60°c sono piu che sufficenti, non trovi?
        non è necessario complicare la vita cosi per un impianto 300lt due pannelli. che è gestibilissimo come ho detto.
        inoltre i noti limiti del piano con temperature di mandata elevata, sono il vantaggio per un normale impianto come questo, dove questa semplice strategia permette di eliminare in modo automatico la sovratemperatura estiva.

        Commenta


        • #5
          Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
          In questo articolo e' descritto bene come funziona :
          Centralina antistagnazione
          tutte le piu comuni centraline per solare cf commerciale hanno logiche di raffreddamento notturno che abbinate alla gestione della temperatura massima del bollitore + funzionamento limite per evitare la stagnazione quando possibile, riducono di molto l'apporto di calore superfluo in piena estate. in pratica i pannelli producono meno in quanto attuati a DT80 o DT100.


          Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
          E in ultimo sconsigli viessman.. che offre accumuli certificati e a bassissimo perdita..

          Mha..
          lo svuotamento è una tipologia superata, si usava negli anni 90.
          viessmann offre prodotti ottimi.
          ma fatti due conti su quando rientri di un impianto pagato il doppio di un'altro che funziona uguale..... non viessmann....
          io mi riferisco a questo.
          le perdite di calore del bollitore sono importanti... ma conti alla mano è necessario acquistare qualcosa che si ripaghi in pochi anni... se no avrai un bellissimo bidone arancione che disperde ben 1kw in meno al giorno (elettricamente sono 30 centesimi di euro) di uno normale commerciale che disperde 2,5kwH 24ore. ti fregierai di questo su qualche forum.
          ma tale immenso pregio non avrà mai un ritorno economico che lo giustifichi.

          Commenta


          • #6
            Beh certo che buttando via energia di notte e poi anche di giorno con le dispersioni più alte... alla sovraT non ci arrivi mai, questo è sicuro.... poi però se dopo una bella giornata di sole l'accumulo va a 60 gradi perché lo fai andare di notte e poi a 50 per le dispersioni ... e il giorno dopo piove .... non solo consumi elettricità per niente ma ti metti ad usare il gas anche in agosto.

            A meno che queste fantastiche centraline-Penelope non abbiano un collegamento diretto con il meteo per evitare di buttare energia accumulata in caso di pioggia al giorno dopo ....
            PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

            Commenta


            • #7
              grazie a tutti per ogni contributo.
              Dai conti che facevo nella passata stagione avevo una media da aprile ad ottobre di 295- 305 lt al giorno con 4 persone
              ok non sarà tutta calda ma credo che a sto punto non dovrei aver grandi problemi.
              Per quanto riguarda la centralina ve ne sono di 2 modelli: a bordo accumulo che colloquia con caldaia vitosolic 100 oppure usare quella che è già presente sulla caldaia che colloquia con modulo su bollitore SM1.
              Queste centraline non saranno collegate col meteo (bell'idea sergio prima o poi si arriverà anche a quello)
              però hanno una interessante funzione autoadattante all'andamento dell'integrazione delle ultime 24 ore per gestire meglio le integrazioni della caldaia, che non è la sola classica sonda sul bollitore a tener in stop la caldaia vitodens 200 e la possibilità di veder in maniera grafica l'integrazione del solare sulla acs nel tempo
              FV 2,925 kw - 13 pannelli schott solar poly 225w- power one 3.0 outd dal 15-10-11 orientamento sud-est

              Commenta


              • #8
                Originariamente inviato da T-1000 Visualizza il messaggio
                la sovratemp con un impianto cosi non è un problema, di solito.
                attuando semplicemente il raffreddamento notturno, visto che i pannelli piani disperdono abbastanza calore, puoi evitare la stagnazione totale, o limitarla a qualche evento sporadico dove il vaso correttamente dimensionato evita la fuoriuscita di liquido dalla valvola di sicurezza.
                gentilmente con un impianto di queste caratteristiche quali sarebbe l'opportuno dimensionamento del vaso espansione e del diametro tubazioni?
                FV 2,925 kw - 13 pannelli schott solar poly 225w- power one 3.0 outd dal 15-10-11 orientamento sud-est

                Commenta


                • #9
                  Originariamente inviato da Hendrixt Visualizza il messaggio

                  -per limiti di lunghezza tubazioni pannello-accumulo critici per svuotamento H. 11-12 mt estensione totale circuito 17-18 mt.


                  Pareri su diametro, config. / posizionamento dissipatori, esperienze in merito all'argomento?
                  dimensionamento tubazioni: se intendi un circuito totale di 18mt, tra andata ritorno sono quindi 36mt lineari.
                  su questa distenza puoi trovare tubazioni gia isolate con il cavetto sonda del 16mm. si può provare a calcolare se il 12mm non introduce troppa perdita di carico. (e se sei sicuro che in futuro non aggiungerai piu pannelli, quindi saranno sempre solo 2)
                  dimensionamento vaso: variabile da 18lt ad anche il doppio, secondo come si progetta il funzionamento in sovratemperatura.

                  esistono bollitori da 400lt economici, che in un impianto dove rimane la caldaia a integrare sono forse piu indicati per 4 persone.
                  per passare da queste "chiacchere" al progetto vero e proprio ... serve visita sul posto, qui non è possibile andare di fino.

                  per sergio: le centraline penelope non le ho mai viste. lavoro da anni con normali centraline solari che, se programmate correttamente, consentono di fare funzionare impianti per produzione acs con 2 o 3 pannelli senza dare problemi di sovrapressione. certo l'impianto deve essere corretto, nel dimensionamento di ogni componente. le tue supposizioni non trovano riscontro nella realtà. in piena estate il bollitore viene mantenuto entro la temperatura massima di 80°c. e non si spreca "prezioso calore" in quanto ve ne è piu di quello che si consuma.
                  certo che nel caso non ci siano prelievi per 15gg in agosto, ad esempio, coprire i pannelli non è male.
                  ma se non lo fai non accadono catostrofi. non accade nulla. semplicemente ogni due anni sarà bene controllare l'impianto sostituendo il glicole se deteriorato. operazione da 30min in tutto. e un controllo ogni due anni si fa comunque.
                  se invece uno si arrangia se la fa da se tanto meglio. non vedo tutte queste problematiche.
                  non vedo perchè dovere spendere di piu per avere un normalissimo solare termico per fare acs!

                  Commenta


                  • #10
                    Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                    Beh certo che buttando via energia di notte e poi anche di giorno con le dispersioni più alte... alla sovraT non ci arrivi mai, questo è sicuro.... poi però se dopo una bella giornata di sole l'accumulo va a 60 gradi perché lo fai andare di notte e poi a 50 per le dispersioni ... e il giorno dopo piove .... non solo consumi elettricità per niente ma ti metti ad usare il gas anche in agosto.

                    capisco che tu non butti via nulla... ma l'energia che dissipi di notte era gratis ed in piu del fabbisogno.
                    inoltre questo non accade tutto l'anno. ma solo in poche settimane. o spesso pochi giorni in cui i prelievi non bilanciano la sovraproduzione estiva.
                    la realtà è che in estate un accumulo di 300lt, con pochi prelievi di acs, SE l'impianto è CORRETTAMENTE dimensionanto e regolato, oscilla tra i 60 e gli 80°c. fornendo sempre tutta l'acs che serve. (almeno 300lt a 60° sono uno stoccaggio superiore ad un pipe in tank da 500lt alla stessa temperatura!)
                    tutta questa elettricità in piu .... ma cosa dici? non sarà mai neppure una parte di quella che serve ai sistemi a svuotamento con le due pompe tradizionali, che lavorano cosi tutto l'anno.. invece che solo per alcuni notti come nei cf.
                    in piu in un sistema cf puoi anche optare per circolatori moderni a basso consumo... tipo 5watt in funzionamento.
                    inoltre, queste dispersioni .... basta raccontare acrobazie dialettiche sulle dispersioni degli accumuli:
                    si passa da 2,5 / 2,8kwh ora di un bollitore normale da 300lt a
                    1,5kwt ora di un pipe in tank rotex, quello a cui ti riferisci.
                    ma c'è un ma. mentre in un normale bollitore basta mantenere l'acs a 48° per averla ovviamente a 48°, nel pipe in tank devi tenere la temperatura dell'accumulo a 5/10° in piu della temperatura di utilizzo acs. quindi per acs a 48° -- accumulo a 55/ 58°.
                    i pannelli piani rendono meno, il pipe in tank tipo rotex stratifica molto meno di un comune bollitore da 300lt dopo un prelievo per esempio di 150lt (una vasca)
                    quindi in realtà le perdite di calore del rotex sono superiori, in normali condizioni di lavoro.
                    certo , dal punto teorico in assoluto disperde meno. ma nella pratica non così tanto come si crede.
                    ma dal punto di vista prezzo?
                    in quanto tempo recuperi 1KW GIORNO di dispersioni? (per stare abbondanti, nella realtà la differenza è minore)
                    in dieci anni forse.
                    credo che molte persone preferiranno un normale e commerciale bollitore acs 300lt invece spendere il doppio ( o di piu) per un pipe in tank rotex che poi per prelevare 300lt di acs devi mantenerlo ad almeno 10°c in piu della temperatura a cui la prelevi.
                    Ultima modifica di T-1000; 24-04-2014, 10:03.

                    Commenta


                    • #11
                      Perché parli di Rotex? Ossessione? Lasciamo stare i tuoi commenti su un sistema che critichi senza conoscerlo, NESSUNO lo ha consigliato, e chi ha aperto la discussione ha già chiarito che non può installarlo.

                      Per quanto riguarda me, ho solo commentato alcune tue affermazioni. La prima, dopo una giornata in cui l'accumulo sale a 80 gradi la tua centralina Penelope (riferimento all'Odissea.... Penelope disfava di notte la tela che tesseva di giorno....) lo riporta SEMPRE a 60. Se il giorno dopo piove e riempi la vasca da 150 litri poi usi il gas. E se l'accumulo disperde di più (seconda affermazione) usi ancora più gas.

                      Poi i conti ciascuno li fa a casa sua... ma esistono soluzioni più intelligenti di buttare l'energia sempre e comunque (ad esempio la funzione linkata da fcattaneo).
                      PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

                      Commenta


                      • #12
                        parlo di rotex perchè tu rifrulli sempre per arrivare li.
                        i tuoi interventi arrivano sempre li ed a propagandare il link che hai in firma che porta chi interviene nel forum in modo indiretto ad un'altro sito dove il fine ultimo è commerciale.
                        è strano che un moderatore non si sia ancora accorto di questo.

                        torniamo al post
                        la funzione nota come raffreddamento interviene solo quando sei in piena estate. la puoi settare come ti piace
                        smaltisce solo il calore in esubero.
                        ed essendo in piena estate...... nel resto della stagione non interviene
                        elimina la necessità in tutti i piccoli impianti di complicati dissipatori o altre strategie.
                        NON riporta sempre a 60°. non conosci la dinamica di funzionamento. è evidente.
                        caro sergio la maggior parte degli impianti perfortuna funzione semplicemente cosi.

                        stop

                        Commenta


                        • #13
                          Si perché d'estate non piove mai... Guarda, io sarò anche uno che sa poche cose, ma quella centralina l'avevano proposta anche a me insieme ad una paccottiglia di sottovuoto che faceva spavento, e ho sempre pensato che fosse una caxxata. Opinione personale, vale quello che vale, ciascuno la giudichi per quella che è.

                          Nel mio link in firma si specifica che si tratta di impianto a integrazione riscaldamento .... non credo che chi apre discussioni dedicate ad impianti per sola acs lo vada nemmeno ad aprire ... propendo per l'ossessione.
                          PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

                          Commenta

                          Attendi un attimo...
                          X