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Esperienze dirette di solare termico con integrazione riscaldamento

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  • Esperienze dirette di solare termico con integrazione riscaldamento

    Buongiorno a tutti,
    mi trovo in procinto di ristrutturare una villa unifamiliare fuori roma, zona castelli.
    La villa è di 200mq x 2 ma gli abitanti sono solo 4.
    Mi viene proposto un tradizionale solare, ma dopo essermi informato ho ben compreso che il pannello supporterebbe la caldaia solamente per la produzione di acqua calda sanitaria, che da tabella rappresenta il 20%ca. del totale dei consumi. In realtà nel mio scenario, casa grande e pochi persone, credo questo valore sia ancor più sbilanciato.
    Per questo credo sia più redditizio un impianto integrato, anche se non prevedo la sostituzione dei radiatori che restano in alluminio.
    Il costo della bolletta è salato, circa 3200Mc/annui di metano.

    l'esposizione è ottima, pieno sud è ho letto delle best practice di tabelle che ipotizzano risparmi fra il 20% e il 40%.
    Il punto è che leggendo si trovano un sacco di ipotesi o di scenari che rendono più o meno vantaggioso tale impianto
    ad es. zona climatica, riscaldamento a pavimento etc. etc., ma mi chiedevo se fra di voi c'e' qualcuno che ha installato un sistema integrato e quale è stato l'effettivo abbattimento dei consumi, grazie.
    Io pensavo a un 300/500lt di puffer con 4 pannelli ad alto rendimento che è un kit della Bongioanni

  • #2
    Ciao eres,

    il problema dei 300/500 lt + 4 pannelli ad alto rendimento ce l'hai d'estate (se il kit che ti propongono non è a svuotamento) perchè 4 pannelli sono tanti x 500 litri di puffer e dovresti coprirne qualcuno, mentre nelle mezze stagioni, non penso si riuscirà a fare tantissimo d'inverno (ma non è detto), se adotti una gestione climatica del riscaldamento con sonda esterna e con un funzionamento 24 su 24 del riscaldamento, che ti permette di abbassare la t di mandata ai termo, potresti magari riuscire a sfruttarlo.
    Altrimenti pensa anche ad una PDC + fotovoltaico adeguato che scalda d'inverno e raffresca d'estate.

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    • #3
      Ciao Lore_
      Attualmente ho già una caldaia a condensazione con accumolo da 300lt (tata), dato che ho notato che dalla caldaia fuoriesce una sola coppia di tubi, e dato che l'accumolo è attorno ai 45° credo di essere già in uno scenario in cui il riscaldamento non usi alte temperature per poco tempo piuttosto che basse temperature per periodi prolungati.

      Comunque malgrado la teoria, su cui ho letto molto, io mi chiedevo se c'era qualcuno che aveva installato un sistema integrato e quali rispondenze aveva avuto sull'abbassamento dei consumi di gas.
      Grazie comunque.

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      • #4
        Ciao eres,

        ma l'accumulo da 300 lt della caldaia a condensazione penso sia solo esclusivamente per acs, e lì con il solare, secondo me, avrai una riduzione superiore del 20 % di metano perchè i 300 lt te li tiene caldi (anche solo a 45°) tutto l'anno 24 ore al giorno.
        Per il riscaldamento devi vedere a quanto è impostata la t di mandata ai termo, e se eventualmente hai già una sonda esterna e quindi funziona già in climatica a t più basse, perchè con una condensazione già con mandata a 55/60° non hai nessun beneficio della condensazione, mentre se riesci ad abbassarla sui 45/50° allora anche la caldaia potrebbe sfruttare la condensazione lavorando a t più basse e quindi minor consumi, + il vantaggio che in inverno hai acqua preriscaldata dal solare e la caldaia dovrebbe solo integrare la differenza.
        Quantificare il risparmio è difficile, attualmente la caldaia a condensazione ha già sonda esterna con funzionamento in climatica con mandata ai termo variabile in base alla t esterna? Se si il risparmio, c'è lo stesso con solare ad integrazione (quanto non saprei dirtelo), ma molto meno rispetto al caso in cui la tua caldaia a condensazione non abbia sonda esterna con gestione climatica, ma solo a punto fisso, cioè t di mandata fissa, magari sui 55/60° dove non sfrutti nemmeno la condensazione della caldaia e passi alla gestione climatica con integrazione solare.

        Ma l'attuale accumulo di 300 lt ha 1 o 2 serpentini, perchè se uno è libero potresti scaldarlo con il solare (serpentino basso) e serpentino alto (caldaia a condensazione) perchè penso che se hai un accumulo da 300 lt la caldaia sarà solo per riscaldamento e non produzione acs.

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        • #5
          ti ringrazio per la disponibilità e ti faccio i complimenti per la passione che leggo nelle tue parole...
          Il fatto è che l'attuale caldaia con relativo accumolo l'ha installata un installatore che non si occupa di pannelli solari, in realtà l'attuale accumolo prevede già una seconda serpentina per i/il pannello solare.

          Ho calcolato anch'io che l'accumolo produce un surplus di consumo, rispetto agli usuali 20% da tabella, va però anche considerato che la casa è molto grande ed esposta sui 4 lati mentre le persone sono solo 4, quindi temo che il riscaldamento alla fine quoti più dell'80% ma sicuramente non meno.

          Considerato dunque che non trovo qualcuno che integri il solo pannello solare (poca spesa e un 15/20% quasi sicuro di risparmio) le alternative che ho sono queste 2:
          1) Sostituire il bollitore e pannelli solari e integrare l'attuale caldaia a condensazione che è anche recente (2,5 anni) costo 3000/3500€ ca.
          2) Installare un impianto integrato ad es. Bongioanni con aspettative di risparmio superiori ma non so di quanto con dei preventivi attorno ai 8/9000€

          Ricordo che il costo annuo del metano ad oggi è di 3200Mc, quindi attorno ai 3200€

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          • #6
            Dimenticavo, non credo di avere sensori esterni, i termosifoni quando partono non scottano... le due cose mi fanno pensare che la temperatura di mandata sui termosifoni non superi i 50°.
            Un installatore mi ha spiegato che in sostanza l'attuale impianto ha un'"acqua tecnica" a circuito chiuso che riscalda normalmente il boiler e attraverso una valvola deviatrice dirotta questo circuito verso i radiatori quando è in modalità riscaldamento.

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            • #7
              Ciao per fare integrazione riscaldamento devi montare i pannelli con un inclinazione di 55 - 60 gradi, e comunque avrai acqua calda in eccesso dèstate.
              Valuta impianto fotovoltaico e pdc

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              • #8
                Ciao eres,

                una stima di risparmio metano x l'acs la puoi fare prendendo le bollette del metano con i consumi da maggio a settembre, quando sicuramente consumi metano solo x acs (togli indicativamente 2/3 mc al mese x cucinare) e questo è il risparmio sicuro montando 2 pannelli solari e integrandoli nell'attuale boiler (spesa limitata e cerca che qualcuno trovi che te lo installa, anche il tuo idraulico e veramente una stupidata), puoi aggiungere anche i mesi di aprile e ottobre, dipende quando indicativamente accendi il riscaldamento.

                Per la soluzione 1 è inutile cambiare anche il bollitore (sarà recente anche quello) e quindi cominci a risparmiare il bollitore e a quello che te la installa non penso cambi nulla (tu però risparmi)
                Per la soluzione 2 non so cosa ti propongono con 8/9000 euro (caldaia a metano con integrazione solare, quanti pannelli? 4, troppi d'estate per non darti problemi se il solare non è a svuotamento, bollitore da quanto?), ma l'integrazione al riscaldamento è sempre un incognita del tipo sai cosa spendi, ma non sai quanto risparmi

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                • #9
                  Eres...come hai intuito, se la spesa per ACS è relativamente bassa rispetto al totale, anche se la tagli del 70% su base annua col solare, la spesa complessiva viene tagliata di poco.
                  Ora, visto che hai gia accumulo con serpentina di carico solare..penso che ti convenga COMUNQUE mettere 2 pannelli per fare acs..perche giustamente bastano 2 pannelli e 1 centralina solare..trova un bravo idraulico che te lo monti e poi chiedi contributo CE TERMICO, che ti ripaga il 65% della spesa che hai sostenuto in 2 anni..il resto rientra pian piano col risparmio di gas estivo.

                  mettere 4 pannelli, accumulo grande e rivoluzionare tutto per cercare di integrare il solare nel riscaldamento, avendo i TERMI, pur vivendo a Roma, potrebbe essere una spesa che non rientra.
                  E secondo me non trovi nessuno che te lo garantisce..e nemmeno esperienze "direttamente" confrontabili alla tua specifica situazione "pre intervento" che ti dimostrino che fai la cosa giusta.
                  Avessi il radiante..ok..ma coi termi...

                  valuta come ti hanno suggerito in due, di scaldarti con una pdc e del FV, visto la forte spesa di metano e la zona climatica dove vivi (mite).
                  Gia dici che i termi non scottano..meglio sarebbe dire a che T di mandata hai settato la caldaia..e dire quante ore/giorno lavorano i termi (di solito 8...)...
                  se si presume (coi dati citati) che riesci a trasmettere alla casa l'energia giornaliera che ti serve , usando T ancora piu basse di oggi (sotto 45 gradi per esempio) , allungando le ore di funzionamento a 24 (in pieno inverno).allora con una pdc e adeguato FV, puoi pensare di ridurre del 70% la spesa di metano (diciamo 1000 euro di spesa annua senza contare beneficio del solare).
                  Ovvio devi investire abbastanza (metti 25 mila euro), ma la detrazione ti rida 14 mila in 10 anni..e gli 11 mila che mancano sono solo 5 anni di risparmi..pensaci...
                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                  • #10
                    Se vuoi un esempio di integrazione al riscaldamento c'è il mio, segui il link in firma, ma scordati un 20% di 3200 mc di metano di risparmio.... ragionare a % non porta da nessuna parte, il sole d'inverno è quello che è, e i kWh che catturi e che puoi buttare in c.ssa sono sempre gli stessi sia che consumi 320 mc o 3200 mc... con il solare per l'integrazione al riscaldamento l'affermazione "più spendi più risparmi" non vale niente, mentre invece vale per il solare per acs.
                    PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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