Buongiorno: Prima di tutto vi descrivo la mia situazione:
Ho una casa isolata in Toscana (circa 180 M2 su due livelli) dove vivo per alcuni mesi l'anno. In questa casa ho appena installato un impianto solare fotovoltaico (3kw pannelli Solarworld inverter ABB PowerOne).
Per il riscaldamento e l'acqua calda sanitaria c'è un termocamino a legna molto vecchio ma che funziona ottimamente e una stufa a pellet. Il tutto gestito da un semplice termostato ed un impianto idrico ed elettrico autocostruito.
In pratica quando c'è la legna scalda la legna, quando la notte la legna nel focolare finisce entra in funzione il Pellet. va tutto molto bene.
Per l'acqua calda sanitaria c'è un pannello solare termico (Kit Sonnenkraft con serbatoio da 200 Lt ed un pannello sul tetto) Il boiler a doppio serpentino ha sotto il solare e sopra un circuito del riscaldamento (legna o pellet chi sta girando). con un relais diciamo che se il boiler ha bisogno di calore l'acqua del circuito del riscaldamento va nello scambiatore nel boiler, una volta il boiler a 50° si chiude l'elettrovalvola ed il calore va nei radiatori.
Tutto bene, nessun intoppo gira che è una meraviglia da 4 o 5 anni.
Adesso che ho installato il fotovoltaico mi era venuta voglia di installare una resistenza supplemetare per far fronte a quelle 4 / 5 giornate l'anno di estate in cui non c'è troppo sole e ci sono troppe persone in casa che fanno doccie e non posso accendere il pellet per scaldare l'acqua.
Qualche consiglio su come portare l'acqua da 24 /28 gradi a 40 45?
Un boiler istantaneo?
O mandare l'eccedenza della produzione solare in una resisstenza da applicare dentro il Bolier. Qualcuno ha mai messo resistenze in un boiler solare Sonnenkraft? (http://www.solarwaysrl.it/Files/BOILER-SKL.pdf)
Grazie a tutti anticipatamente per un possibile aiuto o consiglio.
Ho una casa isolata in Toscana (circa 180 M2 su due livelli) dove vivo per alcuni mesi l'anno. In questa casa ho appena installato un impianto solare fotovoltaico (3kw pannelli Solarworld inverter ABB PowerOne).
Per il riscaldamento e l'acqua calda sanitaria c'è un termocamino a legna molto vecchio ma che funziona ottimamente e una stufa a pellet. Il tutto gestito da un semplice termostato ed un impianto idrico ed elettrico autocostruito.
In pratica quando c'è la legna scalda la legna, quando la notte la legna nel focolare finisce entra in funzione il Pellet. va tutto molto bene.
Per l'acqua calda sanitaria c'è un pannello solare termico (Kit Sonnenkraft con serbatoio da 200 Lt ed un pannello sul tetto) Il boiler a doppio serpentino ha sotto il solare e sopra un circuito del riscaldamento (legna o pellet chi sta girando). con un relais diciamo che se il boiler ha bisogno di calore l'acqua del circuito del riscaldamento va nello scambiatore nel boiler, una volta il boiler a 50° si chiude l'elettrovalvola ed il calore va nei radiatori.
Tutto bene, nessun intoppo gira che è una meraviglia da 4 o 5 anni.
Adesso che ho installato il fotovoltaico mi era venuta voglia di installare una resistenza supplemetare per far fronte a quelle 4 / 5 giornate l'anno di estate in cui non c'è troppo sole e ci sono troppe persone in casa che fanno doccie e non posso accendere il pellet per scaldare l'acqua.
Qualche consiglio su come portare l'acqua da 24 /28 gradi a 40 45?
Un boiler istantaneo?
O mandare l'eccedenza della produzione solare in una resisstenza da applicare dentro il Bolier. Qualcuno ha mai messo resistenze in un boiler solare Sonnenkraft? (http://www.solarwaysrl.it/Files/BOILER-SKL.pdf)
Grazie a tutti anticipatamente per un possibile aiuto o consiglio.
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