Salve a tutti, spero davvero che riusciate a risolvere questi miei dubbi.
Ho da poco (dicembre 2017) realizzato un impianto solare termico dedicato esclusivamente all'Acqua Calda Sanitaria.
Il sistema si compone di due collettori piani a circolazione forzata, collegati con tubazioni coibentate in acciaio e sonde integrate, ad un boiler di 300 litri vetroporcellanato all'interno. Il boiler possiede due serpentine dedicate entrambe al solare. L'acqua comunale entra fredda direttamente nel boiler e quando è richiesta acqua calda, quest'ultima esce dalla parte superiore del boiler e passa attraverso una cosiddetta valvola a 3 vie prima di finire dentro una caldaia a condensazione a gas; se la T dell'acqua proveniente dal boiler è inferiore di 55°C la caldaia non parte, altrimenti provvede a riscaldarla fino alla T desiderata.
Detto questo, aggiungo che l'abitazione è molto grande ed è anche dotata di ricircolo dell'acqua sanitaria che però avendo adottato una caldaia a gas, per non spendere un'enormità è "disattivato". Le tubazione del ricircolo sono in rame.
ORA, IL MIEI DUBBI/PAURE SONO 2
1) PROBLEMA LEGIONELLA. Ho letto vari forum e notizie a riguardo e sembra che vi sia la possibilità reale che questo batterio si possa sviluppare. La paura non riguarda tanto la fase estiva ma proprio quella invernale quando l'acqua all'interno del boiler è proprio in stallo tra i 25 e i 45 °C. Devo continuare a preoccuparmi???
2) ALTE TEMPERATURE. In queste giornate la T all'interno del boiler ha toccato quasi gli 80°C. D'estate non oso immaginare, come risolvere questo grosso problema?
VI PREGO AIUTATEMI NON SO A CHI RIVOLGERMI.
ALLEGO FOTO DEL BOILER E SISTEMA
Ho da poco (dicembre 2017) realizzato un impianto solare termico dedicato esclusivamente all'Acqua Calda Sanitaria.
Il sistema si compone di due collettori piani a circolazione forzata, collegati con tubazioni coibentate in acciaio e sonde integrate, ad un boiler di 300 litri vetroporcellanato all'interno. Il boiler possiede due serpentine dedicate entrambe al solare. L'acqua comunale entra fredda direttamente nel boiler e quando è richiesta acqua calda, quest'ultima esce dalla parte superiore del boiler e passa attraverso una cosiddetta valvola a 3 vie prima di finire dentro una caldaia a condensazione a gas; se la T dell'acqua proveniente dal boiler è inferiore di 55°C la caldaia non parte, altrimenti provvede a riscaldarla fino alla T desiderata.
Detto questo, aggiungo che l'abitazione è molto grande ed è anche dotata di ricircolo dell'acqua sanitaria che però avendo adottato una caldaia a gas, per non spendere un'enormità è "disattivato". Le tubazione del ricircolo sono in rame.
ORA, IL MIEI DUBBI/PAURE SONO 2
1) PROBLEMA LEGIONELLA. Ho letto vari forum e notizie a riguardo e sembra che vi sia la possibilità reale che questo batterio si possa sviluppare. La paura non riguarda tanto la fase estiva ma proprio quella invernale quando l'acqua all'interno del boiler è proprio in stallo tra i 25 e i 45 °C. Devo continuare a preoccuparmi???
2) ALTE TEMPERATURE. In queste giornate la T all'interno del boiler ha toccato quasi gli 80°C. D'estate non oso immaginare, come risolvere questo grosso problema?
VI PREGO AIUTATEMI NON SO A CHI RIVOLGERMI.
ALLEGO FOTO DEL BOILER E SISTEMA
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