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Sfruttare solare termico in bassa temperatura con pompa di calore

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  • Sfruttare solare termico in bassa temperatura con pompa di calore

    Ciao, Vi scrivo per chiedere dei consigli/Pareri in merito ad una cosa che mi piacerebbe provare.

    Siccome il solare termico in inverno si sfrutta poco visto le temperature in gioco nella stagione ho pensato: se io ho un accumulo di 500 litri collegato al solare termico e lo usassi a temperature che possono arrivare a 5 gradi sopra lo zero per far lavorare una pompa di calore che mi porti acs o integrazione riscaldamento a 40/50 gradi? Cosi sfrutterei maggiormente il basso irraggiamento invernale abbassando il range di temperature di lavoro.

    Cosa ne pensate?

    Ovvio che metto un accumulo per il calore prodotto dalla pompa di calore.

  • #2
    e' come e' collegato il mio. Tieni presente che io ho oltre 7 metri quadri di pannelli e l'apporto in inverno e' davvero scarso. Si comincia a ragionare con metrature sopra i 12 metri quadri. Ma in estate che si fa? si copre tutto? La stagnazione e' assicurata gia dai primi di marzo con quelle metrature. Piu' la spesa che l'impresa in sintesi
    [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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    • #3
      Praticamente che configurazione hai?

      Inviato dal mio EML-L09 utilizzando Tapatalk

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      • #4
        Ciao Andrea Beccherle,

        anche l'utente sergio&teresa ha un pit da 500 litri con 10 mq di solare termico (a svuotamento però) che sfrutta proprio come vorresti fare tu, però lui aveva già il solare termico e poi ha aggiunto PDC ibrida (a metano praticamente però fa solo ACS d'inverno quando il solare fa poco).
        Credo che oggi come oggi sia meglio il FV che il solare termico che sfrutti meglio tutto l'anno

        L'utente sergio&teresa ha on-line il suo sistema se vuoi dagli un occhiata.
        Ultima modifica di Lore_; 02-09-2018, 17:27. Motivo: aggiunta link

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        • #5
          Ho un accumulo IDM da 500 lt con separatore e é impianto termico a circolazione forzata con 7.5 metri di pannelli (3) che ci lavorano sopra. Per l'inverno non bastano, mentre da marzo a novembre per acs ci pensano loro. In questo periodo ovviamente aiutano la pdc. Ma nei tre mesi in cui servirebbe la mano, non servono in pratica a nulla. A meno di non avere una certa metratura di pannelli. Leggevo che il minimo sindacale sarebbe 12 metri. Il rovescio della medaglia è che nelle stagioni calde, avere tanta metratura ti costringe a coprire tutto,altrimenti, ripeto, andrai in stagnazione già a marzo.
          [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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          • #6
            Originariamente inviato da Lore_ Visualizza il messaggio
            Ciao Andrea Beccherle,

            anche l'utente sergio&teresa ha un pit da 500 litri con 10 mq di solare termico (a svuotamento però) che sfrutta proprio come vorresti fare tu, però lui aveva già il solare termico e poi ha aggiunto PDC ibrida (a metano praticamente però fa solo ACS d'inverno quando il solare fa poco).
            Credo che oggi come oggi sia meglio il FV che il solare termico che sfrutti meglio tutto l'anno
            A mio parere, il solare termico è uno sfizio che vale la pena permettersi. Quanto meno in estate la PDC sta ferma. Ma deve essere tarato per i tuoi bisogni, come tutto alla fine. Per integrazione riscaldamento, ci sono troppe complicazioni a mio parere.
            [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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            • #7
              Ciao fedonis,

              diciamo che è ridondante e potrebbe portare via spazio utile sul tetto per FV, se poi consideri quando va la pdc in estate per reintegrare la sola acs non credo ci siano problemi.
              Comunque credo siano punti di vista personali, ovviamente, sul forum ci sono diverse discussioni dove se n'è parlato.

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              • #8
                Originariamente inviato da Lore_ Visualizza il messaggio
                Ciao fedonis,

                diciamo che è ridondante e potrebbe portare via spazio utile sul tetto per FV, se poi consideri quando va la pdc in estate per reintegrare la sola acs non credo ci siano problemi.
                Comunque credo siano punti di vista personali, ovviamente, sul forum ci sono diverse discussioni dove se n'è parlato.
                Lo so, leggo leggo, conosco i punti di vista diversi. Io la vedo come ti ho detto. Ma ti ho quotato solo per dire che se è efficiente per acs nove mesi anno, è più la spesa che l'impresa per integrazione riscaldamento. Anzi, considerato le metrature in gioco, pure controproducente.
                Per il resto, io la vedo come uno sfizio, ho spazio sul tetto, non mi pesava tirare fuori i soldi, mi piaceva l'idea e lo ho. Semplice
                [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                • #9
                  Originariamente inviato da Lore_ Visualizza il messaggio
                  anche l'utente sergio&teresa ha un pit da 500 litri con 10 mq di solare termico (a svuotamento però) che sfrutta proprio come vorresti fare tu,
                  No, No, No... lui vuole riscaldare la parte fredda della PDC per aumentarne la resa, non produrre calore utile con i pannelli. ( come fa Sergio )

                  Questa pratica NON funziona nemmeno in teoria... adesso non ho tempo, piu tardi butto giu due numeri e spiego il motivo.

                  F.
                  Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                  Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                  • #10
                    Originariamente inviato da Andrea Beccherle Visualizza il messaggio

                    Siccome il solare termico in inverno si sfrutta poco visto le temperature in gioco nella stagione ho pensato:
                    se io ho un accumulo di 500 litri collegato al solare termico e lo usassi a temperature che possono arrivare a 5 gradi sopra lo zero per far lavorare una pompa di calore che mi porti acs o integrazione riscaldamento a 40/50 gradi?

                    Cosi sfrutterei maggiormente il basso irraggiamento invernale
                    L'errore sta nel considerare che il solare termico sia in grado di produrre comunque una certa temperatura in inverno....

                    Il solare termico produce una certa energia che si manifesta con un aumento della temperatura.

                    Sergio in Gennaio produce circa 5 kw di potenza termica, tramite solare termico ( nelle giornate soleggiate ).. che a fine giornata diventano circa 20 - 22 kwh di energia termica.
                    Il suo accumulo, se viene configurato per stoccare il calore, porta l'acqua da 30 a 68 gradi in una giornata.

                    Ora supponiamo che il calore invece venga usato come fonte di calore per la PDC, la quale produce circa 30 kwh di energia al giorno.... ora se produce 30 kwh significa che quel calore lo assorbe dalla fonte fredda.. quindi ammesso che colleghiamo l'accumulo come fonte di calore della PDC otterremmo che il solare termico immette nell'accumulo 22 kwh al gg e la PDC ne assorbe 30.

                    Conseguentemente la temperatura dell'accumulo, è destinata a scendere di oltre 10 gradi al gg.. in pochi giorni si ghiaccia tutto ( e sto considerando giornate al 100% soleggiate ).


                    LA morale... il solare termico non produce affatto 5 gradi con basso irraggiamento... produce tot kwh... con basso irraggiamento anche solo 1 kwh di energia termica in 1 giorno.... LA T nell'accumulo se ne assorbi 30 di kwh con una PDC e ne aggiungi 1 con il solare termico scende di circa 52 gradi al giorno ( considerando 500 Lt di acqua.... ) significa che gia il primo giorno ghiacci tutto.


                    ...non funziona....

                    Per queste come è meglio il termodinamico dove i pannelli non sono vetrati ed isolati e quindi assorbono calore dall'esterno anche se non c'è sole.. ma hanno altri problemi che li rendono meno efficaci delle semplici PDC.

                    F.

                    F.
                    Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                    Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                    • #11
                      Grazie prima di tutto per aver capito quello che ho scritto (purtroppo in modo poco chiaro) e anche per la risposta più che esaustiva e tecnica!
                      Grazie ancora
                      Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                      L'errore sta nel considerare che il solare termico sia in grado di produrre comunque una certa temperatura in inverno....

                      Il solare termico produce una certa energia che si manifesta con un aumento della temperatura.

                      Sergio in Gennaio produce circa 5 kw di potenza termica, tramite solare termico ( nelle giornate soleggiate ).. che a fine giornata diventano circa 20 - 22 kwh di energia termica.
                      Il suo accumulo, se viene configurato per stoccare il calore, porta l'acqua da 30 a 68 gradi in una giornata.

                      Ora supponiamo che il calore invece venga usato come fonte di calore per la PDC, la quale produce circa 30 kwh di energia al giorno.... ora se produce 30 kwh significa che quel calore lo assorbe dalla fonte fredda.. quindi ammesso che colleghiamo l'accumulo come fonte di calore della PDC otterremmo che il solare termico immette nell'accumulo 22 kwh al gg e la PDC ne assorbe 30.

                      Conseguentemente la temperatura dell'accumulo, è destinata a scendere di oltre 10 gradi al gg.. in pochi giorni si ghiaccia tutto ( e sto considerando giornate al 100% soleggiate ).


                      LA morale... il solare termico non produce affatto 5 gradi con basso irraggiamento... produce tot kwh... con basso irraggiamento anche solo 1 kwh di energia termica in 1 giorno.... LA T nell'accumulo se ne assorbi 30 di kwh con una PDC e ne aggiungi 1 con il solare termico scende di circa 52 gradi al giorno ( considerando 500 Lt di acqua.... ) significa che gia il primo giorno ghiacci tutto.


                      ...non funziona....

                      Per queste come è meglio il termodinamico dove i pannelli non sono vetrati ed isolati e quindi assorbono calore dall'esterno anche se non c'è sole.. ma hanno altri problemi che li rendono meno efficaci delle semplici PDC.

                      F.

                      F.
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