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Impianto da modificare....consigli

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  • Impianto da modificare....consigli

    Buongiorno, sono nuovo del forum.
    Vorrei esporvi il mio impianto di riscaldamento che mi vedo costretto a modificare.
    Ho un'abitazione di140 mq, su due livelli in classe C con murature in pietra da 50 con tetto ventilato ed isolato.
    Ho un impianto a pavimento gestito da termostati di piano ed alimentato da caldaia a pellet con tanto di bollitore tank in tank da 600 lt.
    Mi trovo costretto a togliere la caldaia a pellet perché è in deterioramento e non ho intenzione di metterne un'altra, vista la cura e manutenzione, anche giornaliera, che richiede. Il pellet va bene per i pensionati.
    Premetto che spendo circa 1000 euro l'anno e che non ho il metano...,.dovrei spendere per allacciarlo e preferirei,se posso, evitarmelo.
    Sto sentendo molti pareri, fra i quali spicca quello della caldaia a condensazione, ma anche quello della PDC( non ho fotovoltaico).
    La mia intenzione è quella di mettere un aiuto alla fonte di calore principale con 5 pannelli termici che almeno mi aiutino nella mezza stagione, visto che accendo l'impianto da ottobre a maggio.
    mettendo una PDC o una caldaia a metano, è utile un accumulo da 600 lt o è controproducente?
    Il solare termico è meglio o peggio con l'accumulo?
    Mettere la PDC senza fotovoltaico è da pazzi?
    Vi ringrazio anticipatamente per le risposte
    .......................

  • #2
    Per avere consigli sposta la discussione nella sezione pdc o in quella biomasse ma visto che hai deciso di eliminare il pellet non ti resta altro che allacciarti al metano e installare una buona caldaia ed aggiungere del solare termico , oppure non ti allacci , niente solare termico e investi in pdc e ftv ,magari se aggiungi altri dati è meglio però se mi confermi che tra acs e riscaldamento te la cavi con 1000 euro anno valuta bene il tutto , altro spunto sfrutta il conto termico rottamando la vecchia caldaia.

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    • #3
      Ciao, provo a capire bene. Anzitutto una domanda: in che zona climatica sei? Che richiesta ha l'abitazione? Hai un ape o una l10?
      Di seguito è ricapitolando a mio beneficio: vorresti eliminare il pellet ( che comunque a mio parere, per gli interventi giornalieri romperebbe i maroni anche a un pensionato) e vorresti mettere 5 pannelli termici prevedendo di affiancarci, per il periodo più freddo, o una caldaia a condensazione(a metano?) o una pdc? Corretto?Tieni presente che 600 lt di accumulo ci stanno tutti con 5 pannelli termici, ma quasi sicuro che in estate dovrai coprire almeno un paio di questi, altrimenti andrai in stagnazione, assodato che li metterai a sud. Non so quanto aiuto possano dare al riscaldamento nelle mezze stagioni, ma una mano la daranno. Se un domani prevedi di affiancare fv tanto di guadagnato comunque. Non sarebbe male che spiegassi meglio l'impianto che hai attualmente,giusto per darti le migliori indicazioni. In linea di massima possono trovare collocazione entrambe le soluzioni, ma si deve capire meglio la situazione.
      [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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      • #4
        5 pannelli sono troppissimi, te ne bastano anche solo 3 purché tu li possa mettere bene verso sud. La cosa migliore sarebbe fare impianto a svuotamento, per evitare sovratemperatura estiva, ma temo che l’accumulo non vada bene.

        In ogni caso, se decidi di riutilizzarlo per fare solare termico il mio consiglio, come in altri casi, è quello di mettere il solare termico SOLO come preriscaldo, e cioè di NON scaldare l’accumulo attuale se non solo con il solare, mettendo poi pdc o caldaia a condensazione a valle. Il che significa che se metti pdc servirebbe un piccolo accumulo aggiuntivo (200 l max) per l’acs.
        PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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        • #5
          Sono in zona climatica E e purtroppo non ho ne Ape, ne Legge 10. Per quanto riguarda specifiche ulteriori per l'impianto, non so cosa altro aggiungere non essendo molto tecnico e non avendo lo schema. per il fabbisogno dell'immobile posso farti due conti:
          300 sacchi di pellet a stagione x 5.26 kWh al kg x 15 kg a sacco= 23670 kwh
          Superficie 140 mq, 2 piani con termostati per ogni piano e due radiatori in AT che rimangono quasi sempre chiusi. La caldaia, da 18 kW, in automatico dalle 4 alle 23 scalda il bollitore fino a 65 gradi da cui preleva l'impianto per mezzo dei termostati di piano .Zona giorno (piano terra) a 20 gradi e zona notte (piano primo) a 18, per poi arrivare a 19, dalle 18 alle 23.
          Purtropo non ho la possibilità di mettere il FV, altrimenti l'avrei già fatto.
          Sergio quindi secondo te sarebbero sufficienti solo tre pannelli per aiutare la PDC o la caldaia a metano? E che percentuale di aiuto darebbero, orientativamente?
          .......................

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          • #6
            Io ho tre pannelli per quasi 8 metri quadri su accumulo da 500. Orientamento a est, per cui, fai poco in inverno ed in estate, l'orientamento mi evita la stagnazione. Se li avessi a sud, avrei un certo aiuto in mezza stagione, ma stagnazione sicura in estate. Sergio ( da quel che so leggendo) conosce questo tipo di impianto molto meglio di me. Io lo avevo immaginato che fossero tanti, di sicuro in estati avresti avuto problemi. Ma se te lo conferma lui, puoi starne sicuro.
            [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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            • #7
              Si, il problema estivo l'avevo messo in conto. Pensavo di lasciarne scoperto 1 o 2
              .......................

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              • #8
                Impianto da modificare....consigli

                Io non parlo mai di percentuali perché il denominatore è sempre incerto.

                Il mio impianto con circa 10 mq di pannelli da 4000 kWh di energia all’anno, di cui la maggior parte d’inverno. Che è l’equivalente di 400 mc di gas, litro più litro meno. Orientato a sud perfetto e inclinato correttamente per l’integrazione invernale.

                Tu hai pavimento radiante, quindi usando il solare in preriscaldo e regolazione climatica al posto della on-off attuale puoi avere grandi vantaggi, anche più di quelli che ho io (che ho impianto misto radiante - termi che lavora in media T), ma - ripeto - la condizione essenziale è l’orientamento a sud.
                PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                • #9
                  Sérgio, ma già che ci sono, ti chiedo in merito I miei, orientati a est, ho poca da fare immagino, anche perché spostarli non posso dato che la falda sud è piena di fv. Anche aumentando con un ulteriore pannello, in inverno non cambierebbe nulla. Corretto?
                  [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                  • #10
                    Nulla no, ma cambia poco: in generale se non sei a sud è meglio ovest, perché si prendono sole con T esterna un po’ più alta.
                    PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                    • #11
                      Stenfis posso dire che ti capisco molto bene quando parli dello "sbattimento" del pellet. Con la pdc penso che passerò il primo inverno di relax dopo 10 anni...

                      Allora secondo me sei in una situazione ottima hai già un puffer per l'acs montando al volo una pdc potresti vedere come va un inverno e poi decidere l'anno prossimo con cosa aiutarla se solare termico o altro.
                      Posso chiederti una cosa? Ma dove vuoi mettere il solare perché non puoi mettere il fotovoltaico?
                      Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                      Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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                      • #12
                        Max, purtroppo non ho superficie a sufficienza per mettere FTV, credo che dopo i vostri consigli metterò PDC ma non sò come farla lavorare con il puffer che, ripeto essere un tank-in tank da 600 lt (un pò grande per solo sanitaria) senza solare Termico e poi vedo come va in questa stagione.
                        Secondo voi rispetto al pellet consumerò tanto di più?
                        .......................

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                        • #13
                          Originariamente inviato da Sfenfis Visualizza il messaggio
                          Secondo voi rispetto al pellet consumerò tanto di più?
                          Secondo me consumerai di meno...
                          Anche se ti confesso che ci sono un po' di cose che non mi tornano però basiamoci sui tuoi consumi reali di pellet che ti portano a spendere oltre 1000 euro (secondo me con 300 sacchi sei anche a 1.200 euro a meno che non usi pellet di bassissima lega....) con impianto a pavimento e 140mq di casa in classe C con muri da 50 e tetto isolato e ventilato...

                          Riusciresti a dirci marca e modello del tank in tank così verifichiamo come è fatto.
                          Dici di non avere spazio per mettere il FV ma i 5 pannelli di solare termico dove li avresti messi? Magari non potrai fare 6kw ma qualcosa si potrebbe pensare...

                          Comunque in linea generale la pdc conviene anche rispetto al pellet e senza fotovoltaico perchè tu hai il radiante che si sposa perfettamente con la pdc (poi se riesci a fare anche solo 2-3kw di fotovoltaico sei a buon punto)
                          Il tank in tank lo puoi usare con le dovute accortezze tecniche di impianto
                          Hai un unico circolatore e poi i termostati di piano comandano la relativa elettrovalvola?
                          Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                          Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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                          • #14
                            grazie per le risposte.
                            il consumo del pellet che ho messo è indicativo: uso un pellet medio/buono che in prestagionale quest'anno ho pagato 4.20 x circa 260 sacchi annuali (in estate consumo 10-15 sacchi perchè la caldaia si accende un quarto d'ora-30 minuti e mi scalda il puffer tutto il giorno).
                            il puffer è cordivari modello combi2 wc da 600 lt. del 2013 (cosi è scritto in fattura, ma sul sito del produttore il 600 lt è il combi2 wb).
                            La pompa è unica per tutti e due i piani e i termostati la comandano al bisogno.
                            Per il FTV o solare termico ho a disposizione una tettoia di una rimessa attrezzi da 12 mq...... al massimo 2kw
                            .......................

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                            • #15
                              micorreggo: combi2 wc 600 lt. v2011
                              .......................

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