Aiuto e consigli per sostituzione impianto riscaldamento. - EnergeticAmbiente.it

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Aiuto e consigli per sostituzione impianto riscaldamento.

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  • Aiuto e consigli per sostituzione impianto riscaldamento.

    Ciao amici ,
    mi presento, sono iscritto a questo forum dal 2010 anche se onestamente negli ultimi anni per diverse vicissitudini sono passato di qui raramente. Ai tempi ero molto innamorato dalla tecnologia dei pannelli solari (sia termo che foto) ma poi diverse grane economiche mi hanno costretto ad abbandonare ogni progetto.

    Oggi sono qui perché sto tentando di risollevare la testa e sto acquistando casa in una bifamiliare, dove a breve devo fare i necessari lavori di rimessa in sesto ed il primo lavoro che devo affrontare è la sostituzione della caldaia.

    Per inquadrare un poco la situazione, la casa è già fornita da conduttura del metano che però a momento serve solo i fuochi della cucina. La caldaia funzionava a gasolio ma è vecchia di 35 anni circa ed il precedente proprietario ha addirittura staccato il bruciatore per bruciare piccoli legnetti per scaldare l’acqua (in pratica si è ridotto sul lastrico col gioco d’azzardo e non lo dico per biasimare questo pover’uomo ma per far intendere in che stato di manutenzione è probabile troverò la casa…).

    In queste settimane ho cercato di leggere quanto più potevo per capire come orientarmi nella scelta dell’impianto più conveniente.

    Sono partito pensando ad una semplice caldaia a condensazione poi, avendo una falda del tetto esposta verso sud, ho pensato di abbinare un paio di pannelli solari per ACS.

    Il passo successivo è stato: perché non produrre anche acqua calda per integrare il riscaldamento aggiungendo più pannelli?

    Da qui leggendo alcune discussioni sono finito sulle pompe di calore che eventualmente andrebbero abbinate a fotovoltaico ma dopo giorni e giorni non sono stato capace di prendere una direzione anzi, per dirla tutta, non sono stato neppure capace di scartarne una.


    Insomma, ho bisogno del vostro aiuto!

    Cerco di riassumere qui tutti i dati che ho a disposizione, purtroppo per alcuni particolari non saprò dirvi nulla fino al rogito che spero avvenga tra un paio di settimane.

    Parto con la APE:

    (onestamente mi chiedo se questi documenti siano veramente validi, su molti dati non mi ci trovo, ma cercherò di essere più chiaro possibile)

    Classe energetica: E - 215,41 Kwh/m2 anno
    Zona: F ( Tresivio prov di Sondrio – Valtellina – Quota 500m. slm)
    Anno costruzione 1982 circa
    Superficie utile riscaldata m2 156 (che da miei calcoli sarebbero 180 m2)
    Volume lordo riscaldato m3 583 (e anche qui non capisco, diciamo che l’altezza dei locali è m. 2,75 quindi 180x2,75 = 495 m3)


    Descrizione sommaria :
    Il tetto è a due falde di cui una esposta a Sud girata di qualche grado verso Ovest.
    Sul lato Sud Est c’è una casa abbastanza alta che ostacola l’arrivo del sole al mattino, la prima volta che sono pototo andare sul posto è stato il 4 febbraio e a quella data il sole ha potuto illuminare tutto il tetto verso le 9,30.
    Poi ho una incognita che penso di poter sciogliere solo quando avrò il possesso della casa, salendo sul tetto e guardando l’orizzonte sud perché la casa si trova a ridosso di una collinetta che nel periodo a cavallo del solstizio d’inverno potrebbe ostacolare molte ore di sole.
    Inoltre, per chi non conosce la Valtellina, faccio presente che la valle è disposta Est-Ovest e sul lato sud c’è la catena delle Alpi Orobie con cime che toccano i 3000 m. che fanno sì che il sole in pieno inverno sorga tardi e tramonti presto. La posizione della mia casa è sul lato opposto (più solivo) e qui, fatta salva l’incognita della collinetta, il sole dovrebbe sorgere verso le 10 e tramontare verso le 15 nel periodo a cavallo del solstizio d’inverno.
    La casa non ha un cappotto alle pareti, il precedente proprietario ha fatto accenno ad una coibentazione sul tetto fatta una decina d’anni fa ma finché non vedo non so dire di più.
    Le finestre sono in legno (di medio-bassa qualità) con doppio vetro. Non credo di avere al momento sufficienti risorse per sostituirle.
    L’impianto di riscaldamento è a termosifoni in acciao a cui devo sostituire tutte le valvole.

    Mi piacerebbe mettere anche una stufa a pellet in sala ma no so se c’è una canna fumaria e comunque sarebbe solo per riscaldamenti occasionali.
    In famiglia attualmente siamo in 3, io, mugliera e figlia.

    A questo indirizzo (Climate) ho trovato una statistica annua delle temperature atmosferiche e, dato che la stazione di rilevamento si trova in una zona molto fredda e poco soliva nel fondovalle, posso dire che sono certo che da me le temperature invernali sono più alte di almeno un grado sia di giorno che di notte (anche a causa dell'inversione termica che in inverno è spesso presente).


    Le opzioni che al momento mi sono creato sono
    1. Caldaia a metano a condensazione
    2. Caldaia a metano a condensazione + Solare per 300 l. ACS
    3. Caldaia a metano a condensazione + Solare per ACS e Integrazione Riscaldamento
    4. Pompa di calore (+ fotovoltaico?)
    5. Pompa di calore ibrida (+ fotovoltaico?)

    Il problema è capire se un investimento più costoso rispetto ad un altro si ripaga e in quanto tempo.


    Vorrei anche dire che sono quasi convinto che dovrò rivolgermi ad un ingegnere termotecnico ma vorrei prima avere una mia idea per capire anche se mi sto mettendo nelle mani di un professionista preparato (cosa tutt’altro che scontata) e non conoscendo nessuno qui ritengo il vosto aiuto molto più valido e disinteressato.


    Ovviamente sono aperto a qualsiasi suggerimento, e cercherò di rispondere alle vostre domande.
    Se avete qualche thread che mi consigliate di leggere lo farò sicuramente.


    Ringrazio chi si unirà a questa discussione ed ha avuto la pazienza di leggere tutto questo pistolotto (è già un eroe solo per questo e mi scuso se sono stato troppo prolisso.


    Metto qualche immagine per maggiore chiarezza.

    File allegati

  • #2
    Ritorno ad aggiornare questa discussione per descrivere quello che ho fatto (seguendo i consigli di un collega che aveva un impianto simile e considerato il portafoglio non infinito.

    Ho installato una semplice caldaia a condensazione affiancata da due pannelli solari per acqua calda sanitaria e accumulo da 300 litri.

    Sono abbastanza soddisfatto, a dicembre nelle giornate solive riesco a mantenere la temperatura dell'acqua nel boiler a circa 40° (forse anche grazie al fatto che non siamo forti consumatori di acqua calda e non utilizziamo l'intero accumulo tutti i giorni.

    Con la sostituzione delle finestre (ora triplo vetro) e coibentazione del sottotetto con circa 40 cm di lana di cellulosa mantengo i consumi in circa 1350 mc/anno di metano.

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