Bravo mastrobu,<br>non sapevo che fossi così abile....ora risolviamo il problema.<br>Ti allego il disegno...devi far girare l&#39;acqua con i rubinetti aperti e poi li chiudi ed elimini la pompa...devi mettere anche uno sfiato se non ne hai gi&agrave; uno un&#39;altro. Per lo sfiato va bene quello dei termosifoni (costo circa 2 euro) ...devi metterci un tubo di qualche centimetro (va bene 1/2 pollice)...in modo che quando l&#39;aria che circola nel sistema si accumula nel tubicino che va nello sfiato....e non da fastidio alla circolazione...poi ogni tanto lo apri e vedi se esce l&#39;aria...come un normale termosifone.<br>Risolverai sicuramente...l&#39;aria che è presente nell&#39;acqua è costretta a circolare e ad accumularsi nei punti in alto...in modo particolare nel tubicino delllo sfiato...verifica ogni tanto lo sfiato...ovviamente non fare uscire troppa acqua/glicole...ma questo gi&agrave; lo sai.<br>Ciao<br>Bolle<br><br><center><b>Attached Image</b></center><br><table class="fancyborder" style="width:50%" align="center" cellpadding="4" cellspacing="0"><tr><td align="center"><img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/bb6c6a0b9a29293555ae6bb2353b5c47.jpg" alt="Attached Image"></table><p>

L&#39;unico consiglio che ti posso dare è di realizzare un bypass su cui dovresti eventualmente installare la pompa (quindi: 4 valvole, 2 T ed i vari raccordi necessari) se poi in prossimit&agrave; della pompa inserisci anche uno sfiato e un rubinetto per il carico dell&#39;impianto, potresti riuscire a passare da una circolazione naturale a forzata a seconda delle necessit&agrave; senza introdurre aria, ma sarebbe conveniente ?<br><br>Se hai voglia e sei come me, che per ottimizzare un impianto ho impiegato circa un anno, perchè inizialmente mi ero affidato ad un idraulico abbastanza qualificato, poi valutati i problemi e i bassi rendimenti ottenuti mi sono messo a provare, a modificare l&#39;impianto a cambiare i parametri della centralina ecc ecc sino a trovare e risolvere tutti i problemi che si erano creati, fai pure &#33; L&#39;importante ripeto, se hai voglia e tempo, è il risultato.<br><br>(Parentesi sul glicole = quello che ti hanno consigliato giustamente sia dal punto di vista economico che funzionale è il GLICOLE ETILENICO [ora è corretto] che va benissimo diluito con l&#39;acqua, se poi è colorato, disolito è azzurro o verde tanto meglio, però se malauguratamente si buca la serpentina all&#39;interno del boiler, nel caso migliore, ti fai la doccia colorata, in quello peggiore avveleni tutta la famiglia).<br><br>Se mescoli gliocole e acqua distillata, è meglio verificare il pH della miscela ottenuta: l&#39;acqua demineralizzata (quelle per le batterie o i ferri da stiro) ha valori di pH inferiori a 7, ossia è leggermente corrosiva.<br><br>PS: per esperienza, se lasci la pompa per molto tempo (con la temperatura dell&#39;acqua piuttosto calda) inserita nel circuito senza farla funzionare, quasi sicuramente si bloccher&agrave;.<br><br>Ciao<br><br><span class="edit">Edited by solarmax - 29/11/2006, 17:47</span>

>PS: per esperienza, se lasci la pompa per molto tempo (con la<br>>temperatura dell'acqua piuttosto calda) inserita nel circuito senza<br>>farla funzionare, quasi sicuramente si bloccher&agrave;.<br>Verissimo, anche con acqua non calda la pompa tende a bloccarsi...(penso sia il calcare o roba simile)...ma il circolatore ha una vite in testa...basta svitarla...sotto di essa c'è un'altra vite...occorre fargli fare qualche giro e la pompa miracolosamente funziona nuovamente...PROVARE PER CREDERE.<br>Bolle<br><br>

Per svitare la prima vite del circolatore usa una moneta. Eviterai ,così, di slabbrargli i bordi .<br><br>russo

Innanzitutto grazie a tutti per le risposte: prevedo nel fine settimana di fare la modifica come esaurientemente illustrata da Bolle (lo sfiato sopra il palloncino è sufficiente o mi conviene aggiungerlo come entrambi mi consigliate ?).<br>Per Solarmax, sicuramente non ho intenzione di trasformarlo in circolazione forzata, sarebbe giustamente un controsenso. Come si può verificare empiricamnte il Ph del fluido ? Mi stai facendo venire un dubbio perchè entrambi hanno miscela di glicole puro (10 litri forniti con i kit) e acqua distillata; l&#39;ho usata, credendo di far bene, perchè l&#39;acqua dalle mie parti è fortemente calcarea. Ciao a tutti.

Grazie a NonSoloBolle per la precisazione sulla pompa, verissima e essenziale soprattutto ad inizio inverno quando si verificano gli impianti di riscaldamento prima di accenderli.<br>Purtroppo questo va sempre bene nel 99,99 &#37; dei casi.... per sfortuna mia rappresento il 0.01&#37; dei casi in cui la vite calettata sul motore (quella interna) è diventata un blocco di ruggine e calcare come tutto il resto che sta all&#39;interno della pompa in &quot;balia delle onde&quot;.<br>Appena riuscirò a smontarla magari vi mando qualche foto.<br><br>Comunque tornando in tema: il pH credo si possa misurare solo con strumenti dedicati, ne esistono di varie precisioni, io inizialmente avevo acquistato una confezione di cartine tornasole (le puoi trovare anche su RS: sono da immergere e si colorano diversamente a seconda della acidit&agrave; / basicit&agrave; della soluzione acquosa), ma non sono suffincienti per vedere variazioni inferiori a 1 (quasi non vedi la differenza tra una pH 6,5 e 7,5).<br>Poi dopo un guasto piuttosto costoso, mi sono comprato uno strumento molto più efficace (misura pH, temperatura e conducibilit&agrave. Se trovi qualcuno che te lo presta è sicuramente meglio, altrimenti ne esistono anche da 50 €.<br><br>Se hai ancora i manuali dei kit, di solito indicano i valori da rispettare per le miscele di acqua e glicole, e soprattutto specificano che DECADE la garanzia se non vengono rispettati.<br><br>Un consiglio che mi sento di dare a tutti e questo:<br>dopo aver installato impianti solari termici o simili, sia fai da te che messi in opera da installatori qualificatissimi, misurate le condizioni in cui sta funzionando l&#39;impianto (parametri, foto, certificazioni dell&#39;installatore ecc) ed inviatene una copia (magari con raccomandata) alla casa produttrice dei singoli componenti come il boiler, i collettori ecc. Vi assicuro che potrete risparmiare tanto nervoso, tempo e soldi.<br><br>Ciao a tutti<br><br>ERRATA CORRIGE<br>Scusate avevo scritto erroneamente:<br><br>(Parentesi sul glicole = quello che ti hanno consigliato giustamente sia dal punto di vista economico che funzionale è il GLICOLE PROPILENICO o forse meglio POLIPROPILENICO, che va benissimo diluito con l&#39;acqua, se poi è colorato, disolito è azzurro o verde tanto meglio, però se malauguratamente si buca la serpentina all&#39;interno del boiler, nel caso migliore, ti fai la doccia colorata, in quello peggiore avveleni tutta la famiglia).<br><br>in realt&agrave; quello TOSSICO è il GLICOLE ETILENICO o MONOETILENICO &#33;<br><br>quello PROPILENICO è invece atossico ed è utilizzato normalmente nei medicinali come liquido inerte.<br><br>La differenza economica / pratica è che quello ETILENICO si trova anche al supermercato sotto forma di liquido per radiatori delle auto, mentre quello PROPILENICO solo da ditte specializzate e costa almeno tre volte tanto.<br><br>....strano che nessuno mi abbia rimproverato &#33;<br><br>

Rieccomi ancora per sottoporvi un quesito quanto mai appropriato al titolo della discussione. Alle 23 di venerdi (la giornata era stata assolata) nelle vicinanze del boiler maledetto si sentiva un ticchettio. Non mi prendete per rincogl.... ma era proprio un ticchettio e ben percepibile &#33;&#33;&#33; La cosa bella è che l&#39;atro boiler era silenzioso. Dopo aver verificato la cosa più volte (sapete com&#39;è ma dopo cena tutto è possile ...) ho provato ad aprire lo sfiato del palloncino superiore e il rumore è sparito. Da cosa può dipendere ? Ciao, Bruno.<br>

Da quello che hai scritto, se nel boiler c&#39;era l&#39;acqua molto calda, mi viene in mente solo il rumore che si sente a volte quando c&#39;è un metallo che si sta raffreddando o scaldando piuttosto velocemente (dilatazioni termiche). (per esempio: hai prensente il rumore che fa il motore della macchina dopo qualche minuto da quando che viene spento ?<br><br>Nel tuo caso potrebbe essere che a quell&#39;ora, a casua della richiesta di ACS, è passata acqua calda in una tubatura fredda o qualcosa del genere che possa aver causato uno scompenso termico e quindi tutta quella serie di dilatazioni nei vari materiali dell&#39;impianto.<br>Il fatto che aprendo lo sfiato il rumore è sparito puo dipendere anche solo dal fatto che, facendo variare la pressione interna, potresti aver &quot;assestato&quot; le tubature.<br><br>Per ora non mi viene in mente altro.<br><br>Ciao

<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (solarmax @ 27/11/2006, 12:18)</div><div id="quote" align="left">Il fatto che aprendo lo sfiato il rumore è sparito puo dipendere anche solo dal fatto che, facendo variare la pressione interna, potresti aver &quot;assestato&quot; le tubature.<br><br><br>Ciao</div></div><br>Si ora che mi fai pensare il ticchettio è come per le auto. Devo provare a togliere il tappo del radiatore a macchina spenta e vedere se con il calo di pressione nel circuito idraulico si attenua il rumore (giusto per curiosit&agrave.<br>Il mio fornitore è convinto comunque che il problema della cattiva circolazione del glicole dipenda dall&#39;inclinazione dei pannelli (a 30 gradi anzichè i 45 canonici) e qundi dalla minima differenza di quota tra la parte superiore del pannello (calda) e la parte inferiore (fredda) in relazione alla distanza del boiler. Forse ha anche ragione lui, chiss&agrave;, sicuramente non sbagli quando dici che l&#39;impianto va ottimizzato (moglie, figli, lavoro e tempo permettendo). Ciao, Bruno.

Cosa???Inclinazione del pannelli????<br>mastrobru...non ascoltare il tuo fornitore&#33;&#33;&#33;<br>Bolle<br>

ciao mastrobru,hai provato a controllare che non ci sia qualcosa che ostruisce anche di poco il circuito?Ho visto che hai smontato e rimontato il pannello, a volte basta poco a rallentare la cn,io proverei per scrupolo a risvuotare il circuito (cercando di recuperare il liquido antigelo)staccare i raccordi,e con una gomma di acqua a pressione farla girare nel pannello e poi nel boiler.é una prova che non costa tanto e ti togli ogni dubbio.nel mio impianto a cn autocostruito quando c&#39;è una bolla si ferma tutto <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/cc5c146baa0af53a85edc88d67de7fde.gif" alt=":angry:"> mentre il tuo scalda solo di meno per questo mi è venuto il sospetto.<br>Se hai risolto con l&#39;aria tanto meglio la mia è una supposizione <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/5108f39fccf8b2f3a9ae10107fd98b0e.gif" alt=""> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/36c8533bebb09b878df3a4703ef731a6.gif" alt="">

Ho letto e riletto... la problematica consiste nello sbilanciamento di due circUiti pressochè identici... ma sei sicuro che nella modifica non ha schiacciato o saldato male un tubo?? se prima funzionava..70 cm di tubo non influisce nulla o quasi...potrebbe mutare la portata dell1 per mille.. ma oggetivamente non te ne accorgeresti...diverso è se saldando hai fatto colare la lega nel tubo...oppure hai stretto al testa del tubo...o hai coercito con coni stretti a morte che hanno occluso il biccheire di innesto...insomma se prima funzionava...il problema non lo individuerei nell&#39;aria.. sempre che hai sfiati in testa pannello (la parte piana intendo.. l&#39;accumulo di suo è esente dalla problematica a meno che non hai mc di aria nel circuito)...spianerei il sifone che hai fatto fare al tubo bianco (che procata&#33;&#33;&#33 rendendo il circuito lineare ed in crescita come nel disegno di BOLLE.......... credo che il problema sia nella regola d&#39;arte .. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/819080802d3cd433ade45acc47ca500a.gif" alt="-_-"><br><br><span class="edit">Edited by rpprogetti - 13/12/2007, 21:31</span>