Dipende, se e&#39; un pannello esistente o un pannello che puoi costruire col materiale che sceglierai.<br>Poiche&#39; il riscaldamento da parte del sole e&#39; quasi totalmente dipendente dall&#39;assorbimento di infrarossi da parte della superficie, scegliendo una superficie che abbia una elevata assorbenza agli infrarossi otterrai risultati migliori.<br>Poi dipende da cosa fai col pannello.<br>Se lo usi per essiccazione, dovrai curare che lo stesso materiale abbia anche una bassa emissivita&#39; di infrarossi.<br>Se invece lo usi con acqua fredda, puoi usare anche materiale molto emissivo.<br><br>Ciao<br>Mario

<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (mariomaggi @ 22/12/2006, 15:03)</div><div id="quote" align="left">Dipende, se e&#39; un pannello esistente o un pannello che puoi costruire col materiale che sceglierai.<br>Poiche&#39; il riscaldamento da parte del sole e&#39; quasi totalmente dipendente dall&#39;assorbimento di infrarossi da parte della superficie, scegliendo una superficie che abbia una elevata assorbenza agli infrarossi otterrai risultati migliori.<br>Poi dipende da cosa fai col pannello.<br>Se lo usi per essiccazione, dovrai curare che lo stesso materiale abbia anche una bassa emissivita&#39; di infrarossi.<br>Se invece lo usi con acqua fredda, puoi usare anche materiale molto emissivo.<br><br>Ciao<br>Mario</div></div><br><br>scusa mi sono espresso in modo improrio.<br>ripongo la domanda: devo scaldare una LASTRA METALLICA CON IL SOLE.<br>Meglio insolazione diretta o con davanti un trasparente?

<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Meglio insolazione diretta o con davanti un trasparente?</div></div><br>Leggi cosa scrivo sotto la mia firma. Altrimenti la risposta e&#39; ancora &quot;dipende&quot;.<br><br>Ciao<br>Mario

ciao Guzzillo,<br>dovresti specificare i motivi per i quali vuoi scaldare questa lastra metallica, e come vuoi recuperare questo calore, altrimenti non ti si può essere d&#39;aiuto&#33;

<br><br>il fatto è che nn ci sono motivi. conoscenza pura.<br><br>ho due lastre identiche esposte all&#39;identico sole per lo stesso tempo.<br><br>una ha davanti un trasparente l&#39;altra no<br><br>prendo un termometro e misuro: qual&#39;è piu calda?<br><br>come devo usare il calore per ora non mi interessa. ci pensero dopo, forse.<br><br>ciao grazie

Quella di destra e&#39; piu&#39; calda <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/a23b137cc0a45742c3d44f9663be0af3.gif" alt=":P"><br><br>Buon Natale&#33;<br>Mario<br>

<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (mariomaggi @ 22/12/2006, 19:30)</div><div id="quote" align="left">Quella di destra e&#39; piu&#39; calda <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/f715edc6dab22a2c39e10aaea71d4c88.gif" alt=":P"><br><br>Buon Natale&#33;<br>Mario</div></div><br><br>lo supponevo&#33;&#33;&#33;<br>buon anno&#33;<br><br>PS se qualcun sa la risposta è ben accetto

La domanda è veramente troppo generica....<br><br>La risposta è altrettanto ovvia... &quot;dipende dai casi&quot;<br><br>Una superficie trasparente non ha in sè alcuna propriet&agrave;... se non specifichi di che superficie si tratta. L&#39;effetto serra si ottiene solo con alcuni materiali, come il classico vetro, che sono trasparenti per i raggi luminosi e per gli infrarossi con minore lunghezza d&#39;onda.... ed opachi per quelli di lunghezza d&#39;onda maggiore.<br>I raggi infrarossi del sole possono passare, quelli riemessi dalla lastra che si riscalda (che sono a temperatura più bassa e quindi hanno lunghezza d&#39;onda maggiore) non riescono a riattraversare il vetro e quindi tornano verso la lastra &quot;mantenendola calda&quot; per così dire. In pratica si impedisce alla lastra di irraggiare il calore proprio e di raffreddarsi, appunto, per irraggiamento.<br><br>Nel tuo caso, però, è facile che non conti niente... perchè il calore può essere mantenuto per effetto serra solo se l&#39;irragiamento è L&#39;UNICO SISTEMA per cui può raffreddarsi. E&#39; chiaro che se si parla di una scatola termicamente isolata su tutte le pareti meno quella frontale che ha un vetro, ALLORA se ci metti una lastra metallica all&#39;interno questa sar&agrave; più calda col vetro, e più fredda senza.<br><br>Se invece pensi di mettere un vetro a dieci centimetri da una lastra metallica SENZA che i bordi ed il fondo siano chiusi ed isolati, il raffreddamento per convenzione porter&agrave; la lastra alla stessa temperatura , che ci sia il vetro oppure no.<br>Forse una leggera differenza ci sarebbe se il vetro fosse vicinissimo alla lastra, ed il complesso fosse perfettamente orizzontale in una giornata senza vento, peerchè il passaggio di aria per il raffreddamento sarebbe ostacolato.... ma non ci giurerei...<br><br>Quindi:<br>-specifica QUALE materiale trasparente<br>-specifica lo stato del sistema....isolato/non isolato<br>-specifica le condizioni in cui opera

guzzillo,<br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">il fatto è che nn ci sono motivi. conoscenza pura.</div></div><br>Paolo e&#39; stato piu&#39; disponibile di me. Alla fine ha aggiunto ancora domande, ed ha semplificato ulteriormente dicendo <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">solo se l&#39;irraggiamento è L&#39;UNICO SISTEMA per cui può raffreddarsi</div></div><br>il che non si verifica quasi mai in pratica.<br>Se vuoi veramente conoscere, dovresti accettare che non ci sono solo risposte assolute (e&#39; piu&#39; caldo A o B, quello di destra o quello di sinistra) ma ci sono infinite variazioni di tonalita&#39; intermedie che dipendono anche:<br>- dall&#39;inclinazione del sole rispetto al piano lamiera<br>- dall&#39;orario della giornata in cui viene fatta la misura<br>- dalla situazione meteo<br>- dalla caratteristica di emissivita&#39;/assorbenza infrarossi della superficie della lamiera verso il sole<br>- dalla caratteristica di emissivita&#39;/assorbenza infrarossi della superficie della lamiera verso la terra<br>- dalla temperatura ambiente<br>- dalla conducibilita&#39; termica dei supporti che sostengono la lamiera<br><br>Facendo una prova pratica si capisce che anche il termometro puo&#39; andare in crisi, se metti 3 termometri di tipo diverso avrai probabilmente 3 indicazioni diverse, o almeno non perfettamente uguali. Anche i termometri infatti richiedono una valutazione esatta della misura da effettuare.<br><br>Ciao<br>Mario

<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Paolo Cattani @ 22/12/2006, 22:22)</div><div id="quote" align="left">La domanda è veramente troppo generica....<br><br>La risposta è altrettanto ovvia... &quot;dipende dai casi&quot;<br><br>Una superficie trasparente non ha in sè alcuna propriet&agrave;... se non specifichi di che superficie si tratta. L&#39;effetto serra si ottiene solo con alcuni materiali, come il classico vetro, che sono trasparenti per i raggi luminosi e per gli infrarossi con minore lunghezza d&#39;onda.... ed opachi per quelli di lunghezza d&#39;onda maggiore.<br>I raggi infrarossi del sole possono passare, quelli riemessi dalla lastra che si riscalda (che sono a temperatura più bassa e quindi hanno lunghezza d&#39;onda maggiore) non riescono a riattraversare il vetro e quindi tornano verso la lastra &quot;mantenendola calda&quot; per così dire. In pratica si impedisce alla lastra di irraggiare il calore proprio e di raffreddarsi, appunto, per irraggiamento.<br><br>Nel tuo caso, però, è facile che non conti niente... perchè il calore può essere mantenuto per effetto serra solo se l&#39;irragiamento è L&#39;UNICO SISTEMA per cui può raffreddarsi. E&#39; chiaro che se si parla di una scatola termicamente isolata su tutte le pareti meno quella frontale che ha un vetro, ALLORA se ci metti una lastra metallica all&#39;interno questa sar&agrave; più calda col vetro, e più fredda senza.<br><br>Se invece pensi di mettere un vetro a dieci centimetri da una lastra metallica SENZA che i bordi ed il fondo siano chiusi ed isolati, il raffreddamento per convenzione porter&agrave; la lastra alla stessa temperatura , che ci sia il vetro oppure no.<br>Forse una leggera differenza ci sarebbe se il vetro fosse vicinissimo alla lastra, ed il complesso fosse perfettamente orizzontale in una giornata senza vento, peerchè il passaggio di aria per il raffreddamento sarebbe ostacolato.... ma non ci giurerei...<br><br>Quindi:<br>-specifica QUALE materiale trasparente<br>-specifica lo stato del sistema....isolato/non isolato<br>-specifica le condizioni in cui opera</div></div><br><br>mi pare di capire che se isolo la lastra all&#39;interno di un sistema termicamente isolato, per quanto possibile, con un vetro davanti allora il calore si disperde meno che se lametto nello stesso sistema senza vetro.<br><br>ok...ho una lastra calda, ora che ci faccio? <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/4d9aced76fb3ec30ba6b629da6a1cf81.gif" alt=""><br><br>grazie a tutti ciao

<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">mi pare di capire che se isolo la lastra all&#39;interno di un sistema termicamente isolato, per quanto possibile, con un vetro davanti allora il calore si disperde meno che se lametto nello stesso sistema senza vetro.</div></div><br>Si, si disperde meno.<br>Ma ne arriva anche molto meno, in quanto il vetro non lascia passare bene gli infrarossi.<br>Infatti esistono delle costose finestrelle in cristallo speciale che permettono di effettuare una ripresa termografica, con una ridotta attenuazione degli infrarossi. Se si usasse il vetro normale, i risultati sarebbero scadenti.<br><br>Ciao<br>Mario

Beh, Mario... è proprio quello, l&#39;effetto serra... Certi tipi di infrarossi riescono a passare, si trasformano e dopo non riescono più a uscirne. Se non fosse così, tutti gli infrarossi assorbiti sarebbero riemessi verso il cielo, invece che bloccati dal vetro...<br>E&#39; chiaro che se parliamo di strumenti di misura allora la cosa cambia, la trasparenza è fondamentale: si possono usare ad esempio lenti in germanio, che sono opache ai raggi visibili ma trasparenti agli in frarossi<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">ok...ho una lastra calda, ora che ci faccio?</div></div><br>Smettere di fare indovinelli e dare qualche dato?<br><br><br>

<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Paolo Cattani @ 23/12/2006, 12:30)</div><div id="quote" align="left">Beh, Mario... è proprio quello, l&#39;effetto serra... Certi tipi di infrarossi riescono a passare, si trasformano e dopo non riescono più a uscirne. Se non fosse così, tutti gli infrarossi assorbiti sarebbero riemessi verso il cielo, invece che bloccati dal vetro...<br>E&#39; chiaro che se parliamo di strumenti di misura allora la cosa cambia, la trasparenza è fondamentale: si possono usare ad esempio lenti in germanio, che sono opache ai raggi visibili ma trasparenti agli in frarossi<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">ok...ho una lastra calda, ora che ci faccio?</div></div><br>Smettere di fare indovinelli e dare qualche dato?</div></div><br><br>gli indovinelli li fa chi sa la risposta e ti fa sudare per averla...<br>io invece nn so davvero che farci con un pannello caldo che non sia gi&agrave; stato fatto, e nn ho nessun dato da dare.<br><br>così di primo acchito mi verrebbe da pensare ad un effetto seebeck. o ad una microcircolazione d&#39;aria. per sfruttare il calore ma senza nessuna velleit&agrave; pratica.<br><br><br>ciao grazie per le risposte<br>

<br>un aggiornamento: ho verificato sperimentalmente (al pallido sole di dicembre)<br><br>ho preso una bottilgia metallica di birra e gli ho messo un palloncino all&#39;imbocco. esposta al sole per un po..nulla si muoveva<br><br>poi ho preso tutto l&#39;ambaradan e l&#39;ho messo in un barattolo di vetro (quelli per la conserva) in quattro e quattrotto il palloncino si è rizzato manco avesse preso una scatola di viagra&#33;&#33;<br><br>morale il metallo si scalda moooooolto di più con il vetro davanti.<br><br>saluti

<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">morale il metallo si scalda moooooolto di più con il vetro davanti.</div></div><br>In quella condizione si, in altre condizioni non e&#39; detto.<br>Qui non si tratta di sapere o non sapere una risposta, non esiste una risposta seria univoca.<br><br>-------------<br>Paolo, d&#39;accordo sull&#39;effetto serra, pero&#39; gli infrarossi che restano - come scrivi giustamente - sono quelli a frequenza piu&#39; bassa e quindi quelli energeticamente meno interessanti.<br><br>Ciao<br>Mario

<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (mariomaggi @ 23/12/2006, 15:34)</div><div id="quote" align="left"><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">morale il metallo si scalda moooooolto di più con il vetro davanti.</div></div><br>In quella condizione si, in altre condizioni non e&#39; detto.<br>Qui non si tratta di sapere o non sapere una risposta, non esiste una risposta seria univoca.<br><br>-------------<br>Paolo, d&#39;accordo sull&#39;effetto serra, pero&#39; gli infrarossi che restano - come scrivi giustamente - sono quelli a frequenza piu&#39; bassa e quindi quelli energeticamente meno interessanti.<br><br>Ciao<br>Mario</div></div><br><br><br>proverò anche ad agosto.<br><br>ciao

Per chi vuole studiare piu&#39; scientificamente il problema del vetro:<br><br><a href="http://www.electroportal.net/vis_resource.php?section=RP&amp;id=114" target="_blank">Link</a><br><br>Ciao<br>Mario<br><br><span class="edit">Edited by mariomaggi - 23/12/2006, 22:53</span>

Guzzillo lei è un genio della simpatia :-)

E&#39; preferibile un vetro classico o del policarbonato per creare un collettore solare? Ho letto che vanno bene vetri al 91&#37; di trasparenza..ma penso siano + costosi.. Io vorrei creare qualcosa con materiali di scarto, quindi Vetro o Policarbonato? e di che spessore? Grazie <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/8adeb18d8512495ac55716edb773f222.gif" alt="">

Se trova il modo di tagliarlo, o di farlo tagliare, va da un demolitore , compra per poco il vetro anteriore della Panda, che è piano, e se arriva un temporale con grandine il pannello si salva

Salve gente... mi attacco a questa &quot;simpatica&quot; discussione, piuttosto di aprirne nuove per chiedere il Vostro parere su una idea che mi è balenata per la testa.<br><br>A parte che anche io mi sono chiesto se sarebbe &quot;meno peggio&quot; per un pannello solare (con circolazione di acqua al&#39; interno) fatto in casa, un bel foglio di lexan, di plexiglass, di semplice vetro da finestra o un parabrezza di panda in cristallo temperato.<br><br>Per &quot;collettore&quot; userei una bella serpentina (metallica, nera) da frigorifero, in cui far scorrere forzatamente acqua ed antigelo.<br><br>A favore del vetro va detto che dalle mie parti non è raro trovare per un pezzo di pane serramenti con vetrocamera in alluminio (telaio gia pronto&#33;&#33;&#33 di recupero con vetrocamera &quot;semplice&quot; ovvero senza gas inerte, sostituiti con più moderni serramenti in PVC del tipo sopracitato che non fanno condensa.<br><br>E allora mi sono chiesto. il &quot;gas inerte&quot; ( si fa presto a dire gas inerte) potrebbe avere qualche benefico effetto sul pannello solare, se ci riempio la vetrocamera E/O il pannello stesso???<br><br>Parlando di &quot;effetto serra&quot; il primo che mi verrebbe in mente è la vecchia e cara CO2...facilmente recuperabile in gran quantit&agrave; da un vecchio estintore per quadri elettrici da far ricaricare. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/a8f7101b7061270d4cd1c6e4a94b1ad5.gif" alt=":woot:">

mmmh...mi sa che visto la simpatica piega che ha preso la discussione, sara meglio postare altrove...