Ciao a tutti,<br>ho un pannello solare a circolazione naturale montato mercoledì (12/9), 2,5 mq e boiler da 155 lt., marca CALPAK HELLAS, come questo <a href="http://www.calpak.gr/mark3.html" target="_blank">http://www.calpak.gr/mark3.html</a> ma con assorbitore selettivo al tinox, dopo circa 1 anno e mezzo (causa lavori più urgenti!!! Tipo... matrimonio) sono riuscito ad installarlo cosi:<br>- inclinazione pannello come la falda del tetto, l'acqua fredda dall'acquedotto entra nel bollitore, sull'uscita ho montato un termostatico della CALEFFI (min 30 max 48 gradi) che ho lasciato al massimo. L'acqua riscaldata entra in caldaia (ECOFLAM BLUETTE 107 purtroppo alimentata a GPL) per poi entrare nel circuito dell'ACS. La discesa avviene per i primi 5 metri, ovvero dal pannello al punto ove inizia la discesa, con tubi da 1/2 pollice coibentati, poi altri 7/8 con tubi stratificati sempre in plastica con portata 1/2 pollice.<br>Giovedì, l'idraulico aveva regolato male il termostatico e sono dovuto andare sul tetto ad alzarlo, ho fatto la prima doccia calda ma ieri che era assolato dalle mie parti, ovvero jesi, la sera scendeva l'acqua appena stiepidita ed ho dovuto accendere la caldaia per farmi la doccia... non mi sembra di avere eppure consumato tanto!!!!<br>Vorrei montare un termometro sul bollitore sostituendo quello che fa funzionare la resistenza integrata e che sembra una sottospecie di ferro da maglia, con una sonda ed un display che poi metterei accanto alla caldaia (ho già un normale cavo elettrico a 3 poli da 1,5/2 mmq che scende dal tetto) così riesco a capire se e quanto funziona, tanto non ho intenzione di utilizzare la resistenza elettrica!<br>Sapete indicarmi cosa e dove acquistarlo e che prezzo dovrei aspettarmi?<br>Ringrazio anticipatamente chi mi risponderà.<br>Marco
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>QUOTE</b> (mimmotto @ 17/9/2007, 14:47)</div><div id="quote" align="left">L'acqua riscaldata entra in caldaia (ECOFLAM BLUETTE 107 purtroppo alimentata a GPL) per poi entrare nel circuito dell'ACS.</div></div><br>Detto così l'acqua riscaldata dai pannelli solari entrando in caldaia viene "opportunamente" raffreddata dalla caldaia, che dici tieni spenta, stai facendo fare la doccia anche alla caldaia.<br>Magari la caldaia è all'esterno al freddo, adesso è estate e la perdita non è tanta, ma d'inverno?<br>Cambia il circuito con questa soluzione:<br><a href="http://web.tiscali.it/risparmio_energetico/miscelatore_rovescio.pdf" target="_blank">http://web.tiscali.it/risparmio_energetico...re_rovescio.pdf</a><br><br>Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.
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Grazie per il suggerimento, lo terrò in serissima considerazione anche se per evitare di cuocere i tubi in plastica che scendono dal pannello alla caldaia sui quali è stampato MAX 80°, ho preferito mettere il termostatico subito all'uscita del pannello. La caldaia è all'interno, per cui niente freddo in inverno (ed in questo caso il pannello preriscalderebbe e basta), cmq giovedì la doccia era calda anche se l'ha fatta anche la caldaia. Venerdì, quando mi è sembrato di finire l'acqua calda sul pannello, il tubo di uscita da quest'ultimo, quello che entra in caldaia, era appena più caldo della mandata, anche se la caldaia ha raffreddato ulteriormente non credo sia quello il problema principale...<br>Ciao.<br>Marco
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Innanzitutto la termostatica la metterei sotto la caldaia in modo da farla funzionare da valvola a tre vie automatica: se l'acqua arriva ad una temeratura maggiore di quella impostata va diretta all'impianto altrimenti si miscela con la calda della caldaia; per quanto riguarda la temperatura del boiler se vuoi controllarla poi acquistare un termometro digitale in qualche negozio specializzato per ricambistica caldaie o specializzato in vendita materiale elettrico. Se sei appassionato di elettronica puoi acqistarlo in kit tramite internet e poi montarlo! il costo dai 50 in su
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premessa: ho montato un circolazione naturale da 150 l. e mi sto apprestando a collegarlo alla caldaia (Vaillant Thermoblock vcw 280)<br><br>ho letto quindi con interesse questo post<br>sono molto interessato soprattutto allo schema riguardante il montaggio a rovescio del miscelatore<br>credo di aver sostanzialmente capito il funzionamento, ma ho ancora un dubbio<br><br>-il miscelatore al rovescio non credo che funzioni come una valvola a 3 vie, credo invece che in base alla temperatura dell'acqua che riceve (rispetto alla regolazione della manopola) in molti casi parzializzi le quantità di acqua che vanno<br>a)in caldaia<br>b)direttamente alle utenze<br><br>è questo un vantaggio rispetto ad una normale valvola a 3 vie?<br><br>vi prego di chiarirmi questo dubbio<br><br>grazie, tanti saluti<br>stefano
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Il miscelatore al rovescio in questa configurazione si chiama deviatore e svolge proprio la funzione di deviare TUTTA l'acqua calda verso l'utenza quando questa è superiore alla temperatura impostata.<br>Quindi se io metto il termostato a 45°C e la temperatura dell'acqua nel serbatoio è di 50°C, nel momento in cui apro il rubinetto dell'acqua calda, questa fluirà direttamente all'utenza senza transitare per la caldaia.<br>Contemporaneamente entrerà nel boiler solare dell'acqua fredda di reintegro, che abbasserà la temperatura dell'acqua del boiler.<br>Se uno prosegue nell'utilizzo dell'acqua calda si arriva alla condizione in cui l'acqua del boiler sarà minore di 45°C ed a quel punto la valvola deviatrice, manderà l'acqua alla caldaia a gas perchè venga riscaldata e da qui all'utenza.<br>Il miscelatore stavolta diritto che si vede vicino all'utenza serve perchè la temperatura dell'acqua del boiler solare potrebbe salire di tanto, specie in estate, e quindi dobbiamo prendere la precauzione di limitarla miscelandola vicino all'utilizzatore con acqua fredda.Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.
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In un negozio di articolo idraulici nella tua zona ti potranno dare un ottimo prodotto equivalente.<br>Come ho indicato in un mio intervento io me ne faccio spedire un tipo da una ditta con campo di regolazione 30°-55°C, e li pagavo 65 euro.<br>Ti ho mandato i dati in pm.Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.
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