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come riscaldo una baita in alta montagna ?

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  • come riscaldo una baita in alta montagna ?

    buongiorno, a tutti mi trovo a dover scaldare una baita di 60mq si tre piani che ha la predisposizione dei termosifoni fino ad oggi vi era una caldaia a gasolio la mia idea è:
    - caldaia murale gpl messa in seminterrato ,il problem che le leggi non lo consentono ,alternativa sarebbe metterle fuori ma la parete è esposta a nor e le temperature è gia successo che siano scese a -20
    -termostufa a pellet i costi di acquisto sono alti , e non so se posso mettere la produzione di acqua calda
    -caldaia elettrica consumi da paura dovrei chiedere un aumento fino 6kw
    -pompa di calore aria acqua non le conosco mi date qualche info
    avete suggerimenti su come muovermi vi ringrazio in anticipo

  • #2
    Ciao...

    Azz....-20°C!!!!! brrr.

    E di una caldaia a fiamma inversa a legna con accumulo anche per ACS , che ne pensi???

    Saluti
    Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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    • #3
      si ho ipotizzato - 20 perche è la temperatura + bassa vista negli ultii 13 anni poi non è cosi usuale cme -5--10 è unostandard di genenio febbraio con 2-3metri di neve
      il legno lo avrei gia scartato per il fatto che avrei bisogno di un posto dove stoccarlo cosa che mi manca

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      • #4
        Il problema dello stoccaggio allora lo avresti anche per il pellet in sacchi/big bags!!!
        Però esistono dei serbatoi di stoccaggio anche interrati come questo:


        Oppure puoi realizzare un locale apposito, anche non adiacente alla caldaia, con carico pneumatico, tipo questo:
        Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   serbatoio pellet.jpg 
Visite: 1 
Dimensione: 56.1 KB 
ID: 1946760

        Con la biomassa non ci sono molte alternative....dovrai prevedere per tempo un adeguato approvvigionamento, anche perchè con due metri di neve la vedo dura rifornirsi in pieno inverno.....

        Saluti
        Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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        • #5
          Una classica caldaia a GPL in esterno parzialmente incassata nel muro ed isolata come si deve?
          Tieni presente che, in generale, le caldaie (lato riscaldamento) hanno una funzione anti-gelo propria o facilmente implementabile con un termostato, per cui, a soffrire maggiormente delle basse temperature, di solito, sono le tubazioni dell'ACS.
          Immagino non sia l'abitazione principale per cui, una precauzione maggiore, potrebbe essere l'uso dell'anti-gelo nell'impianto di riscaldamento e lo svuotamento dell'impianto ACS quando non utilizzato

          @renatomeloni
          Bello l'impianto praticamente un aspirapolvere gigante
          Domotica: schemi e collegamenti
          e-book Domotica come fare per... guida rapida

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          • #6
            renato è impossibile da realizzare oltre che costare + della casa per lo soccaggio un conto stoccare 30-40 sacchi un conto 15-20 qli di legna sto cercando di valutare la potenza in kw necessaria ma con una 15 ne avrei d'avanzo
            si tratta di una seconda casa hai ragione lupino

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            • #7
              Quindi immagino ... GPL ... perché non arriva il metano ... nel caso utilizzeresti un bombolone/bombola giusto?
              Hai lo spazio esternamente, addossato alla casa, per realizzare un gabbiotto da c.ca 1mq?
              Domotica: schemi e collegamenti
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              • #8
                si c'è un bombolone che fornisce lamoeno 15 utenze devo solo sdoppiare il contatore (con ulteriore spesa) facendo una presa del gas dal suo tubo
                ci sarebbe un posticino per poter fare una nicchia chiedendo un finestrotto ma si presenta un altro problema immediatamente sopra ci sarebbe la finestra della camera da letto

                penso che dovro chiudere gli occhi ed andare a stio punto con una idro pellet installata internamente
                Ultima modifica di nll; 24-10-2014, 23:23. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                • #9
                  Concordo con la idropellet.......per l'acs magari piccolo boiler da 80 lt, che con una caldaia da 15 kW di potenza, non riesci a farla istantanea con scambiatore a piastre.
                  Oppure, visto che è seconda casa, piccolo scaldino elettrico o a gas.

                  Saluti
                  Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                  • #10
                    mi sa che èl'unica opzione il boiler eletrtrico da 50 litri gia c'è a sto punto mi tocca trovare un buon usato

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                    • #11
                      Non capisco il problema. Esiste un bombolone esterno a cui ci si può allacciare e allora con uno dei soliti boiler a muro si può scaldare la casa e fare acqua calda sanitaria.
                      Io ho una villetta di 50 mq in val Seriana che usa metano invece di GPL. Ho fatto installare un termostato che d'inverno mantiene la temperatura sopra lo zero per non far gelare i tubi dell'acqua, telecomandabile via telefono per accendere l'impianto prima di arrivare. E' piuttosto costoso ma è prezioso, perchè è bello arrivare e trovare la casa calda.
                      Ho fatto un po' di conti sulla convenienza di un pannello solare, ma visto che vado là saltuariamente non i sarebbe la convenienza.

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                      • #12
                        Cosa ne pensate della laminox termoboiler18 mi e stata fatta un offerta interessante

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                        • #13
                          Ciao a tutti
                          Originariamente inviato da barbablu Visualizza il messaggio
                          ...buongiorno, a tutti mi trovo a dover scaldare una baita di 60mq...avete suggerimenti su come muovermi...
                          Ciao barbablu puoi andare su un sistema al momento poco convenzionale, ma molto efficace ed efficiente installando una caldaia con pompa idrosonica che ha un elevatissimo cop.

                          Salutoni
                          Furio57
                          L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
                          LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
                          Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

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                          • #14
                            Non vorrei scatenare troppi OT ma ... Furio ma di ste benedette pompe idrosoniche, nonostante sia già da parecchio che se ne parla, in circolazione ancora non ve ne sono.
                            Per quanto ne so le uniche applicazioni pratiche (articoli in vendita) che esistano arrivano dai paesi dell'est e di certificazioni sul loro reale funzionamento non ve ne sono.
                            Domotica: schemi e collegamenti
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                            • #15
                              secondo me la miglior soluzione è la idrostufa a pellet , e per lo stoccaggio esistono contenitori di design che sono belli da vedere è utili una marca che non costa molto ed è di una grossa azienda italiana è la anselmo cola che è del gruppo ferroli. e non costano eccessivamente è in più le puoi controllare a distanza ! la pompa di calore funziona per riscaldare l'acqua e il riscaldamento ma non supera i 48 gradi quindi dipende dai termosifoni che hai , se sono di ghisa non va bene ! quelle ad acqua invece rendono di più . in inverno . comunque la miglior soluzione qualità prezzo e la stufa o se no c'è questa cucina a pellet che riscalda con l'impianto e produce acqua calda l'ho vista alla fiera idraulica a milano è eccezionale termocucina a pellet Smart 120 ti allego il link se ti può interessare

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                              • #16
                                ho un problema analogo

                                salve a tutti, ho appena "ereditato" una baita anni 60 di circa 70 mq (soggiorno, cucinino, 2 camere e bagno) a circa 1600 m e volevo migliorare la situazione riscaldamento. Ne farei in inverno un utilizzo molto limitato, di pochi giorni, e attualmente c'è un boiler per l'acqua calda e una stufa a pellet per l'aria. Volendo rimanere su una spesa max di 4000-5000 euro per lavori/materiali e considerate le mie esigenze, come posso ottimizzare e rendere la situazione più comoda e confortevole (evitando pellet o legno)? Le opzioni che mi vengono sono: 1) (lasciando il boiler per l'acqua) 3 condizionatori con motore esterno (ma temo potrebbero esserci problemi col posizionamento o i furti) oppure senza motore esterno (li fa una sola ditta da 12hp ma non so come vanno); 2) idem con "radiatori svedesi"; 3) bombolone gpl e caldaia, ma temo costi di impianto, i consumi e i malfunzionamenti per il freddo. Che mi dite? Grazie e scusate la mia assoluta incompetenza

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                                • #17
                                  Che mi dite?
                                  Imho... lascerei tutto com'è, per un uso invernale e saltuario è la soluzione migliore... con 4/5000 euro sai per quanti inverni ti scaldi.

                                  P.S.
                                  Al limite puoi impiegare la cifra per migliorare l'isolamento
                                  Domotica: schemi e collegamenti
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