Se Rubbia si Arrampica sugli Specchi - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Se Rubbia si Arrampica sugli Specchi

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • #61
    CITAZIONE (BrightingEyes @ 2/4/2007, 10:59)
    CITAZIONE (pinetree @ 2/4/2007, 10:14)
    Guarda che ti sbagli di grosso, la parola giusta e sprecare perchè è a tutti gli effetti un consumo non necessario, considerando i parametri e normativi in corso.

    O sei d'accordo o non sei d'accordo con i dati di snapdozier, non puoi dirti d'accordo poi durante i calcoli per fare apparire i valori che ti fanno comodo critichi pessantemente i suoi dati.
    Snapdozier ha dato valori precisi, quindi il suo 100kWh/m2 di spreco medio (perchè in più di quei 30kWh/m2 necessario) è un valore da accettare o da rifiutare.

    Vabbè, Pinetree... sul concetto di spreco avremo sempre idee diverse. Chiamalo come vuoi, ma ora il 95% delle case italiane ha consumi superiori ai 100Wh/m2 anno, valore che nessuno rifiuta (anzi è pure sottostimato mi sa).
    Dire che una classe A consuma 30Wh/m2 è verissimo, quello che non è corretto è pensare che con i 25.000€ trasformi le case di cui sopra in classe A. Con tutti i tuoi interventi ridurrai, se va molto bene, quel valore di un 30-40%. Ma per farlo non credere ti bastino i lavoretti di coibentazione che ti hanno preventivato. Serve ben altro.

    Il tuo scopo era di dimostrare che investire in coibentazione è molto più performante e meno costoso che investire in FV per coprire i consumi (lo spreco lo elimini non sprecando). Beh, proprio alla luce dei famosi dati di Snapdozier (che nessuno nega, ripeto) non mi pare proprio. 25.000€ di FV garantiscono 5 MWh in meno di domanda alla rete e questo è facilmente dimostrabile no?
    Sta a te dimostrare che gli interventi per diminuire di 5 MWh all'anno la domanda tramite isolamento costano enormemente meno. Se hai preventivi in mano, calcola l'attuale richiesta, fai i lavori, ricalcola la richiesta e esponici i risultati. <img src=">

    Facciamo un riassunto (alcuni valori sono del tutto casuale, in base alle mie senzazioni):

    1. l'95% delle case hanno un consumo non necessario di 10MWh/m2 annuo, dato che BE a questo punto non contesta.
    2. Non ci sono tetti sufficiente per il FV per tutti, tra Milano e Roma, potresti coprire forse il 5% delle case.
    3. Troppi hanno il tetto rivolto in direzione non ideale per il FV.
    4. Secondo BE il costo per ristrutturare una case (nostro esempio 100m2) se siamo tra quel famoso 95% per portarlo al 50% di riduzione dei consumo, quindi 5MWh (non classe A) è superiore a €25.000.
    5. almeno il 80% degli italiani non hanno un tetto da restrutturare, perchè non sono al'ultimo piano, quindi costo si riduce.
    6. BE ritiene che il l'EROEI del FV e quello dell'isolamento e comparabile, visto che non ne tiene più conto.

    Vediamo se qualcuno altro ha qualcosa da dire.

    Commenta


    • #62
      Non si può avere una regola generale per queste cose, dai! Dipende dai casi, c'è a chi converrà installare impianti fv e a chi converrà fare un cappotto esterno alla casa.

      Con la certificazione energetica verrà automatico avere case più efficenti. Inoltre quest'anno posso scaricare il 55% dall'irpef, non penso che il governo si sia impuntato solo sul fotovoltaico (che comunque prende i soldi dai CIP6, che altrimenti abbiamo visto in che mani finirebbero)

      Concordo con Denew, chi installa un impianto solare starà sicuramente più attento ai consumi, viene di conseguenza.

      Come è vero che con il Fv rimarrà il problema degli "sprechi", è altrettanto vero che riducendo solo gli sprechi ci troveremo fra 50 anni a non avere più petrolio e forse, anche aria respirabile <img src="> .
      Con questo sono favorevolissimo ad un uso razionale dell'energia, ma non denigrando il fotovoltaico.

      (invece di criticare i soldi che il governo destina al fv, guardiamo tutti gli stipendi inutili,gli appalti truccati ecc.. verrebbero fuori soldi per installare pannelli in tutto il mondo <img src="> )

      CITAZIONE (pinetree @ 2/4/2007, 11:22)
      5. almeno il 80% degli italiani non hanno un tetto da restrutturare, perchè non sono al'ultimo piano, quindi costo si riduce.

      L'ottanta per cento è un pò esagerato, metti pure il 60% (comunque il tetto penso che non lo paghi solo chi è all'ultimo piano, poverino <img src="> )

      In condominio sarà sicuramente meno oneroso coibentare la casa, ma sarà anche conveniente montare un impianto fotovoltaico "condominiale".
      E' un circolo vizioso, non arriveremo mai a una conclusione.

      Commenta


      • #63
        CITAZIONE (sssuper @ 2/4/2007, 11:45)
        Non si può avere una regola generale per queste cose, dai! Dipende dai casi, c'è a chi converrà installare impianti fv e a chi converrà fare un cappotto esterno alla casa.

        Con la certificazione energetica verrà automatico avere case più efficenti. Inoltre quest'anno posso scaricare il 55% dall'irpef, non penso che il governo si sia impuntato solo sul fotovoltaico (che comunque prende i soldi dai CIP6, che altrimenti abbiamo visto in che mani finirebbero)

        Concordo con Denew, chi installa un impianto solare starà sicuramente più attento ai consumi, viene di conseguenza.

        Come è vero che con il Fv rimarrà il problema degli "sprechi", è altrettanto vero che riducendo solo gli sprechi ci troveremo fra 50 anni a non avere più petrolio e forse, anche aria respirabile <img src="> .
        Con questo sono favorevolissimo ad un uso razionale dell'energia, ma non denigrando il fotovoltaico.

        (invece di criticare i soldi che il governo destina al fv, guardiamo tutti gli stipendi inutili,gli appalti truccati ecc.. verrebbero fuori soldi per installare pannelli in tutto il mondo <img src="> )

        E chiaro che non si può avere una regola generale, si parla sempre di media italiana, quando Snapdozier parla di 95%, è chiaro che non mi deve venire tizio a dire, "Io cosa pretendi che posso risparmiare se la mia casa in sicilia è certificato A+++".
        Per questo non capisco il discorso di BE, parliamo di media.

        Nel tuo analisi, non trascurare quello ho detto da mesi da questa parte, il CIP6, rimane bloccato per 20 anni a finanziare una quantità minima di impianti, non ci sarà altre soldi se non altri prelievi percentuali dalle nostre tasche.

        Con la riduzione dei sprechi, hai una costante risparmio ogni anno, quindi soldi per poter investire nel FV.


        CITAZIONE (sssuper @ 2/4/2007, 11:56)
        CITAZIONE (pinetree @ 2/4/2007, 11:22)
        5. almeno il 80% degli italiani non hanno un tetto da restrutturare, perchè non sono al'ultimo piano, quindi costo si riduce.

        L'ottanta per cento è un pò esagerato, metti pure il 60% (comunque il tetto penso che non lo paghi solo chi è all'ultimo piano, poverino <img src="> )

        In condominio sarà sicuramente meno oneroso coibentare la casa, ma sarà anche conveniente montare un impianto fotovoltaico "condominiale".
        E' un circolo vizioso, non arriveremo mai a una conclusione.

        tenendo conto che a Milano e Roma, l'altezza media dei palazzi e di circa 5 piani, con mediamente 20 appartamenti, avrai una spesa equivalente di 4 tetti diviso 20 famiglie. Chiaramente se è obbligatorio che l'intero palazzo venga ristrutturato e non si possa fare la ristrutturazione del singolo appartamento.

        Se fai un calcolo dello spazio orientato a Sud sul tetto necessario per un impianto fotovoltaico, riesci a coprire l'esigenza di pochissimi famiglie.

        Cosa per uscire dalla media, Io vivo all'15 piano di un palazzo con 4 appartamenti per piano.

        Commenta


        • #64
          CITAZIONE (pinetree @ 2/4/2007, 11:22)
          1. l'95% delle case hanno un consumo non necessario di 10MWh/m2 annuo, dato che BE a questo punto non contesta.

          Veramente è Pinetree che "a questo punto" comincia a capire qualche cosa di quel che dico da sempre, ma vabbè <img src=">

          Edited by BrightingEyes - 2/4/2007, 14:12
          “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

          Commenta


          • #65
            CITAZIONE (pinetree @ 2/4/2007, 11:22)
            4. Secondo BE il costo per ristrutturare una case (nostro esempio 100m2) se siamo tra quel famoso 95% per portarlo al 50% di riduzione dei consumo, quindi 5MWh (non classe A) è superiore a €25.000.

            Visto che ti lamenti sempre che ti mettono in bocca cose non dette, non cascare nello stesso errore. :P
            Citi dati e cifre con nonchalance del tutto approssimativa e poi pensi di adddebitarne la paternità a me? Io dico soltanto che ridurre di 5 MWh/anno il consumo di una casa non è affatto cosa da costi minimi come mi pareva di aver capito tu affermassi. Che siano 15.000 - 20.000 o 25.000 dipende da un'enormità di fattori che nemmeno prendo in considerazione, non avendone alcuna competenza. Certo per dimezzare il consumo devi investire cifre a 4 zeri, tranquillo.
            Produrre i famigerati 5 MWh con il FV ha un costo abbastanza certo e a questo punto non così lontano dai costi della ristrutturazione.
            La scelta poi, come dice giustamente sssuper, è a discrezione del singolo e tiene conto di una vastità di fattori estrema.
            Solo per fare un esempio, io del tetto sulla testa ho bisogno. Se devo rifarlo per altri motivi prenderò probabilmente in considerazione l'idea di farlo ben coibentato per via del risparmio e magari per via di qualche agevolazione fiscale. Se non devo rifarlo perchè l'ho fatto 4 anni fa non ci penso nemmeno a buttare tutto all'aria, nemmeno se me lo pagasse Prodi di tasca sua e non credo di essere l'unico a pensarla così. Ovviamente d'altro canto non tutti hanno un tetto su cui installare il FV e non tutti quindi lo installeranno. Credo sia un fatto piuttosto conosciuto e non me ne preoccuperei più di tanto. Per incentivare chi ha il tetto a installare il FV però ora serve, appunto, un'incentivazione. :P

            CITAZIONE (pinetree @ 2/4/2007, 11:22)
            6. BE ritiene che il l'EROEI del FV e quello dell'isolamento e comparabile, visto che non ne tiene più conto.

            No, BE ritiene che l'EROEI riguardi solo il FV. Non ha mai sentito parlare di un fantomatico EROEI dei materiali da isolamento (che non produrranno mai l'energia che è stata necessaria per produrli, essendo appunto materiali e non sistemi di produzione energetica :P ).
            A BE pare di aver capito che tu pretendi di ipotizzare che i materiali e le lavorazioni necessarie a produrre e installare il tetto nuovo, gli infissi, i materiali coibenti e quant'altro abbiano consumato l'energia che la casa risparmierà in un anno.
            A parere di BE è un'altra afffermazione del tutto arbitraria e senza il minimo supporto nè di logica nè di calcolo, ma non sapendone nulla la prende per buona e si limita a segnalare che ai fini del discorso comunque non ha la benchè minima importanza (se per caso scoprissimo che l'energia necessaria a produrre quanto sopra viene ammortizzata in 20 anni di risparmio allora significa che dobbiamo rinunciarvi? Io non credo!).
            “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

            Commenta


            • #66
              CITAZIONE (OggettoVolanteIdentificato @ 25/2/2007, 15:18)
              Ecco qua, si è aperta una diatriba circa l'effettivo rendimento di una centrale a specchi parabolici:staremo a vedere,visto che i megawatt prodotti sono davvero l'argomento cruciale.
              Da parte mia,sottolineo solo il fatto che se una siffatta centrale va incontro a due giorni continuativi di pioggia/maltempo,è impensabile credere che i sali possano rimanere a 300° in serbatoi di accumulo.Batterei maggiormente sull'accumulo di calore tramite acqua,perlomeno non si perde tutto il calore acquistato giorni addietro. <_< E la stessa acqua calda accumulata si puo' utilizzare nelle turbine ,previo riscaldamento dai sali.

              Anzi,si puo' addirittura modificare una classica centrale Enel integrandovi pannelli solari ad acqua,almeno si risparmia un po' di carbone e olio combustibile.

              entro ora nella discussione riprendendo questo vecchio post...

              Ho letto un po' dei motori stirling. Non sono un esperto (nè di quello nè di altro).

              pensavo: non sarebbe possibile fare a meno della copncentrazione degli specchi solari utilizzando un motore stirling?


              www.energyraft.org: energia da solare ad un costo inferiore a quella da nucleare (http://www.energeticambiente.it/term...e-commons.html)

              Commenta

              Attendi un attimo...
              X