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Il MEG

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  • #31
    CITAZIONE (Ed.Gray @ 28/10/2005, 14:44)
    e' tutt'altro che inidentificata, il meg, ammettendo che funzioni, polarizza in qualche modo il campo del punto zero x mantenere costante la magnetizzazione del magnete.
    che Bearden lo chiami "Quantum Vacuum" o "Mare di Dirac" e' sempre la stessa cosa


    Ciao Ed.Gray beh! si lavorasse con fenomeni certi e consolidati il MEG forse funzionerebbe, mah!...che dire...anche da te la certezza non è di casa!!

    Salutoni
    Furio57 biggrin.gif

    Edited by Furio57 - 28/10/2005, 15:37
    L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
    LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
    Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

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    • #32
      Ho reperito un articolo interessante che tratta del MEG...mi dispiace ma non posso far altro che allinearmi col parere dell'autore... smile.gif

      "Il Motionless Electromagnetic Generator, o MEG, è un dispositivo che appartiene alla famiglia dei cosiddetti "dispositivi a efficienza superunitaria" (overunity devices), apparecchi cioè a cui si fornisce energia di qualche tipo, ma che ne producono più di quella consumata. Per esempio, un MEG potrebbe funzionare con 10 Watt di corrente elettrica, e produrne 40.

      Nessun overunity device ha mai funzionato in situazioni controllate. Inoltre apparentemente si potrebbe convertire uno di questi apparecchi in una sorgente inesauribile di energia semplicemente collegandone l'uscita all'ingresso: userei 10 dei 40 watt prodotti per alimentare l'apparecchio, e i restanti 30 per esempio per accendere una lampadina. Invece finora tutti questi dispositivi funzionano (o funzionerebbero, il condizionale è d'obbligo) solo se alimentati con energia esterna.

      Tutti questi aggeggi funzionano secondo principi mai descritti quantitativamente, si fa appello a seconda dei casi a modifiche delle leggi dell'elettromagnetismo (ma non si forniscono in modo chiaro le leggi alternative), a "energia di punto zero", fluttuazioni quantistiche, potenza magnetica, conversione massa-energia, e cose simili che riempiono la bocca ma non dicono nulla.

      Credo che ci si potrebbe fermare qui. Ma siccome il MEG viene citato spessissimo, in siti che gridano al complotto della scienza ufficiale, provo a entrare più in dettaglio, per i lettori interessati.

      L'inventore del MEG è Tom Bearden. Molto materiale è disponibile nel suo sito. Secondo i suoi scritti, Bearden scoprì che i tecnici della Westinghouse, cercando l'origine di un guasto nel missile balistico Minuteman, avevano constatato che un alimentatore forniva in uscita il 105% dell'energia che assorbiva. Secondo il racconto, i tecnici, anziché concorrere per il Nobel, modificarono l'alimentatore in modo che si comportasse secondo le leggi della fisica, con un rendimento inferiore al 100%.

      Ovviamente non esistono riscontri a questa storia. Bearden si mise quindi a ricercare sull'argomento, e arrivò a costruire una specie di trasformatore il cui nucleo è composto da due bracci uniti al centro da un potente magnete permanente. Su ciascun braccio sono posti due avvolgimenti: uno pilota, a bassa tensione (del'ordine dei 50 volt) e uno di uscita, ad alta tensione. Il nucleo è portato vicino alla saturazione dal magnete permanente. Quando la corrente circola nell'avvolgimento pilota, il nucleo va in saturazione, e secondo l'autore tutto il flusso magnetico viene deviato sull'altro braccio. Questo permetterebbe di ottenere variazioni consistenti di flusso con piccole correnti pilota, che a loro volta produrebbero corrente negli avvolgimenti secondari.

      Nonostante il processo sia descritto dalle leggi dell'elettrodinamica classica, che prevede che comunque l'energia in uscita non possa superare quella in ingresso, Bearden sostiene che l'energia venga ricavata dal potenziale vettore del campo magnetico, che si "ricaricherebbe" da "onde longitudinali" presenti nel vuoto.

      Queste onde non sono mai state osservate, né Bearden spiega come si potrebbe verificarne l'esistenza.

      Il MEG è stato brevettato negli Stati Uniti nel 2002, ed è attualmente registrato sotto l'US Patent N. 6,362,718. Sottolineo che un brevetto non certifica che qualcosa funzioni, solo che l'idea descritta è originale e presentata dalla persona indicata. Però per brevettare una macchina a moto perpetuo, secondo i regolamenti USA, è necessario depositarne una, funzionante, presso l'ufficio, e verificare, dopo un anno, che non abbia mai smesso di produrre energia. Per un overunity device, apparentemente, questo non è richiesto. Bearden ha fornito molte spiegazioni relative al funzionamento del MEG, ma purtroppo nessuna ha un qualche senso. Ne esamino qui qualcuna, per dare un'idea, senza pretese di essere esaustivo.

      - Nelle equazioni di Maxwell era originariamente presente un termine che è stato tolto da Lorentz per semplificare i calcoli, e che giustificherebbe il funzionamento del MEG (o la presenza di onde longitudinali).

      Questo termine non esiste, in realtà. Lorentz suggerì una condizione (gauge di Lorentz) per scegliere il potenziale, una funzione matematica che descrive l'energia del sistema a meno di un termine arbitrario, e da cui poi si derivano i campi elettromagnetici. I campi che si ricavano, con la gauge di Lorentz o un altra, sono sempre gli stessi.

      - La libertà di scegliere la gauge nelle equazioni di Maxwell ci consente di cambiare a piacere l'energia potenziale di un sistema elettromagnetico. Il termine arbitrario di energia, che secondo Bearden rappresenta l'energia di vuoto da cui si può attingere, è simile a un riferimento arbitrario di altezza: dire che siamo a 10 metri da terra, o a 100 sul livello del mare, non ci permette di guadagnare 90 metri di quota, fisicamente siamo alla stessa altezza. Allo stesso modo, scegliere una gauge differente, se cambia il valore nominale dell'energia di un sistema, non permette di sfruttare quest'energia: una volta scelta una gauge, non posso cambiarlo.

      Bearden fa continuamente confusione tra energia potenziale ed energia utilizzabile. Sembra ignorare completamente che quel che conta, se si vuole estrarre energia da un sistema, sono le differenze di energia. Se l'energia nel sistema, calcolata in un certo modo, è altissima ma non varia, non ho produzione di energia utilizzabile all'esterno.

      - Il campo elettrico prodotto dal MEG è dovuto all'attività di un non meglio specificato "vuoto attivo". Bearden giustifica quest'affermazione riportando equazioni di elettrodinamica in cui il "vuoto attivo" non ha mai avuto parte.

      - L'elettrodinamica che utilizziamo, espressa con calcolo vettoriale, è insufficiente. Per ottenere la "vera" elettrodinamica occorre usare i quaternioni (enti matematici complicati).

      È vero che l'elettrodinamica può essere espressa utilizzando quaternioni, ma i risultati, anche quelli citati da Bearden nei suoi scritti, sono ottenibili anche con il normale calcolo vettoriale. Per alcuni problemi, i quaternioni permettono di riscrivere con formule semplici, che però usano enti complicati, gli stessi fenomeni descritti da formule complicate, ed enti più semplici. La sostanza non cambia.

      Bearden ha ottenuto un PhD (l'equivalente del nostro dottorato di ricerca) presso una delle molte università americane "non accreditate" (dove il titolo viene sostanzialmente comperato), con una tesi sul MEG. Questo gli permette di citare nei suoi scritti concetti di fisica abbastanza avanzati. Tuttavia la sua interpretazione di alcuni fenomeni fisici noti (per esempio la circolazione apparente di energia attorno a un magnete immerso in un campo elettrico) mostrano come fraintenda concetti anche elementari della fisica che critica. Manca inoltre completamente una trattazione matematica delle sue teorie, e anzi nella sua pagina lui rivendica questa come una scelta deliberata.

      Purtroppo per lui, però, la matematica non è un accessorio della fisica, ma il linguaggio che consente di esprimere alcuni concetti in modo non ambiguo, e di fare previsioni quantitative sui risultati che la teoria prevede, in modo da poterla verificare.

      Ma il problema di fondo resta: il MEG funziona?

      In teoria la cosa è semplice da appurare, si misura l'energia elettrica fornita, e quella prodotta. In pratica, entrambe le misure non sono banali. Per misurare la potenza in ingresso occorre considerare che il MEG è alimentato utilizzando impulsi di forma poco regolare, e la corrente e tensione fornite non sono in fase. Occorre quindi una misura accurata delle forme d'onda degli impulsi, sia in corrente che in tensione, e un calcolo dell'energia corrispondente.

      La misura dell'energia in uscita al trasformatore è molto più delicata. Innanzitutto si tratta di impulsi ad alta tensione e bassa corrente: è molto facile, in queste circostanze, avere accoppiamenti capacitivi parassiti, che fanno risultare sull'oscilloscopio con cui si eseguono le misure valori più alti di quelli veri. A complicare la misura c'è il fatto che l'effetto overunity non è presente se il MEG alimenta un carico resistivo, cioè un oggetto che assorbe una corrente proporzionale alla tensione. Occorre utilizzare particolari resistenze "condizionate" (sottoposte a scariche elettriche violente), che si comportano in modo non lineare. Ma queste resistenze danneggiate si comportano in modo poco intuitivo, e spesso non ripetibile.

      I tentativi di replicare l'esperimento originale, basandosi anche sui dati contenuti nel brevetto, non hanno avuto in genere risultati positivi. Un tecnico francese, Naudin, afferma di esserci riuscito, ma le sue misure hanno gli stessi problemi di quelle originali di Bearden, o addirittura ha semplicemente utilizzato la scala sbagliata nell'oscilloscopio. La potenza in uscita dichiarata, inoltre, renderebbe incandescente la resistenza di carico che invece, come afferma lo stesso Naudin, si scalda molto meno di quanto le sue misure comporterebbero. Naudin descrive le sue misure in:

      http://jnaudin.free.fr/html/tbfrenrg.htm

      In Italia un gruppo di persone tenta da anni, a proprie spese, di costruire un MEG funzionante, ma finora è riuscito a ottenere solo rendimenti minori del 100% (il che depone sulla loro onestà e correttezza). Tra l'altro, nonostante il loro sia una replica precisa dell'esperimento di Naudin, trovano valori di corrente quasi esattamente 10 volte inferiori, il che rafforza l'ipotesi che quest'ultimo abbia fatto un errore di scala. Le misure sono descritte in:

      http://www.progettomeg.it/specifiche0.htm

      Per una seria pagina critica sul MEG, consiglio di esaminare:

      http://www.phact.org/e/z/bearden/

      Bearden ha espanso la sua attività al di là della creazione di energia dal "vuoto attivo". Una rapida scorsa sul suo sito permette di scoprire anche che:

      - i sovietici hanno sviluppato armi a "onde longitudinali", che sono state utilizzate contro obiettivi statunitensi, come il volo TWA800. Nella descrizione di queste armi si parla di "caricamento di nuclei atomici con gravitoni", nel miglior linguaggio di Star Trek.

      - In particolare i due Shuttle sono stati abbattuti con armi di questo tipo, non si è trattato di incidenti.

      Come? Nel 2003 i sovietici non c'erano piu? Bravi furbi ci siete cascati, è tutto un cover-up, il KGB è più vispo (e più segreto) di sempre.

      - Armi a onde longitudinali permettono di cambiare il clima. Difatti il clima negli Stati Uniti non è più quello di una volta, evidente prova dell'attività sovietica.

      - Interazioni con onde longitudinali permette a cellule di dedifferenziarsi. Con stimoli elettromagnetici opportuni applicati a una frattura, i globuli rossi si dedifferenziano, sviluppano un nucleo, e quindi si ridifferenziano a formare il tessuto del callo osseo.

      Una critica generale a questi dispositivi miracolosi, al di là delle critiche puntuali alla teoria lacunosa e inconsistente, o alle singole misure, è molto semplice. Se un dispositivo del genere, realizzabile in uno scantinato con 200 euro, fosse possibile, i fisici farebbero a gara per tentare di riprodurlo, e studiarlo. Nessun insabbiamento sarebbe tecnicamente possibile. E sicuramente qualche ditta si precipiterebbe a costruire apparecchi che sfruttano il fenomeno. Come Bearden e gli altri inventori di aggeggi simili non mancano di sottolineare, il problema della produzione di energia è uno dei più gravi della nostra civiltà. Una soluzione semplice, economica, non inquinante è semplicemente troppo attraente per poter essere bloccata, o ignorata."

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      • #33
        CITAZIONE
        In Italia un gruppo di persone tenta da anni, a proprie spese, di costruire un MEG funzionante, ma finora è riuscito a ottenere solo rendimenti minori del 100% (il che depone sulla loro onestà e correttezza). Tra l'altro, nonostante il loro sia una replica precisa dell'esperimento di Naudin, trovano valori di corrente quasi esattamente 10 volte inferiori, il che rafforza l'ipotesi che quest'ultimo abbia fatto un errore di scala. Le misure sono descritte in:

        http://www.progettomeg.it/specifiche0.htm


        Io sono conservatore per allineamento di pensiero, scientifico ovviamente. Eppure da appassionato di scienze non ho potuto far altro che pensare ai tentativi fatti dall'uomo per volare, mentre leggevo quelle righe li sopra....se quegli uomini considerati "folli e pazzi senza rispetto di Dio" da chi temeva che costruire una macchina volante andasse addirittura contro la natura stessa si fossero intimoriti, indipendentemente dal fatto che la cosa era possibile o no, allora non avremmo mai avuto l'aereo.
        Il punto è che per capire ciò che non si sa si devono fare prove, e il 99.99999999999% di queste porta a "granchi" (per citare una parola usata da Rabazon) immensi, ma questi tentativi sono necessari, se no si rimane fermi. Avete mai visto un bimbo ch ecerca di buttar i primi passi? Quante volte cade? Eppure non piange, anzi si rialza ridendo.

        "Il mondo cambia grazie a coloro che dal mondo intero vengono giudicati pazzi ed incoscienti..."

        Bhe, andate contro corrente, e fregatenevene delle critiche, anche delle mie , alla fine sono quelle che vi fanno le ossa e magari vi indicano la strada da seguire...

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        • #34
          Ciao ragazzi son tornato !!!
          Sinceramente mi sono un po 'rotto' di sbrigliare la matassa del MEG.Dopo tutto questo tempo a cercare di ottenere qualcosa del quel pezzo di ferro,ora ho deciso di aspettare gli eventi.
          Ma questo non perche' penso che il MEG non possa funzionare, ma solamente perche' e' dannattamente troppo complicato da riuscire a replicare.Sono troppi i punti interrogativi che ha lasciato Bearden e troppe sono le variabili che si possono avere in quel semplice ma complicatissimo pezzo di nucleo.
          Una minima possibilita' di funzionare esiste ed essa,almeno per me, e' da ricercare nel tanto complesso Effetto AB:le bobine scalari,a effetto Ab etc etc. che ho testato recentemente,hanno effettivamente dei comportamenti particolari e 'strani'.Il problema e' di replicarli ,misurarli esattamente,studiarli a fondo, migliorarli e sfruttarli per poter ottenere un COP >1 nel MEG.
          La facenda e' pero' troppo complicata per me, spero che qualcuno piu' testardo,piu' preparato e con piu' mezzi possa riuscire ad andare avanti in questo sentiero.Io mollo la sperimentazione.
          Ho la camera piena di fili,calamite,schemi,circuiti,oscilloscopi e ora dovrei liberarla .
          Comunque sono sempre qui a disposizione .
          Ciao

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          • #35
            C'è un punto mai chiarito,nel MEG. Se funziona,per quanto tempo potrà funzionare? A volte mi viene l'idea che funzioni,ma fino ad un certo punto.Nel senso che potrebbe capitare che, dopo un mese , il magnete permanente non sia piu' un magnete,ma sarà totalmente smagnetizzato.E che si fa,quindi? Si prende il magnete,lo si sottopone a campi elettromagnetici intensi,e lo si rigenera?In questo caso il magnete lo vedo pertanto come un semplice condensatore,che viene caricato magneticamente in fabbrica e dopo scaricato inserendolo nel MEG.Non molto conveniente,dunque.Anche se interessante,come forma di accumulo energia.

            Edited by OggettoVolanteIdentificato - 28/10/2005, 20:56

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            • #36
              Ne sono dispiaciuto sandro...vuoi un consiglio?dedicati alla reazione Iorio Cirillo...meno complessa, più spettacolare...e non ci si deve basare sulle descrizioni di quel barbagianni di Berden per replicarla... smile.gif



              Caro O.V.I. ...TOMBOLA!!!! biggrin.gif
              Il meg è stato sì brevettato da Bearden...ma lui non lo ha lasciato funzionare su lunghi regimi...mai....

              CHISSà PERCHè?!? wink.gif mad.gif wink.gif

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              • #37
                CITAZIONE (Dareus @ 28/10/2005, 20:57)
                Ne sono dispiaciuto sandro...vuoi un consiglio?dedicati alla reazione Iorio Cirillo...meno complessa, più spettacolare...e non ci si deve basare sulle descrizioni di quel barbagianni di Berden per replicarla... smile.gif



                Caro O.V.I. ...TOMBOLA!!!! biggrin.gif
                Il meg è stato sì brevettato da Bearden...ma lui non lo ha lasciato funzionare su lunghi regimi...mai....

                CHISSà PERCHè?!? wink.gif mad.gif wink.gif

                Meno complessa? Prego siore e siori si faccino avanti tongue.gif

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                • #38
                  CITAZIONE (OggettoVolanteIdentificato @ 28/10/2005, 20:48)
                  C'è un punto mai chiarito,nel MEG. Se funziona,per quanto tempo potrà funzionare? A volte mi viene l'idea che funzioni,ma fino ad un certo punto.Nel senso che potrebbe capitare che, dopo un mese , il magnete permanente non sia piu' un magnete,ma sarà totalmente smagnetizzato.

                  I documenti del meg parlano proprio dell'intervento del campo del punto zero x mantenere la magnetizzazione costante...prima rilascia, poi assorbe..

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                  • #39
                    Scusa HellBlow intendevo meno complasso...relativamente tongue.gif

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                    • #40
                      Sandro da quel che ho capito sei pratico di trasformatori no?

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                      • #41
                        cos'è la reazione Iorio-Cirillo???

                        comunque riguardo l'articolo postato da Dareus, francamente ho forti dubbi sull'autore dello stesso....

                        si tratta di uno dei "ricercatori ortodossi" (di quelli che la Moratti vuole licenziare perchè dopo 10 anni di ricerche non hanno prodotto un fico secco)....

                        la teoria che sta sotto al MEG è molto complessa come dice Sandro e coinvolge molti effetti quantistici tra cui Aharonov-Bohm... l'unica possibilità di comprendere quel tipo di meccanismo è cominciare col postulare un universo a 5 dimensioni come fatto da Kaluza e Klein...

                        a quel punto si può cominciare a tracciare qualche ipotesi e fare molta sperimentazione....

                        il "genio" dell'articolo non credo abbia provato a replicare il MEG o a capire come veramente funziona....inoltre il MEG è stato visto e valutato da molti esponenti (noti e meno noti) della comunità Free Energy....

                        fa parte di una vasta tipologia di macchine Overunity, alcune delle quali decisamente più semplici da costruire (forse perchè volutamente gli autori le hanno descritte minuziosamente).....

                        c'è tutta una classe di fenomeni che la fisica ufficiale non riesce assolutamente a spiegare e questo basta per capire che dobbiamo darci una mossa e smetterla con l'ostracismo e lo scientismo tipici del mondo accademico (e in particolare della Fisica)...

                        concludo dicendo che la persona che ha scritto quell'articolo è poco seria, perchè pur non conoscendo Bearden sostiene che quest'ultimo s'è comprato un PhD....ma lui che ne sa, lo conosce?

                        gli attacchi (o meglio le discussioni) si fanno circa i metodi e le teorie e non vanno diretti alle persone....se Sweet, Bearden, Gray, Tesla e migliaia di altri sono tutti pazzi come sostengono gli accademici, beh allora viviamo in un mondo davvero assurdo, ma visto che così non è farebbero bene a chiudere la bocca coloro che pur avendo mezzi, finanziamenti e strumenti non inventano mai nulla

                        Edited by paolinoski - 29/10/2005, 16:37

                        Commenta


                        • #42
                          CITAZIONE
                          Sandro da quel che ho capito sei pratico di trasformatori no?


                          Diciamo che quello che hai letto sul sito di www.progettomeg.it sono le mie sperimentazioni.
                          Se posso aiutarti chiedemi pure.

                          CITAZIONE

                          cos'è la reazione Iorio-Cirillo???


                          Si parla di probabile fusione fredda.
                          Per quanto riguarda Bearden,be non e' proprio cosi' cristallino come pensi......io molti dubbi su di lui c'e' li ho,lo salva il fatto di aver effettivamente pubblicato la teoria sul funzionamento del MEG su Phisical Review Letters,quindi tanto visionario non e' se hanno accettato di pubblicare.
                          Ciao


                          Commenta


                          • #43
                            nn e' semplice fare accettare una pubblicazione su prl, e in + ci sono le peer-review che sono pesanti.

                            con q.ta notizia Bearden mi ha ripreso 1000 punti!..

                            Commenta


                            • #44
                              Caro amico paolinoski,

                              come siamo suscettibili.... smile.gif
                              andiamo con ordine...allora queste sono discussioni sul meg non sulla reazione Iorio-Cirillo...se hai il tempo,la voglia,la sete di conoscenza che io credo ( mi auspico smile.gif )tu abbia, puoi andare poche sezioni qui sopra ( dedicate alla fusione fredda ma non a quella che pensi tu con palladio e acqua pesante bensì alla "versione" Iorio Cirillo che usa soluzioni saline e tungsteno producendo PLASMI E TRASMUTAZIONI ( non ostracizzatemi per questa divagazione!!! )) smile.gif
                              troverai molte discussioni made in dareus o se ti sto antipatico quelle di molti altri serissimi e bravissimi ricercatori....
                              Ti aspetto, perchè io opero lì fondamentalmente...
                              biggrin.gif quanto all'autore dell'articolo postato...sai io non giudico le persone per il loro nome o altro, le giudico per ciò che dicono,esprimono e trasmettono...ora chi ha scritto quell'articolo potrà anche essere un raccontaballe..e tutto quello che vuoi ma SECONDO ME in quello scritto, ha espresso un parere CHE SI AVVICINA MOLTO AL MIO!!! blink.gif
                              Poi in secondo luogo, leggi bene gli articoli di Bearden e ti accorgerai che non è un genietto incompreso...
                              Continuando non ho mai criticato altre importanti figure che citi come tesla, che anzi AMMIRO!!!!!
                              concludendo è vero la fisica non capisce, ( o si ostina a non capire ) molti fenomeni palesi, ma non tutto ciò che dice la fisica "ortodossa" è spazzatura... mad.gif

                              A presto cry.gif

                              Commenta


                              • #45
                                no non dico certo che la fisica classica o la meccanica quantistica o la relatività generale dicano balle anzi...

                                si tratta del punto di arrivo di certe persone (Einstein, Newton, Bohm, Dirac) in una certa epoca partendo da certe conoscenze, però mi dispiace leggere (quell'articolo lo lessi tempo fa anch'io) articoli che più che essere tecnici sono dei veri e propri attacchi ad personam....

                                Bearden ha i suoi problemi e va bene ma il fenomeno ZPE è studiato da migliaia di ricercatori e le teorie che Bearden nomina sono state ideate da gente che sa il fatto suo....

                                per quanto riguarda quello che c'è scritto, dà l'impressione di aver dato una rapida lettura al documento sul MEG al solo scopo di denigrare il lavoro di Bearden...

                                il problema è che il 90% degli accademici sono tutt'altro che umili e modesti, anzi amano mostrarsi al pubblico con la loro superbia e magari una bella toga di ermellino quasi a voler dire noi siamo dei, voi siete m***a....

                                Meucci non era un accademico, ma inventò il telefono, Tesla era un perito elettrotecnico e sappiamo cosa ha fatto....le grandi invenzioni sono tutte nate da persone estranee al mondo accademico....

                                la verità è che i pochi che veramente vogliono inventare vengono denigrati dal mondo accademico e se ne fatti parte esclusi ed emarginati.....

                                nel mondo accademico c'è una fortissima politicizzazione che mira a difendere lo status quo e a creare un vortice di devozione nei confronti dei "Maestri Illuminati" a discapito delle invenzioni, della ricerca e del progresso scientifico....

                                a me francamente quell'articolo sembra esprimere tutto questo in aggiunta ad un'analisi molto superficiale del lavoro di Bearden che è peraltro un personaggio apprezzato nella comunità Free Energy....e poi io sono del parere che è meglio potrebbe delle alternative valide piuttosto che criticare il lavoro degli altri....Bearden o non Bearden ci sono migliaia di dispositivi Overunity o pretesi tali e una pletora di teorie che possono dare nella peggiore delle ipotesi spunti significativi per future fruttuose ricerche....

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                                • #46
                                  Concordo con te sul discorso della scienza accademica...ma attenzione non facciamo di tutta l'erba un unico fascio unsure.gif
                                  quanto a Bearden ti consiglio di rileggere bene i suoi documenti

                                  A presto

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                                  • #47
                                    CITAZIONE (Furio @ 27/10/2005, 19:58)
                                    Il Meg nelle intenzioni del suo inventore è molto assimilabile ad una pompa di calore che al posto del calore dell' ambiente sfrutta dell' "energia" non meglio identificata presente nell' ambiente assieme a quella del suo magnete. Quindi nessuna autogenerazione o meglio moto perpetuo.


                                    Esatto. Il MEG aspira l'energia delle onde longitudinali presenti ovunque nel vuoto quasi come un fluido frigogeno che pompato da un ramo di circuito ad un altro ramo ne' travasa il contenuto termico.
                                    Il mancato funzionamento del nostro MEG e' dovuto al mancato ritardo di propagazione che il nucleo magnetico dovrebbe introdurre sui campi magnetici propri.
                                    Bearden parla chiaramente di ritardi di propagazione del magnetismo nel nucleo e grazie ai quali si puo' avvertire l'effetto dello ZPE.


                                    CITAZIONE

                                    Meucci non era un accademico, ma inventò il telefono, Tesla era un perito elettrotecnico e sappiamo cosa ha fatto....le grandi invenzioni sono tutte nate da persone estranee al mondo accademico....


                                    Sono d'accordo. Gli accademici sono troppo interessati ai loro titoli e carriera e nel fare questo rubano energie mentali all'obiettivo principale ovvero attingere l'ispirazione che viene continuamente ammazzata dal loro orgoglio.

                                    CITAZIONE

                                    la verità è che i pochi che veramente vogliono inventare vengono denigrati dal mondo accademico e se ne fatti parte esclusi ed emarginati.....


                                    Allora facciamo il contrario. Che sia il mondo dei semplici ad escludere gli accademici !

                                    CITAZIONE

                                    nel mondo accademico c'è una fortissima politicizzazione che mira a difendere lo status quo e a creare un vortice di devozione nei confronti dei "Maestri Illuminati" a discapito delle invenzioni, della ricerca e del progresso scientifico....



                                    Parole sante.
                                    L'unica devozione possibile e' alla verita' e non verso un fantoccio che si lustra il nome in TV o il portafoglio a suon di banconote.

                                    Maury

                                    Edited by maurjzjo - 30/10/2005, 12:06

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                                    • #48
                                      Come te la cavi nella progettazione di trasformatori in salita sandro?

                                      Commenta


                                      • #49
                                        CITAZIONE
                                        Come te la cavi nella progettazione di trasformatori in salita sandro?

                                        Progettati ? Non sono un progettista,se posso aiutarti chiedi pure.

                                        Ciao

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                                        • #50
                                          Ciao Sandro!
                                          Solo 2 parole: NON MOLLARE !!!!!!

                                          Se hai bisogno di qualcosa io sono sempre a disposizione.

                                          Roy
                                          Essere realisti e fare l'impossibile

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                                          • #51
                                            QUOTE (Dareus @ 25/10/2005, 19:06)
                                            Premetto di non essere un esperto di fisica elettrotecnica o altro. sick.gif
                                            Allora io di questo MEG ci capisco molto ma molto poco.
                                            Ho letto ( e più volte ) tutta la documentazione del sito ho fatto ricerche ma...nulla !!! sick.gif
                                            Allora la spiegazione in paroloni è questa:voi saturate un nucleo di ferro microcristallino usando un campo magnetico che viene fatto rimbalzare da una parte all'altra: e qui chiedo COME VIENE FATTO RIMBALZARE?CON IMPULSI ELETTRICI VISTO CHE DATE PER SCONTATO CIò POTETE SPIEGARMI COME FATE?

                                            Alla saturazione del nucleo voi ottenete un'overunity per effetto Lenz...però poi vado a leggere i documento più tecnico...e vedo che nel meg giocano una marea di fenomenologie complicatissime...volete la verità? non ci ho vìcapito una MAZZA!!!!!
                                            Qualcuno mi spiega in parole chiare e omprensibili anhe a un troglodita i princpi del funzionamento del meg?

                                            P.S.: permettetemi di dire un c.....a mi sembra che il meg c'entri con alcune teorie di Nikola Tesla su cui mi sto documentando....può essere?un'altra domanda : siete riusciti a ottenere almeno COP=1?

                                            Un grazie anticipato su chiunque aiuti a sollevare la cappa di ignoranza che mi opprime su questo argomento

                                            A presto sick.gif

                                            Scusate, sono nuovo di questo Forum sul MEG e comunque non una vecchia volpe di tutto il sito come moltissimi di voi.
                                            Ho cercato di capire al dila' delle "comari" e dei luoghi comuni cosa fosse un MEG sia qui che sul web.
                                            Ho trovato un articolo scritto da un ricercatore dell'Osservatorio Astrofisico di Arcetri di Firenze http://ulisse.sissa.it:33000/Answer.jsp?qu...ionCod=73728011 che da una spiegazione tecnica abbastanza alla portata di chi come me e' ai primordi in materia e fornisce anche links utili per trovare le risposte di cui si ha bisogno.

                                            L'articolo poi rende onore anche a Progetto.MEG e quindi e' positivo che se ne riconosca il merito.

                                            Alla fine Camoretto pero' avvisa che: Una critica generale a questi dispositivi miracolosi, al di là delle critiche puntuali alla teoria lacunosa e inconsistente, o alle singole misure, è molto semplice. Se un dispositivo del genere, realizzabile in uno scantinato con 200 euro, fosse possibile, i fisici farebbero a gara per tentare di riprodurlo, e studiarlo. Nessun insabbiamento sarebbe tecnicamente possibile. E sicuramente qualche ditta si precipiterebbe a costruire apparecchi che sfruttano il fenomeno. Come Bearden e gli altri inventori di aggeggi simili non mancano di sottolineare, il problema della produzione di energia è uno dei più gravi della nostra civiltà. Una soluzione semplice, economica, non inquinante è semplicemente troppo attraente per poter essere bloccata, o ignorata.

                                            Questo non fa che aumentare i dubbi in gente impreparata sullo specifico argomento come sono io e che quindi avrebbe anche bisogno di capire, come S. Tommaso.

                                            Saluti

                                            MetS

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                                            • #52
                                              Molto interessante leggere che per una pagina seria l'articolo rimanda altrove e non qui...chissà, magari fra qualche mese le cose cambieranno wink.gif a buon intenditor...

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                                              • #53
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                                                • #54
                                                  Il punto è che sia nel Meg che nei motori magnetici si continua ad infilare la chiave nella serratura sbagliata, o peggio, usar la chiave sbagliata nella serratura sbagliata. Ripeto, finchè il campo è costante o all'incirca costante, non si può estrarre un bel nulla di surplus. Ma mi sto muovendo in questo senso nel tempo libero, purtroppo veramente poco...
                                                  Vedremo...

                                                  Commenta


                                                  • #55
                                                    x MetS: lascia perdere quello che dicono gli scetticoni....è come parlare con uno del CICAP di un qualunque fenomeno che non sta scritto in uno dei libri di Zichichi....

                                                    ho sentito da eminenti fisici cose del tipo la velocità della luce non si supererà mai....invece le teorie moderne dicono che è possibile...questa gente non vuole porsi domande, sono sclerotizzati e convinti che quel pò di conoscenze che hanno li metta in una posizione di dominio assoluto nei confronti della natura e dell'universo....

                                                    il MEG è complicato...si parla di picco di Lenz che in effetti non è l'effetto che rende il COP>1...

                                                    c'è molta confusione e i documenti che girano sul MEG hanno delle lacune...tuttavia gli spunti teorici proposti da Bearden sono molto pertinenti...il problema è che la maggior parte di coloro che si avvicinano a tale fenomeno tendono ad applicargli le regole note della fisica cosa che invece è sbagliatissima....

                                                    a mio avviso in questo settore a parte leggere trattazione teoriche bisogna fare esperimenti, è l'unico modo per carpire il segreto del ZPF.....Bearden come molti altri hanno composto una parte del mosaico ma sono lontani dal creare una teoria "del tutto" e quindi vanno presi solo come spunto....

                                                    Commenta


                                                    • #56
                                                      Sandro, dici che se potessimo per esempio alterare il campo magnetico del nucleo in ferrite (qualcosa che si avvicina ad un On-Off) su un ramo dello stesso a nostro piacimento, qualcosa la otteniamo?

                                                      Commenta


                                                      • #57
                                                        Salve a Sandro e a tutti,
                                                        concordo con Paolinoski sul fatto che Bearden ha, di fatto, con la presentazione del MEG contribuito, insieme ad altri , all'apertura verso lo studio di nuove forme di energia. Dopo tutti i tentativi fatti da Sandro ed altri è chiaro che qualcosa di importante manca. Presumo quindi che la riproducibilità, al nostro livello, non avrà mai successo. Rimane aperto lo studio dei fenomeni intorno che potrebbero chiarirci le idee. Un vero peccato che Sandro smetta la sperimentazione; è comprensibile, la stanchezza di non ottenere risultati. Sono disponibile a rilevare l'attrezzatura per provare anch'io, visto che avrò tempo a disposizione. Sandro se l'e-mail è sempre la stessa entriamo in contatto per la trattativa. Durante la mia assenza dal forum però sono andato avanti nella ricerca catturando dalla rete tutto quel che poteva essere utile, in quattro lingue. Adesso sono assolutamente convinto che la secolarizzazione della fisica comincia a far sentire i suoi effetti. Il blob di Einstein con la sua fisica da Star Trek comincia a tremolare. Sono molti i fisici di valore e moltissimi gli ingegneri prestati alla fisica che propongono modelli che ottengono gli stessi risultati di Einstein senza ricorrere ad un formulario matematico che gratifica solo i matematici. Ma il sistema attuale è ben saldo, i grigi si coprono a vicenda e le forme alternative languono. Speriamo con la prossima legislatura. Se non si comincia seriamente, senza ostracismi dal cartello i progressi ci saranno. Io in questo ho fede. kingeagle

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                                                        • #58
                                                          CITAZIONE

                                                          .... la riproducibilità, al nostro livello, non avrà mai successo.


                                                          Fino a quando non capiremo come veramente funziona il meg non avremo mai successo.
                                                          Einsten diceva che si e' capita davvero una cosa e si e' davvero in grado di farla funzionare quando si e' in grado di spiegarne il funzionamento persino alla nonna.

                                                          I nostri insuccessi sono da attribuire alla nostra ignoranza e incapacita' di leggere tra le righe scritte da Bearden.

                                                          Maury

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                                                          • #59
                                                            Maurizio,
                                                            conosco e seguo Bearden quasi dagli inizi. Ho comprato i sui libri e tradotto per progettoMeg la parte dedicata al MEG. Se leggi tutte le Selected Correspondences dall'inizio ti accorgerai che volutamente (per ingannare?) dice di aver nascosto qualcosa. A solo prodotto qualche libro, alcuni con accuse di terrorismo, che lasciano il tempo che trovano. Se vai addentro alle sue teorie ci troverai un pateraccio di fisica einsteniana con quella (ufficialmente off-limits) della teoria dell'etere. Anche gli appoggi che lui vanta (vedi AIAS) partono da principi in cui la necessità dell'atto di fede è obbligatoria. Sicuramente e senza ombra di dubbio siamo degli ignoranti. Vediamo di disognarizzarci. Ci stiamo umilmente provando, non credi?.by.kingeagle

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                                                            • #60
                                                              Ciao kingeagle ,

                                                              non pretendo la perfezione da un uomo perche' so che ognuno di noi e' fatto di tante contraddizioni nonostante la propria cultura e rigore scientifico che taluni di noi a volte non seguono per sprazzi di anticonformismo.

                                                              Guardo all'intuizione di Bearden (che se vogliamo non e' neppure sua) , guardo all'idea nonostante i tentativi caotici di Bearden di darle un formalismo matematico fondato sulle teorie precedenti.

                                                              Se quindi non siamo stati in grado di far funzionare il meg e' perche' non abbiamo saputo centrare neppure l'idea di base che come tutte le cose si fonda su semplici meccanismi che pero' vengono affossati , intenzionalmente o meno , da fiumi di teora spesso prolissa.

                                                              Maury

                                                              Edited by maurjzjo - 7/11/2005, 21:38

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