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Sonoff, schemi e collegamenti
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Eh, lo immaginavo, mi sa tanto che la scheda di controllo è proprio la stessa dei cancelli automatici ad un anta, nulla da fare allora.... in realtà una soluzione ci sarebbe (l'ha attuata un utente tempo addietro proprio su un cancello) ma "passa" attraverso dei (2) relè temporizzati non proprio economici (c.ca 25€ l'uno) quindi non sto neppure a proportela
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Si, contatto magnetico a basculante chiuso e in automatico riesci a conoscerne la situazione in remoto
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Originariamente inviato da Lupino Visualizza il messaggioSi, contatto magnetico a basculante chiuso e in automatico riesci a conoscerne la situazione in remoto
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Può essere ma non ne conosco, se la soluzione di cui si parlava con mac70 non desse problemi si potrebbe utilizzare una dual. Ma quello dato assieme al bridge non ti va bene?
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Originariamente inviato da Lupino Visualizza il messaggioPuò essere ma non ne conosco, se la soluzione di cui si parlava con mac70 non desse problemi si potrebbe utilizzare una dual. Ma quello dato assieme al bridge non ti va bene?
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Sonoff con Varialuce da incasso
Ciao a tutti,
ho letto con grande interesse il materiale presente in questo forum e approfitto subito per farvi i complimenti, soprattutto per sintesi e chiarezza con cui sono presentati i contenuti! Ho appena ricevuto due Sonoff Basic e sto aspettando un Ankuoo REC e non vedo l'ora di iniziare a realizzare alcuni dei progetti di integrazione... partendo dalle basi
Vorrei sottoporvi uno scenario sul quale sto ragionando e per il quale non ho ancora capito quale sia la soluzione ideale (e mi scuso qualora fosse già stato affrontato e non l'abbia trovato io).
In casa ho un paio di varialuce RHUN Relco (RL6575), entrambi comandati da N pulsanti, ai quali vorrei aggiungere un controllo smart da utilizzare principalmente con Alexa.
Questo è lo schema attuale (maggiori dettagli nel PDF allegato):
Ecco i requisiti di base:- Deve essere possibile riconoscere lo stato del circuito da remoto o quantomeno agire sullo stesso in modo deterministico (per intenderci, se "spengo" la luce da remoto ed è già spenta non deve accendersi);
- In caso di black-out, al ripristino della corrente le luci dovranno assumere lo stato off o mantenere lo stato precedente;
- Qualsiasi dispositivo aggiuntivo deve poter essere incassato in 503 o scatola di derivazione (già piuttosto affollata..)
Plus:- Mi piacerebbe mantenere i dimmer o almeno minimizzare gli impatti sul cablaggio attuale;
- Se il dimmer viene mantenuto mi piacerebbe poter controllare anche questa funzione dal controllo smart (forse si può fare qualcosa con l'inching?);
- Se questo dimmer conviene dismetterlo, mi piacerebbe comunque mantenere la possibilità di variare la luce (lampadina smart in aggiunta? esiste qualche soluzione all-in-one?).
Che ne dite? Avete qualche "illuminazione"?
Ciao e grazie,
Alberto
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Mi piacerebbe molto anche a me trovare una soluzione per pilotare delle luci dimmerabili mantenendo i controlli fisici.
Inoltre, non vorrei andare troppo ot, ma non è meglio usare shelly1 o 2 al giorno d'oggi al posto dei sonoff? ne sto sentendo parlare davvero bene e vorrei capire da voi cosa ne pensate
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"shelly1 o 2" sono buoni ma dipende da ciò che si vuol fare e quanto voler spendere.
tra un sonoff basic a 4 euro ed uno shelly a 12/15€ preferisco il primo che è vero è più grandicello ma con 20 euro ne tengo 5 di scorta in casa , non male mi sembra , o no?
5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115
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escludendo il prezzo quello che mi incuriosiva rispetto agli shelly era che questi ultimi possono essere associati all impianto tradizionale (deviatori, pulsanti, ecc) senza nessuna modifica. cosi come escono dalla scatola. Inoltre il loro software sembra decisamente evoluto
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Ho visto gli Shelly e mi sembrano davvero interessanti, anche se non ho capito da dove comprarli (Amazon ha solo prezzi folli).
Però non mi è chiaro se riescono a coprire tutti i miei requisiti Sonoff, schemi e collegamenti
E come potrei fare per mantenere il dimmer e leggere lo stato sullo Shelly...
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amazon proprone prezzi folli probabilmente perchè qualcuno li ha comprati direttamente sul sito del produttore a prezzo pieno e li rivende li. Io li ho comprati direttamente sul loro sito in quanto unica proposta al giorno d'oggi. sto ancora aspettando di riceverli
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Sono con lo smartphone per cui mi limiterò a una risposta veloce...
@SMT
A parte una versione particolare della sonoff, funzionante però solo con strisce led, ne l'Itead, né altre schede (almeno che io sappia) hanno per ora il supporto a impianti con dimmer
@loriss
Si,le shelly e l'ankuo hanno la comodità di poter essere collegate direttamente ai controlli manuali, di contro però hanno un prezzo sensibilmente più elevato e mancano della flessibilità che si può avere, ad esempio, con una 4CH pro
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Oggi dovrebbe arrivarmi il brigde rf per il bandone mentre il sensore magnetico ci mettera di piu, vi faro sapere...
HO letto che il sensore magnetico va a pile e vuole 12 V, poi ho letto 25A. 12v e 25 A fanno 300W, mi sembra improbabile, forse i 25A si riferiscono ad altro...persavo di collegarlo diretto alla corrente con un alimentatore da 12V e 1 o 2 A immagino possa andare, qualcuno l'ha mai fatto?
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"12 V, poi ho letto 25A."
improbabile che assorba 25A,
probabile tu abbia letto le caratteristiche della mini pila che l'alimenta e che impropriamente riporta dicitura 25A,
comunque se va a 12V collegalo all'alimentatore che non succede nulla, rispetta la polarità e basta ed accertati solo che sia CC5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115
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Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio"12 V, poi ho letto 25A."
improbabile che assorba 25A,
probabile tu abbia letto le caratteristiche della mini pila che l'alimenta e che impropriamente riporta dicitura 25A,
comunque se va a 12V collegalo all'alimentatore che non succede nulla, rispetta la polarità e basta ed accertati solo che sia CC
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el mini Pile 12V si chiamano LR 27a 12V o 23a 12V, qualcuna 25a 12V ma indica il tipo e non l'amperaggio.5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115
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Dimmerabile c'è il modello L1 (Led) uscito da poco.
Per il DW1 ( Dor Windows ) è la sigla della batteria 25A, usa delle comuni batterie 12V che tipicamente erano e forse sono ancora presenti nei radiocomandi dei cancelli elettrici, per intenderci quelle cilindriche tipo le AAA ma più corte (quasi la metà)
Unico neo che ho trovato, pur aggiornando il firmware, è che se al Bridge RF connetti come ho provato io un PIR2 ed un DW1 dalla APP non sai quale dei due è entrato in allarme perchè il Bridge non fa distinzione tra i suoi 4 canali, e questo è un grosso problema.
l'SC, e poco preciso nel misurare la qualità dell'aria, anche come sensore di luminosità non è il massimo ma funziona, e per la temperatura non segna i decimali, per i rumori è decente e l'umidità è corretta.
Il Touch US1 è molto bellino, perfetto per le 503 e sostituisce pure la placca. Se facessero il 2 ed il 3 tutto in wifi e non con i canali a 315 mHz sarebbe molto comodo.
Molto interessante l'SV da 5-24V che per i miei scopi è perfetto con impianto a 12V o con batterie 18650 e DC-DC step-up e pannellino FV con regolatore per la ricarica, come li uso per ora.
Ottimo l'IP66 per montaggi esterni.
Il DR per le guide DIN devo provarlo ancora, e vedere se si adatta bene con il POW R2 su quadro.
Quest'ultimo non mi entusiasma, sia per il limite dei 16A sia per le funzioni gestibili, devo ancora capire come ottimizzarne l'utilizzo, per ora lo vedo solo come un ripartitore di carichi al posto di un basic più che come misuratore vero e proprio.
Del TH 16 non ne comprendo l'utilizzo, volevo collegarlo al deumidificatore, ma in realtà il deumidificatore ha già il suo sensore di umidità per cui basta una comune presa wifi e la S26EU Type F già basta come collegamento volante ed è pure piccola e carina.
Insomma.... per ora provo le varie potenzialità dei vari elementi prima di mettere insieme il sistema completo.Ultima modifica di Elisabetta Meli; 11-01-2019, 07:06.Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules
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Originariamente inviato da Lupino Visualizza il messaggioSMT, mi correggo, qualcosa esiste WiFi Dimmer Switch-EU/UK-Professional Provider Of Smart Home Solution
Però io vedo tre difetti:- Credo funzioni solo al posto di un interruttore, con N punti luce serve un dispositivo centralizzato...
- Occupa una 503 intera e non posso permettermelo
- Sono ancora dubbioso sul cambiare le placche perché esteticamente a quel punto vorrei cambiarle tutte... almeno quelle adiacenti, no?
Penso sia più saggio rinunciare al dimmer. Riesco senza ricablare tutto a sostituire il relco con un sonoff (o Shelly o ankuoo)? In altre parole, riesco a riusare i cavi degli attuali pulsanti (limitandomi a toglierli dalla 220 al più)? Forse con lo Shelly riesco a tenere tutto quasi invariato, no?
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No, non c'è bisogno di rinunciare al dimmer, semplicemente non lo potrai utilizzare in remoto ma solo in manuale.
Ciò che andrai a sostituire o, meglio, a domotizzare saranno i pulsanti. L'unico problema è che per poterlo fare, essendo pulsanti, dovrai modificare la sonoff (i pulsanti vanno collegati in parallelo con quello on-board) e, obbligatoriamente, attivare il il timing da app (1s o meno). Un alternativa potrebbe essere la sostituzione della linea pulsanti con una deviatori + invertitori e l'utilizzo della ankuoo.
P.S.
...comandati da N pulsanti...
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Originariamente inviato da Lupino Visualizza il messaggioN sta per quanti?
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Personalmente andrei sulla sonoff con modifica, anzi, lascerei perdere le basic regalate e prenderei direttamente una 4CH PRO (possibilmente R1). Poco più grande di una basic, integra il timing direttamente in hardware (si sa mai) e oltre alle luci potresti domotizzare ulteriori 2 utenze, oltre alla possibilità di affiancare al controllo da smartphone quello di un semplice telecomando RF.
P.S.
Hai notato che, riguardo al dimmer che indichi, esiste anche uno specifico controllo RF (ultima pagina di questo pdf)
@Elisabetta
...Se facessero il 2 ed il 3 tutto in wifi e non con i canali a 315 mHz sarebbe molto comodo...
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Originariamente inviato da Lupino Visualizza il messaggioPersonalmente andrei sulla sonoff con modifica, anzi, lascerei perdere le basic regalate e prenderei direttamente una 4CH PRO (possibilmente R1). Poco più grande di una basic, integra il timing direttamente in hardware (si sa mai) e oltre alle luci potresti domotizzare ulteriori 2 utenze, oltre alla possibilità di affiancare al controllo da smartphone quello di un semplice telecomando RF.L’accensione e lo spegnimento avvengono tramite una breve pressione (inferiore a 0,3 sec.) su un pulsante. Per ottenere la regolazione dell’intensità luminosa premere un pulsante sino a raggiungere il livello d’intensità desiderata.
Quindi così facendo perderei la possibilità di varialuce, giusto?
Originariamente inviato da Lupino Visualizza il messaggioP.S.
Hai notato che, riguardo al dimmer che indichi, esiste anche uno specifico controllo RF (ultima pagina di questo pdf)
Credo che uno valga l'altro, va comunque aggiunto un ulteriore componente al cablaggio, no? Però sicuramente potrebbe essere un'idea anche aggiungere dei ricevitori e casomai mettere un telecomando wifi che trasmette via radio, tipo eMylo+Broadlink, ma mi sembra un passaggio in più per niente.
Inoltre in questo modo avrei il comando di un pulsante da smartphone, che però sarebbe un pulsante cieco, che non conosce lo stato reale della luce (e quindi non avrebbe senso comandare le luci da Alexa/GoogleHome).
PS: ho visto questa "fantastica" notizia: Upgraded: Sonoff 4CH Pro supports to set 1-16s delay in inching mode now ( 0.25-4s before).
Altro problema dell'inching è che per commutare il relè a me serviva proprio quello 0.25s!
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"A 1, 2 e 3 canali ci sono i sonoff T1 US, anch'essi in wifi e con RF 433MHz"
in realtà i T1 US sono a 315MHz ma non cambia nulla la radiofrequenza del telecomando
perchè costano eguale e anche il telecomando ( legale in Italia) costa uguale ( 1,8€), anzi meno soggetto ad interferenze.
Invece il WI-FI ce l'hanno tutti i sonoff
"Altro problema dell'inching è che per commutare il relè a me serviva proprio quello 0.25s!"
penso che ne trovi ancora tanti con la vecchia configurazione.5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115
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Informazione
Ciao a tutti, sono nuovo qui, ho visto e letto con molta attenzione tutto il 3D e penso di aver trovato la soluzione adatta alle mie esigenze, se ho ben interpretato gli schemi di Lupino, la soluzione ideale per me, sarebbe un sonoff 4ch pro, ma per conferma vi dico cosa vorrei controllare:
Luci soggiorno: 2 deviatori e 1 invertitore
Luci cucina: 1 interruttore semplice
Luce disimpegno: 2 deviatori
Luce camera da letto: 2 deviatori e 1 invertitore
Dagli schemi che ho visto, perderei la possibilità di controllo effettivo dall'applicazione nel caso di azionamento manuale, a meno di non effettuare la modifica con la saldatura, in questo caso però non ho capito come avverrebbe il collegamento, i fili saldati andrebbero al primo deviatore?
Vi ringrazio in anticipo per le risposte e per tutte le informazioni condivise fino ad ora!!
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Aspetta, aspetta, aspetta....
...L’accensione e lo spegnimento avvengono tramite una breve pressione (inferiore a 0,3 sec.) su un pulsante. Per ottenere la regolazione dell’intensità luminosa premere un pulsante sino a raggiungere il livello d’intensità desiderata....
Domanda: e se, a lampade spente, premi il pulsante e lo tieni premuto cosa succede? Vuoi mai che si riesca a trovare una quadra anche per il dimmer
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