E' uguale, la 5 può avere lo stesso negativo della 3 e della 4, in tal caso la attiverai col canale 4 spento oppure può avere il negativo della 1 e della 2 e in tal caso la attiverai col canale 4 acceso
Oltre a quella su indicata con una valvola sola, puoi fare anche questa prova: lascia collegate solo le valvole 3, 4, 5 che dovrebbero corrispondere (lato polo positivo) ai canali 1, 2, 3. Ad esse dai il negativo direttamente senza passare dalla sonoff.
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Scusa ma la corrispondenza disegni realtà non è questa....
se così il 5 non si attiverà mai col canale 4 inserito, la sua massa è sul contatto N.C. (filo nero) non sul N.A. (filo blu).
Dalle foto che hai postato, facendo riferimento ai numeri che ho messo qui sopra, hai: con il canale 4 spento i tasti 1, 2, 3 controllano le valvole 3, 4, 5; col canale 4 acceso i tasti 1, 2 controllano le valvole 1 e 2
Domanda: quando premi 1, 2 o 3 i relativi LED rimangono fissi? Per quanto?
Altra domanda .... non vorrei fare l'avvocato del diavolo ma... sai come si dice la fortuna è cieca ma la s****.... al netto dei vari collegamenti, hai provato se la sonoff funziona come si deve? Magari in casa, con la tensione di rete ed il multimetro attaccato ai vari morsetti
Quindi sia lo schema dedotto che ho dalle foto che la numerazione sulle valvole è giusta...
cablato cosi, con 4 off 1,2,3 corrispondono alle elettro 3,4,5? Perché a prova fatta non è cosi....
E' proprio quello che mi chiedo anch'io... allora, a sto punto, visto che i collegamenti sono giusti, andiamo ad esclusione... provare la sonoff al tavolino e le elettrovalvole dando tensione diretta (mi raccomando, essendo bistabili, basta un impulso).
...hanno bisogno della pressione dell'acqua x lavorare...
E mi sa che questa potrebbe essere una ... parziale... spiegazione
le bistabili hanno bisogno +12v per aprirsi e -12v ...
Non +12 e -12 ma inversione di polarità infatti parlano di ponte a H ..... ohi, ohi, speriamo non sia così se no, almeno che non mi venga qualche idea, con una sonoff 4CH di elettrovalvole ne piloti al massimo 2.
Riesci a recuperare il modello delle tue elettrovalvole? ... così sappiamo se piangere o meno. Occhio che, almeno a vedere la parte superiore, sembrerebbe tu ne abbia di due tipi diversi
... aggiornamento... il post #30 del tuo link mi rincuora ... a questo punto l'unica è fare una prova sul campo: acqua aperta e contatto - impulso - diretto all'elettrovalvola per apertura, con le medesime polarità per una teorica chiusura, se non funziona inverti i fili
P.S. per i mod, spero che il riferimento ad un forum esterno non sia un problema, nel qual caso, chiedo scusa
Dunque... nel attesa di avere un riscontro reale sul funzionamento di ste ... #%!*?!! ... bellissime elettrovalvole bistabili ... ho provato ad immaginare un paio di soluzioni nel caso, effettivamente, l'apertura e la chiusura prevedessero l'inversione delle polarità. Ambedue non sono soluzioni "pulitissime", quelle ahimè credo che solo una normale centralina per irrigazione possa darle ma, comunque, sono (dovrebbero ) funzionali e funzionanti.
Non mi dilungherò nella spiegazione di cosa sia un ponte ad H, ogni dettaglio è facilmente reperibile su internet, basti qui sapere che è un dispositivo elettronico necessario ogni qualvolta un utenza elettrica con più stati, per funzionare, necessita di invertire le polarità ai suoi morsetti... caso esemplare un motore in CC.
1) Simulare un ponte ad H con i relè della sonoff, in tal caso necessitano di almeno due canali per utenza... in realtà, applicando un po' di "logica binaria", nello schema seguente si può vedere come, con 4 canali, sia possibile controllare sino a 3 utenze (anche 4 ma lo schema prevedeva ulteriori 2 relè monostabili) ....
... se si decidesse di seguire questa soluzione sarà quindi necessario l'acquisto di un ulteriore sonoff
2) Utilizzare un vero e proprio ponte ad H, controllato non dalla sonoff ma da una normale ed economica Arduino Nano, in tal caso, a causa delle limitazioni in tensione e corrente dei PIN della scheda, sarà necessario inserire ulteriori relè di controllo....
... adottando questa soluzione, a fronte di un impegno nel montaggio maggiore (occorre saldare alcuni terminali e creare lo sketch per l'arduino), si ha però una gestione più logica, un riscontro in app dello stato delle utenze e la possibilità di espandere il sistema con ulteriori elettrovalvole o sensori (pioggia, umidità terreno)
hai provato ad inserire dei diodi che non consentano alla corrente di tornare indietro?
dei diodi di sbarramento sulla fase potrebbero risolvere, tentare non nuoce , da 1A dovrebbero bastare.
5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115
Esistere esistono, ma si torna sempre all'inizio, a prescindere dall'inversione o meno della polarità i canali a disposizione sono (solo) 4.... le elettrovalvole 5
Con questo schema....
... arrivi a 4 con inversione della polarità, è un po' macchiavellico ma funziona... il problema è la 5 valvola
Ho provato a ragionare anche sul utilizzo di un distributore motorizzato ma, a parte trovare poco o nulla su internet, immagino comunque che simili dispositivi abbiano prezzi elevati... tanto vale passare direttamente ad una normale centralina per l'irrigazione
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