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Sistemi di accumulo per Fotovoltaico

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  • Sistemi di accumulo per Fotovoltaico

    Buongiorno a tutti
    mi rivolgo a voi esperti di fotovoltaico per una domanda che può sembrare banale ma che mi risolverebbe molti problemi.
    Ho un impianto FV da 6 kWp che produce circa 7200 kWn/anno e il consumo dell'abitazione è di circa 7.000 kWh/anno avendo una pompa di calore. Il fatto che non riesca a evitare i consumo d'inverno mi può stare bene, mi secca non poco d'estate dove regolamente rilascio alla rete circa 6/10 kWh/giorno che di sera mi sarebbero utili e che sono proprio quelli che consumo al rientro a casa.
    Se ci fosse un sistema di accumulo, che funge da carico di giorno che "accumula" 8 kWh di giorno, e funge da produzione di sera/notte sarebbe una cosa molto utile.
    Vedendo poi i dati di autoconsumo ho visto che negli ultimi 3 anni ho una media di autoconsumo pari al 40 % e più di così non riesco.
    Voi conoscete qualche prodotto del genere?
    Saluti
    RemTechnology

    PS = essendo moderatore della sezione Idroelettrico del forum vi faccio una consulenza sull'hydro per ricambiare la vostra!
    Ultima modifica di nll; 14-08-2013, 20:06.
    "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
    (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
    Leggete il regolamento del Forum EnergeticAmbiente.it

  • #2
    il costo del sistema di accumulo per così pochi kWh al giorno e solo d'estate... non è conveniente....anche se conosco gente che ha fatto di queste "pazzie" pur di non immettere in rete a perdere...

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    • #3
      Visto che sei esperto di idroelettrico ti fai un invaso di qualche m3 (ti sarà semplice calcolare il volume e il salto) che riempirai con una pompa alimentata dall'eccesso di produzione FV.
      La sera inverti il flusso dell'acqua e la pompa diventa generatore!
      FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
      FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
      FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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      • #4
        Grazie LE
        però anche se pochi kWh il sistema di gestione è analogo a chi ne ha qualche migliaio al giorno. Il nuovo onto energia , se parte , prevede un bonus se si autoconsuma più del 70 % e quindi o si sottodimensiona l'impianto o si usano dei sistemi di accumulo.
        Per junp, sicuramente è una battuta ma sprecare l'energia non ha senso piuttosto la immetto in rete, poi microturbine del genere non esistono
        RemTechnology
        "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
        (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
        Leggete il regolamento del Forum EnergeticAmbiente.it

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        • #5
          Cosa ne pensate di questo sistema della Panasonic ?

          technology + design - product S10 - powerstation - E3/DC ENERGY STORAGE

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          • #6
            Originariamente inviato da remtechnology Visualizza il messaggio
            Il nuovo onto energia , se parte , prevede un bonus se si autoconsuma più del 70 %
            Di quale bonus stai parlando ? Forse nel II CE c'era qualcosa per sistemi a terra con autoconsumo elevato, mi sembra di ricordare.

            Non sono sicuro che la normativa dei passati e futuri conti energia sia compatibile con sistemi di accumulo.

            ciao
            Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
            Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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            • #7
              Originariamente inviato da toninon Visualizza il messaggio
              Non sono sicuro che la normativa dei passati e futuri conti energia sia compatibile con sistemi di accumulo.
              Parliamo di futuro ( mica tanto, visto the il V CE durerà poco... ) visto che in un ottica di solo SSP + detrazione fiscale 36% o 50%, la chiave è aumentare la percentuale di autoconsumo, e questi sistemi servono proprio a quello, apparentemente sembrano quasi pensati apposta per uno scenario post-incentivi, in quanto (leggendo la brochure) dovrebbero riuscire portare l'autoconsumo almeno all'80%.

              Credo che il dilemma sia: quanto possono costare, e se l'ENEL mi permette di collegarli alla rete...

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              • #8
                quanto costa questo sistema? quanto accumula?
                imp.1 2,94 kw - tilt 20° azimut +10° so - 14 pannelli sharp poli 210; inverter. sma 3300sb - Mt
                imp.2 19,32 kw - tilt 7° azimut +40° so - 86 pannelli rec poli 225; 3 inverter. sma 6000tl - Mt
                imp.3 9,40 kw - tilt 20° azimut +10° so - 40 pannelli aleo solrif 235; inv. aurora 10.0 TL - Mt

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                • #9
                  REM, scusa l'O.T.; una piccola domanda, qual'é la più piccola turbina esistente? Da quanti kWp?
                  Perché farsi una vasca interrata a 20mt sotto terra ed una sopra a circa 5-10mt produrrebbe un salto di 25-30mt....di giorno riempiamo la vasca superiore e di notte facciamo l'inverso, come gli invasi.
                  Ma quanta energia si potrebbe produrre? E quanta ne servirebbe?
                  Il mio primo impianto FTV online
                  dalle 06:00 alle 22:00
                  Il mio primo impianto FTV su rendimento-solare.eu
                  Il mio secondo impianto FTV su rendimento-solare.eu
                  Il mio terzo impianto FTV su rendimento-solare.eu

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                  • #10
                    dando una occhiata in giro ho letto che diverse ditte stanno iniziando a coomercializzre questo prodotto.
                    Accumula 5,4 kw estendibile fino a 10,8kw. C'è anche un'altro prodotto commercializzato da Aleo, che commercializza anche questo.
                    Però sarebbe bello sapere il prezzo!
                    imp.1 2,94 kw - tilt 20° azimut +10° so - 14 pannelli sharp poli 210; inverter. sma 3300sb - Mt
                    imp.2 19,32 kw - tilt 7° azimut +40° so - 86 pannelli rec poli 225; 3 inverter. sma 6000tl - Mt
                    imp.3 9,40 kw - tilt 20° azimut +10° so - 40 pannelli aleo solrif 235; inv. aurora 10.0 TL - Mt

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                    • #11
                      Il discorso mi interessa parecchio: di qualcosa gia in commercio dovrebbe esserci questo, che è quello utilizzato da Aleo (bosch) e prodotto da voltwerk (bosch)

                      voltwerk electronics GmbH


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                      • #12
                        con un salto di 30m ogni mc d'acqua avrebbe un contenuto energetico potenziale di appena 0.081kWh. I costi del sistema senza avere già a disposizione un salto naturale sarebbero troppo alti

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                        • #13
                          ho dato una lettura approssimativa a questo prodotto.
                          Se non ho capito male, è un vero e prorio inverter. Se così fosse sarebbe una buona soluzione per chi deve ancora fare l'impianto o ha necessità di sostituire il suo inverter!
                          imp.1 2,94 kw - tilt 20° azimut +10° so - 14 pannelli sharp poli 210; inverter. sma 3300sb - Mt
                          imp.2 19,32 kw - tilt 7° azimut +40° so - 86 pannelli rec poli 225; 3 inverter. sma 6000tl - Mt
                          imp.3 9,40 kw - tilt 20° azimut +10° so - 40 pannelli aleo solrif 235; inv. aurora 10.0 TL - Mt

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                          • #14
                            Si è un inverter con batterie regolazione di carica ecc.

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                            • #15
                              quindi per chi ha già impianto, magari da poco come la maggior parte di noi, non è ideale come soluzione....
                              hai dato una occhiata a quell'altro sistema E3DC?
                              purtroppo io le lingue le ingoio ma non le mastico...
                              imp.1 2,94 kw - tilt 20° azimut +10° so - 14 pannelli sharp poli 210; inverter. sma 3300sb - Mt
                              imp.2 19,32 kw - tilt 7° azimut +40° so - 86 pannelli rec poli 225; 3 inverter. sma 6000tl - Mt
                              imp.3 9,40 kw - tilt 20° azimut +10° so - 40 pannelli aleo solrif 235; inv. aurora 10.0 TL - Mt

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                              • #16
                                Stesso sistema.

                                Anche SMA ha soluzioni non simili, ma facilmente integrabili in impianti esistenti.

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                                • #17
                                  ok. grazie per l'info!
                                  Per i prezzi forse è ancora presto o hai già avuto qualche contatto?
                                  imp.1 2,94 kw - tilt 20° azimut +10° so - 14 pannelli sharp poli 210; inverter. sma 3300sb - Mt
                                  imp.2 19,32 kw - tilt 7° azimut +40° so - 86 pannelli rec poli 225; 3 inverter. sma 6000tl - Mt
                                  imp.3 9,40 kw - tilt 20° azimut +10° so - 40 pannelli aleo solrif 235; inv. aurora 10.0 TL - Mt

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                                  • #18
                                    Ho chiesto ad aleo, non mi hanno risposto.

                                    C'è anche il sistema della fronius, ma quello a costi improponibili e manutenzione ogni anno se non ricordo male.

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                                    • #19
                                      sull'accumulo sma c'è già una discussione aperta a luglio scorso e poi morta. Qualcuno parlava di 5000 euro! Non ho capito se si riferivano ad una soluzione domestica o qualcosa di piu complesso. il punto centrale ovviamente sarà prorio il prezzo...
                                      imp.1 2,94 kw - tilt 20° azimut +10° so - 14 pannelli sharp poli 210; inverter. sma 3300sb - Mt
                                      imp.2 19,32 kw - tilt 7° azimut +40° so - 86 pannelli rec poli 225; 3 inverter. sma 6000tl - Mt
                                      imp.3 9,40 kw - tilt 20° azimut +10° so - 40 pannelli aleo solrif 235; inv. aurora 10.0 TL - Mt

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                                      • #20
                                        SMA cosa, anche perchè non hai un kit ma devi acquistare tutto, batterie sunny backup ecc.

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                                        • #21
                                          Buongiorno a tutti,
                                          sono contento di stimolare la discussione.
                                          Rispondo alla prima domanda : fare un sistema idroelettrico come sistema di accumulo è impensabile. Amesso che si riesca a realizzare un accumulo sul punto più alto della casa partiano dal caso opposto: quanti Watt ci senrvono per la sera, diciamo 1 kW tra frigofero/TV/luci/Pc ecc? Se l'altezza della casa è ,stimiano, di 10 m e il rendimento della turbina 0,5 (in queste taglie il rendimento è quello che è) otteniamo

                                          Potenza elettrica (kW) = Portata (mc/sec) x Salto geodetico (in metri ) x Rendimento x 9,81

                                          Mettendo i valori:

                                          1 = Portata x 10 x 0,5 x 9.81 quindi Portata = 1/( 10*0,5*9.81) = 2 litri al secondo


                                          Diciamo che questa potenza ci serve per 3 ore quindi 3 x 3600 sec * 2l/sec = 21.600 litri cioè ci serve un accumulo di quasi 22 mc.
                                          22 tonnelate, per avere per 3 ore la potenza di ben 1000 W !
                                          Tralasciando il discorso costo di alcune migliaia di euro la gestione degli invasi è ingestibili.

                                          Chiusa questa parte torniamo allo stoccaggio con batterie.
                                          Il mio ragionamento nasce perchè anch'io avevo sentito da molte ditte che stanno sviluppando queste tecnologie.
                                          Probabilmente ho capito male ma avevo capito 200 euro/kWp e se così fosse 1.000 euro li spenderei volentieri!

                                          RemTechnology


                                          Per Toninon = il conto energia con i sistemi di accumulo non c'entra nulla con il sistema di accumulo , essendo un carico a valle del contatore il problema e se l'energia elettrica esce dal contatore di linea nelle ore non di produzione. Su questo preseumo che l'AEEG regolerà la questione se vuole sviluppare le ricariche delle auto elettriche.
                                          "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
                                          (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
                                          Leggete il regolamento del Forum EnergeticAmbiente.it

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                                          • #22
                                            Originariamente inviato da remtechnology Visualizza il messaggio
                                            il conto energia con i sistemi di accumulo non c'entra nulla con il sistema di accumulo , essendo un carico a valle del contatore il problema e se l'energia elettrica esce dal contatore di linea nelle ore non di produzione.
                                            Questo se l'accumulo ha il prelievo di energia dopo il contatore di produzione, quindi dopo essere passato per l'inverter.

                                            Quindi l'energia da continua (dal generatore solare) viene trasformata in alternata, poi di nuovo in continua, dopo di che sara' trasformata in alternata per alimentare le utenze domestiche...

                                            Sarebbe molto piu' carino che l'accumulo avvenisse con un regolatore di carica alimentato dal generatore solare, trasformazione continua-continua, poi andrebbe all'inverter quando necessario. Quindi perdite di trasformazione minime, sostanzialmente rimarrebbero quelle di carico/scarico batterie ed il rendimento del regolatore.
                                            Se questo non e' possibile, come temo, per me c'e' una mancanza normativa.

                                            E siamo sicuri che gli apparecchi indicati abbiano l'accumulo caricato dall'alternata di rete (dopo l'inverter) ?

                                            ciao
                                            Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                                            Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                                            • #23
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                                              Oltre che per l'auto, soprattutto per l'aspetto accumulo con aria compressa.
                                              Se è vero che con un serbatoio per metano caricato a 248 bar ad aria compressa è possibile tirare fuori 9,7 kWh, questa potrebbe essere una soluzione eccezzionale per l'accumulo domestico.
                                              Per la casa potrebbe essere possibile anche mettere più di un serbatoio ottenendo multipli di 9,7 kWh.
                                              Mi pare di aver capito, dal documento che hanno postato su "repubblica", che il rendimento è del 60%.
                                              Si eviterebbe anche l'utilizzo di batterie chimiche, che in una ottica di utilizzo di massa potrebbe comportare qualche problema di inquinamento.
                                              Impianto FV 2,94 kWp 23° -85 est 1° CE e 3 PDC Riello aria 13 kWt dal 2007.
                                              Caminetto aria Montegrappa CMP05 10,5 kWt, 4* dal 2011. Caldaia a metano Riello Family 26K
                                              Twingo Electric Zen dal 2021 Tesla MY dal 2024

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                                              • #24
                                                Credo che il sistema funzioni come ha spiegato tonion.

                                                I consumi instantanei vengono gestiti direttamente dall'inverter, in caso di produzione in momenti in cui non sono presenti consumi vengono ricaricate le batterie che vengono poi sfruttate nelle ore serali.

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                                                • #25
                                                  Nella corsa per i sistemi di accumulo anche di breve durata per l'energia elettrica c'è anche la italiana FIAMM che comincia a proporre
                                                  soluzioni anche per potenze piccole. Il loro stabilimento produttivo per questo tipo di prodotti è situato in Svizzera.
                                                  Fanno ancora un poco i preziosi sul vero prezzo proposto al mercato. Ma sembra che sopra i 6 Kwp siano in grado di proporre prezzi non più tanto eccessivi. In effetti se qualcuno riesce a raccogliere informazioni più dettagliate e diffonderle farebbe un favore non solo a me

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                                                  • #26
                                                    Sul discorso aria compressa serve un'attrezzatura non indifferente per caricare a 200 bar delle bombole.
                                                    Di solito compressori del genere sono utilizzati per caricare le bombole da sub ma costano perecchio, poi c'è il fatto che contenitori che lavorano a quelle pressioni devone seguire periodici e rigidi controlli con tanto di certificati.
                                                    Certo che fantasticando parecchio usare dei serbatoi di aria compressa da caricare di giorno con un compressore che utilizza il fotovoltaico in produzione e sfruttare l'aria accumulata la sera per azionare delle turbine che generano corrente la notte sarebbe un sogno!
                                                    FW 3KWp:12 Panasonic VBHH250AE01+PVI 3000-OUTD
                                                    Azimut +5;Tilt 30° connesso 19/06/2012-Udine

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                                                    • #27
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                                                      Le auto a metano utilizzano da decenni robustissime bombole di ferro, spesse 1 cm circa, caricate a 200 bar. Durano 40 anni e vanno revisionate ogni 5 a costo basso.

                                                      Poi esistono dei sistemi di compressione casalinghi, sempre per il metano da autotrazione, quindi anche la compressione sarebbe fattibile.

                                                      Pero' il rendimento sara' sempre molto piu' basso delle piu' scrause batterie.

                                                      Tra l'altro (se ne parla anche nell'articolo sull'auto ad aria compressa) c'e' un problema fisico non banale.
                                                      Comprimendo il gas si sviluppa calore che deve essere smaltito (lo sanno bene i proprietari di auto a metano). Facendo espandere il gas la stessa quantita' di calore deve essere fornita, per mantenrere una temperatura costante.
                                                      Questo abbassa il rendimento (gia' non molto elevato) e pone un problema energetico in piu'.

                                                      Certo il calore generato in fase di compressione potrebbe essere accumulato in un puffer (serbatoio d'acqua che fa' da volano termico) e poi riutilizzato in fase di espansione, ma le cose si complicano e i costi aumentano.

                                                      Per le auto magari c'e' una convenienza in termini di peso (esistono bombole in materiali piu' leggeri del ferro), ma potendo installare batterie relativamente pesanti e meno costose di quelle automobilistiche (litio, Zebra, etc...) mi sa' che la differenza di rendimento crea un divario incolmabile.

                                                      ciao
                                                      Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                                                      Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                                                      • #28
                                                        In effetti tra rendimenti e trasformazioni da un tipo di energia all'altra le perdite sono enormi.....
                                                        Si potrebbe pensare anche a un sistema misto tipo usare il circuito casalingo di illuminazione a 12V sfuttando la tecnologia led con una serie di accumulatori che prendono direttamente la corrente dai pannelli senza passare dall'inverter e un'altra serie di accumulatori per le altre utenze con l'inverter che trasforma in 220V per le altre utenze.
                                                        Probabilmente non intendendomi per nulla di impianti elettrici ho scritto diverse stupidaggini.... Lol
                                                        A parte le mie fantasie penso che i sistemi di accumulo avranno una svolta tecnica e commerciale notevole sull'onda dell'evoluzione dei sistemi fotovoltaici.
                                                        FW 3KWp:12 Panasonic VBHH250AE01+PVI 3000-OUTD
                                                        Azimut +5;Tilt 30° connesso 19/06/2012-Udine

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                                                        • #29
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                                                          Il rendimento diventerà sempre più relativo se continuano a smaneggiare lo SSP che nel mio caso ha un "rendimento" intorno al 75/80%.
                                                          Impianto FV 2,94 kWp 23° -85 est 1° CE e 3 PDC Riello aria 13 kWt dal 2007.
                                                          Caminetto aria Montegrappa CMP05 10,5 kWt, 4* dal 2011. Caldaia a metano Riello Family 26K
                                                          Twingo Electric Zen dal 2021 Tesla MY dal 2024

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                                                          • #30
                                                            Avevo sentito anch'io parlare della FIAMM e in settembre mi metterò a chiamare tutti i miei contatti.Sul discorso di avere un doppio passaggio di inverter e' perché non so se gli inverter attualmente installati non sono predisposti per accettare un alimentazione da batteria? Qualcuno ha provato?Comunque il passaggio per due inverterver attuali si ha un rendimento di 0,97x0,97=0,92Voi che siete più esperti di me cosa e pensate?CiaoRemTechnology
                                                            "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
                                                            (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
                                                            Leggete il regolamento del Forum EnergeticAmbiente.it

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