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Batterie LiFePO4 per accumulo fotovoltaico.

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  • #31
    Originariamente inviato da jumpjack Visualizza il messaggio
    Certo che può danneggiarle: il ciclo di carica è molto diverso!
    Il mio regolatore di carica solare x batterie al piombo gel equalizza a 14.5 volt ... non a 15.6 ....

    Ha 2 settaggi.. uno per le piombo acido e uno per le piombo gel.. entrambi comunque equalizzano a V piu basse di quella che hai indicato tu.

    F.
    Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
    Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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    • #32
      i miei caricabatterie hanno un trimmer di regolazione fine. inoltre per le LiFe poi è possibile impostare una curva di carica di tipo CC CV ( quindi senza la carica BOOST che, a volte, si attiva sulle piombo).
      ma quello che serve è il gestore, una mini centralina che gestisca BMS, caricabatterie, inverter, e altro.
      se non fosse uscita la nuova normativa, che ha letteralmente spaventato i potenziali clienti, e tanto aiutato le aziende straniere, ben piu' grosse delle nostre, avrei finito anche quello.
      per fortuna mi resta il mercato industriale, dove i grossi non hanno interesse a lavorare ( per fortuna)

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      • #33
        Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio

        Quello che ha scritto fcattaneo è di fatto corretto: fatte le dovute verifiche DI SOLITO un caricabatteria al piombo può essere usato con le LiFe.
        Le curve specifiche bisogna seguirle solo per ricariche relativamente veloci e per sfruttare il 100% della capacità,
        Esatto... è proprio cosi.. qua si fa confusione tra caricare le batterie con un caricabatterie ( quindi mettendoci il minor tempo possibile ) oppure tramite solare ( quindi con un paradigma completamente diverso ).

        Le batterie di un impianto in isola devono essere dimensionate per raggiungere il massimo della carica dopo 1 o 2 giornate di sole ( meno di cosi si tratterebbe di sottodimensionamento dell'accumulo rispetto il campo FV ).

        Quindi quando si parla di solare si parla di carica a massimo 0,1C.. quindi ad un decimo della capacita nominale della batteria.

        Nel mio caso carico un banco da 160 Ah in parallelo ad uno da 60 con una corrente massima di circa 25 A... quindi carico massimo a 0,11C.
        Una corrente cha fa il solletico al mio banco...

        A correnti cosi basse non si ha nessun rischio di uscire dai parametri di tensione di carica perche questa è praticamente identica a quella di circuito aperto .

        F.
        Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
        Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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        • #34
          Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
          Esatto... è proprio cosi.. qua si fa confusione tra caricare le batterie con un caricabatterie ( quindi mettendoci il minor tempo possibile ) oppure tramite solare ( quindi con un paradigma completamente diverso ).

          Le batterie di un impianto in isola devono essere dimensionate per raggiungere il massimo della carica dopo 1 o 2 giornate di sole ( meno di cosi si tratterebbe di sottodimensionamento dell'accumulo rispetto il campo FV ).

          Quindi quando si parla di solare si parla di carica a massimo 0,1C.. quindi ad un decimo della capacita nominale della batteria.

          Nel mio caso carico un banco da 160 Ah in parallelo ad uno da 60 con una corrente massima di circa 25 A... quindi carico massimo a 0,11C.
          Una corrente cha fa il solletico al mio banco...

          A correnti cosi basse non si ha nessun rischio di uscire dai parametri di tensione di carica perche questa è praticamente identica a quella di circuito aperto .

          F.
          mmmmmm.. no, non condivido. il campo FV deve essere in grado di ricaricare le batterie nel piu breve tempo possibile (un 0.5, anche 1 C) o almeno, compresi i consumi diurni, nell arco diurno le batterie devono essere cariche, una volta ricaricate, deve contribuire a tenerle cariche supportando il totale carico, facendo si che le batterie eroghino solo quando il FV non e piu in grado di funzionare.
          poiche questi parametri sono funzioni dipendenti da molteplici fattori, se ne puo calcolare la media, oppure il picco.
          in qualsiasi caso il campo FV verra sovradimensionato, ma visto il costo dei pannelli attuali, direi chee il problema non sussiste.

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          • #35
            nicthepic perchè dici 0,5 ~ 1 C, a me sembra eccessivo e come se su di un impianto da 3kWp montassi 3 kWh di batterie e non ha senso a mio avviso e ti spiego il perchè.
            In periodi di produzione ottimale in meno di 1h avresti le batterie totalmente cariche (considerando che non saranno mai a zero e che in fase ottimale la produzione supera il valore P nominale).
            E di tutta l'energia che produci per le successive... 14 ore "se non hai carichi collegati superiori o uguali alla produzione" che te ne fai ?
            Significa mettere sotto stress il banco in carica per 1h per tenerlo successivamente in uno stato di quiescenza.
            Se non gestito perfettamente bene dall'elettronica di carica e bilanciamento i guai si vedono presto sulle celle.

            Al contrario, mantenersi su valori compresi tra 0,1 ~ 0,2 C non mette sotto stress ne le batterie ne l'elettronica e puoi caricare per tutta la giornata senza sprechi di produzione.
            Certamente questo significa montare su di un 3kWp circa 20kWh di batterie con i relativi costi, ma è equilibrato.
            Magari con le lifepo4 puoi montare anche 9kWh (circa 3 volte la produzione) e sei a 0,3C ancora in ampia sicurezza e soprattutto durata delle batterie sia in carica che scarica.
            E questa soluzione la adotterei se avessi in contemporanea anche degli assorbimenti consistenti, altrimenti resterei sopra i 9kWh.
            Mentre con un piombo è una strada obbligata a mio avviso andare su 20kWh.
            In inverno impiegheresti 3 giorni circa a caricare completamente contro meno di una giornata in modalità 1C.

            Sul parallelare i banchi presterei molta attenzione, con capacità/tipi/marche/lotti di produzione diversi non lo farei MAI.

            Provate ad immaginare due contenitori in cui uno si scarica leggermente di più dell'altro... sempre... ogni giorno...
            Mi direte, si dai, ma poi si caricano uguali e si bilanciano nuovamente ! Quindi tutto si risistema.
            NON è così, perchè dopo un periodo di utilizzo il numero di cicli di carica/scarica eseguiti da quel contenitore sono maggiori rispetto al suo gemello parallelo, portando a differenze sempre maggiori ad ogni ciclo, fino al punto in cui il più usato ha perso una buona parte della sua capacità originale.
            Quindi ti trovi un parallelo in cui una batteria ha eseguito 1.000 cicli e l'altra 5.000 pur essendo stessa marca/modello/lotto/capacità capita e mi è personalmente successo.
            Unico modo per mediare parzialmente il problema è la logica dei grandi numeri, ovvero montare MOLTI paralleli, ma questo non esime dal fatto che un elemento ceda in ogni caso prima degli altri del parallelo.
            Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

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            • #36
              Originariamente inviato da Elisabetta Meli Visualizza il messaggio
              nicthepic perchè dici 0,5 ~ 1 C, a me sembra eccessivo e come se su di un impianto da 3kWp montassi 3 kWh di batterie e non ha senso a mio avviso e ti spiego il perchè.
              In periodi di produzione ottimale in meno di 1h avresti le batterie totalmente cariche (considerando che non saranno mai a zero e che in fase ottimale la produzione supera il valore P nominale)..........................
              perche devi consd=iderare il consumo diurno dell abitazione, e ridurre il piu possibile lo "worst case" ovvero la mancata produzione invernale.
              effettivamente, il sistema e per sua natura inefficente.
              se hai pochi Kwp di FV, nelle giornate invernali o brutte, non si riuscira a caricare abbastanza le batterie, cosi'come se hai poco FV installato rispetto al tuo consumo medio.
              quindi , se il tuo consumo nott urno e mediamente di 6/8 KWh, ne installerai una decina di batteria, da caricare di giorno anche nell arco delle 8/12 ore buone, ma si dovra tenere presente anche il consumo medio diurno giornaliero.
              sinceramente, non ho mai fatto un calcolo reale basato su consumi medi a fasce, spannometricamente pero, visto i costi dei pannelli attuali, ritengo sia meglio abbondare.
              si potrebbe fare uno studio, se qulcuno si presta a fare da capofila, basato su consumi reali di almeno qualc utente, che ne dite?

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              • #37
                saludos
                ho installato un impianto FV da 4,5 Kwp in SSP dal 2012 e vorrei ora installare un impiantino ad isola per la mansarda in cui andrà a vivere la figlia. e' corretto il dimensionamento di 3Kwp di pannelli e un banco batterie Winston da 48 volt e 200 ampere? posso eventualmente collegare la mansarda alla mia rete con i moderni inverter capaci di gestire FV e generatore o Rete, per i periodi invernali in cui non sarà autosufficiente?

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                • #38
                  Originariamente inviato da rikkko Visualizza il messaggio
                  saludos
                  ho installato un impianto FV da 4,5 Kwp in SSP dal 2012 e vorrei ora installare un impiantino ad isola per la mansarda in cui andrà a vivere la figlia. e' corretto il dimensionamento di 3Kwp di pannelli e un banco batterie Winston da 48 volt e 200 ampere?


                  posso eventualmente collegare la mansarda alla mia rete con i moderni inverter capaci di gestire FV e generatore o Rete, per i periodi invernali in cui non sarà autosufficiente?
                  Certo che puoi.
                  Secondo me comunque 3 kwp di pannelli sono troppi x 200 Ah di batterie... io metterei meno e poi eventualmente aggiungi pannelli...

                  F.
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                  Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                  • #39
                    saludos
                    posso usufruire delle detrazioni del 50% su materiali di un impianto fotovoltaico acquistato presso una ditta estera facente parte della comunita europea? ovviamente pagando con apposito bonifico?

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                    • #40
                      Originariamente inviato da rikkko Visualizza il messaggio
                      posso eventualmente collegare la mansarda alla mia rete con i moderni inverter capaci di gestire FV e generatore o Rete, per i periodi invernali in cui non sarà autosufficiente?
                      a dire la verità invece non puoi essendo a quanto pare un'unità abitativa separata. Quindi se vuoi rimanere off-grid devi dimensionare bene l'impianto e fare alcune importanti considerazioni, altrimenti hai bisogno di un altro contatore per la mansarda

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                      • #41
                        Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                        .. detto questo mi ritengo molto, molto soddisfatto, al punto da aver verificato che un sistema off grid che produca in toto le esigenze di una abitazione, non è cosi impossibile allo stato attuale della tecnologia e dei costi.

                        L'impianto è composto da 8 pannelli.... 4 esposti a sud di cui uno a 30 gradi e 3 a 17 gradi e
                        4 esposti ad est pieno con tilt di 17 gradi.

                        Tutti i pannelli sono uguali ( Isofoton monocristallini ) di cui 6 certificati da 110 e 2 da 100 wp. ( 24 volt )
                        Non ho più trovato modifiche all'impianto in messaggi successivi:
                        quindi l'impianto è da 6x110+2x100=8,6 kWp
                        Siamo partiti da 8,8 kWp
                        Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                        Io ho un impianto FV Off grid da 0,88 Kwp connesso, nel sottoscala, ad una decina di vecchie batterie stazionare al piombo.gel..
                        per passare a 8,6 e poi a 8,4
                        Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                        Poi cosa centra la capacità del mio accumulo con il fatto che il campo solare è di soli 0,88 Kwp ? ( in realta è anche meno.. 0,84 per la precisione )
                        Direi che i dati di partenza per fare un minimo di valutazione seria sono ben chiari.

                        Mentre quello riportato in firma (che utilizzi per il confronto con quello ad isola), i 7 pannelli sono orientati a Ovest ?
                        Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                        attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

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                        • #42
                          Minkia, chissà che due maroni fai a tua moglie se ti mette la forchetta a destra a tavola....
                          PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                          • #43
                            Originariamente inviato da egimark Visualizza il messaggio
                            Non ho più trovato modifiche all'impianto in messaggi successivi:
                            quindi l'impianto è da 6x110+2x100=8,6 kWp
                            Diciamo 6x110+2x100=0,86 kWp, ti è scappato un decimale.

                            Commenta


                            • #44
                              Hai ragione. Per fortuna mi è scappato per tutti i numeri quindi la sostanza non cambia.
                              Ma si può sapere dall'interessato quale è il numero giusto?
                              E quanti sono effettivamente i relativi pannelli?
                              Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                              attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

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                              • #45
                                Eh si, 20Wp in più o in meno sono fondamentali per capire.
                                PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                • #46
                                  Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                                  ..Sotto un grafico interessante.. si tratta del rapporto tra l'energia specifica ( cioè riferita al kwp installato) prodotta dal mio impianto FV grid rispetto a quello in isola.. nel caso di qullo grid è l'energia prodotta, mentre in quello in isola è quella effettivamente consumata ( e quindi al netto delle perdite di batteria che sono esigue ).

                                  Si puo notare che i valori sono molto simili e se si considera che l'impianto in isola non è dotato di MPTT e quindi ha una resa dei pannelli piu bassa, si puo affermare che ho un % di utilizzo dell'energia in isola che sfiora il 100%.

                                  Sono molto soddisfatto!!

                                  [ATTACH=CONFIG]62224[/ATTACH]
                                  Concordate con l'affermazione:
                                  ".....si puo affermare che ho un % di utilizzo dell'energia in isola che sfiora il 100%."
                                  A occhio non mi sembra.
                                  Se poi si tiene conto che l'impianto on grid è orientato peggio dell'altro......
                                  Ci vorrebbero i numeri.
                                  Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                                  attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

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                                  • #47
                                    Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                                    .....Si puo notare che i valori sono molto simili e se si considera che l'impianto in isola non è dotato di MPTT e quindi ha una resa dei pannelli piu bassa, si puo affermare che ho un % di utilizzo dell'energia in isola che sfiora il 100%.

                                    Sono molto soddisfatto!!

                                    [ATTACH=CONFIG]62224[/ATTACH]
                                    Avevo chiesto commenti a questo post ma evidentemente è meglio non approfondire le cose.
                                    Cattaneo entusiastcamente dice che "ha una % di utilizzo che sfiora il 100%".
                                    A me "a occhio" non sembra per cui ho preso l'immagine, inserita in un CAD, ripassata e calcolato l'area dei 2 istogrammi.
                                    Il risulltato è che dell'energia disponibile ne è stata utilizzata il 111,9/145,4=77%.
                                    Tra 77% e 100% una differenza c'è e non credo che l'MPTT migliori di così tanto le cose, anche alla luce del fatto che l'impianto in grid è tutto orientato a Ovest, mentre quello ad isola è per metà a Sud.

                                    Ma questa è solo la punta dell'iceberg.
                                    Il suo impianto non consente un utilizzo reale in inverno (circa 1 kWh al giorno di media) per cui è necessario almeno raddoppiare la potenza del FTV.
                                    In questo caso la produzione dei 29 giorni estivi raddoppia è l'utilizzo percentuale si riduce a 111,9/290,8=38%. Cioè oltre il 60% dell'energia disponibile non viene utilizzata.
                                    Non mi sembra una conclusione "entusiasmante"
                                    Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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ID: 1969939
                                    Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                                    attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

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                                    • #48
                                      Eccellente, egimark, i numeri corretti sono sempre più onesti delle sensazioni
                                      e vorrei chiedere a Gruppo se ha dati riepilogativi di più lungo termine o almeno se può indicare il nickname che ha su Pvoutput dove mi sembra invia i dati, sono molto utili a capire meglio
                                      5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                      • #49
                                        Originariamente inviato da dlrowolleh Visualizza il messaggio
                                        Se io volessi integrare delle batterie ad un inverter solaredge cosa dovrei fare?
                                        Buonasera
                                        invece di aprire nuovi post,mi accodo...
                                        Anch'io ho un impianto by enel e vorrei ampliarlo.
                                        l'ho installato nel luglio 2020,quindi neanche un anno,e vorrei sapere se fosse possibile installare un pacco batterie usando le LiFePo4.
                                        ora,ho un inverter hd wave se4000h il quale è compatibile solo con lg chem resu alto voltaggio (lato DC) oppure con altri tipi di batterie (lato AC).
                                        come potrei fare? E soprattutto è legale?
                                        Grazie

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