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L'accumulo fotovoltaico

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  • #31
    Per l immissione da fv .il prezzo offerto ,e che ti deve andare bene , è quello di mercato .prendere o lasciare. Ma per l accumulo è soggettivo e potrebbe andare all ' asta. Ma quell 'energia non c è prezzo visto che rimane soggettivo. Come nessumo te la pagherà 50 centc € al kwh . Nessuno se la lascerebbe "succhiare" a meno. .... sicuramente io NO. Poi i pazzi ci sono da una parte e dall'altra. per cui la mano sul fuoco non ce la metto . Io credo che se non cambia la tecnologia Radicalmente , queata situazione non arriverà mai.

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    • #32
      fino a quando ragionate nel piccolissimo sembra che…..
      venerdì sono andato a collaudare un pezzo di una primaria, 40 + 40 + 40 MW, sai cosa se ne farebbe dell'eventuale cessione di energia che "tale" ha dentro la batteria
      una cosa è un serio discorso di produzione da fotovoltaico o da …(X fonte)…, un'altra sono le strane fantasie che servono a distorcere i discorsi (nella migliore delle ipotesi, mi viene in mente un'altra cosa)
      sono assolutamente contrario, salvo eccezioni di nicchia o impianti "strani" di appasisonati all'accumulo da parte di piccoli impianti privati, ED AVENDOLO SPERIMENTATO NE HO CONSAPEVOLEZZA oltre l'opinione
      ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
      " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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      • #33
        ma che importa che tu sia contrario?

        Gli accumuli sono studiati molto e la sperimentazione è già partita, non seguo il settore ma mi sembra ci siano già bandi specifici giusto?

        @Alby: se ci pensi senza pregiudizio...faccio un esempio un po' più serio di una moto o della mia "Eli".

        In seguito alle "ansie da autonomia" le auto elettriche moderne hanno batterie da 40 kWh o più, ben più di quello che sarebbe "ottimo" cioè una batteria che garantisca 2-3 volte la percorrenza giornaliera media...quindi circa 10 kWh o giù di li.

        Nei prossimi anni ci saranno probabilmente migliaia di questi "piccoli" accumuli che potranno essere condivisi, tenere tutta per sè una batteria sottoutilizzata porterebbe al suo degrado per vecchiaia invece che per cicli di scarica...capisci che se mi pagano anche poco ho solo da guadagnarci?
        I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
        https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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        • #34
          si vede che non sai nulla di impiantistica elettrica di potenza
          anche se nella tua area foste in 1.000 30 x 1.000 = 30.000, un nulla già in termini di potenza, ma poi se passo a ragionare in termini di energia meno ancora
          ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
          " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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          • #35
            ma smettila di ergerti a grande esperto che non sei...oppure fatti strada nei centri decisionali, perchè se provi a scrivere bando accumulo in google puoi vedere che diverse regioni (tra l'altro le più produttive direi) si stanno muovendo per incentivare proprio quelli che a te sembrano inutili, per esempio in Lombardia...
            Bando accumulo 2019-2020

            un contributo fino a 3000€ non è certo pensato per grandi accumuli.

            Riempi il forum delle tue visioni, che sono le visioni di una persona di una certa età che evidentemente non riesce a guardare un po' oltre quello che già conosce ;-)
            I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
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            • #36
              io ti dico che MAI succederà,
              l'unica volta che capirei di invertire il flusso,
              è quando... come mi è successo 20 gg fà,
              rimani in blackout perchè un fulmine ha centrato la cabina elettrica enel ,
              per non rimanere fermo con la/ le ditta/e, avendo 2 -3 auto elettriche di buona potenza e inverter adeguati per reimmettere l'energia in rete ( privata ) per quelle tre/ quattro ore che siamo rimasti fermi allora si che lo vedrei ,
              il costo del fermo ditta vale +piudel ciclo perso delle batterie delle auto ......,
              ma se mia moglie avrebbe la torta nel forno e c'è il black out .... getterei la torta, di certo non c'attacco l'auto alla rete per cucinarla ...poi ognuno ha i suoi gusti .

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              • #37
                Ok stai parlando per te...la realtà è diversa come dimostrano gli incentivi per gli accumuli, che immagino richiedano siano connessi in rete...mi sembra in Lombardia siano già esauriti
                I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                • #38
                  No è un dato di fatto. Vorrei vedere se tu lasci attaccata la Eli e tela trovi ogni mattina scarica .. ma ti trovi in bolletta uno sconto di 14 ×30×0.2€/kwh( e son già largo) se non ti inc.. arrabbi. E quando devi cambiare le batterie a chi chiedi i denari ? Enek.. loro ti rispondono noi ti abbiamo pagato e mo rangiassssss

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                  • #39
                    Ma dai non banalizzare...io potrò decidere quando condividere, che percentuale della carica ecc ecc...e mi pagheranno di conseguenza un tot al kWh a seconda dell'orario e dell'utilità.

                    Ci stanno studiando lo vedrò tra un po' di anni.

                    Io dopo 7 anni ho batterie ancora in ottimo stato ma ci ho fatto molto meno cicli di quelli garantiti, perché non dovrei vendere un po' di kWh, sapendo che se non li vendo la batteria comunque perderà prestazioni nel tempo? Si chiama aging on the shelf se ricordo bene...

                    Ho usato indicativamente 800 cicli dei 3000 garantiti (vado a moria eh), perché non dovrei avere convenienza a vendere 5-600 cicli di scarica fatti da 5-6000 scariche parziali?
                    I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
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                    • #40
                      fate vobis ,
                      io con la zero sono a 225 cicli dopo due anni e 35500 km cosi dice la app, e dovrebbero essere 1800 - 2000 quelli di targa , ma la tengo stretta, poi forse tra 15 anni manco sarò qui, o non riuscirò ancora a cavalcarla ... la useranno i miei figli, ma me la tengo stretta ancora, non la concedo agl'altri .

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                      • #41
                        Quello della regione Lombardia è un progetto pilota e i risultati li vedremo dopo la sperimentazione.
                        Oggi ho preso i miei dati di produzione mese per mese per vedere quanto avrei risparmiato se mi avessero regalato l'accumulo perfetto.

                        Il kWh che scambi alla fine della fiera ti costa circa 6cent.

                        Potrei passare dal 40% di auto-consumo al 75% (forse).
                        Eviterei di acquistare circa 2.500kWh risparmiando circa 150€.
                        Nella conversione perderei circa 500kWh che non andrebbero più in SSP quindi ci rimetterei 30€

                        A 120€ l'anno quanto ci metto a rientrare della spesa?
                        FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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                        • #42
                          Tanto tanto tempo

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                          • #43
                            non hai torto, ma quello di cui stai parlando si chiama UPS e dal punto di vista tecnico filosofico più che in relazione alla mera impiantistica è un'altra cosa
                            è corretto che si distingua con correttezza le tre situazioni
                            UPS serve a rispondere ai blackout, è tipico delle situazioni dove non si può stare senza alimentazione, SI AUPSICA DI NON USARLO MA SI DEVE AVERE
                            accumulo serve a ottimizzare l'assorbimento d'impianto con quello della rete, al contrario ha senso solo se SI USA TANTO
                            buffer serve a colmare le punte nel breve e brevissimo, si miisura in secondi e millisecondi, accumula un'energia non relativamente grande (relativamente all'impianto) ma fornisce una potenza molto alta per pochi secondi

                            faccio notare che sull'ups le opinioni sono stabilizzate e spero siamo tutti d'accordo
                            mentre sulle altre due tecnologie c'è da dire che sull'accumulo c'è grande dibattito sull'utilità, soprattutto su quelli piccoli e piccolissimi in cui io personalmente non credo
                            la tecnologia del buffer al contrario pur essendo relativamente nuova è fuori discussione e sempre più necessaria

                            sto usando sempre più in maniera ordinaria buffer basati su supercapacitori, qui al contrario che nell'accumulo hanno senso anche buffer piccoli
                            a parte invece un'esperienza di cui ho anche parlato sull'accumulo non ho intenzione allo stato dell'arte attuale di ripeterla, perché sconveniente pesantemente sul piano economico
                            (giusto per rispondere all'urc., l'età c'entra na' sega, altrimenti casserei proprio il buffer che è la vera tecnologia innovativa ed indiscussa)
                            ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
                            " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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                            • #44
                              Originariamente inviato da Alby62 Visualizza il messaggio
                              Tanto tanto tempo
                              l'ottimismo è un pregio per cui ti plaudo
                              ma lo mia opinione avendo costruito un impianto con PRECISO scopo di prototipazione è più netta : "MAI"
                              ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
                              " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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                              • #45
                                Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
                                A 120€ l'anno quanto ci metto a rientrare della spesa?
                                Appunto! Anche io sono convinto, in base ad alcuni dati che avete fornito nel tempo, che un accumulo io non lo prenderei...

                                E' per quello che ho parlato di incentivi: SE come dicono gli accumuli serviranno per sostenere la rete (smart grid) dovranno pagare chi li istalla in modo da avere la classica situazione win-win per dirla all'inglese.

                                E ribadisco ancora che per me gli accumuli più diffusi in un futuro prossimo saranno i veicoli elettrici.

                                Li compreremo per inquinare meno e per risparmiare, e tutti quelli che non hanno una visione possessiva (E LEGITTIMA INTENDIAMOCI) come alby62, e magari avranno un'auto con una percorrenza MOLTO superiore a quella necessaria nell'uso quotidiano, potranno condividerlo se remunerati un mninimo, e rientrare prima dei costi iniziali...

                                Quindi immagino accumuli non direttamente legati ad un impianto FV, che non tutti abbiamo
                                I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                • #46
                                  In un’ottica (molto) futura in cui vedremo su buona parte dei tetti pannelli FV ha senso preoccuparsi di stabilizzare la rete e capisco la necessità di uno studio pilota che dia numeri piuttosto che opinioni per non farsi trovare impreparati.

                                  La tecnologia va avanti e i prezzi degli accumuli scenderanno all’aumentare del mercato (sicuramente trainato dai veicoli elettrici).

                                  I super supercapacitori (almeno sulla carta) sembrano offrire soluzioni più performanti sotto molti aspetti: sarebbe bello trovare testimonianze da chi li ha provati.
                                  FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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                                  • #47
                                    Se l impresa francese uscisse sul mercato col volano da 50 kw. Allora anch'io mi assocerei ai?? Win to win hai scritto ? Ok. Non ha deperimento per cui mi potrebbe star bene "concedere energia" . Ma ad esempio dopo un novembre disastroso come quest'ultimi 2 anni .. c è poca trippa per gatti mentre d estate poteemmo spegnere le caldaie delle centrali

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                                    • #48
                                      Cmq gl accumuli sono gia ben incentivati... quelli privati ..se non sbaglio fino s 20 KW. per le imprese c e solo il 130% di ammortamento e basta .

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                                      • #49
                                        Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                                        Appunto! Anche io sono convinto, in base ad alcuni dati che avete fornito nel tempo, che un accumulo io non lo prenderei...
                                        E' per quello che ho parlato di incentivi: SE come dicono gli accumuli serviranno per sostenere la rete

                                        Note di Moderazione:
                                        eliminate frase inopportuna


                                        "dato che non conviene economicamente ed è una schifezza va incentivato" … vergogna
                                        Ultima modifica di eroyka; 04-12-2019, 10:18.
                                        ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
                                        " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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                                        • #50
                                          Cosa c'è di difficile da capire nel fatto che una collettività incentivi iniziative del singolo utili alla collettività stessa? ;-)
                                          I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                          https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                          • #51
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                                            perchè non incentiviamo le giacche a vento per evitare che uno vada a sciare in mutande ?

                                            come fa alla "colletività" ad essere utile che uno risparmi lui sulla sua bolletta e lo paghi per risparmiare ancora di più ?
                                            già si è fatto la mostruosità con il fotovoltaico, se non lo si fosse incentivato saremmo arrivati circa allo stesso risultato, ma non saremmo qui a mantenere parassiti, noi dobbiamo pagare perchè chi aveva i soldi e l'intenzione di fare impianti è stato aiutato a spendere di meno e guadagnare di più con soldi nostri
                                            ora vorresti aiutare i poveri che avrebbero soldi per fare l'accumulo a farlo spendendo di meno per farci pagare a noi il fatto che l'hanno fatto aiutati da noi, guarda che la filosofia comunista è fallta da tanti anni
                                            non è che "da giovane" eri di quelli che inneggiavano al presidente Mao ed a Stalin ?
                                            ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
                                            " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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                                            • #52
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                                              tecnologie che garantiscano un altissimo numero di cicli (per diluire il costo e l’impatto ambientale in più anni)
                                              sistemi di gestione intelligenti e flessibili.

                                              Sogno un accumulo plug&play modulare che non risenta di sbalzi di temperatura e con un milione di cicli (forse con gli accumuli basati su super-capacitori ci arriveremo).

                                              Sogno una smart grid che mi consenta in modo semplice e flessibile di decidere quanto della mia carica voglio condividere. Basterebbe un’app sul cellulare in cui scegli una % di base e puoi pigiare un tasto per cambiarla.

                                              B_N_ scrivi che hai avuto avuto modo di osservare dei super-capacitori: ti va di condividere la tua esperienza?
                                              FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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                                              • #53
                                                Riguardo il numero di cicli...già oggi le batterie ne garantiscono migliaia, che si traducono in una decina di anni almeno, e va anche ricordato che per cicli garantiti si intendono i cicli dopo i quali la capacità è calata all'80% mica a 0.

                                                Riguardo i supercap sono un po' scetttico (o meglio deluso): se ne parla ormai da un decennio, un po' come l'auto a idrogeno non si riesce però a dimostrarne la convenienza se non in nicchie molto particolari.

                                                I supercap dovrebbero avere vantaggi in impieghi "impulsivi", quindi non direi negli accumuli, basta osservare che neanche sulle auto, di fatto, sono impiegati.
                                                Inoltre sono difficili da gestire, hanno tensioni minime e massime come le batterie...e hanno perfino un numero di cicli come le batterie!

                                                Se ne era parlato in altro 3d e il confronto con le batterie era impietoso:
                                                Ultra (Super) condensatori
                                                I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                                https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                                • #54
                                                  Grazie per il link, ho recuperato un po’ di info da lì.
                                                  La tecnologia dal 2014 sembra essere maturata velocemente:
                                                  si parlava di densità di energia di 6 oggi parliamo di 47Wh/kg.
                                                  Anche i prezzi sono scesi:
                                                  si parlava di prezzi 120 volte più alti del litio, oggi parliamo di 1.300€ Per accumuli da 1kWh

                                                  Ció che mi piace (sulla carta) è la durabilità: un milione di cicli è davvero tanto.
                                                  Proprio in virtù dei cicli di carica e la rapidità di carica e scarica potrebbe essere bello avere un piccolo buffer che diminuisca i prelievi da rete.
                                                  Che so uno da 1kWh che si smazzi i picchi che ti costringono a prelevare da rete che si ricarichi più volte al giorno.

                                                  Ps rimarrei ad osservare come si evolve questa tecnologia (e magari altre) nei prossimi 2-3 anni.
                                                  Ultima modifica di JO GREEN; 04-12-2019, 11:21. Motivo: Ps
                                                  FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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                                                  • #55
                                                    Il valore di 6 l'avevo ricavato dai data-sheet, ne dichiaravano 30 ma non erano realmente utilizzabili...comunque non voglio rifare qui le pulci ai supercap, il mercato li offrirà quando saranno competitivi con le batterie normali (che continuano a migliorare velocemente).

                                                    Mi piacerebbe invece capire con qualche numero concreto di quali picchi dovrebbero occuparsi i supercap, per esempio tu parli di supercap da 1kW ma quali picchi, di che potenza dovrebbe gestire?
                                                    Dovresti parallelarlo a un pacco batterie da quanti kWh? Probabilmente scopriresti che le batterie ce la farebbero benissimo da sole.

                                                    Se un oggetto offre 1 milione di cicli ma introduce la necessità di una elettonica più sofisticata è possibile che la durata di tutto l'accumulo diminuisca.

                                                    Le cose complicate si usano se servono realmente, ad oggi quanti problemi legati alla durata delle batterie ci sono negli accumuli moderni?
                                                    I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                                    https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                                      in questa interessante discussione, che non conoscevo, aggiungerei che per il 2020 era prevista l'introduzione in commercio di super batterie al litio dalla densità raddoppiata ma per ora non trovo nulla in commercio e men che meno su auto elettriche che non destinerei ad equilibratrici della rete di distribuzione nemmeno allora.
                                                      L'accumulo, per ora, è ancora molto costoso e poco redditizio ma se le promesse sulle litio saranno mantenute tra 4/5 anni potrebbero essere in pareggio con lo SSP che peraltro viene regolarmente diminuito di convenienza anche per effetto della riforma delle tariffe.
                                                      Quello che potrebbe aiutarne lo sviluppo di vendita in alcune "case" sarebbe la possibilità della funzione UPS come equipaggiamento standard che onestamente non si capisce perchè debba essere vietato agli accumuli domestici che tecnicamente potrebbero essere perfettamente isolati dalla rete con apparati dal costo di pochi euro.
                                                      5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                                      • #57
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                                                        .......L'accumulo, per ora, è ancora molto costoso e poco redditizio ma se le promesse sulle litio saranno mantenute tra 4/5 anni potrebbero essere in pareggio con lo SSP che peraltro viene regolarmente diminuito di convenienza anche per effetto della riforma delle tariffe..........
                                                        Cioè il fatto che non ci siano più gli scaglioni "cari" rende lo SSP meno conveniente mentre per l'accumulo la convenienza rimane inalterata?
                                                        Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                                                        attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

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                                                        • #58
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                                                          Se un accumulo di 30 kWh mi occupa lo spazio di un 10/15 di oggi è mi costa 5000€
                                                          in una casa al mare non pago 250€ l’anno di fissi , non pago l’obolo amministrativo di 36,60, non pago energia , E potrei avere anche 5KW di potenza alla bisogna, aggiungi il piano induzione e quindi niente canone gas.
                                                          Ma è un libro dei sogni , in realtà egimark i prezzi li fissano in relazione ai costi del materiale disponibile facendo sì che restino più o meno simili così da tenere “fisso” il costo globale della spesa energetica della famiglia, con o senza batteria.
                                                          5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                                          • #59
                                                            Ma scusate la convenienza dello ssp non mi sembra cambiata, semplicemente costa meno l'energia ed ovviamente ssp restituisce meno moneta con soliti kWh scambiati , ma tu hai anche speso meno in bolletta.
                                                            E' l'accumulo semmai che diventa meno performante propio perchè l'energia costa meno.
                                                            ovviamente considerando di essere sempre collegati alla rete.
                                                            codice Octopus a richiesta con messaggio privato
                                                            nella mia pagina personale trovate codice becharge

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                                                            • #60
                                                              Infatti lo SSP resta la prima scelta senza dubbio e credo resti in piedi ancora per un pò di tempo, ma la batteria gratis potrebbe essere utile a qualcuno in casi particolari ma mai consigliabile.
                                                              Se avessi potuto decidere nel 110% avrei messo il solo FV con SSP ma ora c’è la batteria gratis ed è meglio approfittarne, soprattutto con il funzionamento in isola che ora l’ultima versione della CEI 0-21 consente a determinate condizioni.
                                                              A pagarla di certo non conviene.
                                                              5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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