Esatto Sparrow,
Scusami se ho divagato

Grazie del link,chiedo un altra informazione ma le 38320 o le 66160 al interno contengono altre 18650 o sono propio costruttivamente diverse?O anche altre misure che utilizzano viti o bulloni per i collegamenti tra le celle,potrebbero contenerne al interno?

"non si potrebbe aggirare l'inconveniente, limitando semplicemente la potenza immessa in rete?"
puoi anche dichiarare di immettere meno e limitare le immissioni ma ripeto per me la via più semplice sarebbe
non calcolare la batteria post produzione come un generatore, nessuno si sognerebbe mai di immettere l'energia immessa in batteria.
In realtà esiste una difficoltà oggettiva ad abolire questo tipo di normativa perchè in prospettiva ci sarà la possibilità di usare gli accumuli domestici per bilanciare la rete in caso di bisogno , la Lombardia ha già creato un sistema del genere, per cui capisco che sapere che capacità ha un impianto di immettere tutto in rete può essere utile.
Insomma è materia complessa e ancora da sviluppare compiutamente.

Scherzi!
Ho scaricato tutto quello che hai scritto.

ma questa premessa è corretta?
cioè per il superbonus è obbligatorio installare sistemi di accumulo?

Nessun obbligo di legge, ma visto che l' energia immessa in rete non viene pagata dal GSE , all' utente conviene installare un accumulo, tutto qui

"ma questa premessa è corretta?
cioè per il superbonus è obbligatorio installare sistemi di accumulo?"
assolutamente no, è semplicemente conveniente installare l'accumulo poiché non avrai lo SSP e quindi autoconsumo soltanto durante la produzione.

Tra questa FRONIUS SOLAR BATTERY 12.0

e questa
BYD Battery-Box HV 11.5

che differenza c'è? quando va bene una e quando l'altra?

Certo che viene pagata. Viene monetizzata alle condizioni del ritiro dedicato.

Nelle prime versione della legge 110 non era presente nessun corrispettivo per l'energia immessa in rete. Successivamente la legge 110 e' stata modificata piu' volte, introducendo il pagamento all'utente secondo le condizioni del ritiro dedicato.

Vorrei condividere con voi l'odissea affrontata durante gli ultimi 3 anni per usufruire del superbonus 110.
Mi sembrava giusto condividere l'esperienza con il forum che mi ha insegnato molto su efficienza energetica, PDC, e VMC.

Ho cominciato ad informarmi del 110 ad Agosto 2020 (Prima della pubblicazione della legge)

Settembre 2020: chiamai le banche per la cessione del credito, e la risposta all'unisono fu "Non sappiamo cosa sia" (Anche se i loro Ads la sponsorizzavano).

Ottobre 2020: mi affido ad uno studio tecnico che sostiene io non possa accedere al 110 in quanto la mia villetta a schiera non possiede un ingresso esclusivo. (gentili poiche' non pago nessuna consulenza)

Dicembre 2020: la legge 110 viene aggiornata e compare il discorso del "Funzionalmente indipendente", lo studio sostiene comunque che la mia villetta non rientri nel superbonus. Cerco di spiegare che tutte le mie utenze sono separate dai miei vicini, che i contatori di acqua e luce sono sulla strada e che ho persino lo scarico acque indipendente dal resto delle villette ma non c'e' verso.

Dicembre 2020 : MI ARRENDO!

Febbraio 2021: "UNA NUOVA SPERANZA" Scopro che il mio vicino e' interessato al superbonus 110 e si sta muovendo con uno studio differente dal mio. Il superbonus e' possibile e mi offrono uno studio di fattibilita' per 3300 euro. Accetto il rischio.

Febbraio 2021: Richiesta di accesso agli atti dell'abitazione in comune (Casa del 1980 ristrutturata nel 1998)

Aprile 2021 : Il comune consegna le planimetrie ed i documenti della casa. Il geometra verifica la regolarita' della casa e vengono trovati abusi e difformita'. I documenti redatti dalla ristrutturazione del 1998 non sono conformi allo stato attuale dell'abitazione. Nello specifico: i rapporti aero-illuminanti di una camera da letto non sono rispettati, un soppalco non e' in planimetria e c'e' una finestra abusiva in cantina.

Maggio 2021: Iniziano i lavori per sanare gli abusi. Contemporaneamente comincio a richiedere preventivi per FTV + PDC + Riscaldamento a pavimento

Maggio 2021 il termine del superbonus e': 100% dei lavori al 31 dicembre 2021

Ottobre 2021 : Concludo i lavori di sanatoria: Una finestra e' diventata porta-finestra, e' stata effettuata la verifica di stabilita' statica del soppalco, sono state pagate le sanzioni e le nuove planimetrie sono state depositate al catasto.

Ottobre 2021 : C'e' il termine del 30% dei lavori al 31 dicembre 2021, ormai e' troppo tardi per iniziare i lavori.

Ottobre 2021: MI ARRENDO!

Dicembre 2021 : il termine del 30% dei lavori viene spostato al 31 giugno 2022

Gennaio 2022: "UNA NUOVA-NUOVA SPERANZA" Decido di fare solo FTV 15kW + BATT + PDC ibrida (Litigo con lo studio poiche' sostiene non sia sufficiente per fare i 2 salti di classe energetica). Una volta inseriti i dati nel simulatore: I salti di classe sono 4. Il 110 si puo' fare

Gennaio 2022: Discuto con il progettista del FTV poiche' e' preoccupato che lo stato possa contestare il suo progetto in quanto un FTV da 15kW potrebbe essere considerato sovradimensionato

Gennaio 2022: Firmo il contratto di cessione del credito con Fineco, restituiscono il 104%, si affidano ad EY

Gennaio 2022: Prima di depositare la CILAS devo passare da allaccio monofase 4,5kW a trifase 10kW, faccio richiesta all'Enel, costo 480 euro

Marzo 2022: Enel effettua l'allacciamento trifase 10kW

Marzo 2022 : In comune viene depositata la CILAS

Aprile 2022 : Eseguo i bonifici di anticipo per FTV, BATT,PDC e colonnina EV. I fornitori sostengono non ci siano problemi sui tempi di consegna del materiale e che il FTV sara' installato per inizio Giugno

Giugno 2022 : I pannelli FTV non sono ancora arrivati, sono terrorizzato

Giugno 2022: "L'IMPERO COLPISCE ANCORA" il termine del 30% dei lavori viene spostato al 31 settembre 2022, 100% dei lavori entro 31 dicembre 2022

Settembre 2022: La PDC viene installata, gli inverter vengono installati, ma c'e' un problema con il FTV. Molti coppi sul mio tetto sono rovinati quindi non si possono installare i pannelli. Tutti i professionisti della zona sono occupati perche' i cantieri aperti in zona sono molteplici. Decido di cambiare io stesso i coppi utilizzando l'attrezzatura di sicurezza adeguata (Casco, Imbragatura, discensore, linea vita provvisoria, guanti e scarpe antinfortunistiche). Il responsabile della sicurezza sul lavoro si presenta proprio mentre io stavo finendo di sostituire i coppi e mi spiega che anche se sto lavorando con tutte le protezioni del caso e molto meglio di tanti cantieri che ha visto, quello che sto facendo e' illegale (Il proprietario di casa puo' effettuare qualsiasi lavoro sulla sua abitazione, ma non puo' lavorare su di essa quando un cantiere e' aperto). Mi spiega che non posso piu' lavorare ma fortunatamente il lavoro era finito.

24 Settembre 2022: Consegno i documenti per il SAL30%

Dicembre 2022: Gli impianti vengono ultimati, effettuo i bonifici di saldo, e l'impianto fotovoltaico viene allacciato

Dicembre 2022: Ho speso il 90% della liquidita' della mia famiglia, adesso comincio a sentire la pressione e spero che la cessione del credito si concluda entro Marzo 2023

Dicembre 2022: Consegno tutti i documenti richiesti ad EY

Gennaio 2023 : EY richiede documenti aggiuntivi

Febbraio 2023: EY richiede altri documenti aggiuntivi

Marzo 2023: La scadenza per detrarre le quote del 2022 e la mia preoccupazione sale

Marzo 2023: I documenti sono in regola, decido di non portare in detrazione il costo del visto di conformita' per stringere i tempi ed evitare ulteriori problematiche, costo 2700 euro

Aprile 2023: La banca accetta Ufficiosamente la cessione del credito

Giugno 2023: "IL RITORNO DELLO JEDI" Sul conto corrente viene accreditato l'intero valore del credito fiscale

CONCLUSIONI:
-La casa e' passata dalla classe G alla classe A4, Zona E , 2410GG
-Il costo dei lavori detraibili e' stato di 99.000 euro
-Recupero con cessione del credito di 103.000 euro
-Spese non detraibili (Sanatoria, Allaccio Enel, allaccio FTV, modifica quadri di casa da monofase a trifase, visto di conformita', porta-finestra) 12000 euro
-Spesa totale effettiva 8000 euro
-Tempo stimato rientro investimento: 5 anni
-Risparmio stimato in 25 anni: 37500 euro

RIFLESSIONI:
Ho cominciato questo viaggio a 22 anni, ora ne ho 25. Sicuramente questa esperienza mi ha insegnato molto dal punto di vista lavorativo ed è stata una milestone della mia vita. Mi sono scontrato pero' con molti aspetti che ritengo critici nel mercato attuale. Spesso i professionisti installano o consigliano prodotti che utilizzano quotidianamente e non si assumono il minimo rischio utilizzando prodotti innovativi che potrebbero soddisfare meglio le esigenze del cliente. Nel mio caso sono riuscito ad installare FTV + Batterie allo stato dell'arte, ho dovuto scendere a compromessi sulla PDC (Avrei voluto una full electric con ACS tramite accumulo PIT ). Nel mio riassunto ho evitato di citare alcune peripezie per non essere troppo prolisso.
Concludendo, dopo 3 anni in questo mondo mi sento un po' demoralizzato dallo status operandi del settore. Tengo comunque a ringraziare tutti i professionisti, i consulenti, gli artigiani, le aziende e la banca che mi ha aiutato a realizzare questo piccolo sogno di una casa piu' sostenibile.

Impianto attuale:
Casa 2 piani, totale di 140 mq, Zona E , 2410 GG
Cappotto 40mm EPS
FTV 15kWp Azimut +-90 , moduli JA SOLAR 410W JAM54S30-410/MR
Inverter Fronius Trifase gen24 8 kWp (Hybrid + Off grid)
Inverter Fronius Trifase gen24 6 kWp (Hybrid + Off grid)
Ottimizzatori Tigo TS4-A-O
Batterie BYD 39,8 kWh, 400V (Accoppiate in DC)
PDC Daikin altherma R hybrid 8 kW
Termosifoni alluminio
ACS con gas

Anche per me è stata un'odissea...
La soddisfazione più grande è venuta però dalle batterie e dalle bollette con consumi irrisori (certo l'impianto è partito a maggio, quindi in inverno sarà tutt'altra storia...).
Saluti