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consiglio gestione puffer

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  • consiglio gestione puffer

    Salve a tutti,
    quest'estate mi sono preso un puffer della cordivari (il cts 1) da 800 l per abbinare al mio impianto con idrostufa termorossi.
    ho istallato il tutto da solo, mi sono autocostruito due pannelli solari e mi sono anche autocostruito un plc per la gestione dei circolatori.
    non avendo mai avuto puffer avendo oggi fatto le prove di accensione mi sono accorto che all'accensione del circolatore dei radiatori dopo pochi minuti di funzionamento, il tubo del ritorno dei radiatori era bello caldo. la mia domanda è questa. è giusto secondo voi mettere una sonda sul ritorno dei radiatori per far fermare la pompa nel caso la temperatura raggiunga una certo valore e si fermi per poi riprendere dopo un tot?
    diciamo un funzionamento ad intermittenza..
    non ho mai avuto il puffer ma ho il presentimento che se la pompa gira anche se non dovrebbe (i radiatori scottano) la stratificazione va a farsi benedire...
    correggetemi se sbaglio, grazie

  • #2
    Se hai fatto i collegamento puffer-impianto come si deve non dovresti avere problemi di alcun genere, ma non ho abbastanza elementi per risponderti adeguatamente, perché non posti uno schema del tuo impianto?
    Il puffer non dovrebbe superare i 70° e tale temperatura deve essere controllata da termostato sul puffer (ad altezza primo quarto verso il fondo) collegato alla centralina caldaia o altro, dipende com'è la tua scheda elettronica, mentre il termostato per la partenza pompa (65°) impianto deve essere messo alla tre quarti in alto del puffer, oltre che dal cronotermostato-ambiente.

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    • #3
      I settaggi posso farli come meglio preferisco. ho 5 sonde sul puffer che posso impostare a mio piacimento. praticamente l'idrostufa ha un comando meccanico che fa partire il circolatore sui 70 e si stoppa sui 65(questo non è gestito dal plc). inizia a scaldare il puffer in alto quando arriva a 65 gradi inizia a scaldare anche verso la metà e il basso. sul top del puffer arrivo a 65 gradi. sempre in alto ho la mandata dei radiatori che gestisco dal plc , quando il termostato ambiente fa richiesta e la temperatura del puffer è maggiore di 60 gradi parte il circolatore del riscaldamento. se va sotto i 58 gradi si ferma.
      la mia domanda è questa. visto che i radiatori scottano subito, e il ritorno dei radiatori sul puffer mi arriva bello caldo, non è giusto far smettere di circolare l'acqua sui radiatori quando la temperatura di ritorno è calda? tutto questo girare di pompe rischia di vanificare la stratificazione... o no...

      provo ad allegare uno schema anche se è fatto al volo...Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   schema.jpg 
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ID: 1951894

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      • #4
        Vedo che hai messo la valvola anticondensa, molto bene, i due ritorni di stufa e termosifoni li collegherei più in basso, nel caso tu voglia avere una buona stratificazione, inoltre è la caldaia o stufa che deve andare in modulazione quando la temperatura del puffer raggiunge la temperatura impostata, mentre la pompa impianto tramite il termostato sul puffer, viene fermata sol nel caso di bassa temperatura, in genere certi termostati hanno un isteresi di circa 5-8 gradi, invece sulla temperatura impostata interviene solo il termostato ambiente.

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