Quesito termostufa a pellet Ftb 34kw - EnergeticAmbiente.it

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Quesito termostufa a pellet Ftb 34kw

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  • #31
    le canne fumarie sono già separate..per la parete rei dovrei fare una variazione catastale, giusto? No No ti assicuro che io ho pagato la bellezza di 4.500 euro per avere un impianto a norma e un sistema di riscaldamento che mi permettesse di risparmiare visto che abito in una casa grande. E' solo che non conosco con esattezza quali obblighi verso di me hanno l'installatore e il venditore. L'ultima volta che ho accennato il discorso del Curit e della manutenzione il venditore mi ha risposto dopo aver chiesto a un tecnico di sua fiducia (della Calabria) che al sud non esistono normative simili..ho chiamato due idraulici che non mi hanno saputo dire se l'installazione era a norma o meno, e il tecnico che mi revisiona la caldaia a gas mi ha consigliato di spostare la stessa all'esterno...fidati io voglio solo essere in regola per evitare sanzioni e soprattutto evitare pericoli!

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    • #32
      DNE..non mi ricordo bene, ma forse relativamente al locale tecnico, la somma delle potenze si fa solo per gli apparati a gas?
      Cioè..nel locale non centrale (o locali comunicanti) puoi avere solo sino a 35 kw di apparati a gas, se li passi devi farlo come "centrale"..ma forse nello steso locale puoi abbinare gas sino a 35 e altro combustibile..è una domanda.
      Invece relativamente alla manutenzione impianto (ISPESL)..se idraulicamente non sono separati, ha obblighi di sicurezza (cioe di apparati impianto) e manutenzione diversi..da valutare cosa conviene fare ora..se cioè soggiacere agli obblighi per impinati oltre 35 oppure separarli con scambiatore.
      Se impianto avesse gia organi sicurezza necessari per oltre 35 kw..ed essendo sotto 350 kw..alla fine gli obblighi di manutenzione non cambiano molto fra sopra e sotto 35 kw...almeno, mi pare..ma ripeto, non sono aggiornato da tempo e non seguo io queste cose in l'azienda.
      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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      • #33
        Questa mattina ho contattato il venditore. Domani parlerò con il costruttore della termostufa che si è reso disponibile al rilascio della certificazione dell'installazione. A quel punto con l'installazione di uno scambiatore e di una divisione con parete rei e porta rei potrei avere la messa a norma dell'impianto? Altra domanda, io ho già il libretto (credo si chiami Curit) per la caldaia a gas con regolare manutenzione a quel punto dovrei trovare un tecnico abilitato che mi faccia la manutenzione e registri sul Curit anche la termostufa, è esatto? Grazie

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        • #34
          Se in tecnico certifica che è conforme come è, perche fare modifiche? Se devi fare modifiche, fai certificare da chi modifuca. Non capisco invece che vuoi fare tu, far certificare e poi modificare?
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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          • #35
            ma se certifica l'impianto così com'è non è a norma..vuoi dire che facendo così si addossa lui tutte le responsabilità in caso di controlli?

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            • #36
              ma scusate,se devo dividere il cocale perchè ho una caldaia a pellet e una a gas lo stesso devo fare dentro casa, divido il salone e altro ambiente,ma vi pare possibile? non ci inventiamo le norme ,una pellet è una gas possossono stare insieme e non è centrale termica basta che i due generatori siano inferiori a 35 kw l'uno e divisi con uno scambiatore,obbligo solo libretto impianto,questo è quello che a me risulta,quindi niente progetto all'inail,al limite andava comunicato al comune,la materia è molto complessa...non spaventiamo le persone se non si è sicuri di quello che si afferma,ciao

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              • #37
                Originariamente inviato da erpupone Visualizza il messaggio
                non ci inventiamo le norme ,una pellet è una gas possossono stare insieme e non è centrale termica basta
                che le caldaie siano a gas, pelle, gasolio, o altro nulla centra, sono sempre considerati generatori.

                http://www.energeticambiente.it/casa...e-caldaie.html


                E’ possibile installare due caldaie a gas della stessa potenza termica, singolarmente inferiori a 35 kw ma. che sommate superano i 35 kw, nello stesso locale tecnico per servire due appartamenti diversi. il calcolo della potenzialità termica installata nel locale deve essere fatta sommando le due caldaie, o le posso considerare come se fossero indipendenti ?Quale norma devo citare per la compilazione della dichiarazione di conformità ?La progettazione, costruzione ed esercizio di impianti termici alimentati da combustibili gassosi di ogni genere (gas naturale, gas di città, g.p.l.) ad una pressione non superiore a 0,5 bar e di portata termica complessiva superiore a 35 kW, è soggetta alla regola tecnica di cui al DM 12 aprile 1996: norme di prevenzione incendi per la progettazione, costruzione ed esercizio di impianti termici alimentati da combustibili gassosi ( Supplemento Ordinamento alla Gazzetta Ufficiale n.° 103 del 4 maggio 1996).
                All’art. 1 comma 2 del DM viene riportato quanto segue:
                “Più apparecchi termici alimentati a gas, di seguito denominati apparecchi, installati nello stesso locale o in locali direttamente comunicanti sono considerati come facenti parte di un unico impianto, di portata termica pari alla somma delle portate termiche dei singoli apparecchi. All’interno di una singola unità immobiliare adibita ad uso abitativo, ai fini del calcolo della portata termica complessiva, non concorrono gli apparecchi domestici di portata termica singola non superiore a 35 kW quali gli apparecchi di cottura alimenti, le stufe, i caminetti, i radiatori individuali, gli scaldacqua uni-familiari, gli scaldabagno ed i lavabiancheria.”Inoltre, a chiarimento per gli impianti preesistenti alla data di emanazione del Decreto Ministeriale 12 aprile 1996. la Circolare M.I. n.: 8799/4134 del 25/05/93 conferma quanto riportato dall’art. 1 del Decreto stesso.Da quanto si evidenzia, è da ritenersi che due apparecchi similari come le caldaie citate nel quesito, concorrono alla sommatoria della loro potenzialità termica e quindi soggette a quanto nella regola tecnica allegata al D.M. 12/04/1996, sia per quanto riguarda la caratteristica del locale e la sua aerazione, sia l’esercizio dell’impianto termico in esso contenuto.Per quanto concerne la Dichiarazione di Conformità, la ditta installatrice dell’impianto, al termine dei lavori, deve rilasciare al committente la Dichiarazione di Conformità come da art. 9 della Legge 46/90, citando al suo interno l’utilizzo del D.M. 12/04/96.Inoltre come espresso dall’art. 7 della legge 46/90 e dal D.P.R. 447/91, per gli edifici di civile abitazione è prevista la stesura di un progetto redatto da parte di un professionista abilitato; tale progetto deve essere depositato presso gli organi competenti (ufficio comunale dove è installato l’impianto, organi competenti al rilascio di licenze di impianto). Si precisa che la documentazione dell’ impianto termico va rilasciata anche al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, solo se la potenza termica totale supera i 116 kW.
                Ultima modifica di Dott Nord Est; 16-09-2016, 11:43.
                riscaldamento a biomassa e PDC
                Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                • #38
                  dr.nord est ,hai letto quello che hai postato ?si parla di generatori a gas e non gas e pellet , se così non fosse tutti dovremmo dividere casa,ciao

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                  • #39
                    dimmi la differenza tra caldaia a gas, gasolio, pellet o legna.... a livello di potenza o somma potenza.
                    oltre a questo (normativamente), sai cosa vuol dire avere il gas vicino al pellet? beh....

                    http://forum.edilclima.it/viewtopic.php?t=11150
                    riscaldamento a biomassa e PDC
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                    • #40
                      dr.nord est, no,purtroppo non conosco la differenza, tanto meno cosa voglia dire il gas vicino al pellet,bisognerebbe chiederlo al........ legislatore,ciao

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                      • #41
                        ti auguro di non avere mai una perdita di gas in quel locale.....
                        nel mio lavoro ho visto due casi del genere, e ti assicuro che le case di Amatrice forse stanno meglio....
                        auguri di tanta sicurezza a te e a chi mette gas + pellet o legna nella stessa stanza



                        "2.1.9. Locale caldaiaUn altro aspetto importante da prendere in considerazione è la disponibilitàdi spazio per la centrale termica e per la legnaia, che deve essere situata nelleimmediate vicinanze di questa. Il locale caldaia deve essere spazioso e benventilato. Oltre alla caldaia a legna, la centrale termica dovrebbe poter accoglierel’accumulatore inerziale, il bollitore sanitario, il quadro elettrico e tuttal’impiantistica idraulica.Considerando che è buona norma lasciare uno spazio libero di almeno 60cm tutto intorno alla caldaia, si può concludere che la superficie minima siadi 8-10 mq (m 2-2,5 x 4). Per gli impianti oltre i 35 kW la norma prevedeche siano dotati di porta di accesso indipendente dall’esterno. Per questiimpianti è necessario anche depositare il progetto della centrale termica aivigili del fuoco ed effettuare comunicazione all’Istituto per la Sicurezza sulLavoro (ISPESL).Ai fini della normativa sulla sicurezza viene considerata la potenza termicacomplessiva di tutte le caldaie presenti nello stesso locale, che possono essereaccese in contemporanea. Di conseguenza, se si installa una caldaia a legna da20 kW e accanto a questa ne viene posta una a gas da 20 kW, viene superatala soglia dei 35 kW, e si rientra nella normativa su questa categoria di impianti.Se nello stesso locale caldaia sono presenti una caldaia a legna e una a gas/gasolio, con possibilità di funzionamento contemporaneo, è altresì necessarioche ogni caldaia sia dotata di una propria canna fumaria indipendente."
                        Ultima modifica di Dott Nord Est; 16-09-2016, 12:26.
                        riscaldamento a biomassa e PDC
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                        • #42
                          dr.nord est, continui ad allegare alla discussione scritti che valgono meno di zero,sono le norme di legge che contano,no un tizio che scrive che nel locale ci deve essere la caldaia a legna e un puffer,ma cosa me ne frega a me del puffer ,il tizio parla di vigili del fuoco quando tutti sanno che sotto i 116 kw non bisogna presentare nulla ,ecc.ecc quì si parla di sicurezza,poi se vuoi fuorviare il tutto posta tutti gli articoli che vuoi.Mi rivolgo a Luca dicendo che la sua situazione non è così drammatica come si vuol far credere.Ciao

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                          • #43
                            DM 12.4.1996 art. 1 comma 2
                            2 - Più apparecchi termici alimentati a gas, di seguito denominati
                            apparecchi, installati nello stesso locale o in locali direttamente
                            comunicanti sono considerati come facenti parte di un unico impianto, di
                            portata termica pari alla somma delle portate termiche dei singoli
                            apparecchi. All’interno di una singola unità immobiliare adibita ad uso
                            abitativo, ai fini del calcolo della portata termica complessiva, non
                            concorrono gli apparecchi domestici di portata termica singola non
                            superiore a 35 kW quali gli apparecchi di cottura alimenti, le stufe, i
                            caminetti, i radiatori individuali, gli scaldacqua unifamiliari, gli
                            scaldabagno ed i lavabiancheria.
                            chiarimento: qualora in un uno stesso locale o in locali direttamente
                            comunicanti, siano installati più apparecchi di tipo "C" gli stessi devono
                            considerarsi come facenti parte di un unico impianto di portata termica
                            pari alla somma delle portate termiche dei singoli apparecchi.



                            a un controllo, tu prova a dire: ma non sono due a gas, ma una a pellet e una a gas..... vedrai che risate si fanno.
                            poi, come sempre dico, impianto e casa sono tuoi, fai quel che vuoi..... io ti dico solo come si "dovrebbe" operare.
                            e a parte qualsiasi norma..... è il buon senso a dirlo.

                            ti allego una piccola parte di un verbale fatto in Lombardia a inizio anno, con le stesse problematiche di Luca:



                            Ultima modifica di Dott Nord Est; 16-09-2016, 13:30.
                            riscaldamento a biomassa e PDC
                            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                            • #44
                              Originariamente inviato da Luca bianconero Visualizza il messaggio
                              ma se certifica l'impianto così com'è non è a norma..vuoi dire che facendo così si addossa lui tutte le responsabilità in caso di controlli?
                              Ma certificherebbe veenndo o "sulla carta"?
                              Se certifica deve dire che rispetta le norme...quindi se lo fa e non è un fesso significa che il tuo impianto è ok e il locale è ok
                              Ok magari significa che..per PREVENZIONE INCENDI, si puo abbinare in stesso locale 2 generatori sotto 35 di cui UNO non a gas, senza problemi (e potrebbe essere..ma io non sono un esperto..tuttavia non lo escluderei)...E POI che , avendo un UNICO circuito idraulico, devi sottostare a "manutenzione" di impianti superiori a 35 kw, che non vuol dire chissa che cosa..anzi, potrebbe esseer poco di piu che fare la manutenzione normale si una caldaia..da capire bene..se cosi fosse, non ti conviene modificare nulla (separare = rendere ineficiente e la resa cala), certificare e adeguarti alla "manutenzione" di taglia "superiore".
                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                              • #45
                                ok,nord est,hai ragione tu,comunica a tutti i lettori che debbono modificare la struttura delle loro case....saloni ,cucine ecc.ecc. considerato che chi mette una caldaia a pellet nello stesso appartamento,unità immobiliare ecc.ecc. è presente anche una caldaia a gas,quindi oltre allo scambiatore, porte tagliafuoco REI,tramezzi e ......tramezzini e chi più ne ha ne metta...io già ho cominciato i lavori.
                                Ok,questo è un forum,ho scritto quello che ritengo o ritenevo giusto di scrivere ,se ho scritto stupidate chiedo scusa all'interessato e a tutti i lettori.Ciao
                                P.S.In merito al tizio che verrebbe a fare il controllo e si farebbe una risata, contravvenendo a quello che prevedono le norme....lo prendo a calci nel sedere....poi fammi il verbale, così a ridere siamo in due.

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                                • #46
                                  Originariamente inviato da erpupone Visualizza il messaggio
                                  contravvenendo a quello che prevedono le norme....lo prendo a calci nel sedere....poi fammi il verbale, così a ridere siamo in due.
                                  e cosa prevedono le norme ? dimmelo tu
                                  tu dici di no, chiedi a me le norme, ma tu non le metti....


                                  io ti ho postato il riferimento di norma e parte di verbale.
                                  io ho messo qualche "prova"
                                  mettene anche te, e se dicono il contrario, sono pronto a ricredermi.
                                  riscaldamento a biomassa e PDC
                                  Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                  • #47
                                    dr.nord est, l'hai pubblicata tu la norma, quella che definisci prova, parla di "APPARECCHI TERMICI ALIMENTATI A GAS "...quindi? di cosa parliamo,del tizio che viene a fare il controllo e legge la norma come la leggi o non la leggi tu ? pensi davvero che se viene a casa mia un soggetto del genere non lo prendo a calci nel sedere ? Credo nelle persone e nella professionalità delle persone,specialmente se incaricate a fare controlli,quindi il ridere e contraddire uno scritto così chiaro lo ritengo impossibile-Spero che quanto hai scritto sia una tua fantasia,contrariamente.....calci nel sedere.Ciao

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                                    • #48
                                      ripeto.....
                                      posta tu la norma che dice che è possibile

                                      io ho postato una norma e parte di un verbale (e ti assicuro che nessuno ha preso a "calci in culo" quello che ha redatto il verbale, anzi...... )
                                      riscaldamento a biomassa e PDC
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                                      • #49
                                        Ciao Dott Nord Est,

                                        ma dalle norme che hai postato si parla solo di gas e penso che anche quando si parla di apparecchiature di tipo "C" è sempre la classificazione degli apparecchi funzionanti a gas o sbaglio?

                                        Per me ha ragione erpupone, altrimenti veramente non potresti installare in casa un tc e una caldaia a gas che superano in totale i 35 kw anche se separi i liquidi.

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                                        • #50
                                          io mi limito a leggere la normativa caldaie che ho postato, in quanto non esiste regolamentazione diversa
                                          quindi, il controllore fa riferimento a quella
                                          il verbale che ho postato, è costato caro all'installatore.... poi, come sempre dico, ogni persona a casa sua fa quel che vuole
                                          riscaldamento a biomassa e PDC
                                          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                          • #51
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                                            ma la normativa che hai postato riguarda la regolamentazione degli impianti termici a combustibili gassosi, non combustibili solidi, quindi quel verbale non glielo hanno fatto perchè c'erano 2 generatori diversi, ma per altro probabilmente, altrimenti è facilmente contestabile visto il riferimento a una norma specifica che contempla solo i combustibili gassosi

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                                            • #52
                                              lore, appena sentito telefonicamente un controllore della Lombardia
                                              che lo vieta, sono delle circolari emesse direttamente dai vigili del fuoco (era al lavoro e non mi ha saputo dire quale nello specifico)
                                              se vuoi chiamo i vigili e ho risposta precisa....
                                              riscaldamento a biomassa e PDC
                                              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                              • #53
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                                                • #54
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                                                  appena ho le circolari le posto.
                                                  non dò da scemo o ignorante a nessuno, ma cerco sempre di dimostrare con documentazione le affermazioni.



                                                  aggiornamento: appena parlato con ufficio vigili del fuoco. Non essendoci un DM specifico per la legna/pellet, loro fanno SEMPRE riferimento ai DM per i gassosi e per i liquidi, quindi due caldaie nella stessa stanza sommano le potenze, indipendentemente dallo scambiatore.
                                                  Tra mezz'ora mi mandano email con i DM e li posto.
                                                  Questo è quanto.
                                                  Che poi l'ItaGGGGGGGGlia, sia risaputo che per le normative "non sia tutta uguale" nella sua lunghezza, beh...questo è altro discorso.....

                                                  Questo è quanto mi hanno riferito i vigili del fuoco, e dubito che erpupone prenda a "calci in culo" anche i vigili.....
                                                  Ultima modifica di Dott Nord Est; 16-09-2016, 15:20.
                                                  riscaldamento a biomassa e PDC
                                                  Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                  • #55
                                                    certo che non cè peggior sordo di chi non vuol sentire...o capire!!!!
                                                    Mi pare assurdo contestare una persona come dott.NE che aiuta tutti nel forum grazie alla sua esperienza e senza ricavarne nulla visto il suo lavoro.
                                                    Cmq lo ringrazio io per conto di tutti. Grazie
                                                    Dove l'ignoranza urla...l'intelligenza tace...è una questione di stile...
                                                    Fv 3,6kw - 14 pannelli benq + Inverter Abb 3.0 out.

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                                                    • #56
                                                      Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                                                      appena ho le circolari le posto..
                                                      si meglio perche qui

                                                      CALDAIA A BIOMASSA E CALDAIA A GAS - NELLO STESSO LOCALE - EDILCLIMA

                                                      i VVFF dicono che è possibile abbinarli.

                                                      Non bisogna confondere:
                                                      - obbligo di progetto linea GAS..che riguarda potenza complessiva di ogni cosa connessa alla linea gas (caldaia, ccuicne, etc), riguarda solo civile, pone limite a 34,8 per progettare secondo UNI 7129

                                                      - Obbligo di progetto per l'installazione della stufa a biomassa..che non conosco ma presumo non ci sia se sotto 35

                                                      - Obbligo prevenzione incedi per generatori A GAS--il DM del 1996-- ..che riguarda tutti i tipi di edifici (non solo civili) , ma fa riferimento SOLO alle caldaie e gas (esclude cucine a gas, scaldacqua a gas, stufe biomassa, caminetti, etc)..e che quando parla di "unico impianto" si riferisce all'impinato di ADDUZIONE GAS...dell'impianto "a valle" si disinteressa del tutto..cosi come se ci sono generatori di altro combustibile NON gassoso..e che dice che si sommano CALDAIA GASSOSE presenti nello stesso locale o adiacenti..con NOTA che dice poi "di tipo C"..perche se sono A o B tale locale o locali sono APERTI ( ad esmepio per prelevo aria comburente e/o evacuazione fumi) e quindi forse in tal caso manco si sommano se sono A GAS.

                                                      - Sicurezza Impianto TERMICO inteso come idronicio..competenza INAIL..che somma QUALSIASI generatore che condivide stessa acqua..sopra 35 scattano regole diverse per costruzione e manutenzione

                                                      Nel caso del ns amico mi pare che non serva tramezzi, perche la biomassa non si somma al gas per il DM1996
                                                      Per Inail..deve vedere lui se costa meno accettare di avere un impianto di categoria superiore..oppure suddividerlo, ma con costi da sostenere...

                                                      Il verbale che alleghi potrebbe essere esatto se fossero DUE caldaia e gas..oppure potrebbe aver sbagliato il verificatore (succede spesso, si fa ricorso..si vince)

                                                      @ERPUPONE...comunque DNE non dice che chi ha biomassa "nello stesso appartamento"..ma se è nello "stesso locale o adiacente"
                                                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                      • #57
                                                        marco, io riporto quanto mi ha detto l'ufficio diretto vigili del fuoco (NO, in qualsiasi caso due caldaie stesso locale tecnico sommano la potenza, mentre due caldaie sullo stesso impianto ma con separatore e in due locali diversi, si può)
                                                        appena mi mandano i DM li posto, e ti assicuro....che se vengono loro a controllare.... i piedi li tieni ben fermi, non li metti certo sui loro deretani..... te lo assicuro.
                                                        siccome a me poco interessa, se faccio un lavoro lo faccio sempre evitando possibilità di verbali.
                                                        riscaldamento a biomassa e PDC
                                                        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                        • #58
                                                          ecco la risposta dei VVF di Padova
                                                          loro fanno riferimento alla normativa sui combustibili liquidi
                                                          Dicono di leggere in particolare pagina 5 e 6 (capitoli 4.1 e 4.2) della normativa sui combustibili gassosi

                                                          non faccio che riportare quando LORO Mi dicono
                                                          riscaldamento a biomassa e PDC
                                                          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                          • #59
                                                            simonez,chi sarebbe il sordo? chi è che non vuol capire?

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                                                            • #60
                                                              era una considerazione generale...capita troppo spesso che non vengano apprezzati gli sforzi e le informazioni date da chi ha l'esperienza e la compenza nel settore; e questo succede in ogni sezione del forum!
                                                              Purtroppo piacerebbe a tutti sentirsi dire qullo che ci fa più comodo ma quasi mai è così!
                                                              Dove l'ignoranza urla...l'intelligenza tace...è una questione di stile...
                                                              Fv 3,6kw - 14 pannelli benq + Inverter Abb 3.0 out.

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