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Sistemi di fissaggio e resistenza al vento

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  • #1

    Sistemi di fissaggio e resistenza al vento

    Stavo valutando i sistemi di fissaggio per pannelli in integrazione architettonica, con un occhio alla resitenza al vento (cosa volete, dalle parti di Trieste è il caso di pensarci... <img src="> )

    I sistemi che ho visto sono l'Intersole della Ubbink Solar (ne parlo qui ) ed il PV_lightdella Schuco.

    Il primo, anche se lo preferirei, sembra fuori gioco perchè dichiarano una resistenza al vento di soli 115 Kmh... assolutamente insufficiente.
    (Però sarebbe da vedere se una qualche soluzione tecnica particolare, tipo, chessò, aumentare il numero dei punti di fissaggio o il montaggio di una bandella metallica sul colmo) potrebbero aumentarne la resistenza al vento, e quanto...

    Del secondo invece ho ravanato in rete tutto il ravanabile, ma sono riuscito a trovare pochissima documentazione, e nessuna particolare indicazione sulla resistenza al vento.

    Avete qualche idea o esperienza al proposito? Qualche prodotto da suggerire?
    http://voglioilfotovoltaico.blogspot.com/
    Tag: Nessuno
  • #2
    la normativa italiana sulle costruzioni impone che il calcolo dell'azione del vento sia fatta per Trieste per una velocità di 108 Km/h, naturalmente poi ci sono altri fattori che influenzano il calcolo

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    • #3
      Belle le normative...
      Sta il fatto che quest'inverno il record a Trieste era di 151 Km/h... che è quasi nella norma. Il record assoluto, alcuni anni fa, furono 180 Km/h.
      Anche se casa mia è in una zona relativamente "tranquilla", lo stesso i 130 Km/h posso aspettarmeli con certezza, e forse anche qualcosina di più nei prossimi vent'anni.
      Considerate che da queste parti si usano mettere i sassi sopra ai coppi...
      Ultima modifica di nll; 14-10-2013, 00:32. Motivo: Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum.
      http://voglioilfotovoltaico.blogspot.com/

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      • #4
        quando la normativa impone dei limiti sono sempre limiti di progetto, difatti come avevo detto nel calcolo intervengono altri fattori che amplificano l'azione del vento, poi anche se si progettasse per 160Km/h sicuramente potrebbe accadere che in una giornata si potrebbero verificare raffiche a 165, non per questo la struttura sarebbe stata mal progettata;
        comunque per eventuali riferimenti azione del vento D.M. 14/09/05 o ancora meglio le istruzioni del CNR che trovi qui :
        http://www.cnr.it/sitocnr/IlCNR/Attivita/N...DT207_2008.html

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        • #5
          calcolo zavorre

          Carissimi, sono un ingegnere edile di Rimini, nella mi azienda si è iniziato a fare progetti di fotovoltaico su tetti piani e a me è toccato il compito di fare verifiche al vento e di resistenza del solaio. Per la verifica al vento nulla di complicato, ho seguto alla lettera la normativa sulle costruzioni per il calcolo della pressione del vento, poi una semplice verifica a ribaltamento. vi confermo solamente che al minimo sono necessari circa 60 kg al metro quadro. se volete più informazioni contattamemi via *** MP. Indirizzo email rimosso. Violazione art.7 del regolamento del forum. nll *** ciao a tutti
          Ultima modifica di nll; 14-10-2013, 00:32.

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          • #6
            Buongiorno,
            ho bisogno di un parere tecnico:
            devo installare dieci moduli fotovoltaici di dimensioni standard su un tetto piano privo di balaustra situato al quarto piano di una palazzina.
            Il mio installatore si rifiuta di montarli a 30° come da me richiesto in quanto a suo dire i moduli non reggerebbero alla forza del vento ( da noi in Sardegna il maestrale in certe giornate è davvero forte)
            Mi propone una soluzione a base di zavorre da 55Kg e pendenza di 12°ottenuta con murature.
            Non sono convinto, anche perchè altri installatori propongono sistemi di ancoraggio per i moduli che mi permetterebbero di ottenere il tilt richiesto.
            Sono perplesso...
            chiedo gentilmente un vostro parere.

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            • #7
              In tale caso, siccome se i moduli cadono dal tetto e finiscono per strada dove sta passando qualcuno e per sfortuna lo ammazzi, vi sarà una reale responsabilità civile e penale per l'avvenimento, io ti consiglierei di far fare i calcoli ad un ingegnere strutturista il quale si assumerà la responsabilità di ciò che scrive nel suo progetto.

              A distanza e non essendo uno specialista, per me è davvero difficile darti una risposta.

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