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Ho fatto da poco un piccolo impianto solare composto da un pannello cis da 60w che va una meraviglia, un regolatore di carica della steca pr 1010 e una batteria al gel da 100h. il problema è nel regolatore di carica che quando collego il tutto usando il test sui morsetti ingresso pannello mi segna un voltaggio di 0.73 volt mentre dal pannello ne arriva piu di 20 volt.qualcuno mi sa dare qualche spiegazione ? il regolatore di ricarica è difettoso? oppure ho sbagliato io in qualcosa?
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Hai collegato il polo positivo e negativo nella giusta sequenza?
Potresti spiegare o pubblicare lo schema dei collegamenti da te effettuati?Ultima modifica di giorgio demurtas; 09-04-2009, 11:20. Motivo: Non quotare un messaggio per intero, ne va della leggibilità del forum -
Mannaggia che papera . ho collegato alla i cavi alla scatola del pannello invertendi i poli + - adesso il regolatore di carica funzionae sta caricando, ma facendo l'autodiagnosi mi da il codice 111 con la faccina triste :-( avrò danneggiato qualcosa? misurando la tensione con un test dai pannelli arriva 22 volt ma una volta collegati hai morsetti del regolatore di carica arriva a 13.2 volt . è normale oppure qualcosa non va ?Commenta
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Impianti ad isola
Ciao, invertire la polarità non è bella cosa, penso o spero che il regolatore sia dotato di fusibile, cerca uno schema, vedi se è saltato e cambialo . Gli impianti ad isola, per prima cosa si deve collegare la batteria al regolatore, prima però controlla il settaggio del regolatore, ci sono dei jumper da spostare se usi una batteria piombo-acido oppure se usi una batteria piombo-gel. A questo punto puoi collegare i pannelli, prima conviene che li copri o non li esponi al sole per evitare scintille, una volta collegati al regolatore rispettando la polarità puoi esporli al sole. Se la tensione che dici è 22volt il pannello stà operando a circuito aperto Voc , voglio sperare che come ho detto prima sia saltato un fusibile. ciaoCommenta
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il pr1010 ha il "fuse elettronico" se non erro, ed anche le protezioni regolabili per accendere , spegnere e programmare l'accensione, difatti viene usato quasi esclusivamente per le luci a led, visto anche il suo costo.
dovrebbe avere una protezione per l'inversione di polarità, ti allego per consulto il manuale in italiano se ti serve.
STECA Steca PR 1010, PR 1515, PR 2020, PR 3030
saluti,
andreaUltima modifica di giorgio demurtas; 09-04-2009, 11:22. Motivo: non quotare un messaggio per intero, ne va della leggibilità del forumTUTORIAL VIDEO PER NEOFITI E NON SOLO ( contatore quadri etc )
http://www.youtube.com/user/socosnc/videos
web/public?name=SOCO_SOLAR_PLANT[/URL]Commenta
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buona scelta,il pr1010 e' un buon regolatore.Io ho istallato il modello pr3030 e devo dirti non da nessun problema.per il tuo problema al regolatore penso che non ci sia nessun problema perche' ha gia' l'ha protezione interna per l'inversione di polarita'.
una volta e' successo anche a me' che mi e' apparsa la faccina triste ho solamente scollegato totalmente il regolatore e ricollegato nella polarita' giusta prima la batteria e dopo i pannelli.ha fatto una sorta di reset.
nel caso il problema persiste puoi controllare se la resistenza inserita nel pannello si e' danneggiata.facci sapere.Commenta
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Impianti ad isola
Siamo in attesa per sapere se hai risolto. Comunque, anche io ho un piccolo impianto ad isola e secondo me, dalle esperienze fatte, fino a quando col tester avrai una tensione di 22volt (circa, anche 20, 21, dipende dai pannelli) ai capi dei morsetti del regolatore dove sono collegati i fili che ti arrivano dai pannelli, vuole dire che il circuito è aperto, e cioè la corrente non transita dal regolatore verso la batteria, che quindi di conseguenza non si caricherà. Se non trovi il componente che si è guastato e lo ripari, credo ti servirà un nuovo regolatore. La prossima volta ricorda, prima collegare la batteria al regolatore, ancora meglio se interponi un fusibile CC come quello delle auto ad esempio da 10 ampere, il regolatore entra in funzione, verificare sia tutto ok, poi collegare i pannelli. ciaoFile allegatiCommenta
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x Torcia
Scusa la curiosità, vedendo la foto del regolatore della Steca, mi dici cosa hai collegato alla presa + e - (quelle a destra)? Grazie :-)Commenta
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ciao,solarpower70 anche io ho istallato quel modello di regolatore e' pr3030.il primo ingresso e' adibito all'ingresso dei pannelli,il centrale l'uscita alla batteria i due morsetti a destra sono un uscita a 12volt,dove si possono collegando volendo delle lampade 12volt o un qualsiasi carico sempre a 12volt.
con quella uscita il regolatore la puo' far lavorare anche come crepuscolare"volendo illuminare un cortile di sera".
ciao.Commenta
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Impianti ad Isola
Ciao SolarPower70, posso risponderti senza problemi, solo che la tua domanda si possono dare più risposte, quindi non sapendo cosa vuoi sapere di preciso e quanto già sai sull'argomento andrò a naso. I morsetti di destra, dove è rappresentato il simbolo della lampadina stanno ad indicare il carico, vale a dire le utenze collegate, es. lampadine 12vdc o inverter. Collegando le utenze a questi morsetti (e non direttamente alla batteria) il reg.dicarica se ha il settaggio ed utilizza il S.O.C. (state of charge - stato della carica) praticamente si registra ed ottimizza i fussi di corrente, quelli di carica che vengono dai pannelli fotovoltaici, e quelli di scarica verso le utenze. La potenza massima che potrai gestire sarà quella data dalla famosa formula P=VxI che al massimo per il PR3030 sarà di : se la tensione nominale dell'impianto è 12vdc = 12x30=360watt , se invece hai 24vdc il doppio 720watt. Inoltre evita la sottoscarica della batteria interrompendo il flusso quando la tensione scendo oltre un certo valore (circa 11 o 10,8 volt).salutiCommenta
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Impianti ad Isola - Morsetti Carico-Utenze
Continuo il discorso di prima, dicendo che l'utilizzo del S.O.C. dopo un primo periodo di gestione dell'impianto l'ho abbandonato in quanto ha 2 aspetti negativi che poi limitano le utenze, quindi ho optato per il collegamento diretto dell'inverter alle batterie. Ho quindi modificato il setup del regolatore di carica, settandolo su VOLTAGE vale a dire controlla lo stato di carica della batteria in funzione della tensione rilevata. Ho quindi collegato direttamente ai morsetti della batteria un inverter, in questo modo non ho limitazioni di potenza prelevata (è vero fino ad un certo punto, in realtà anche qui bisogna fare un dimensionamento del pacco batterie) l'inverter deve essere dotato di sensore di interruzione LVD Lower Voltage Detection, rilevazione di tensione minima (come ho detto prima 11 o 10,8volt circa) ed interrompere il circuito quando si raggiunge questo valore soglia in modo che si evita di danneggiare in modo irreparabile il pacco batterie. byez (p.s. quei due fili li a destra che mi chiedevi ora non ci sono più, il morsetto è libero)Commenta
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Grazie x le risposte
Grazie x aver soddisfatto la mia curiosità :-)
In effetti volevo proprio sapere che tipo di carico tenevi collegato, visto che deve funzionare a 12V ed in giro solitamente si trovano apparecchi funzionanti a 220V. Forse c'è una scelta maggiore per il settore camper/nautico dove ho notato la presenza abbondante di elettrodomestici molto parsimoniosi riguardo alla richiesta di Watt... sembrano meno affamati, poi non so se a questa parsimonia si accompagna anche l'efficienza.
Per quanto riguarda il sensore di protezione (lvd) dell'inverter, leggendo le caratteristiche di quello in mio possesso, penso che dovrebbe esserci anche se non elencato come LVD: c'è un sistema di arresto per batteria scarica (scatta a 10.5V), segnalazione acustica quando la batteria ha 10V, protezione surriscaldamento (60°), protezione sovraccarico, protezione cortocircuito, protezione alta tensione in ingresso e protezione polarità invertite batteria tramite fusibile da 15A
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Aaaarghh....
E' da un paio di giorni che il sistemino non rende... ;-((
E' vero che non sta facendo giornate con sole pieno tutta la giornata, ma il regolatore di carica mi segnala al max. 11.9V come tensione della batteria.
E se provo a collegarci gli apparecchi elettronici che finora riuscivo a ricaricare con successo, la tensione scende ancora. Stamattina per un attimo è partita la protezione dell'inverter con relativa segnalazione acustica ed il display LCD del regolatore per pochi secondi segnalava addirittura appena 9.6V!!!!!! La potenza in A ricavata dal pannello solare varia da 0.8A a 1.1A max.
Poi, se è vero, che la tensione della batteria dovrebbe essere quasi sempre intorno ai 14V allora penso proprio che c'è qualcosa che non va.
Suggerimenti ???
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PER SOLARPOWER70,chiaramente dai dati forniti non e' facile rispondere ,sarebbe meglio inserire potenza pannello e grandezza batterie.per la tensione a 14 volt sara' molto difficile averla ,perche' una tensione a 14volt la si puo' avere solamente con un soleggiamento molto favorevole e con delle buone batterie a scarica ciclica.da come puoi notare dal momento che il sole tramonta le batterie scendono con il loro voltaggio stabiliazzandosi intorno ai 13volt o piu'.chiaramente bisogna proporzionare l'inverter e le utenze rispetto all'impianto.
facci sapere come e' composto il tuo impianto,per una maggiore risposta.
ciao.Commenta
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Hai ragione Alessio, la batteria è a tecnologia AGM da 100A, l'inverter è a onda sinusoidale modificata da 350W con picco a 600W, ed il pannello è un Sunergy da 85W con 36 celle policristalline. Infine il regolatore di carica è a 30A. Finora il display del regolatore ha segnalato al massimo 12.4V cone tensione della batteria e non è andato mai oltre tale valore... Mentre la sera scende facilmente a 11.8V o poco meno. Le utenze sono collegate tramite inverter direttamente alla batteria. E non è che avessi quali utenze dispendiose: 4 cellulari, 2 palmari ed un portatile che non collego sempre. Grazie.Commenta
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PER SOLARPOWER70,facendo riferimento alla tensione che tua hai descritto 9,6volt "tensione che tu hai misurato con il tester direttamente sulla batteria"e' molto difficile registrarla e ti dico perche'.avendo un regolatore che interrompe la tensione ad un livello di carica di 10,5 ed un inverter che anche lui interrompe a 10,5volt e' molto difficile.
controlla bene se per errore hai collegato un carico a 12volt tipo"LAMPADINA PALMARE ECC..."DIRETTAMENTE SULLA BATTERIA.questo tipo DI ERRORE puo causare una tensione al disotto dei 10,5 volt.
se per errore lo hai fatto collegalo all'uscita che hai sotto il regolatore.
calcolando che tu hai un pannello da 85watt ed una batteria da 100ah,dovresti ricaricare completamente la tu batteria con questo calcolo.potenza pannello diviso potenza nominale del pannello cioe'"85:16=5,31A"PER ESSERE PIU' PRECISO LA POTENZA NOMINALE E' SCRITTA SUL RETRO DEL PANNELLO.
5,31x8 che sono le ore maggiori di sole per un equivalenti di 42A giornalieri "dati riferiti a periodo estivo con inclinazione giusta".
prova a lasciar caricare la batteria per lameno 2 giorni e puoi riprovare a misurare la tensione.PREMETTO VERIFICA UN EVENTUALE ERRORE SU UN COLLAGAMENTO DIRETTO A 12 SULLA BATTERIA.
ciao,tienimi aggiornato.Commenta
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Grazie della gentile risposta. Mai detto di aver misurato col tester la tensione della batteria: mi sono affidato ai valori riportati sul display del regolatore. Mi rendo conto che la precisione del regolatore non è paragonabile a quello di uno strumento dedicato e professionale tipo tester, fatto sta che in contemporanea l' inverter si è messo in protezione in concomitanza del valore troppo basso della batteria. In quanto agli errori di collegamento non è possibile che per errore ho collegato qualcosa a 12V in quanto alla batteria è collegato solo l'inverter, a questo 1 cavo di corrente che entra in casa a cui ho collegato 1 ciabatta con interruttore e fusibile di protezione ed alle varie prese della ciabatta inserisco gli alimentatori dei vari telefonini, palmari ecc... Comunque grazie per la preziosa formula: mi chiedevo proprio quanto tempo occorresse per ricaricare questo mostro di batteria, anche se c'è ovviamente la variabile delle giornate nuvolose o meno. Le specifiche tecniche dichiarate dal costruttore sono: potenza di corto circuito 5A, corrente MPP 4,7 A ecc...Commenta
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da quello che tu' hai descritto il mini impianto non ha nessun problema.ti consiglierei di lasciar caricare bene la tua batteria al 100%.chiaramente se tu in una giornata lasci il pennello caricare la sera non riusciresti ad attacare un carico perche' a batteria non avra' una carica sufficente.facciamo un calcolo se questo pannello nei periodi di maggior soleggiamento riesce a caricare ben 5A circa metterebbe ben 2 giorni e mezzo per caricarla,senza metterci nessun carico.
nel periodo peggiore facciamo una media di 2A all'ora,quindi ci vorrebbero ben 6 giorni di carica,sempre senza nessun carico.
se tu vuoi abbattere almeno alla meta' del tempo ti consiglio di mettere un altro pannello o piu'.
ciao.Commenta
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Magari...
Mi piacerebbe aggiungere almeno un altro pannello ma già per far accettare questo ho faticato un bel po'... :-)) A meno di considerare il divorzio.. mi sa che me lo faccio bastare :-))) Comunque è cambiato qualcosa tipo posizione del sole da una settimana a questa parte: il regolatore segnala al massimo 1.3A proveniente dal pannello, mentre ricordo chiaramente che arrivavo a leggere anche 2.2A intorno a mezzogiorno. Oggi mi sembra una giornata con cielo limpido e luminosità ideale ma mi aspettavo qualcosa in più...Commenta
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si ho costato anche io che l'inclinazione del sole e' cambiato in questi giorni.D'inverno sul mio regolatore riuscivo a leggere circa 18/20A in questi giorni circa 26/28A,aspettiamo la bella stagione.SU una cosa hai ragione sono un po' ingombranti,se hai la possibilita' di metterli sul tetto o in giardino sono anche belli da vedere.
a dimenticavo hai messo il pannello in una inclinazione favorevole,ti dico questo perche' ogni citta' ha una sua angolazione,se vuoi ti mando la giusta angolazione .
ciao.Commenta
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A te i valori sono migliorati, quindi la tua posizione dei pannelli è molto precisa. Non ho un giardino, magari... e non ho il tetto (appartamento in condominio) quindi mi sono dovuto trovare un posticino per il pannello solare in un angolo del balcone più grande che in inverno riceveva il sole fin dalle prime ore dell'alba ed il sole reggeva fino alle ore 13 per poi adombrarsi. Ho acquistato uno di quei supporti per monitor LCD/Plasma con peso max 15Kg e, aggiungendo delle staffe in alluminio, l'ho adattato a supporto da parete per il mio pannello che pesa 8.5 Kg. In pratica mi sono scelto la parete fuori al balcone che riceveva più luce: ho fatto un bel buco nella parete dove ho ricavato la... "cuccia" per la batteria e l'inverter, passati i fili che entrano nella stanza dove ho fissato il regolatore alla parete, in una posizione molto bassa così viene nascosto dal divano. Alla presa dell'inverter, direttamente collegato alla batteria con l'apposito cavo in dotazione che ha un fusibile di protezione e morsetti a pinza, ho collegato una spina con connettore maschio collegata ad un filo che termina con connettore femmina che entra attraverso la parete sotto al regolatore di carica ed a cui collego la ciabatta multi presa. Da notare che, contrariamente a quanto riportato nel manuale del regolatore, che vuole fili di corrente da 6mm, ho utilizzato fili da 4mm. Potrei incontrare problemi in futuro per questo motivo?File allegatiCommenta
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Per il regolatore non ci sono problemi la sezione che tu hai utilizzato il 4mm va benone.consigliano il 6mm per lunghe distanze e con carichi di 30A.quindi stai tranquillo.Per descrivere il mio impianto ci metterei troppo quindi ti riassumo il tutto
18 panelli HELIOS da 100WATT per un totale di 1800watt,4 regolatori modello PR3030 per una ricarica di 120A all'ora con insolazione giusta ed estiva.vari supporti per pannelli e regolatori,stacca batterie fusibili displey LCD per controllo tensione,6 batterie da 100 per un totale di 600A,inverter da 3000watt con spunto 6000watt.e da circa un hanno ho istallato anche un generatore eolico,per non farmi mancare nulla.
Ho in mente di ampliare il mio impianto,ma solamente per renderlo piu' potente e non per esigenza,capisci 120A in un ora calcoliamo per 8 ore sono ben 960A,non abbasterebbero neppure le batterie.
A dimenticavo hai fatto un bel lavoro,complimenti .
ciao.Commenta
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Grazie per il tuo complimento ma in confronto a quello che hai tu è praticamente nulla... Ma hai la convenzione con l'Enel oppure, ma non credo, è un "impiantone" ad isola?
Perché non posti una foto? Grazie :-)Commenta
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esatto e' un impianto ad isola.ho dovuto fare questa scelta perche' la mia zona non e' fornita da rete elettrica,ecco perche' questa scelta.a poco pubblichero' qualche foto.
ho pubblicato delle foto del mio generatore eolico su un sito ENERGIASOLARE100,se le vuoi vedere puoi andare sul sito e andare su "i vostri impianti"clicchi su ALESSIO D e ci sono delle foto.quelle foto sono delle foto che ho scatto un po' di tempo fa' ,da quelle foto ho fatto un po' di modifiche.da quella altezza del generatore mi sono alzato ancora di 5 metri per un totale di 11metri di altezza,per una maggiore ventilazione senza nessun ostacolo.piu il la' avro' qualche altra modifica da fare.
ciao.
si sta caricando la batteria o e' rimasta senpre con quella tensione?Commenta
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Mi immagino ke ti sei svenato ad acquistare il tutto... :-( Comunque è una soddisfazione poter fare a meno di mamma Enel ;-) Si, la batteria si sta caricando, malgrado il cielo grigio di oggi. Ieri ho commutato il regolatore da soc a tensione batteria altrimenti lampeggiava il display: ieri sera il contatore del regolatore riportava di aver ricavato 3A. Poi la notte l'ho lasciato riposare non collegando alcuna utenza e stamattina ho controllato il valore della tensione che era stabile a 12.3V, non male. Commutando di nuovo a soc riporta carica a 40%.Commenta
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Regolatore di carica
Ho un dubbio sul regolatore. Ho un regolatore Solara SR 135 TL . Ciò vuo dire che la potenza in ingresso dei pannelli FV deve essere al massimo di 135 Wp?Commenta
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