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Protezione dai furti per parchi solari

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  • #31
    Originariamente inviato da car.boni Visualizza il messaggio

    Ciao Re Plus,
    vero, se l'impianto si trova su di un tetto isolato in mezzo al deserto o in cima ad una montagna posso concordare con Te ma se l'impianto si trova su di un tetto di una casa in un centro cittadino o, ancor meglio, su di un immobile situato in zona industriale e presieduto 24 ore su 24 per tutto l'anno capirai bene che le preoccupazioni sono molto ma molto limitate.
    ciao car.boni

    Ci hai proprio preso carboni. Leggi sotto. Io abito nel comune indicato (bene vagienna). Scuola in centro paese, dietro il bar APERTO.

    A fine luglio si trovava a passare dalle parti del suo primo impianto fotovoltaico (che non si scorda mai), un'abitazione privata il cui tetto era stato ricoperto di pannelli. Quando, con sgomento, l'elettricista ha visto i tetti di casa nudi e opachi ha fatto subito una telefonata al vecchio cliente, dandogli in anteprima la brutta notizia. A seguire è arrivata la denuncia ai carabinieri, e ora sono in corso le indagini per scoprire dove sono finiti quei centoventi moduli, e soprattutto quei centomila euro investiti nel risparmio energetico. Stessa angosciosa attesa nel piccolo comune di Bene Vagienna, in Provincia di Cuneo. Lì, tra fine agosto e inizio settembre, qualcuno ha fatto sparire dalla scuola elementare A. Carena ben ottantasette pannelli, alti un metro mezzo l'uno. Il mutuo acceso dall'amministrazione comunale resta tutto da pagare: e chi ci pensava a fare un'assicurazione contro il furto? Il furto dei furti risale al 2007, quando settemila pannelli della centrale elettrica Enel di Serre, vicino a Salerno, si volatilizzarono. A quel tempo ci si muoveva soprattutto per grossi malloppi. Negli ultimi tempi, invece, la raccolta si è fatta più capillare, i ladri si sono organizzati in piccole squadre d'assalto che puntano siti dotati di un capitale medio, tra i cinquanta e i centocinquanta pezzi. La più grande retata di ecoladri finora registrata in Italia è stata quella dello scorso febbraio: diciannove persone arrestate dalla Squadra Mobile di Matera al termine dell'Operazione Kyoto, lunghi mesi di indagini per una banda che aveva depredato impianti solari e fotovoltaici in tutto il Sud, arrivando a totalizzare un bottino di circa sei milioni di euro. La banda del pannello operava con grande efficienza smontando in una sola notte un centinaio di moduli, che venivano immediatamente spediti via furgone nel Nord Africa.

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    • #32
      Bella la definizione dei ladri rinnovabili ...
      Buona giornata e buon lavoro a tutti.
      ENER

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      • #33
        [QUOTE=MEGAWATT;118988045]Il furto dei furti risale al 2007, quando settemila pannelli della centrale elettrica Enel di Serre, vicino a Salerno, si volatilizzarono. QUOTE]
        7000 pannelli e nessuno se nè accordo?nessuno ha visto niente? quante persone, quanti camion, quante gru servono per portare via 7000 pannelli in una notte? Quanto tempo serve? la cosa mi puzza molto e mi puzzerebbe molto anche se fossero "solo 700". Ma vi rendete conto che casino di mezzi, persone e attrezzature genera asportare 7000 pannelli? Nessuno se nè accorto?Favole vere e proprie. Io direi che tutti se ne sono accorti e molti ci hanno guadagnato. ENEL+Sud Italia= mooolti dubbi.
        Perdonatemi ma ne ho già sentite tante

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        • #34
          Ma sicuri ke i 7000 pannelli siano arrivati ????? O hanno denunciato il furto di un kualkosa ke nn è mai arrivato a destinazione.......
          Un mio pensiaero.
          www.anter.info

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          • #35
            Dunque .... per 200 KW in amorfo da 80W ci sono voluti 3 bilici. Erano 2700 moduli
            Buona giornata e buon lavoro a tutti.
            ENER

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            • #36
              Originariamente inviato da FREONit Visualizza il messaggio
              Ma sicuri ke i 7000 pannelli siano arrivati ????? O hanno denunciato il furto di un kualkosa ke nn è mai arrivato a destinazione.......
              Un mio pensiaero.
              Interessante, già sentite tante storie di questo tipo, anche se non nel campo del fotovoltaico, comunque sempre nel campo del pubblico.

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              • #37
                Originariamente inviato da FREONit Visualizza il messaggio
                Ma sicuri ke i 7000 pannelli siano arrivati ????? O hanno denunciato il furto di un kualkosa ke nn è mai arrivato a destinazione.......
                Un mio pensiaero.
                Mi sa che il tuo pensiero va molto vicino alla realtà... con quante viti si fissa un pannello? supponiamo due (mi sa che quattro sia più sensato) significa svitare 14.000 viti e caricare i camion tutto in una notte (altrimenti il giorno successivo qualcuno si sarebbe accorto della mancanza di una parte dei pannelli) ciò significa un esercito di persone e mezzi (chiaramente invisibili). Vien da pensare anche a me che i pannelli non ci sono mai arrivati.....oppure hanno fatto le cose con calma e chi sapeva ha fatto come le famigerate scimmie!
                Impianto semintegrato 3KWp Nr. 15 moduli Schuco MPE200 PS 05 200Wp, inverter SMA SB 3000-IT, Inclinazione: 17° Orientamento 45° ovest rispetto al sud + Sunny Beam BT (2009) & ampliamento 2.99KWp Nr. 13 moduli Schuco 230Wp, inverter SMA SB 3000-IT(2011).

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                • #38
                  Al mio paese han rubato 80moduli, e mica lo stesso giorno. Ci hanno messo un po'. La scuola e' dietro il bar FREQUENTATO fino alle 4 di notte.

                  LA dirigente scolastica se n'e' accorta perche' qualcuno passando ha notato che non c'erano piu'. Alla faccia del controllo. Della serie: non sono miei, chi se ne frega se l'impianto e' staccato per giorni.

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                  • #39
                    Riprendo la discussione perchè qualche giorno fa sono stati rubati alcune centinaia di moduli da una piccola centrale di 500 kw a Serre di Salerno. Il colpo era stato già tentato nel 2014 ma un vicino era riuscito a dare l'allarme e i ladri fuggirono lasciando a terra i moduli smontati che poi furono rimessi a posto. Ovviamente l'impianto era protetto da videosorveglianza con collegamento alla locale caserma dei carabinieri. Ovviamente l'impianto di allarme non ha funzionato.
                    Ora mi chiedo perchè il GSE non chiede più l'elenco delle matricole dei moduli per i nuovi impianti: è facile riciclare moduli rubati , potendo così fare dei prezzi di vendita più bassi e togliere lavoro all'impresa onesta che non accetta di collaborare con i ladri.

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