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Come collegare i differenziali?

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  • #1

    Come collegare i differenziali?

    Salve a tutti vi vorrei porre una domanda
    L'impianto FV schematizzato è composto da
    Pannelli > Inverter > quadro elettrico > contatore
    Domande
    1) se i differenziali li metto solo sul quadro ele questi mi funzionano sia se la corrente va dai pannelli verso enel ke viceversa? Di solito il quadro è cablato come se lìimp FV sia il generatore di corrente e Enel sia l'utenza d'alimentare (ad es in una cessione totale)
    2) se il differenziale l'ho solo sul quadro e quello che devo proteggere è la massa dell'inverter alla fine la protezione ce l'ho solo quando l'impianto fv non produce e la corrente va da enel sino all'inverter o sbaglio?
    Dubbi amletici !!!!!!!
    Saluti

    ps che faccio metto un differenziale anche sui quadri di campo dell'imp FV?
    -----
    Accidenti nessuno che risponde mi sa ke ho kiesto una cazzata o una cosa troppo complicata
    Ultima modifica di recoplan; 12-05-2009, 15:30.
    Impianto da 6,38kWp in prov. di Bergamo - Azimuth -20° / Tilt 20° su tetto a falda
    Pannelli n° 22 Sunlink SL290W - Inverter Fronius IG Plus 70V
    Tag: Nessuno
  • #2
    Ci sono già discussioni in merito con pro e contro delle varie soluzioni.

    Nessuno ti risponde perchè alla fine il discorso delle verze e dell'orto: tutto non puoi avere e devi decidere quando deve intervenire il MTDiff.

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    • #3
      Grazie Rob allora cercherò nel forum ma da quanto ho capito il problema cmq sussiste
      ciao
      Impianto da 6,38kWp in prov. di Bergamo - Azimuth -20° / Tilt 20° su tetto a falda
      Pannelli n° 22 Sunlink SL290W - Inverter Fronius IG Plus 70V

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      • #4
        Il diff devi metterlo nel dispositivo generale (subito dopo M1, da DK5940) oppure almeno dopo la diramazione dei carichi, al fine di proteggere la linea che va all'inverter, dai contatti indiretti.
        Metterlo subito a valle dell'inverter non ha senso perchè se immagini l'inverter come una scatola con due fili, la corrente è sempre la stessa nei due fili, perciò non interverrà mai il differenziale.
        Invece il gasto alimentato dal lato rete si richiude nel terreno perchè il neutro è a terra in cabina, e fa intervenire il differenziale messo vicino a M1.
        ciao
        Giorgio
        Il mio: Fotovoltaico a inseguimento - Caldaia a biomassa - Pannello solare

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        • #5
          Originariamente inviato da giorgio demurtas Visualizza il messaggio
          Il diff devi metterlo nel dispositivo generale (subito dopo M1, da DK5940) oppure almeno dopo la diramazione dei carichi, al fine di proteggere la linea che va all'inverter, dai contatti indiretti.
          Metterlo subito a valle dell'inverter non ha senso perchè se immagini l'inverter come una scatola con due fili, la corrente è sempre la stessa nei due fili, perciò non interverrà mai il differenziale.
          Invece il gasto alimentato dal lato rete si richiude nel terreno perchè il neutro è a terra in cabina, e fa intervenire il differenziale messo vicino a M1.
          quoto in pieno, il differenziale va utilizzato come in un impianto elettrico convenzionale, diciamo con ingresso lato rete e uscita lato inverter, in modo da proteggere
          la linea stessa di quest'ultimo dai guasti alimentati dalla rete, anche perchè l'inverter ha delle protezioni contro il c.to c.to, quindi al contrario non risulterebbe molto utile!

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          • #6
            Originariamente inviato da Anacleto Visualizza il messaggio
            quoto in pieno, il differenziale va utilizzato come in un impianto elettrico convenzionale, diciamo con ingresso lato rete e uscita lato inverter, in modo da proteggere
            la linea stessa di quest'ultimo dai guasti alimentati dalla rete, anche perchè l'inverter ha delle protezioni contro il c.to c.to, quindi al contrario non risulterebbe molto utile!
            Quindi schematizzando avrò il contatore enel che si collega a monte dell'interruttore MTD dell'imp FV e sui morsetti a valle collego l'inverter.
            Ma se ho un impianto in cessione totale avrò (escludendo il piccolo autoconsumo notturno) solo ed esclusivamente la corrente che dall'imp FV va in rete, in questo caso non dovrò collegare l'uscita dell'inverter a monte dell'interr MTD e sui morsetti a valle collegare il contatore enel?
            Impianto da 6,38kWp in prov. di Bergamo - Azimuth -20° / Tilt 20° su tetto a falda
            Pannelli n° 22 Sunlink SL290W - Inverter Fronius IG Plus 70V

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            • #7
              Originariamente inviato da Anacleto Visualizza il messaggio
              quoto in pieno, il differenziale va utilizzato come in un impianto elettrico convenzionale, diciamo con ingresso lato rete e uscita lato inverter, in modo da proteggere
              la linea stessa di quest'ultimo dai guasti alimentati dalla rete, anche perchè l'inverter ha delle protezioni contro il c.to c.to, quindi al contrario non risulterebbe molto utile!
              Il discorso è che quanto dici è opinabile in quanto durante il giorno il tuo lato rete è l'inverter stesso.

              Che tu lo metta a monte o a valle hai sempre una parte dell'impianto che non è protetto.

              In alcune zone poi Enel non ti lascia mettere il differenziale a valle del contatore di produzione (tra i due contatori tanto per capirci) perchè dicono che se interviene lascia il contatore di produzione isolato e non leggibile da remoto.

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              • #8
                Originariamente inviato da rob74 Visualizza il messaggio
                Il discorso è che quanto dici è opinabile in quanto durante il giorno il tuo lato rete è l'inverter stesso.

                Che tu lo metta a monte o a valle hai sempre una parte dell'impianto che non è protetto.

                In alcune zone poi Enel non ti lascia mettere il differenziale a valle del contatore di produzione (tra i due contatori tanto per capirci) perchè dicono che se interviene lascia il contatore di produzione isolato e non leggibile da remoto.
                Si ma con la cessione totale ho solo un contatore e quindi sarebbe + logico fare dall'inverter al contatore
                Impianto da 6,38kWp in prov. di Bergamo - Azimuth -20° / Tilt 20° su tetto a falda
                Pannelli n° 22 Sunlink SL290W - Inverter Fronius IG Plus 70V

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                • #9
                  Se sei in cessione totale che io sappia va messo tra inverter e contatore visto che dopo il contatore (lato rete tanto per capirci) l'impianto è rete pubblica enel.

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                  • #10
                    Originariamente inviato da rob74 Visualizza il messaggio
                    Il discorso è che quanto dici è opinabile in quanto durante il giorno il tuo lato rete è l'inverter stesso.
                    Io non la vedo così. Poco importa in che verso và l'energia.
                    Ciò che conta è l'anello di guasto. Siccome il neutro dell'inverter non è a terra (beh, è anche vietato) il guasto a terra della fase si richiuderà sempre con la terra in cabina. (interessando un differenziale messo vicino al punto di consegna, e difficilmente uno messo vicino all'inverter).

                    Perciò, come ho già detto prima, ritengo che il MTD vada messo più vicino possibile al punto di consegna.
                    Giusto per chiarire una cosa che ho intravisto: se faccio l'entrata dall'alto più che dal basso nel MTD.... non cambia niente.
                    ciao
                    Giorgio
                    Il mio: Fotovoltaico a inseguimento - Caldaia a biomassa - Pannello solare

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