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Impianto a sezioni

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  • Impianto a sezioni

    Ciao ragazzi.
    Stiamo richiedendo le autorizzazioni alla realizzazione di un impianto fotovoltaico da 500kWp in sud italia. Verrà realizzato a sezioni, e come prima sezione partiremo con 60kWp.

    Facendo domanda di connessione all'ENEL, specificando che l'impianto sarà di 500kwp, ma che la prima sezione sarà di 60kwp, con quale tensione mi connetteranno la prima sezione di impianto? In M.T. (visto che alla fine sarà 500kwp) o in b.t. (solo momentaneamente finchè non si supera il limite previsto).
    E' un dubbio che sicuramente va chiarito con ENEL, ma siccome c'è gente molto compentente in questo forum volevo sentire cosa ne pensate.

    Grazie a chiunque interverrà.

  • #2
    A mio avviso MT perchè l'impianto è da 500kWp e pertanto poco importano le potenze delle singole sezioni, entro massimo due anni sarai a 500kWp.

    Ciao

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    • #3
      si concordo con rob74
      all'enel interessa la potenza totale dell'impianto, quindi 500kWp.
      Per me, si sono introdotte le sezioni per una questione burocratica... infatti in questo modo non occorre aspettare la posa dell'ultimo modulo (anche diversi anni per impianti grossi) per chiedere la connessione e, di conseguenza, far entrare in esercizio l'impianto. Almeno in questo modo si inizia a produrre qualcosa già da subito!

      Ciao

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      • #4
        Ho sentito ieri proprio l'ENEL di Milano che si occupa della connessione di impianti in M.T.
        La risposta loro è che l'impianto a sezioni è visto per la delibera AEEG come lotto di impianti, dove il soggetto responsabile deve essere unico, ma il punto di connessione è uno per ogni impianto o sezione. In considerazione di questo la tensione di collegamento di ogni sezione dipende dalla sua potenza (quindi sotto i 100kW in b.t. e superiore ai 100kWp in M.T.). Quindi nel mio caso se realizzo l'impianto da 500kWp in 5 sezioni da 100kWp (che dopo saranno 99,...kWp), ogni singola sezione verrà connessa in b.t. ed ogni singola sezione oltre ad avere un contatore di produzione avrà anche un contatore al punto di connessione.

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        • #5
          *** CITAZIONE non utile : ELIMINATA ***

          Confermo dalla 161/08 e dalla guida alle connessioni di enl l'impianto avrà un unico contatore sul punto di allaccio e un contatore per ogni sezione...in poche parole si può connettere un impianto da 1 MW in bt con questo trucco pagando solo un po di più sui contatori di produzione che saranno 10 + 1 generale. E' incredibile a volte come la burocrazia batta la ragione...
          Ultima modifica di recoplan; 15-09-2009, 23:29.

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          • #6
            Scusa ma a che punto della 161/08 o del TICA hai letto che il punto di connessione sarà unico per tutto l'impianto????
            Da quello che mi ha detto il tecnico dell'ENEL i punti di connessione saranno uno per ogni sezione, la cosa bella è che presenti domanda di connessione una sola volta per tutte le sezioni, e poi consegni 1 comunicazione di fine lavori per ogni sezione.

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            • #7
              *** CITAZIONE non utile : ELIMINATA ***

              Guarda che ti stai imbrogliando perchè il punto di connessione è unico identificato dal pod..mentre per ogni sezione a cui deve corrispondere un gruppo di misura indipendente deve esserci un'unica tipologia di integrazione.
              Art. 5.5 della delibera 90/07
              Ultima modifica di recoplan; 15-09-2009, 23:34.

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              • #8
                Ciao pure io sono in fase di progettazione con un impianto da 500kw il quale verrà diviso in tre sezioni da 166,6 kwp e installato presso una struttura industriale già munita di cabina di trasformazione.
                Mi pongo ora il problema del trasformatore MT/BT.
                Devo pensare di installarne uno nuovo dedicato al solo impianto fotovoltaico oppure posso allacciarmi a quello esistente?
                Voi come vi comportate di solito?
                Grazie

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                • #9
                  *** CITAZIONE non utile : ELIMINATA ***

                  E' chiaro che devi vedere la potenza del trasformatore...
                  Tu le tre sezioni devi allacciarle in bt e devi adeguare i dispositivi di protezione in cabina come prescritto dalla norma per impianti superiori a 50 kWp
                  Ultima modifica di recoplan; 15-09-2009, 23:35.

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                  • #10
                    grazie mille Ing.Spano per l'utile consiglio
                    La nuova CEI 82-25 coem anche la CEI 0-16 prevedono per impianti in MT l'installazione di una protezione di interfaccia.
                    Avendo tre sezioni quindi dovrò prevedere tre protezioni.
                    E' corretto ?(riferimento a schema CEI 82-25 PAG.57 per singola sezione)

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                    • #11
                      Occhio DER che in caso di mancanza ENEL (per impianti superiori ai 400kVA) devi sganciare i dispositivi di interfaccia di ogni singola sezione e nel caso non intervenga devi sganciare il rincalzo (vedi CEI 0-16).

                      Tornando al discorso della connessione dell'impianto a sezioni. Scusa Spano, ma i contatori di cui parla l'art 5 comma 5 lettera b) della delibera AEEG 90/07 sono i contatori di produzione dell'impianto, ovvero quelli che servono per farti dare l'incentivo dal GSE.
                      Del contatore al punto di connessione non viene menzionato nulla, tranne alla lettera e) dello stesso articolo e comma, "la data di entrata in esercizio di ciascuna sezione sia univocamente definibile.", da questa affermazione mi viene da capire che l'entrata in esercizio di ogni sezione deve essere documentata da ENEL (in modo che tu possa mandarla al GSE), e quindi non è sufficiente che tu colleghi la sezione alla precedente sezione, ma l'ENEL deve uscire a fare un qualcosa... Quel qualcosa per me è la connessione ad un altro contatore (come poi mi ha specificato il tecnico dell'ENEL di Milano).
                      C'è qualcun altro che sa dare la sua opinione???

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                      • #12
                        *** CITAZIONE non utile : ELIMINATA ***

                        Scusami e cosa credi che fa l'enel venendo a montarti il contatore di produzione della sezione...ragazzi fate molta attenzione perchè un mio collega si è dovuto vendere la casa perchè ha perso una causa contro un committente...è vero che la percentuale fa gola a tutti su un impianto FV ma se avete dubbi pensateci bene...o per lo meno fatevi un assicurazione con un alto massimale...
                        buon lavoro a tutti
                        Ultima modifica di recoplan; 15-09-2009, 23:35.

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                        • #13
                          Spano, sarò duro di comprendonio, ma la tua versione non mi è molto chiara...
                          Sono andato a verificare sia sulla delibera AEEG 90/07 che sulla Guida alle connessioni di ENEL, e quello che affermi tu non esiste.
                          Al punto B.6 della Guida per le connessioni, viene citato "A fronte della richiesta, Enel predispone un unico preventivo, che prevede la realizzazione di una singola connessione per ciascun impianto del lotto"
                          Con questo mi sembra di capire che verrà effettuato per ogni sezione (impianto) un punto di connessione.
                          Esempio:
                          Impianto (lotto) da 500kWp diviso in sezioni (impianti) da 100kWp ognuno =
                          5 punti di connessione con altrettanti contatori di produzione e connessione in b.t.

                          A te la parola

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                          • #14
                            Per come la vedo io la situazione dovrebbe essere:
                            - un unico punto di connessione con la rete (definiamolo impropriamente contatore di "scambio" anche se può non esserci in caso di cessione totale);
                            - N contatori di produzione uno per ciascuna sezione, installati con tanto di verbale dal distributore così che si possa certificare l'entrata in esercizio della sezione;

                            A questo punto si ha un unico POD (contatore di "scambio") e la modalità di connessione dipende dalla potenza complessiva delle singole sezioni.

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                            • #15
                              *** CITAZIONE non utile : ELIMINATA ***

                              Rob mi ha sostituito egregiamente nella spiegazione...spero ti sia chiaro...ora...la delibera 161/08 è nata per evitare che una parte di impianto a bassa integrazione architettonica comprometta tutte le restanti parti portando alla tariffa incentivante più bassa...leggiti bene la delibera e vedrai che ciò che ti ho appena detto è spiegato...
                              Ultima modifica di recoplan; 15-09-2009, 23:36.

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                              • #16
                                Originariamente inviato da rob74 Visualizza il messaggio
                                Per come la vedo io la situazione dovrebbe essere:
                                - un unico punto di connessione con la rete (definiamolo impropriamente contatore di "scambio" anche se può non esserci in caso di cessione totale);
                                - N contatori di produzione uno per ciascuna sezione, installati con tanto di verbale dal distributore così che si possa certificare l'entrata in esercizio della sezione;
                                A questo punto si ha un unico POD (contatore di "scambio") e la modalità di connessione dipende dalla potenza complessiva delle singole sezioni.
                                Credo che ENEL Milano abbiano confuso sezioni con lotti. Ritengo che le sezioni siano parte di un unico impianto, mentre il lotto è un insieme di impianti differenti ma contigui.
                                Vi rendo partecipi della mia esperienza e delle mie intenzioni:
                                -Impianto progettato < 1MW (4 inverter da 249kW)
                                -Richiesta di connessione 2009 ad Enel per kW 498 ed indicazione sullo schema unifilare "FUTURO" per i blocchi di due inverter.
                                -Ricezione preventivo Enel e conseguente accettazione.
                                -Inizio lavori
                                -Appena costruito metà impianto, comunicherò la fine lavori ad Enel per la connessione e l'installazione del primo complesso di misura.
                                A questo punto, ai sensi della delibera AEEG, richiederò l'incentivo comunicando IN QUESTO MOMENTO al GSE che l'impianto è a sezioni obbligandomi a completare l'opera in due anni.
                                -Appena costruiti i secondi 498kW chiederò l'aumento di potenza in immissione ad Enel, accetterò il preventivo, farò installare il secondo complesso di misura e richiederò al GSE l'incentivo per la seconda sezione.

                                Commenta


                                • #17
                                  Ho capito che la delibera è stata realizzata per fare in modo che la tariffa incentivante non si abbassasse per tutto l'impianto dove ci differenti integrazioni architettoniche.
                                  Quello che però interessa a me, se realizzo un impianto da 500kWp diviso in 5 sezioni da 100kWp, la prima sezione verrà connessa in b.t. o in M.T.?
                                  Sul fatto che la connessione delle singoli sezioni avvenga all'installazione da parte di ENEL dei contatori di produzione, potrei essere in accordo se li facessi installare da ENEL, ma visto che l'Agenzia delle dogane mi ha bocciato in 3 casi il contatore ENEL (perchè senza certificati di taratura), preferirei installare contatori certificati da un ente abilitato dal Ministero.
                                  In questo caso qual'è la data di connessione della sezione visto che ENEL non installa nulla?

                                  Scusate tutti questi dubbi, ma è una situazione nuova e sopratutto quello che dite voi, raffrontandolo con quello letto sia sulla delibera che sulla guida per le connessioni, non coincide.

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                                  • #18
                                    Sicuramente in MT, dietro richiesta motivata e 500kW globali è sicuramente una solida motivazione.
                                    Si potrebbe richiedere anche la deroga, prevista dalla delibera, per avere i 500kW in bt ma questa richiesta ha una motivazione debole. Infatti sarebbe difficile per Enel giustificare l'esistenza di una sua cabina MT/bt in effetti dedicata soltanto al tuo servizio.

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                                    • #19
                                      nuovo impianto su stesso sito (una specie di ampliamento)

                                      Vi scrivo per chiedere un chiarimento
                                      -
                                      siamo proprietari di un fabbricato artigianale di 4400 mq, suddiviso (non
                                      catastalmente) in 4 porzioni, ciascuna avente tipologie di copertura diverse;
                                      -
                                      stiamo costruendo un nuovo impianto fotovoltaico PARZIALMENTE INTEGRATO da
                                      35,64 kWp su una porzione di fabbricato: i lavori di nostra competenza sono
                                      quasi finiti, la data prevista di entrata in esercizio è all'incirca il
                                      30/10/2009, con conseguente riconoscimento richiesto di 0,392 €/kWh;
                                      - abbiamo
                                      deciso di costruire un altro impianto fotovoltaico INTEGRATO da 17,64 kWp su
                                      un'altra porzione, SOSTITUENDO contemporaneamente la precedente copertura in
                                      ETERNIT per beneficiare dell'incremento della tariffa del 5% prevista dal
                                      decreto (i lavori e le pratiche non sono però ancora iniziati): tale impianto
                                      singolarmente avrebbe diritto ad una tariffa incentivante di 0,452 €/kWh cui va
                                      sommato l'incremento del 5% dando dunque 0,475 €/kWh.
                                      La mia domanda è questa:
                                      tale impianto INTEGRATO, nonostante venga installato su un
                                      fabbricato su cui già è esistente un impianto da 35,64 kWp, usufruirà comunque
                                      della tariffa di 0,475 €/kWh ? oppure subisce una diminuzione perchè viene considerato insieme all'altro quindi con un livello di integrazione archietettonica inferiore e con una potenza >20 kWp?
                                      Con l'occasione vi ringrazio e vi faccio i complimenti per la vostra competenza.

                                      Note di Moderazione:
                                      il regolamento che hai appena sottoscritto TI vieta di postare lo stesso messaggio più volte

                                      Ultima modifica di recoplan; 15-09-2009, 23:44.

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                                      • #20
                                        Originariamente inviato da carlo1 Visualizza il messaggio
                                        oppure subisce una diminuzione perchè viene considerato insieme all'altro quindi con un livello di integrazione archietettonica inferiore e con una potenza >20 kWp?
                                        Con l'occasione vi ringrazio e vi faccio i complimenti per la vostra competenza.
                                        Se fai richiesta per un unico impianto avrai la riduzione a parzialmente integrato.
                                        sarebbe meglio se hai due contattori enel separati, fare due impianti distinti allacciati ai due contatori differenti. Cosi' ottieni il massimo da ogni impianto

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                                        • #21
                                          Ti consiglio di fare un impianto a 2 sezioni, ovvero l'impianto per ENEL è uno solo, infatti lo connetterà su un unico punto di connessione (presumo già esistente), mentre per il GSE l'impianto avrà 2 contatori di produzione e due pratiche d'incentivo separate, in modo che ti vengano riconosciute 2 tariffe diverse in funzione dell'integrazione. Nel richiedere l'incentivo del primo impianto fai presente che sarà a 2 sezioni. Ricorda però che dovrai finire la seconda sezione e le altre, se ce ne saranno, entro 2 anni se non sbaglio dalla data di entrata in esercizio della prima.

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                                          • #22
                                            secondo voi, con più sezioni di impianto, è necessario mettere diversi contatori Utif..? ogni 3 anni vanno tarati a caro prezzo

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