L'irraggiamento è identico se non hai ostacoli (piante, case, montagne, ecc. ecc.).

La falda EST è più fresca al momento del massimo irraggiamento (mattina) ma di contro può risentire maggiormente della foschia mattutina.

Alla fine dell'opera dipende molto dal tipo di impianto che vai a fare, se i tuoi moduli non hanno un grosso deraiting termico per temperatura forse ti conviene andare ad ovest.

Ma non c'è un progettista su quest'impianto? Senti lui che dovrebbe (il condizionale è d'obbligo) conoscerlo al meglio.

A parità di coefficente di albedo l'ovest è statisticamente più favorevole, almeno questo dicono gli amici termotecnici...
Ho installato impianti con amorfo sulle due falde e per adesso la diffefenza non è granchè significativa; magari considera anche il pecorso dei cavi, la realizzazione di un buon impianto fotovoltaico passa anche per la cura dei "piccoli" particolari.

Ciao, Massimo

Visto che Est e Ovest hanno praticamente lo stesso irraggiamento, io li metterei a Est cosi la mattina l'inverter parte presto, mentre si li mettessi a Ovest l'inverter si accendo dopo le 10..

credo anche io che non vi sia grande differenza.
mettilo dove risulta più comodo dal punto di vista dell'installazione dell'inverter e del collegamento alla rete elettrica.
se non fa differenza, può essere opportuno metterlo dove hai più probabilità statistica di far coincidere i consumi e la produzione (così in bolletta ti rimangono i kWh che costano meno, non so se mi spiego): se statisticamente su base annua consumi di pià il pomeriggio, mettilo a ovest. al contrario se consumi di più la mattina, mettilo a est.
Ma baderei principalmente al posizionamento conveniente dell'inverter e del resto dell'impianto

Ciao

Io scelgo l'est (anche perchè i miei due impianti sono leggermente ad est) perchè la mattina è sempre più fresco del pomerggio.

saluti
carest

Utilizzando il simulatore sole advanced (uni10349) ottengo che la produzione è più alta a est, e la differenza rispetto all'ovest cresce al crescere della pendenza.

Simulatori a parte, penso che l'informazione più significativa sia quella data da max62.

Magari presta attenzione alla clinometria, che può essere diversa a est e ovest...

E per il sud Italia, nel caso di impianti ad est o ovest, in assenza di ombreggiamenti, è conveniente installare moduli in amorfo o altre tecnologie a film sottile rispetto ai poli/mono cristallini? Lo chiedo perchè facendo simulazioni con pvgis non c'è alcuna differenza (3wh in più all'anno).
Eventualmente, se c'è realmente un vantaggio, come piò essere stimato quantitativamente?
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C'è effettivamente differenza di produzione ad est o ovest tra amorfo e policristallino, per un impianto installato nel sud Italia?
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Mi correggo, con il nuovo applicativo PVGIS c'è differenza di produzione tra i moduli in silicio cristallino, CIS, o silicio amorfo. La differenza consiste fondamentalmente nella stima delle perdite causate dalla temperatura. Nel mio caso tra moduli CIS e moduli in silicio cristallino c'è una differenza del 2,3% che va a influire sulla produzione annuale a favore dei primi.
Per quanto riguarda i moduli in silicio amorfo e comunque tutte le altre tecnologie a film sottile le perdite per la temperatura vengono fissate ad un valore standard dell'8%, come riporta la guida:

"Attualmente, siamo in grado di effettuare una stima delle perdite dovute alla temperatura ed all'irraggiamento per questi tipi di moduli:

- moduli a celle di silicio cristallino
- moduli a film sottile di CIS o CIGS

Non appena saremo in possesso di dati misurati per un periodo sufficientemente lungo speriamo di poter aggiungere i moduli CdTe. Per altre tecnologie (sopratutto le varie tecnologie di silicio amorfo), queste perdite non possono essere calcolati con i metodi usati qui. Se scegli una delle prime due opzioni, il calcolo del rendimento prendrà in considerazione la dipendenza della temperatura della tecnologia FV. Se scegli l'opzione "altro/sconosciuto", l'applicativo usa per i calcoli un valore per le perdite di 8% della potenza causata dall'effetto di temperatura (un valore generico che funziona abbastanza bene in climi temperati). Se il database non ha dati per la temperatura la stima della perdita causata della temperatura sarà 8% per tutte le tecnologie."

Ora, facendo il calcolo con tecnologia in silicio amorfo il rendimento del sistema è più alto (le perdite causate dalla temperatura nel caso del CIS sono del 12,1%, quelle nel caso del cristallino sono del 14,4%). Di conseguenza questo valore standardizzato all'8% nel caso del silicio amorfo porterebbe ad una stima che probabilmente è sovrabbondante rispetto al valore effettivo.
Mi chiedo quindi se posso, con buona approssimazione, considerare ragionevoli i risultati ottenuti inserendo nell'applicativo la tecnologia CIS, anche nel caso in cui in effetti la tecnologia utilizzata è quella del silicio amorfo.
In sostanza, le perdite causate dalla temperatura per moduli in CIS e a-Si sono paragonabili?

Spero possiate aiutarmi.

Grazie

EST-OVEST o EST/OVEST-SUD

Riesumo questa discussione sul posizionamento ottimale:
avendo un tetto 4 falde, secondo voi sarebbe meglio posizionare i moduli sulle falde EST + OVEST o usare la sud montando (EST oppure OVEST) + SUD?
Grazie.

assolutamente SUD + EST

Io opterei per sud e ovest

dipende se hai maggiori consumi al mattino o al pomeriggio per via dell'auto consumo,invece come
produzione è avvantaggiato est per le temperature più fresche