Stiamo realizzanto quello che tu chiedi in una abitazione classe A con 16kWp di fotovoltaico e domotica piuttosto spinta (200 attuatori).

Il controllo carichi che tu richiedi può essere +/- fatto ma non usando prodotti quali Gewiss, BTicino e affini ma usando PLC e programmandoli all'uopo.

Ciao

Grazie della risposta, infatti se non trovo niente di "commerciale" penso di andare su un sistema industriale come dici tu, visto che mastico un p'ò di S7 Siemens, avevo pensato di farlo con un plc e un pannello operatore!

Ciao

Mi occupo di domotica e programmazione di PLC per uso civile-commerciale.
Utilizzando la domotica Konnex (Gewiss, ABB, Vimar, ecc) non è possibile avviare l'elettrodomestico, in quanto la domotica attiva o disattiva l'alimentazione al carico e quindi non lo fa avviare, gli da solamente tensione. Per far avviare la lavastoviglie o la lavatrice, bisognerebbe che l'elettrodomestico sia predisposto di connessione Konnex, quindi al bus (e sinceramente non so se esistono).
Per quanto riguarda l'utilizzo di un PLC, la cosa si fa più semplice, ma bisogna intervenire all'interno dell'elettrodomestico, perdendo così la garanzia e rischiando di rovinare il macchinario.
Trovo inoltre questo sistema molto difficile da utilizzare, in quanto l'energia prodotta dal fotovoltaico è molto flessibile al tempo, ovvero, può essere che in un determinato momento ci possa essere energia per far partire l'elettrodomestico (a cui serve 1 ora per completare il suo ciclo) e magari dopo poco l'energia prodotta dal fotovoltaico non è più sufficiente per completare il ciclo dell'elettrodomestico, quindi il PLC o l'impianto domotico disattiva l'elettrodomestico.

Molti elettromestici riprendono il ciclo in caso di mancanza di tensione quindi è possibile gestire l'on dopo un ciclo di off ma così si complicano inutilmente le cose.

Nel nostro caso l'uso degli elettromestici è libero (+/-) mentre con il sistema di gestione carichi andiamo a tagliare tutti i carichi non immediatamente percebibili dall'utente (VMC, PDC, ecc. ecc).

Siamo favoriti nella semplificazione da:
a) la potenza del FV che tutto sommato ci garantisce sempre almeno un 1kW di potenza AC;
b) l'elevata inerzia dell'involucro che ci permette di staccare riscaldamento e ventilazione per periodi medio/brevi senza che la cosa si percepisca a livello ambientale;
c) la presenza di molti carichi "sacrificabili";

E' da notare come molti elettrodomestici energivori (es. lavatrice, lavastoviglie, ecc.) in realtà abbiano un elevato assorbimento solo per brevi periodi (es. riscaldamento acqua) e quindi siano abbastanza facili da gestire con questo sistema.

Devi anche stare attento a non tagliare utenze sensibili quali forni, piani ad induzione e affini perchè il cliente se la torta non lievita se ne accorge!

posso unirmi alla discussione chiedendo nella domotica , la possibilità di gestire la potenza del fv in modo talche che non mi venga immessa in rete?
Questo perchè nella mia futura casa potrei mettere il fv , ma non vorrei la bazza del secondo contatore , CE...etc...etc..etc...

Ciao

Fox

So che alcune marche di buona qualità hanno come accessorio proprio una scheda di dialogo Konnex, che serve a mandare in stand-bye l'elettrodomestico per il funzionamento remoto da domotica (saputo ieri in fiera)

Ciao

Non ne capisco l'utilità.

Il secondo contatore NON serve per immettere l'energia in rete ma per misurare la produzione ai fini del C.E.

Se non vuoi fare il C.E. il secondo contatore non lo montano, basta chiedere l'allaccio per avere il bi-direzionale e non fare la pratica SSP al GSE e sei a posto.

Ma scusa una domanda, perchè vuoi rinunciare all'incentivazione?

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...ahhh si può avere il bidirezionale?
Allroa perfetto...così quello che immetto lo regalo...(non voglio che mi sia conteggiato come consumato!)

Ciao

Fox

mi informo da chi mi ha fatto l'impianto poiche' tratta anche domotica.

Sono anche io interessato al connubio in oggetto, spero che la discussione non muoia presto ma prosegua con interessanti spunti.

P.S. Se uno dovesse iniziare ad "infarinarsi" con la domotica, quali testi/dispense/siti potrebbe consultare?

Ciao a tutti, nella mia azienda (nel senso che ci lavoro non che è mia ) abbiamo realizzato per un nostro cliente un sistema di domotica molto semplice e completo e tra le altre cose ha un sistema di gestione di controllo dei carichi. Se qualcuno è interessato mi contatti in PM così che gli posso dare informazioni più dettagliate.

Tutti gli impianti domotici hanno la gestione di controllo dei carichi, ma nessuno di quelli che ho visto fa l'integrazione con il fotovoltaico. Il vostro lo fa?

Grazie

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Enertec, la soluzione per gestire le rinnovabili - Il Sole 24 ORE

e' ancora in pre-industrial state, in pochi mesi sarà pronto.
Se volete ulteriori info chiedete pure, siamo partner per la parte FV.

Andrea

Lo puoi fare a livello della domotica che trattiamo senza grossi problemi, in modo semplice ti basta un TA a monte del punto di parallelo FV/UT se vuoi una cosa più raffinata usi due TA uno per le utenze e uno per il FV.

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ehm...cioè?

Ciao
Fox

Si esattamente quello che fa il nostro sistema + o -

Benissimo, posso avere una descrizione del vostro sistema, e quello di rob74, anche in privato, grazie

Ciao

In questi giorni sono andato avanti col mio progettino di gestione carichi, e ora è in test da qualche giorno, e mi stà dando le prime soddisfazioni! Ho utilizzato, per ora, 2 TA e un Logo! della Siemens e vado a controllare lo scaldacqua elettrico. Il funzionamento è molto semplice ma molto efficace, quando la produzione del mio impianto è sufficiente a corire il consumo dello scaldacqua + il consumo istantaneo della mia abitazione, abilito la resistenza, se ad esempio fin che scaldo l'acqua, accendo la lavatrice, il PLC stacca la resistenza fin che l'assorbimento è elevato e poi la riabilita quando tutto torna ai livelli stabiliti, lo stesso in caso di nuvole o altro.
Prossimamente ho intenzione di implementarlo su altri carichi, intanto lo provo!

Ciao

garghy, posso chiederti che resistenze sei riuscito a trovare in commercio? da quanto?

Domotica con il Logo Siemens

Ciao Garghy, complimenti per i tuoi progetti!
Anch'io ho avuto la stessa idea di usare un mini controllore per comandare dei carichi nei momenti di sovraproduzione,
esattamente come dici di avere fatto tu con il Logo. Potresti darmi delle linee guida? Ho già utilizzato i Logo anni fà,
penso di riuscire a farcela con qualche dritta!
Grazie!

buongiorno
anchio sono in fase avanzata progettazione e preventivazione di una villetta unifamiliare di 150 mq disposta tutta su un piano senza interrato costruzione
ho optato casa completamente elettrica no gas e per riscaldamento/raffrescamento a pavimento
ho scelto una pompa di calore per riscaldamento/raffrescamento a pavimento
ai fornelli quindi piastra a induzioneno solare termico .no gas .
Inoltre la casa sara' dotata di un impianto fotovoltaico a film sottile amorfo di 6 kw .
La casa sara dotata di impianto domotico essenziale vimar cioe' controllo luci , antintrusione ai serramenti, frangisole e infine controllo 4 carichi di potenza .perche' la preocupazione principale era nata dal picco di consumo e cioe' 2,5 kw pdc piu' 2 kw induzione , poi lavatrice e gia sei fritto .
Ecco che qui ho messo in gioco gestione carichi tramite il domotico, mi stacca il carico meno prioritario come la pompa di calore piuttosto che lavatrice che riattivera' appena il consumo rientra dopo x tempo.
Forse il problema sara' meno sentito di quel che penso perche' poi il fotovoltaico produce fino 6 kw , ma che sommo a quello disponibile di rete che pensavo 4,5 kw o 6 kw non so , tu che pensi ?
Anche se comincio a capire che la gestione dei carichi non e' semplice perche' non e' piu' come prima che il fotovoltaico produce e la differenza di consumo se produco di piu' enel paga , ora tutto piu' complicato .
Poi la questione e' anche otimizzare i consumi nei momenti di sole .
Ma come automatizzare i consumi e le partenze ?
Anchio stavo facendo ricerca per dispositivo che visualizzi consumo e produzione fotovoltaico
devo ricercare se esiste un apparecchio che mi gestisce i carichi di consumo significativi tipo :lavatrice, lavastoviglie e pdc con soglie di temperature, mentre escludo piastra induzione forno perche'quelli devono essere disponibili in mia presenza sempre , in virtu' della produzione del fotovoltaico disponibile.
L'elettricista mi dice che la domotica vimar non e' predisposto.
Sarebbe interessante inserire un segnale numerico corrispondente alla potenza produzione fotovoltaico disponibile rimanente al domotico vimar che attua si e no le prese di carico gia' predisposte.
Devo fare ricerca.
Ma tu che proponevi a proposito ?
Ringrazio anticipatamento
ciao

SE VUOI MANDARMI DOCUMENTAZIONE VIA EMAIL E' quinteriogianpietro@gmail.com
di nuovo CIAO