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problema neve...che fare?

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  • #61
    Originariamente inviato da Schillo Visualizza il messaggio
    Ma se l'acqua con antigelo viene ricicltata in cisterna, non ci sono problemi di inquinamento. Lunico problema sarebbe l'eventuale reazione chimica con il pannello
    Rischi di fare una strage di animali; l'acqua adesso per loro è difficile trovarla, rischi di trovarti uccelli, gatti, cani etc. assetati intorno al tuo impianto e il glicole etilico è un potente veleno, e se il riciclo in cisterna non è perfetto rischi anche danni ambientali
    zebius

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    • #62
      La butto lì....ALCOOL ??
      Impianto da 2,76 kw, attivo dal 20/12/2010
      12 pannelli Solarday PX60-230W, - 1 stringa Inverter, Siac Soleil 3000
      Angolo di Tilt: 25°- Azimut: 20° (Sud-Ovest ) - Latitudine 45.166667° Nord - Longitudine 9.266667° Est
      http://www.rendimento-solare.eu/it/l...746/14709.html

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      • #63
        Sarebbe troppo facile , come fai a togliere 100cm di neve , ho lo stesso problema io ho l'impianto in appennino ci sara' 1 metro , non riesco nemmeno ad andare a vedere come e' la situazione , la monitorizzo da casa , ma comunque non sta' producendo niente , quindi anche se inclinato di 28° non riesce a scivolare giu..... in questi 4gg. non ha prodotto nemmeno 1kwh.....
        AUTO BANNATO

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        • #64
          Tupe: Alcool????
          Hai idea di quanto costi e di quanto dovresti usarne?
          2,99 KWp - 13 moduli Renergies Italia REN220P 230W - Tilt 18° - Azimut -30° EST
          Inverter PowerOne Aurora PVI 3.0 OUTD - Pogoplug con 123Solar come datalogger -
          Le mie guide: EZL70 - Pogoplug - CSE H55 (come supporto all'amico Desantix)

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          • #65
            ... Che fare? Aspettare, non intravedo soluzioni. Avendo dato un'occhiata al Meteo del Corriere, direi aspettare almeno fino a Sabato prossimo (limite delle previsioni), e probabilmente oltre.

            Oggi giornata bellissima con max attorno ad 1°C e minima a -9°C. Ho dato un'occhiata al tetto da un vasistas: ancora 30 cm di neve uniformi sul campo FV. Le previsioni sono di freddo (min-max -13°C-- -3°C) con altre nevicate mercoledì (debole) e venerdì e sabato (forte). Poi chissà.
            Se continua, finisco Febbraio con 0 kWh...

            Imbracarsi e pulire a 10m di altezza (15° tilt) mi sembra pericoloso, specie sotto 0°C, e poi non ho nemmeno l'attrezzatura.
            Cavo autoscaldante sotto i pannelli o appena davanti, da attivare alla bisogna? Forse non vale la pena, per pochi kWh, e qualcuno mi ha espresso il dubbio che uno shock termico possa danneggiare la tenuta dei pannelli.

            Aspettare.

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            • #66
              Originariamente inviato da MizioB Visualizza il messaggio
              .......quando l'antennista di 90 Kg (bontà sua) sale sul tetto poggiando detti 90 Kg alternativamente sul piede dx e poi sx di pianta 43 che pressione esercita???
              Enormemente maggiore dei 20 (che poi sono esagerati) Kg/m2 del pannello
              Su nessun tetto, che si possa definire tale, quindi non una tettoia in (ex) eternit o lamiera semplice, ciò è un problema e non deve rappresentarlo..........

              Buonasera MizoB,
              nn fare confusione .........
              L'antennista ci sta un ora sul tetto ed anche se pesante resta un carico concentrato temporaneo mentre l'impianto (confermo che il peso di 20 kG/m2 e' un peso, forse, sottostimato) e' un carico permanente distribuito che sottrae peso al carico accidentale (neve, vento ecc).
              Se un impianto fv si possa realizzare o meno sopra una copertura lo deve stabilire una verifica statica. Punto.
              Concordo con Te che in linea generale l'impianto fv nn dovrebbe rappresentare un problema ma su coperture con strutture vecchie nn e' cosi scontato.
              Un impiantista serio nn dovrebbe nemmeno fare un sopralluogo se prima nn vede una verifica statica ma, si sa, siamo in Italia ......... va tutto bene fino a quando nn succede un fatto tragico.
              Se cosi nn fosse i giornalisti come farebbero a dire " l'impianto assassino" ?
              ciao car.boni
              Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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              • #67
                La speranza e' nello scirocco e pioggia e' l'unico modo perche vada via cosi' tanta neve..... ma per tutta la settimana e' previsto vento da NE e temperature sempre sottozero......
                AUTO BANNATO

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                • #68
                  Comunque l'alcool andrebbe diluito diciamo al 10% per avere un effetto ancora ottimale di antigelo, quindi credo che se calcolo i quasi 150 euro di incentivi persi in questi 5 giorni credo che fra alcool e acqua li avrei tranquillamente puliti
                  49,68 kWp CT 216 Trinasolar tsm-pc05 / Solarmax 50TS / 80° est-nord-est 12° inclinazione
                  50,6 kWp SSP 220 Trinasolar tsm-pc05 / Solarmax 50TS / 260° ovest-sud-ovest 12° inclinazione

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                  • #69
                    Una domanda forse banale.
                    In questi giorni con una quindicina di centimetri di neve sui pannelli e quindi con produzione 0 kwh, sarebbe meglio staccare completamente dalla rete tutto l'impianto?

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                    • #70
                      Originariamente inviato da car.boni Visualizza il messaggio
                      ...l'impianto ... e' un carico permanente distribuito che sottrae peso al carico accidentale (neve, vento ecc)...
                      Giusto.
                      Va però osservato che il discorso cambia se l'impianto è totalmente integrato; in tal caso infatti per mettere i pannelli si rimuovono (o non si posano) i coppi o le tegole, il cui peso per metro quadro è, presumo, anche parecchio superiore a quello dell'impianto.
                      Ragion per cui la falda con pannelli potrebbe essere in grado di sopportare un carico accidentale superiore a quello sopportabile dalla falda senza pannelli.

                      Approfitto per rivolgere una domanda a chi ne sa più di me (ci vuole poco).
                      Nel caso di pannelli rettangolari che poggiano e sono fissati sui lati più corti anziché sui più lunghi la resistenza meccanica al peso della neve è gravemente ridotta?

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                      • #71
                        Originariamente inviato da PaolaG Visualizza il messaggio
                        Nel caso di pannelli rettangolari che poggiano e sono fissati sui lati più corti anziché sui più lunghi la resistenza meccanica al peso della neve è gravemente ridotta?
                        Peggio: addirittura molti produttori rifiuterebbero di riconoscere la garanzia in caso di cedimento meccanico.
                        Schott Solar è una mosca bianca in questo senso: certificano 540 daN se fissi sui lati lunghi e 240 daN se fissi su quelli corti, oppure sui 4 angoli.
                        Però ammetto che su certi tetti e con certi moduli non hai scelta: anch'io 3 o 4 volte dovuto farmi carico del rischio meccanico, ovvero fornire il backup della garanzia del produttore che non avrebbe risposto in caso di problemi.
                        Tinkering with Renewables - il mio canale YouTube

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                        • #72
                          Originariamente inviato da car.boni Visualizza il messaggio
                          Un impiantista serio nn dovrebbe nemmeno fare un sopralluogo se prima nn vede una verifica statica ma, si sa, siamo in Italia ......... va tutto bene fino a quando nn succede un fatto tragico.
                          Per il mio impianto, vado a memoria, mi sembra sia stato scritto che essendo rispondente gia' ai vincoli standard, il peso dell'impianto sarebbe stato ininfluente. Quindi nessuna verifica statica, nondimeno non mi sembra un comportamento criminale, questi vincoli per un tetto esisteranno pure.

                          ciao
                          Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                          Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                          • #73
                            Originariamente inviato da Nosferatu Visualizza il messaggio
                            Peggio: addirittura molti produttori rifiuterebbero di riconoscere la garanzia in caso di cedimento meccanico ... anch'io 3 o 4 volte dovuto farmi carico del rischio meccanico...
                            Deduco quindi che il rischio di cedimento è molto maggiore (addirittura doppio in base ai dati che riporti).
                            Il che, a tre anni e mezzo dall'installazione con progetto esecutivo da parte di rinomata azienda del settore specifico, non può che riempirmi di gioia :]

                            In effetti i pannelli, per ottimizzare lo sfruttamento dello spazio, sono stati installati in configurazione triangolare (uno dei primi casi in zona) e orizzontalmente, con le barre di appoggio anch'esse orizzontali. Presumo potessero essere messe verticalmente fissando i pannelli sui lati lunghi (forse con qualche complicazione esecutiva in più), ma la ditta propose quella soluzione e io, pur avendo qualche dubbio, non pensai certo di poter insegnare loro il mestiere.

                            Insomma, sembra proprio che periodicamente saltino fuori nuove ragioni per pentirmi di aver voluto installare i pannelli "troppo presto", quando costavano ancora uno sproposito e quando l'esperienza maturata dagli operatori del settore non era ancora ottimale. Pazienza, ormai è tardi.

                            Secondo te quanti cm di neve posso tollerare prima di dover mandare qualcuno sul tetto a liberare i pannelli?
                            Pensi che dovrei, magari ques'estate, provvedere a farli smontare e re-installare in maniera più corretta?

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                            • #74
                              Originariamente inviato da PaolaG Visualizza il messaggio
                              .....il discorso cambia se l'impianto è totalmente integrato; in tal caso infatti per mettere i pannelli si rimuovono (o non si posano) i coppi o le tegole, il cui peso per metro quadro è, presumo, anche parecchio superiore a quello dell'impianto.
                              Ragion per cui la falda con pannelli potrebbe essere in grado di sopportare un carico accidentale superiore a quello sopportabile dalla falda senza pannelli......
                              Esatto!
                              Nel mio caso ho alleggerito il carico sul tetto di circa 40 Kg/mq.

                              Impianto "integrato innovativo" da 7.14 KWp:
                              28 moduli monocristallini SUNAGE MEGATUILE - MGTL 96/5-MK2 da 255Wp ( Solrif )
                              inverter PVI-6000-OUTD-IT collegato in monofase,
                              azimut 62° ovest, tilt 25°. vari ombreggiamenti (muro e comignoli) Tesla Powerwall 2

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                              • #75
                                Originariamente inviato da Raven Visualizza il messaggio
                                Esatto!
                                Nel mio caso ho alleggerito il carico sul tetto di circa 40 Kg/mq.

                                Idem chi sotituisce coperture in eternit con lastre in alluminio e poliuretanto. Il carico è quasi dimezzato
                                49,68 kWp CT 216 Trinasolar tsm-pc05 / Solarmax 50TS / 80° est-nord-est 12° inclinazione
                                50,6 kWp SSP 220 Trinasolar tsm-pc05 / Solarmax 50TS / 260° ovest-sud-ovest 12° inclinazione

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                                • #76
                                  Nessun gestore o proprietario di impianti ad inseguimento, mono o biassiali, può riferirci la propria esperienza in questa situazione?

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                                  • #77
                                    Penso che qualche problema lo abbiano anche gli inseguitori :
                                    Quando viene giu' la neve come inquesti giorni si attaca anche ai cartelli stradali quindi se anche l'inseguitore era in bandiera la neve si e' appiccicata e ghiacciata lo stesso, bisogna poi vedere alla mattina se il blocco di ghiaccio non blocchi poi il movimento ghiacciando l'olio che ci sara' nei riduttori ?!

                                    Col mio da 20kw che monitorizzo da solarlog , come ho gia' scritto , sono 7 giorni che produce al massimo 100-200wh il giorno , anche perche' nevica di continuo , anche adesso sta' ancora nevicando , lo vedo da una webcam a qualche km. di distanza, siccome non abito li' non sono in grado di andare a vedere , forse giovedi' in uno spiraglio di bel tempo posso andarci .
                                    Pensavo che inclinato di 28° con parata di 4 pannelli messi in fila , quindi piano inclinato di 6,8mt. almeno le due file in alto rimanessero sempre scoperte dalla neve e invece si vede che si e' appiccicata e ghiacciata li'....
                                    AUTO BANNATO

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                                    • #78
                                      io è da una settimana che ho due impianti completamenti spenti e non posso avventurarmi sul tetto per sgombrare la neve
                                      1° impianto FV 5.94kWp, 2° impianto FV 19,74kWp
                                      PDC Rotex HT 11kW + Hybridcube 500l + termostufa a pellet Edilkamin Kira H22

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                                      • #79
                                        neve

                                        buonasera a tutti...anche ammesso che si riesca a togliere la neve sull'impianto,(a che prezzo?) con questi giorni pumblei la produzione sarebbe comunque minima.........meglio aspettare

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                                        • #80
                                          io sono uno dei pochi nella mia zona (torino)ad avere i pannelli completamente sgombri da neve e gelo .il segreto ? i pannelli sono su una porcilaia con 23°c all'interno
                                          99,17 kwp ,torino 3 falde :sud 55 kw-45 estovest 400 pannelli poly wn ,20 inverter samil power

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                                          • #81
                                            buona sera a tutti
                                            interessante l'argomento neve..
                                            tra l'altro a naso mi sembra che si considerino valori un po' bassini del sovraccarico da neve: secondo me 1 m di neve molto molto bagnata potrebbe arrivare a pesare anche 400 kg/mq più di quella che hanno calcolato in questo simpatico paesino.. Curiosità invernali.. ..il peso della neve sui tetti | Valsesia Rassa anche se qui più che bagnata sembra compatta e gelata!

                                            il fatto é che per i sovraccarichi sono tranquillo (le mie falde hanno il 44% di pendenza e fermaneve) ma é da una settimana che che produco corrente per accendere a malapena una lampadina e un pochino mi dispiace.. anzi vorrei trovare una soluzione.
                                            di tutte quelle che ho letto quella che mi ispira di più é l'idea degli spruzzini: si otterrebbe un vantaggio sia estivo (di una certa percentuale forse un 10 % si aumenterebbe la produzione) che invernale.
                                            secondo me se si accumula l'acqua piovana in una cisterna diciamo interrata a temperatura decente e se proprio serve portandola a 7-8-10° si potrebbe spruzzare durante le nevicate (siamo a 0°) quindi non troppo shock termico. l'acqua e la temperatura impediscono alla neve di ''attaccare'' e il tetto rimane pulito. secondo me funziona..e poi..prevenire é meglio che curare anche perché su un tetto innevato a 10 m non ci salgo con le scarpe e con i ramponi non é il caso!!
                                            18,4 kWp connesso 24.1.2011.

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                                            • #82
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                                              Quindi con neve 'vecchia' conviene calcolare sui 400 kg/m3 per sicurezza, sarebbero 4000 Pascal per metro di spessore, gia' piu' dei valori di certificazione dei moduli di 2400 Pa. Poi qualche produttore garantisce anche di piu' di questo valore minimo.

                                              ciao
                                              Ultima modifica di toninon; 08-02-2012, 12:57.
                                              Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                                              Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                                              • #83
                                                infatti..per me i 4000 Pascal al metro di spessore sono un valore a cui si può arrivare in casi nemmeno tanto eccezionali.
                                                poi di come siano le normative italiane non ne ho idea ma ho letto da qualche parte che i sovraccarichi da neve sono da calcolare per zone, ad esempio zona mediterranea, che non sono sempre omogenee tra loro.
                                                poi c'é da dire che la neve caduta i giorni scorsi da me era secca come mai..intendo leggerissima a causa del freddo intenso..raramente soffiando con la bocca si riesce far volare via 10 cm di neve. ecco quella neve fresca sicuramente non arriva nemmeno ai 1000 Pascal al m che citavi tu da wiki.

                                                ciao
                                                18,4 kWp connesso 24.1.2011.

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                                                • #84
                                                  Penso che per i nostri impianti per ora si possa solo portare pazienza.

                                                  Nel Febbraio 2011 ho prodotto 163 kWh, la previsione di PVGIS CMSAF perdite 10% è 200 kWh (3kW, pianura padana nei paraggi di Willmorel...). Questa è l'entità della produzione a rischio per l'intero mese di Febbraio (considerando che Gennaio 2012 è stato meglio di Gennaio 2011). Mettendoci incentivi e autoconsumi in fascia massima si arriva attorno a 120€.
                                                  Dovrei commisurare il costo di una spluzione a benefici dell'ordine di 100€/anno negli anni peggiori.


                                                  Nel merito tecnico, le proposte di utilizzare sistemi idraulici non mi convincono (con il gelo, affidabilità?).

                                                  So che qualcuno ha provato ad usare i pannelli come generatori in dc per riscaldare e fare sciogliere residui di neve e ghiaccio, con qualche risultato (che però non mi pare sia stato quantificato nel forum). I problemi che intravedo con tale soluzione sono: necessità di qualche competenza impiantistica per fai-da-te, possibile infrazione di garanzie, affidabilità dei pannelli dopo tale uso, eventuali shock termici, costo ed efficacia del metodo in funzione anche della quantità di neve e delle temperature esterne.

                                                  L'altra soluzione a cui ho accennato in precedenza è quella dei cavi autoscaldanti, da collocare sotto o ai piedi dei pannelli. I cavi autoscaldanti sono una soluzione consolidata per gestire il gelo, etc., ma valgono più o meno gli stessi interrogativi che ho elencato per l'utilizzo dei pannelli come dissipatori.

                                                  Secondo me dovrebbero essere i fabbricanti di pannelli a testare soluzioni del tipo di quelle sopraelencate e a certificarle per i loro prodotti. Mi potrebbe andare bene anche se una azienda installatrice facesse dei test sul campo (o li stesse facendo, con la neve e il freddo di adesso) in modo da potere lei proporli e garantirli all'utente finale. Con qualche forma di garanzia sarei interessato a valutare la soluzione, ma non vorrei pregiudicare un impianto di casa con prospettive di uso a lungo termine con un fai-da-te a rischio. L'ideale sarebbe una soluzione in cui, in caso di neve sui pannelli e produzone 0 o quasi 0, sia possibile per l'utente attivare (con un tasto o a distanza) la modalità di scioglimento neve, in modo da mantenere il controllo sui costi elettrici.

                                                  Per le aziende e i tecnici: se ci fossero esperienze e sperimentazioni in corso da riferire al forum, adesso sarebbero decisamente di attualità!

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                                                  • #85
                                                    Non ce la facevo più a vedere gli impianto fermi.
                                                    Questa mattina sono salito e fino ad ora sono riuscito a pulire 4 stringhe su 23.
                                                    Domani si continua.
                                                    49,68 kWp CT 216 Trinasolar tsm-pc05 / Solarmax 50TS / 80° est-nord-est 12° inclinazione
                                                    50,6 kWp SSP 220 Trinasolar tsm-pc05 / Solarmax 50TS / 260° ovest-sud-ovest 12° inclinazione

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                                                    • #86
                                                      Originariamente inviato da vivasamp Visualizza il messaggio
                                                      Penso che per i nostri impianti per ora si possa solo portare pazienza.

                                                      Nel Febbraio 2011 ho prodotto 163 kWh, la previsione di PVGIS CMSAF perdite 10% è 200 kWh (3kW, pianura padana nei paraggi di Willmorel...). Questa è l'entità della produzione a rischio per l'intero mese di Febbraio (considerando che Gennaio 2012 è stato meglio di Gennaio 2011). Mettendoci incentivi e autoconsumi in fascia massima si arriva attorno a 120€.
                                                      Dovrei commisurare il costo di una spluzione a benefici dell'ordine di 100€/anno negli anni peggiori.
                                                      beh non hai tutti i torti!
                                                      nel mio caso però l'anno scorso in febbraio ho prodotto 1044 kWh e in gennaio quest'anno ne ho fatti 816 (3 giorni fermo per neve).
                                                      se fai 2 calcoli capisci perché che la neve sul tetto ultimamente mi irriti alquanto..

                                                      concordo con le tue considerazioni sui sistemi di sbrinamento, usare i pannelli come generatori non convince nemmeno me e poi se qualcosa va male anche la garanzia sui pannelli é carta straccia; scaldarli da sotto con una resistenza nemmeno;
                                                      avevo pensato di scaldare i fermaneve (sono dei tubi inox vuoti) ma mi sono reso conto che se la temperatura é bassa e il tetto ghiaccia la neve non scivola nonostante il 44%...

                                                      il sistema idraulico invece mi convince di più: secondo me basta accenderlo quando inizia a fioccare (si potrebbe mettere il sensore pioggia anzi il sensore neve ) e lasciare vuotare bene i tubi quando smette..

                                                      ottima l'idea di coinvolgere aziende e tecnici..


                                                      ciao
                                                      18,4 kWp connesso 24.1.2011.

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                                                      • #87
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                                                        1° impianto FV 5.94kWp, 2° impianto FV 19,74kWp
                                                        PDC Rotex HT 11kW + Hybridcube 500l + termostufa a pellet Edilkamin Kira H22

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                                                        • #88
                                                          Originariamente inviato da Innolus Visualizza il messaggio
                                                          usare i pannelli come generatori non convince
                                                          boh io non ho ancora i pannelli, però volevo condividere con voi proprio quanto sperimentato ieri sera col lunotto termico della mia auto.
                                                          premetto che il paese è sommerso dalla neve.
                                                          L'ultima volta che usai l'auto fioccava ancora, ed accesi il lunotto termico per liberare il lunotto.
                                                          Ieri sono andato a far cadere un po' di neve da sopra la macchina, e le neve abbastanza frolle, e venuta via molto facilmente, bastava usare l'avambraccio a mo' di scopa. Sul lunotto invece c'era uno strato di ghiaccio che seguiva proprio il disegno delle serpentine. Tale strato era attaccato fortemente al vetro.

                                                          Pensateci prima di bagnare i pannelli o farli scaldare mentre nevica: forse è meglio aspettare che si sciolga da sola la neve e piuttosto non che si sciolga il ghiaccio.

                                                          il discorso potrebbe essere valido nell'ultimo periodo di permanenza della neve, cmq con temperature sopra lo 0
                                                          FV 2012 3kWp https://www.energeticambiente.it/cor...ilies/cool.png 12xSharp ND-R250A5 poly + PVI-3.0-out-s-it

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                                                          • #89
                                                            Vi espongo il mio caso. Quest'anno nel mio paese in romagna cè stata la nevicata più abbondante degli ultimi decenni. Sono caduti 170-180 cm di neve. Due anni fa ho installato un impianto fotovoltaico sul mio tetto. Questo è composto da 20 pannelli EMMETI SUN EP1 230 Wp, che ricoprono una superficie totale di 33,4 mq. L'impianto è integrato nel tetto ed ha una pendezza di 30°. Il tetto è ad una altezza di 14 m dal suolo, quindi non è proprio il massimo con tutta quella neve andare sul tetto.
                                                            Vi dico già che non mi preoccupo della tenuta del tetto visto che è stato ristrutturato completamente nel 2010 e neanche della caduta di neve dal tetto dovuta allo scivolamento sui pannelli( anzi magari scivolasse alla svelta), perchè il terreno sottostante è di mia proprietà ed è un giardino dove non transitano persone.
                                                            Non sono provvisto di assicurazione visto che al momento dell'installazione dell'impianto mi hanno fatto un preventivo da 400 euro annui, ed ho convenuto di non sottoscriverla.
                                                            Mi sapreste dire se mi devo preoccupare e in qualche modo andare sul tetto a togliere la neve sui pannelli o posso aspettare che questa si sciolga o scivoli giù? Grazie

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                                                            • #90
                                                              Per i tuoi moduli non ho trovato il datasheet. Se lo hai verifica i valori di resistenza alla pressione. Altrimenti devi assumere i valori minimi, che se non sbaglio sono 2400 Pascal, cioe' circa 240 kg/mq.

                                                              ciao
                                                              Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                                                              Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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