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problema neve...che fare?

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  • problema neve...che fare?

    Salve. Come ogni inverno potrebbe arrivare la neve e come ogni inverno i pannelli potrebbero diventare stupendi "raccoglitori" di neve producendo molto meno....premettendo che volendo eliminare il continuo "su e gių" dal tetto per la continua pulizia.. volevo gentilmente sapere se esistono in commercio sistemi davero validi (efficaci e possibilmente nn costosissimi..) per il "problema neve" degli impanti fotovoltaici su tetti..
    grazie anticipatamente.
    LeoVr.

  • #2
    scala e scopa non vedo difficolta'
    Impianto Tot.Integrato da 4,07 kwp; 22 moduli Aleo s16 da 185w inverter SMA 4000tl-20 Orientamento: 10 pannelli -60° sud, 12 pannelli +20° sud.Tilt 18°
    Ubicazione: Pordenone

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    • #3
      Personalmente ho un'idea che conto di sperimentare a breve :

      voglio provare ad alimentare i le stringhe con corrente continua (ovviamente staccati dall'inverter) per vedere se esiste nella realtā un effetto contrario, cioé si dovrebbero
      riscaldare, essendo semiconduttori offronouna certa resistenza elettrica che dovrebbe diventare energia termica.

      Opinioni in proposito ?

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      • #4
        Per la mia esperienza di 2 inverni e per la mia latitudine la neve non č mai stato un problema. Se nevica poco non attacca nemmeno, fino a 20 cm. di neve se riesce ad attaccare scivola a valle che č una delizia a vederla. C'č sempre un pō di produttivitā con il chiarore del giorno e quindi i pannelli un minimo di temperatura che aiuta lo scioglimento. Se nevica di notte e il giorno dopo torna un pō di chiarore scivola come dicevo prima.
        E' ovvio che non ho sperimentato nevicate per giorni interi e temperature sempre bassissime, ma secondo me la neve č l'ultimo problema per un impianto fotovoltaico.
        -Impianto da 100 kWp - 420 moduli TopRaySolar 240W e 8 inverter Power-One 12,5 kW dal 2010
        -Impianto da 5,04 kWp CE - 24 moduli Aleo 210W, inverter Power-One 6 kW dal 2007
        -Impianto da 5,06 kWp in SSp - 22 moduli 230 W, inverter Power-One 6 kW dal 2019
        -Auto elettrica BMW I3, piano cottura ad induzione, PDC Nimbus 70 Net

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        • #5
          mi pare che l'alimentare i pannelli in D.C. consenta di verificarne la buona funzionalita' mediante analisi termica della superficie dei pannelli stessi.
          Quindi la cosa sarebbe fattibile a patto di stabilire la corrente opportuna da fornire (ovviamente sezionando l'inverter).
          C'e' da capire se il tutto non sia un disastro dal punto di vista del bilancio energetico.
          Preciso che ne ho sentito parlare da un laminatore di pannelli e non ho provato personalmente.

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          • #6
            Butto li una soluzione: aspettare che si sciolga?

            Scherzi a parte ritengo che nel 90% del territorio italiano sia un non problema visto che le nevicate sono eventi rari e di scarsa intensitā.

            In quelle aree (alpi prevalentemente) dove invece la neve č un evento "certo" non penso che il rischio di farsi male valga qualche euro di produzione in pių.

            Se uno ha impianti grossi la soluzione scopa puō avere una sua "giustificazione economica" ma č necessario valutare:
            a) che danni posso arrecare ai pannelli (rottura e/o abrasione del vetro, ecc.);
            b) ho fatto si di avere le condizioni di sicurezza necessarie (parapetti, linee vita, imbracature, ecc. ecc.)?;
            c) last but not the least: val davvero la pena di spaccarsi l'osso del collo (il mio o quello di qualc'unaltro poco importa) anche fosse per 1000 o 2000 o 10000€?

            Eventi ecezionali quali Piemonte 2008 ritengo non meritino neanche di essere presi in considerazione visto che in una situazione del genere l'ultima cosa a cui andare a pensare č il pannello sul tetto.

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            • #7
              Una soluzione potrebbe essere questa
              Antigelo gronde e pluviali - LORENZONI srl
              Ma credo sia economicamente valida dove effettivamente nevica almeno una decina di volte a stagione e con nevicate copiose, tali da rendere inproduttivo l'impianto per settimane.

              Ciao
              1) impianto 3kW, 24 moduli Kyocera 125GHT-2, inverter Power-one Aurora 3600
              2) impianto 14,52kW, 66 moduli Trina 220W, 3 inverter Power-one Aurora 6000
              http://www.energeticambiente.it/tecn...nstallato.html

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              • #8
                e voi spendereste 2000-3000 euro quando bastano 20 minuti di buona lena per rimuoverla?
                Impianto Tot.Integrato da 4,07 kwp; 22 moduli Aleo s16 da 185w inverter SMA 4000tl-20 Orientamento: 10 pannelli -60° sud, 12 pannelli +20° sud.Tilt 18°
                Ubicazione: Pordenone

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                • #9
                  No No mi sono proprio spiegato male, io me ne starei al caldo, davanti al camino e aspetterei primavera, ai presente l'orso Yoghi? Ecco pių o meno una cosa del genere

                  Orso Yoghi - Wikipedia
                  http://static.blogo.it/tvblog/yoghi-...nni/yoghi9.jpg

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                  • #10
                    ..scala e scopa e olio di gomito??..e quando si parla di 100 KW ad esempio?..la vedo dura il mettersi cn la scopetta quando nn stiamo parlando dei 2,9/3 KW della casetta...
                    ps: da me fā anche i 2 metri di neve..tranquillamente.

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                    • #11
                      Ben accette anche altre opinioni sull' ipotesi di usare i moduli stessi come "resistenza scaldante"....
                      Qualcuno ha giā esperienze in proposito ?

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                      • #12
                        Buongiorno a tutti,
                        credo che nel caso di un impianto realizzato in zone montane, o ad alto rischio neve, il problema debba essere accettato per quel che e' e messo in conto come un qualsiasi "rischio d'impresa"
                        Il discorso, seppur con sfumature diverse, e' identico alle zone in cui c'e' la nebbia (negli ultimi 20/30 anni il fenomeno si e' ridotto). Che cosa dovrebbero fare?
                        Sposo quindi l'opinione di Rob e nn mi arrovellerei piu' di tanto anche perche' ci troviamo nella stagione meno produttiva.
                        Una cosa certa che farei e' quella di nn utilizzare i pannelli per far sciogliere la neve. Le eventuali controindicazioni ed i possibili danni sono tutti noti e valutati ?
                        Il rischio e' che per recuperare 10 se ne perde 100 .........
                        ciao car.boni
                        Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                        • #13
                          Originariamente inviato da MrDan Visualizza il messaggio
                          Ben accette anche altre opinioni sull' ipotesi di usare i moduli stessi come "resistenza scaldante"....
                          Qualcuno ha giā esperienze in proposito ?
                          Beh, io non lo farei...

                          sono appena stato a lezione e abbiamo visto le architetture elettroniche delle piastre al silicio e ti posso dire che le celle fotovoltaiche non sono "normali" semiconduttori ma sono un insieme complesso di piastre drogate di silicio.

                          In teoria si, č possibile aumentare la tensione esterna al di sopra della tensione a vuoto e "far scorrere la corrente al contrario" ed č anche vero che questa corrente si trasformerebbe in calore all'interno dei moduli, ma gli effetti negativi non sono quantificabili (bisognerebbe fare un esperimento su un modulo usato o cose del genere) in particolare si potrebbero fondere i piccoli collegamenti elettrici che stanno al di sopra delle celle.

                          A mio avviso la soluzione pių semplice sarebbe quella di comprarti una piastra elettrica radiante (giā disponibile in commercio).

                          vedi in fondo alla pagina:
                          Radiatori elettrici

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                          • #14
                            Mmm... dunque, teoricamente é tutto corretto perō non sappiamo che problematiche potrebbero sorgere alle celle. Perō, in effetti non credo la temperatura possa essere un problema, in quanto una cosa del genere andrā attivata solamente in caso di neve, e comunque in mesi freddi, quindi le celle verrebbero "raffreddate" per forza di cose.

                            Mi chiedo se i diodi di bypass potrebbero dare problemi... Mah...

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                            • #15
                              ..in pratica un vero "anti-neve" efficace e comprovato nn esiste allora....

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                              • #16
                                Originariamente inviato da LeoVr Visualizza il messaggio
                                ..efficace e comprovato...
                                Alza lo sguardo al cielo e di giorno, se non ci sono nuvole, lo vedi il sistema "efficace e comprovato".

                                Fossi in voi mi preoccuperei maggiormente dei tanti impianti fatti male piuttosto che di qualche cm di neve.
                                Ultima modifica di rob74; 23-11-2009, 08:02. Motivo: Gramatica

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                                • #17
                                  Neve sui pannelli?

                                  Buone le vostre notizie!
                                  Un consiglio: Se avete i pannelli coperti dalla neve: INNAFFIATELI!
                                  A proposito: Il mio pannellino da 50W, rendeva 43,9W il 20 Dicembre!
                                  Pių di quanto rende in Agosto!
                                  Io so il motivo: Voi lo sapete?
                                  Gabriele

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Che consiglio kamikaze

                                    Cosė da un soffice, romantico e leggero strato di neve, ti ritrovi un pesante e pericoloso blocco di ghiaccio.
                                    Si sta parlando di temperature che vanno anche a -10°.
                                    Hai mai provato a usare gli schizzetti sul vetro della macchina con temperature sotto lo zero? avrai notato che subito dopo dovevi uscire con mazzetta e scalpello per rimuovere il ghiaccio!
                                    Quanto alla seconda che hai detto, lo sanno anche i sumeri
                                    Impianto FV 2,94 kWp 23° -85 est 1° CE e 3 PDC Riello aria 13 kWt dal 2007.
                                    Caminetto aria Montegrappa CMP05 10,5 kWt, 4* dal 2011. Caldaia a metano Riello Family 26K
                                    Twingo Electric Zen dal 2021 Tesla MY dal 2024

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                                    • #19
                                      Originariamente inviato da Baruscogab Visualizza il messaggio

                                      A proposito: Il mio pannellino da 50W, rendeva 43,9W il 20 Dicembre!
                                      Pių di quanto rende in Agosto!
                                      Io so il motivo: Voi lo sapete?
                                      Gabriele

                                      il rendimento dipende dalla temperatura: pių č bassa pių si alza il rendimento.
                                      Perō č anche vero che l'energia prodotta dipende dalle ore di illuminazione...

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                                      • #20
                                        Originariamente inviato da ReWalter Visualizza il messaggio
                                        il rendimento dipende dalla temperatura...
                                        Non č corretto:
                                        - la tensione č inversamente proporzionale alla temperatura (T + alta, tensione pių bassa);
                                        - la corrente č direttamente proporzionale all'irraggiamento;
                                        - la potenza č tensione x corrente;

                                        Puō pertanto succedere che per previ periodi durante l'inverno (o pių facilmente a primavera) ci siano buone condizioni di irraggiamento (giornate soleggiate) abbinate a basse temperature pertanto la produzione di picco istantanea del pannello puō arrivare ai livelli nominali e magari anche superarli.
                                        Si tratta di situazioni transitorie, la produzione energetica invernale č comunque molto molto pių bassa (1/5 o anche meno) di quella estiva per il minore irraggiamento (inteso come W/mq) e per la minore durata delle giornate.

                                        Il rendimento inteso come efficienza di conversione normalmente cala leggermente con il calare dell'irraggiamento, solo in alcuni pannelli (FirstSolar č l'unico che conosca ma penso ne esistano anche altri), al calare dell'irraggiamento ci sono lievi aumenti dell'efficienza.

                                        Ciao

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                                        • #21
                                          ...personalmente aspetto che la neve vada via da se; salire sul tetto con rischio scivolamenti a valle proprio non mi attrae. Fortunatamente il fenomeno neve e/o nebbia sono condizioni limitate a periodi dell'anno in cui la produzione non č fenomenale. Insomma per il mio impiantino domestico se per 1-2-3 giorni produco pochi watt me ne farō una ragione.

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                                          • #22
                                            Buongiorno a tutti,
                                            credo che con il saggio consiglio di Woodstock, per altro l'unico sensato e ribadito anche da altri, si possa mettere la parola fine a questa discussione.
                                            ciao car.boni
                                            Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                                            • #23
                                              Per i patiti dei grafiėci come me

                                              Temendo le gelate dei prossimi giorni, ho provveduto alla pulizia dei pannelli..... alle ore...

                                              Saluti
                                              Tito
                                              File allegati
                                              Fronius SolarWeb ID visitatori PW visitatore
                                              Solare ACS pannello piano 2,5 mq bollitore 200l - Termocamino canalizzato legna/aria 11,3 Kw - Climatizzatori a pompa di calore 2x dual 21000 btu 1x trial 24000 btu -Caldaia metano 24 Kw - 190mq trattati

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                                              • #24
                                                [QUOTE=Tito;119041800]Temendo le gelate dei prossimi giorni, ho provveduto alla pulizia dei pannelli..... alle ore...

                                                Grazie Tito
                                                Molto interessante.
                                                Leo.

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  Originariamente inviato da Tito Visualizza il messaggio
                                                  ..... alle ore...
                                                  ..14, vedo che ci hai impiegato un'ora a spazzare.
                                                  Anche da me c'č stata neve, evento eccezionale, credo che era dagli anni '80 che non succedeva.
                                                  Il 12 febbraio ci sono stati 12 centimetri, quel giorno la produzione č stata zero.
                                                  Il giorno dopo la giornata era bellissima e senza nuvole, purtroppo la maggior parte dei fotoni era impegnata a sciogliere la neve, la produzione č stata poco meno di 2,7kWh, se non c'era la neve una giornata cosė avrebbe prodotto pių di 11 kWh.
                                                  File allegati
                                                  Impianto FV 2,94 kWp 23° -85 est 1° CE e 3 PDC Riello aria 13 kWt dal 2007.
                                                  Caminetto aria Montegrappa CMP05 10,5 kWt, 4* dal 2011. Caldaia a metano Riello Family 26K
                                                  Twingo Electric Zen dal 2021 Tesla MY dal 2024

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                                                  • #26
                                                    In realtā ho impiegato dieci minuti, dalle due e venticinque alle due e trentacinque circa, ma siccome il datalogger acquisisce i dati ogni trenta minuti (per mia impostazione) sembra che l'operazione sia durata un'ora.
                                                    Secondo le previsioni, (meteo.it) domani in Piemonte ci sarā il sole con temperature min e max di -2 e +4.
                                                    Domani vedremo quanto ho guadagnato con dieci minuti di lavoro!


                                                    Saluti
                                                    Tito
                                                    Fronius SolarWeb ID visitatori PW visitatore
                                                    Solare ACS pannello piano 2,5 mq bollitore 200l - Termocamino canalizzato legna/aria 11,3 Kw - Climatizzatori a pompa di calore 2x dual 21000 btu 1x trial 24000 btu -Caldaia metano 24 Kw - 190mq trattati

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                                                    • #27
                                                      anch'io da quando ho installato i pannelli appena finisce di nevicare balzo sul tetto..per fortuna il mio tetto ha una sorta di parapetto e pulisco il tutto....anche perchč appena esce il sole..essendoci la neve ..produzione a manetta....
                                                      il mio BLOG http://ilconcetto.blogspot.com/
                                                      il mio impianto http://www.sonnenertrag.eu/it/chiarl...9689/9835.html

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                                                      • #28
                                                        riscaldatore per pannelli

                                                        salve,
                                                        una soluzione ci sarebbe per sciogliere la neve ,mettere una resistenza sotto ogni pannello,esistono resistenze in fogli adesivi,potrebbero essere applicati sotto il pannello prima dell'installazione.costo 35 euro a pannello e consumo almeno 100 watt .Poii c'e' da fare tutto l'impianto.

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                                                        • #29
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                                                          salve,
                                                          una soluzione ci sarebbe per sciogliere la neve ,mettere una resistenza sotto ogni pannello,esistono resistenze in fogli adesivi,potrebbero essere applicati sotto il pannello prima dell'installazione.costo 35 euro a pannello e consumo almeno 100 watt .Poii c'e' da fare tutto l'impianto.
                                                          In effetti sarebe una soluzione interessante .... solo che io con 24 pannelli spenderei 24X35=840 euro solo di resistenze: penso che per ammortizzare una spesa del genere bisognerebbe fare l'impianto al Polo Nord !
                                                          Comunque, ripeto, al di lā del costo sembra una soluzione interessante .
                                                          Impianto totalmente integrato da 5,52 kwp; 24 moduli Sanyo HIP-230 da 230w. Inverter Power One PVI-6000-OUTD-IT. Azimut: 172° (-8° SUD), Tilt 22° Ubicazione: Udine. Impianto attivo dal 27 agosto 2009

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                                                          • #30
                                                            guardate se cascate dal tetto, cosi il risparmio lo mettete in medicinali e l'investimento se lo godono i figli.
                                                            la neve quando il pannello scalda casca da sola...

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