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potenza nominale minima per impianto monofase

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  • potenza nominale minima per impianto monofase

    Un ringraziamento a tutto il forum per i validi consigli, ho una domanda da porre:

    Se l'impianto fotovoltaico ha potenza pari a 5,4 KWp, ma l'inverter ha una potenza nominale di 6,2 Kw in alternata, la domanda di connessione per la rete enel può essere fatta richiedendo una potenza in immissione pari a 5,4 Kw monofase oppure si è costretti a passare al trifase?

  • #2
    Normativamente sei trifase, ma puoi sentire il responsabile Enel di zona se te lo passa monofase (spesso lo fanno).

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    • #3
      qua in Germania ,, fino a 4,6 kW e monofase , fino a 9,2 e bifase ,superiore a 9,2 e trifase .
      non so se ti sono stato di aiuto

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      • #4
        Originariamente inviato da rob74 Visualizza il messaggio
        Normativamente sei trifase, ma puoi sentire il responsabile Enel di zona se te lo passa monofase (spesso lo fanno).
        Grazie per la risposta.

        Non ho trovato riferimenti sulle norme CEI che stabiliscono il limite tra trifase o monofase, l'unica indicazione è data dalla guida delle connessioni ENEL capitolo C.3 :
        "Per gli allacciamenti monofase la massima taglia ammessa è 6 kW (potenza nominale)."
        dove per potenza nominale può essere considerato l'impianto fotovoltaico.

        In ogni caso se la richiesta è stata fatta per impianto monofase inferiore a 6Kw, sarà cura del personale ENEL istallare il contatore trifase, per me non cambia niente.

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        • #5
          Vedi le CEI 11-20 V1, pag 1

          "Sono ammessi impianti statici monofasi solo se la potenza complessiva installata non supera i 6 kW
          .”

          nel tuo caso la P è 5,4 KW quindi rientri nei limiti dell' allaccio monofase.

          però non ho capito la tua frase:

          "In ogni caso se la richiesta è stata fatta per impianto monofase inferiore a 6Kw, sarà cura del personale ENEL istallare il contatore trifase, per me non cambia niente. "

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          • #6
            Originariamente inviato da Blux Visualizza il messaggio



            però non ho capito la tua frase:

            "In ogni caso se la richiesta è stata fatta per impianto monofase inferiore a 6Kw, sarà cura del personale ENEL istallare il contatore trifase, per me non cambia niente. "

            Intendo dire che io la richiesta l'ho fatta per 6Kw monofase, se per l'enel la connessione deve essere trifase, dal punto di vista tecnico il mio impianto resterà uguale, quando verranno ad installare il contatore lo collegheranno semplicemente ad una fase dello stesso.

            Grazie per il riferimento normativo.


            A questo punto creo una discussione sul tema:
            Tempo fa in una discussione simile si era detto che se l'impianto aveva potenza di poco superiore a 6Kwp (esempio 6,2Kwp) la richiesta poteve essere fatta sempre in monofase, (ora non riesco a trovare il link della discussione).
            Se le cose stanno così, io potrei avere per esempio un impianto da 15 Kwp con Inverter da 15 Kw di potenza nominale e richiedere in ogni caso la connessione monofase da 6 Kwp (La cosa tecnicamente non è corretta perchè sicuramente il contatore scatterà per supero potenza però dal punto di vista formale l'Enel deve accettare la domanda).

            Ripeto che è solo un raggionamento (sensa senso) ma può essere utile per capire meglio come funzionano le cose.

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            • #7
              Mi spiace ma non funziona così: se Enel considera il tuo impianto trifase perchè guarda la potenza nominale AC dell'inverter e non la potenza DC dei pannelli NON puoi collegare il tuo impianto trifase ma sei obbligato a:
              a) cambiare inverter con uno con potenza AC di 6kW (Es. SMC6000)
              b) cambiare inverter con uno trifase;
              c) cambiare inverter con due monofase in modo da ripartirli sulle fasi;

              L'altro discorso che fai è diverso e comprende due discorsi:
              1) l'Enel dovrebbe guardare la potenza AC dell'inverter ma in alcuni casi, in base alla sensibilità/inteligenza del responsabile di zona, chiude un occhio se si è i presenza di piccoli sforamenti (pochi W) o se la potenza DC è palesemente tale da non permettere lo sforamento dei 6kW AC. Questo potrebbe essere il tuo caso ma usando un inverter da 6,2kW DC di sei messo il freddo per il letto da solo, forse avresti dovuto scegliere con più oculatezza l'inverter;
              2) la potenza attiva (FV) e passiva (prelievo da rete) possono essere differenti (addirittura una mono e l'altra trifase), il come gestire la cosa sono affari dell'Enel, di cose di cui preoccuparsi ce ne sono già abbastanza senza doversi preoccupare anche di come altri devono risolversi i loro problemi;

              Ciao

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              • #8
                Non era specificato perchè pensavo fosse irrilevante ai fini della discussione ma l'impianto è fatto da due inverter monofasi di potenza 3,1 Kw ciascuno, per cui volendo li posso pure attaccare su due fasi. (anche se questo comporterebbe all'enel modificare la linea elettrica dell'abitazione in quanto arriva solo fase e neutro al contatore interessato, quindi suppongo tempi più lunghi per la realizzazione della connessione).
                Quello di cui non ero sicuro è se dal punto di vista progettuale era un errore richiedere la connessione monofase con relativo progetto studiato per il monofase.

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                • #9
                  Rob,
                  la Pnom, come stabilito dalle norme CEI, è la somma delle P di picco dei singoli moduli FV, quindi 5,4 KW. inoltre per l'obbligo del trifase è discriminante la P in immissione:

                  "...qualora la potenza afferente supera i 6 KW diventa obbligatoria la connessione trifase..."

                  Dato che la P di picco è 5,4 KW e l'inverter non è in grado di generare potenza ma solo di convertire quella in ingresso in questo caso l'impianto può sicuramente essere allacciato in monofase.


                  Pulsar666,
                  se invece la P di immissione fosse di 6,2 KW, saresti tu a dover distribuire su almeno 2 fasi la P, allo scopo di evitare di avere uno squilibrio tra le fasi superiore ai 6KW.
                  Richieste di connessione difformi da questi limiti non devono essere accettate.

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                  • #10
                    Ci sono stati n mila 3d su questo argomento nei mesi scorsi.

                    La tua tesi era la mia tesi ma, dopo un'argomentazione anche piuttosto accalorata in alcuni momenti da parte di alcuni utenti, si è giunti (anche dietro conferma di Enel che avevo sentito in materia), che sostanzialmente conta la Pnom AC dell'inverter.

                    Concordo con te che è una ca$$ata perchè se metto 100Wp di pannelli e un inverter da 1MW la produzione non è sicuramente 1MW ma tant'è.

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