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pergolato fotovoltaico problemi col comune
salve a tutti ragazzi io ritengo questo forum uno dei meglio frequentati della rete quindi quando ho un problema mi rivolgo a voi ,detto questo vi pongo un quesito come posso far capire all'addetto comunale che un pergolato fotovoltaico non puo'essere trattato come una normale copertura in termini di volumetrie, se voi avete risolto il problema aiutatemi per favore grazie
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Dalla guida architettonica GSE.
Pergola fotovoltaica
Per pergola fotovoltaica si intende quella struttura di pertinenza di unità a carattere residenziale, atta a consentire il sostegno di verde rampicante su terrazzi, cortili o giardini, con una ridotta superficie di copertura in pianta.
Non rientrano in questa tipologia specifica quelle strutture realizzate in ampi
spazi aperti scollegati da unità immobiliari, anche con destinazione agricola, la cui finalità principale è quella di sollevare da terra moduli fotovoltaici di impianti di media e grande dimensione.
I moduli, ovvero la porzione di copertura della pergola in cui essi sono integrati, devono avere una distanza minima dal suolo di 2 m.
Leo. -
scusa leo cosa intendi per ridotta copertura in pianta? cioe' se ho un terrazzo di 100 mq possso fare una pergola di 90 mq e metterci su' i moduli?Commenta
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Buongiorno a tutti,
fin tanto che l'Italia continuera' a "scrivere" norme poco chiare e contorte per definire un impianto realizzato su una determinata cosa che si va a sovrapporre ad altre definizioni simili, come tettoia o pensilina, credo che sia impossibile che riesca a "salvarsi".
Detto questo, rispondendo alla seconda domanda di Doppiac, credo che quando si costruisce una struttura, come nel Tuo caso una pergola, per metterci i pannelli sopra, anziche' i rampicanti come da definizione, questa cambia tipologia edilizia e diventa una tettoia e come tale va autorizzata.
Come si possono definire "uguali" le due pergole, quella con i rampicanti e quella coi pannelli?
ciao car.boniAcqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.Commenta
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Nel mio caso:
http://www.energeticambiente.it/legi...#post118980719
ho risolto tenendo i pannelli staccati tra loro e ovviamente con una DIA.
Ovviamente però, come ha sottolineato car.boni, le regole sono da interpertare (o da scegliere quale applicare, come in questo caso) e quindi l'ultima parola l'ha sempre il tuo ufficio tecnico comunale, a meno che tu non voglia impelagarti in discussioni e avvocati.... Ti consiglio di chiedere all'addetto comunale come lo farebbe lui, se volesse farlo a casa sua..., cioè di provare a fargli cambiare il punto di vista
e ad essere un pò propositivo.
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Ciao,
concordo con Car.boni.
Nel mio caso ho fatto una struttura sul terrazzo, attaccata all'edificio, in cui è coperta dal fotovoltaico solo una parte. Il restante è appunto un pergolato su cui ho piantato dei glicini.
Ho presentato il progetto come d'accordo con i tecnici comunali e il tutto è stato autorizzato da una DIA.
Ciao,
J.Commenta
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ragazzi grazie, pero adesso purtroppo so' che a questo problema non ce' soluzione se il tuo interlocutore non vuole capire .Commenta
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DoppiaC, ho avuto gli stessi tuoi problemi; in Italia comanda il funzionario. Se a lui una cosa non piace, NON SI FA. E non gli interessa se nel comune vicino te la lasciano fare o se linee guida nazionali (quali quella del GSE sull'integrazione) prevedano espressamente un pergolato in cui invece delle piante ho i pannelli.
Non se ne esce; dovrebbero pagargli una 3 giorni a Friburgo, a vedere dov'è il mondo e rendersi conto di dove siamo rimasti noi... o dove ci hanno fatto rimanere! Ho visto cose che voi umani non potreste immaginare...
Fantascienza a parte, prova a trattare il tuo progetto come fosse una tettoia e vedi se il regolamento edilizio del tuo comune di consente di farla.
In bocca al lupo!2,64 kWp - n°12 Suntech Pluto 220 - PowerOne Aurora 3.0 - tilt 19° - az. -10°Commenta
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Sto installando delle pensiline fotovoltaiche sul terrazzo di un condominio.
Il geometra dell'ufficio tecnico del comune mi ha chiesto € 50,00 per ogni mq di pensilina e comunque la superficie della pensilina non può superare i 50mq per ogni stabile.
Avete riscontrato tale richieste anche in altri comuni?Commenta
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in che regione vivi?
mi spiego meglio, io ho avuto il tuo stesso problema e ho risolto da gran signore appellandomi ad una norma della mia regione (sicilia) la legge 4 del 2003 dove si afferma che tutte quelle tettoie,pensilline,pergole,terrazze,etc. etc.... non fanno volume,bisogna pagare una fesseria,ed in gioco è fatto.impianto totalmente integrato 2.99kw. inclinazione 25° orientato a sudCommenta
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Sono anch'io in Sicilia ma non capisco come posso fare.
Sulla legge regionale si evince che le pensiline sono assimilate alle verande e che quindi è dovuto al comune € 25,00 per mq.
Nel mio caso ( 50mq di pensilina) dovrei pagare € 1.250,00.
E' corretto?Commenta
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