Spread di questo tipo vengono applicati su mutui fondiari dove esiste una garanzia reale (ipoteca su immobile) con importi molto più alti di quelli in gioco per un impianto fotovoltaico domestico (circa 3 Kwp). Secondo me uno spread verosimile sarà attorno al 2,50%

bppb tasso fisso con IRS(durata del prestito) più spread 1,80....sembrerebbe un ottimo prodotto. si arriverebbe ad un tan di 4,70%...da valutare con attenzione...

Può essere. Io parlavo di accettabile non di verosimile. Lo spread è il parametro che la banca usa per misurare i suoi guadagni, perchè l'unico parametro fisso sul mutuo sulla quale la banca fa i suoi conti presupponendo che l'utente non lo estingua prima della naturale scadenza. Considera che uno spread al 2,50% con i tassi che certamente nel corso degli anni torneranno al livello da cui sono partiti prima della crisi (cioè costo del denaro da BCE fra il 4,5 e il 6% che la BCE considera "fair") porta i variabili con quello spread a oltre l'8% con più che raddoppio della rata stessa, se l'aumento interviene quando hai ancora una quota interessi alta da pagare.

io personalmente sto facendo un prestito di 13000
euro con euribor a 1 mese e spread al 2,3(tot. attuale 2,98)

condivido i dubbi sul variabile, ma il fisso lo facevano al 6%, e credo che fino a quando arriveremo al 6 con variabile passerà tempo. Perciò, considerando l'importo non elevato, accorcio la durata del prestito (5-6 anni), inizialmente integrerò qualcosa ma diminuisco il rischio di aumenti tra 7 /8 anni.
ciao

....che è esattamente il ragionamento che ho fatto io.....solo che io sono partito un anno fa quando i tassi erano assai più bassi di oggi (variabili) e solo un prestito a tasso fisso mi permetteva di accorciare i tempi di restituzione del prestito stesso senza correre eccessivi rischi di rivalutazione della rata.
Quando si sceglie un mutuo di qualsiasi genere prima di orientarsi sul variabile è consigliabile vedere come è la curva dei tassi nel periodo che si intende prendere quel mutuo.
Un mutuo a 10-15 o addirittura a 20 anni variabile partendo dal fondo della curva dei tassi con uno spread come quello è estremamente pericoloso nel medio-lungo periodo.
A titolo esplicativo all'inizio del 2009 Euribor 1M era a oltre il 2,57%, applicandoci lo spread che ho letto prima sei quasi al 5%.
Euribor a 3 mesi oggi ha ritoccato l'1% prima volta dal luglio 2009. Quello a un mese seguirà presto per logica finanziaria.
I due tassi non possono viaggiare troppo tempo troppo staccati tra loro di troppo anche se quello a un mese di solito è sempre più basso del 3 mesi.
All'inizio dell'anno euribor 1M era 0,453% oggi è a 0.777% e al 1 ottobre era al 0,704%--- La curva si sta rialzando..Potrà viaggiare ancora in linea per qualche tempo ma certamente non si hanno davanti anni di tassi ancora così bassi. E chi parte con spread molto alti (e il 2,30 è alto) potrebbe subire coltraccolpi violenti sulle rate specialmente se l'economia si riprendesse stabilmente. La BCE ha l'orticaria se pensa a politiche espansive foriere di inflazione vista come bestia nera...e non vede l'ora di riportare a quello che loro chiamano "fair value" il costo del denaro, cioe' fra il 4% e il 5%...

Sbaglio o il quesito iniziale era se conveniva o no realizzare l'impianto a NO ?
Se voleva chiedere un mutuo andava in aspetti economici....

No in effetti non sbagli..ma qui molti hanno messo in evidenza l'aspetto del costo e dei prestiti o mutui legati all'acquisto di un impianto FV e quindi il discorso è scivolato anche su quello...