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cablaggio a V scaricatori

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  • cablaggio a V scaricatori

    Salve a tutti,
    su alcuni documenti della DEHN che ho letto viene proposta per gli scaricatori di tipo I, un cablaggio del tipo passante a V.
    Per gli schemi che riguardano invece i limitatori di sovratensione di tipo II viene proposto uno shcema classico in cui si chiede di rispettare la norma degli 0,5 m.
    Abb invece parla genericamente del collegamento a V.
    Voi come vi comportate in proposito?
    Utilizzate un cablaggio a V?
    In caso affermativo come lo realizzate?(occorrono necessariamente i morsetti?che schema di EBB prevedete?)
    Nello schema che allego si vedono infatti 2 barre equipotenziali,mentre io nel mio impianto nel quadro AC ne ho una sola.


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    In pratica le terre dei due inverter arrivano alla barra,alla quale si collega anche lo scaricatore, e il PE dalla barra nel quadro CC a cui son collegati gli scaricatori in CC, più o meno come nel secondo disegno che allego:

    Mi piacerebbe insomma discutere su quale sia la migliore soluzione adottabile

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  • #2
    Originariamente inviato da mezzocorso Visualizza il messaggio
    Mi piacerebbe insomma discutere su quale sia la migliore soluzione adottabile
    Finche' la sezione dei cavi e la modalita' di posa te lo permettono, collega tutti i cavi di alimentazione delle utenze direttamente ai morsetti del SPD. Cavi utenze da una parte, arrivo linea dall'altra. Cavi distanti, mai paralleli, ok incrocio a 90°.

    Tutti i PE delle apparecchiature e degli SPD in cc al morsetto PE dello scaricatore, il morsetto di terra del SPD (anche a questo puoi collegare i PE, se hai poco spazio nel morsetto dedicato ai PE) direttamente alla puntazza di terra con collegamento il piu' rettilineo possibile e mai parallelo ai cavi (PE compreso) che servono apparecchiature protette o che possono indurre sui cavi di apparecchiature protette.

    Non servono grosse sezioni per i cavi PE e neanche per quello di terra, meglio un cavo da 6-10 mm ben posato di un 16 mm a zonzo per tutta casa.

    Se possibile, adotta SPD che non richiedono l'uso di fusibili o MT di backup.

    Se utilizzi morsetti (e vale come regola generale) possibilmente solo a serraggio indiretto o a perforazione d'isolante. Per quelli in cc meglio interporre un separatore tra morsetto e morsetto.

    mp

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    • #3
      Originariamente inviato da Maurizio Paganelli Visualizza il messaggio
      Finche' la sezione dei cavi e la modalita' di posa te lo permettono, collega tutti i cavi di alimentazione delle utenze direttamente ai morsetti del SPD. Cavi utenze da una parte, arrivo linea dall'altra. Cavi distanti, mai paralleli, ok incrocio a 90°.
      quindi anche tu preferisci un cablaggio a V e non in "derivazione",

      Tutti i PE delle apparecchiature e degli SPD in cc al morsetto PE dello scaricatore,...
      scusa la domanda forse banale,ma quando dici tutti i PE, se ad esempio ho 2 inverter e 4 scaricatori DC, quindi 6 PE, va bene collegarli tutti e 6 in una barra equipotenziale ad esempio nel quadretto dc, e da questa con un unico cavo PE andare al morsetto PE dello scaricatore nel quadro AC?
      non riesco a capire in cosa sia concettualmente sbagliato uno schema tipo quello che allego,(sempre tenendo conto delle lunghezze dei cavi e della loro corretta disposizone come hai detto prima)visto che credo che sia così rispettata l'equipotenzialità e il contenimento della caduta di tensione(distanza tra fase e PE)


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      • #4
        Originariamente inviato da mezzocorso Visualizza il messaggio
        non riesco a capire in cosa sia concettualmente sbagliato uno schema tipo quello che allego
        ok, se il tratto B degli SPD in cc + il tratto B del SPD in ca e' sufficientemente corto.

        mp

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        • #5
          grazie mille Maurizio, sei davvero gentilissimo.
          Ma in un caso tipo il mio tu adotti la stessa soluzione "mia" oppure ti comporti generalmente in maniera diversa?

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          • #6
            Originariamente inviato da mezzocorso Visualizza il messaggio
            ... oppure ti comporti generalmente in maniera diversa?
            Con due SPD in cc andrei direttamente ai morsetti di quello in ca, con quattro dipende dalla sezione dei cavi e dalle condizioni ambientali. Se l'impianto non e' particolarmente a rischio, un cablaggio su barra e' piu' ordinato e ugualmente efficace.

            In ca sempre sui morsetto o ad una barra/morsettiera a 3-4 cm dai morsetto dell'SPD.

            In situazioni particolari, es. alimentazione tramite linea aerea e casistica di frequenti sovratensioni di origine atmosferica, se possibile cavi in conduit metallico, SPD combinato al punto di consegna, SPD tipo II, quadri metallici, collegamenti corti e nel campo FV spire ridotte e, se possibile, a 8.

            Ciao,
            mp

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