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inverter in blocco per tensione alta

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  • Originariamente inviato da evisaggi Visualizza il messaggio
    Buon giorno a tutti, ho notato che nei giorni variabili, quando il sole appare all'improvviso alcuni inverter dell'impianto vanno in blocco per poi ripartire, l'installatore mi ha spiegato che dipende dalla tensione della linea enel (245v).
    Occorre conoscere la tensione di rete quando gli inverter vanno in blocco... un valore di 245 in condizioni normali ( con inverter non in blocco ) è sinonimo di probabile valore della tensione di rete troppo alta.

    Questo potrebbe essere dovuto ai cavi che collegano il contatore alla tua casa sottodimensionati, oppure ad un congestionamento della rete.

    F.

    Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
    Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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    • Concordo con il suggerimento fatto da Ligabue.
      Riguardo ai test fatti fare ad e-distribuzione non sapevo che facevano la media anche sulle ore notturne: con queste regole è veramente difficile ottenere un riscontro positivo. Suggerisco sempre di fare questi test "ufficiali" a Maggio con inverter con soglie modificate, e cercare di ottenere il fuori soglia più alto, per il quale, come leggo, non guardano i campiani notturni. Certo, ci vuole una bella produzione e carichi domestici azzerati. Sarebbe utile che l'installatore avesse un muletto preparato ad hoc per questi test
      FV: 5,94Kwp - Azimuth 18° SW, Tilt 17° - 22 QCELLS G2 PRO 270W, PowerOne 6.0 OUTD-IT - PVOUTPUT
      4 Clima PdC: A+++/A++ SEER 7,2-8.5/4.6-4.7 (13.5kW/16.4 kW)

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      • diam. 4mm,
        ma lui parla di diametro 4 mm, voi parlate di mmq.
        innanzi tutto bisognerebbe capire se il diametro a cui si riferisce è solo del rame, in questo caso se fosse 4 mm i mmq sono 12.
        Impianto FV 2,94 kWp 23° -85 est 1° CE e 3 PDC Riello aria 13 kWt dal 2007.
        Caminetto aria Montegrappa CMP05 10,5 kWt, 4* dal 2011. Caldaia a metano Riello Family 26K
        Twingo Electric Zen dal 2021 Tesla MY dal 2024

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        • Scusate, ma nessuno ha citato l'installatore per aver venduto e installato un impianto che non fa quello che dovrebbe fare? Quando si firma un ordine si hanno delle responsabilità, le stesse responsabilità dovrebbe averle l'installatore, come pure e-distribuzione per averci fatto pagare l'allaccio profumatamente nonché con i tempi dettati dalle loro problematiche varie . Ma il cittadino deve solo pagare e non è tutelato da nessuno? Io vorrei intraprendere vie legali rifacendomi al codice civile....

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          • Nel mio caso l'impianto non ha problemi, se la rete ricevesse lui funzionerebbe alla grande. Per cui cosa posso imputare all'installatore? Forse poteva intuire che in zona rurale potevano esserci problemi di rete? Forse, e forse poteva dirmelo... Ma è come prendersela con il concessionario se devo andare a 30 km/h con l'auto perché la strada è piena di buche...
            Se il problema è la rete, come nel mio caso, è responsabilità del distributore che mi ha autorizzato una potenza in immissione (e pure in prelievo nel mio caso) che la rete non riesce a sopportare.
            Il problema è che una volta che ci sei dentro dimostrare il problema stando alle regole non è facile.
            Io ho segnalato anche questo mese il problema al distributore (problema in prelievo di questi tempi con tensione anche sotto i 200 V assorbendo 4.5 kW), quando arriva la squadra mi da ragione, dicono che mi faranno sapere ma la risposta poi è sempre che o fallisce la prova tensioni o non si muove nulla ai piani alti per potenziare la linea. E questo mi fa impazzire, devo sbattermi per dimostrare una cosa formalmente che però loro sanno benissimo e avrebbero dovuto considerare prima di autorizzarmi. Comunque, Far fallire la prova tensioni per tensioni alte quando il fv immette d'estate ci ho già provato invano, ed è praticamente impossibile senza manomettere l'impianto (cosa che non voglio fare).
            Personalmente ho scritto un reclamo al distributore, facendo presente i problemi di immissione e prelievo e che le loro squadre li avevano constatati di persona, allegando anche misure e grafici e dicendo che se pago per 6 kW devono andare 6 kW, non 3.5 quando va bene (devono ancora rispondere ma non sono ancora passati i 30 giorni, comunque non mi aspetto nulla di utile).
            Parallelamente ho richiesto una seconda verifica tensioni che dovrebbe iniziare a breve e che tenterò di far fallire in prelievo (sono pronto con stufetta, scaldabagno e cose simili da tenere accesi 2h ogni sera quando mi monteranno il misuratore, e in questo caso sono fiducioso che fallisca).
            Poi in base a come andrà e a cosa faranno vedrò il da farsi, spero non serva arrivare a procedure di conciliazione o avvocati, ma ormai ho poca fiducia.

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            • Invece penso che l'installatore ha delle responsabilità: appena ho segnalato il problema mi ha detto quale era la causa quindi si deduce che era a conoscenza del problema che sta venendo tra l'altro sempre più frequente. Il tutto aggravato dal fatto che è stato lui ad incitarmi a fare un impianto più grande possibile senza mettermi a conoscenza di problemi possibili ....invece quando è il momento di vendere va bene tutto , poi quando escono i problemi ti attacchi al tram: direzione Italia.....

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              • Se sospettava il problema poteva avvisarti, sarebbe stato più corretto, ma se il distributore ti autorizza x sulla sua rete hai voglia a prendertela con l'installatore.
                Capisco che a venderti un impianto grande lui ci ha guadagnato, e suona male se aveva deibsospetti, ma pensa anche l'opposto: ti vendeva un impianto piccolo che non ti copre i consumi in modo soddisfacente mentre il distributore ne autorizzava uno più grande; non ti saresti lamentato comunque? io si.

                Io penso che se l'impianto è ben fatto e il problema è la rete, chi ha dato autorizzazioni frettolose e ora dovrebbe rimediare è il distributore. E io sto cercando di andare in questa direzione che mi pare l'unica che possa risolvere la cosa.
                Ovviamente è la mia opinione.

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                • Tu hai pienamente ragione! Il problema fondamentalmente è la rete nonché il relativo metodo per fare la prova! Prova che serve solo a capire se la tensione fornita rispetta le tolleranze ma non è una prova idonea a valutare se la rete è in grado di assorbire l'energia immessa! Resta il fatto che nel mio caso , prima è stato venduto ed installato l'impianto poi /nel frattempo è stato chiesto l'autorizzazione per l'allaccio....quindi il mio pensiero è che l'installatore cmq ha delle responsabilità.... sarebbe interessante capire se come consumatori danneggiati potessimo fare qualcosa per tutelare i nostri diritti invece di pagare sempre per avere in cambio disservizi! Striscia la notizia?

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                  • Il problema credo sia anche a monte : il distributore è obbligato ad allacciare impianti "domestici" tanto più se sono entro la potenza già disponibile in prelievo...

                    Per il resto la procedura corretta è : chiedere preventivo, accettarlo, fare impianto, fine lavori e allaccio, adesso invece installatori e venditori fanno impianto e chiedono dopo il preventivo di allaccio , se se ne ricordano ......

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                    • Poi la verifica che fa e-distribuzione serve per valutare la qualità della tensione dell'energia che fornisce ai privati ma non c'entra un bel niente con la capacità della rete ad assorbire la corrente immessa! La realtà è che ci prendono in giro come cavolo vogliono!

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                      • Originariamente inviato da DanZav Visualizza il messaggio
                        Invece penso che l'installatore ha delle responsabilità: appena ho segnalato il problema mi ha detto quale era la causa quindi si deduce che era a conoscenza del problema che sta venendo tra l'altro sempre più frequente. Il tutto aggravato dal fatto che è stato lui ad incitarmi a fare un impianto più grande possibile senza mettermi a conoscenza di problemi possibili ....
                        Ti rendi conto di cosa stai dicendo?
                        Allora compra un auto e cita in causa il concessionario perchè il traffico nella tua città è congestionato e fai sempre code...
                        Ci sono impianti che soffrono per tensione alta (e tutti gli installatori lo sanno) ma non era tenuto a sapere se poteva succedere nella tua installazione.
                        L'unica responsabilità che può avere è se non ha messo il cavo di sezione adeguta tra l'inverter e il punto di immissione. Questa è eventualmente l'unica verifica che potresti chiedere

                        Hai provato ad aumentare la soglia di tensione di accettazione dell'inverter?

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                        • Io sì che mi rendo conto, forse tu un po' meno invece....il preventivo me l'hanno fatto dopo un sopralluogo ed hanno ben visto dove andava installato l'impianto (zona rurale, a fine linea corrisponde al pieno centro se ti piace fare il paragone con il traffico congestionato) . Pertanto, visto anche la rapidità istantanea nel definire la causa del problema, ritengo ne sia responsabile.....(ripeto: era ben a conoscenza che in zona rurale nonché a fine linea si verificano questi problemi). Infine a spingermi a fare un impianto più grande possibile è stato proprio l'installatore....io inizialmente pensavo di montare 3kw ed invece lui mi ha convinto che era meglio più grande ....per stare nella logica dei tuoi bei paragoni : se fossi un concessionario ed un mio cliente venisse ad acquistare un'auto per muoversi in città , forse non sarei io a offrirgli una station wagon ma piuttosto un'utilitaria....semplicemente onestà.....questa è la mia esperienza, la tua sarà sicuramente diversa e sei libero di avere la tua idea.

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                          • non tutte le zone rurali a fine linea hanno questo problema
                            Anche io ho avuto problemi di tensione alta ma non me la sono presa con l'installatore, ho semplicemente chiesto un aumento di sezione sul cavo di collegamento al punto di prelievo che è stato fatto ma non ha risolto.
                            Senza stare a lamentarsi ci sono diverse soluzioni anche fai da te per eliminare il problema
                            La prima è quella di impostare l'inverter per tagliare i picchi di tensione, la seconda, scorretta ma spesso risolutiva, di aumentare le soglie di tensione accettate dall'inverter. Sempre verificando la sezione del cavo di cui sopra.
                            Prima risolvi e prima il tuo impianto smetterà di bloccarsi.
                            Se invece hai la lawsuit facile procedi pure... auguri... a parte che la causa non la vinci ma con i tempi della giustizia italiana per quanto devi tenerti l'impianto zoppo?
                            A te la scelta

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                            • Originariamente inviato da evaristo Visualizza il messaggio
                              non tutte le zone rurali a fine linea hanno questo problema
                              Anche io ho avuto problemi di tensione alta ma non me la sono presa con l'installatore, ho semplicemente chiesto un aumento di sezione sul cavo di collegamento al punto di prelievo che è stato fatto ma non ha risolto.
                              Senza stare a lamentarsi ci sono diverse soluzioni anche fai da te per eliminare il problema
                              La prima è quella di impostare l'inverter per tagliare i picchi di tensione, la seconda, scorretta ma spesso risolutiva, di aumentare le soglie di tensione accettate dall'inverter. Sempre verificando la sezione del cavo di cui sopra.
                              Prima risolvi e prima il tuo impianto smetterà di bloccarsi.
                              Se invece hai la lawsuit facile procedi pure... auguri... a parte che la causa non la vinci ma con i tempi della giustizia italiana per quanto devi tenerti l'impianto zoppo?
                              A te la scelta
                              Grazie Evaristo del consiglio,
                              potresti spiegarmi meglio cosa intendi per tagliare i picchi? Intendi ridurre la produzione limitandola ad una soglia che mantenga la tensione inferiore ai 253V? Mentre la seconda soluzione è di alzare la soglia dei 253V? Grazie

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                              • Hai provato se, come me, hai problemi anche in prelievo? Se con impianto spento, o di sera, prelevi il massimo della potenza impegnata, la tensione ti scende sotto i 207 V? Se si, puoi tentare come sto facendo io di fare una verifica tensioni e farla fallire in prelievo.
                                A me hanno montato il misuratore proprio oggi.

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                                • Originariamente inviato da nama Visualizza il messaggio
                                  Il problema credo sia anche a monte : il distributore è obbligato ad allacciare impianti "domestici" tanto più se sono entro la potenza già disponibile in prelievo...
                                  .
                                  Mah, io ho fatto iter ordinario perchè avevo 5 kW in prelievo ma ho chiesto 6 kW in immissione. Iter più lungo ma non mi pare abbiano fatto verifiche migliori. Ok essere obbligati agli allacci, ma allora a cosa serve tutto l'iter? Mi sarebbe bastato che mi avessero telefonato a suo tempo per dirmi avvertirmi del problema, sarei stato il primo a passare in trifase o a valutare una taglia minore di impianto. E invece niente, autorizzata una cosa che non può andare (io se immetto 3.5 kW supero i 253 V, mentre questa sera prelevandone 4.5 ero a 197 V...) e ora l'onere di dimostrarlo spetta a me. E questo fa parecchio arrabbiare.

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                                  • Originariamente inviato da marco8619 Visualizza il messaggio
                                    Hai provato se, come me, hai problemi anche in prelievo? Se con impianto spento, o di sera, prelevi il massimo della potenza impegnata, la tensione ti scende sotto i 207 V? Se si, puoi tentare come sto facendo io di fare una verifica tensioni e farla fallire in prelievo.
                                    A me hanno montato il misuratore proprio oggi.
                                    Ciao, grazie per l'attenzione. Si ho provato ma purtroppo non scende Sotto i 212V....quindi a e-distribuzione non posso chiedere niente.... l'installatore stenta a farsi sentire.....non ho soluzioni accettabili purtroppo

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                                    • Per curiosità, 212V prelevando quanto?
                                      Senza carichi o immissione che tensione hai al contatore?
                                      Do per scontato che la sezione dei cavi tra inverter e contatore di scambio sia stata verificata e sia adeguata.
                                      Puoi provare, nelle giornate di sole primaverile, a segnalare a e distribuzione il problema di tensione alta come guasto, se riesci a superare lo scoglio call center ti mandano una squadra a vedere. Se riscontrano il problema in diretta magari qualcosa fanno, dipende da chi ti trovi, ma da me hanno provato a cambiarmi fase (invano nel mio caso, ma tentar non nuoce). O magari possono regolare la tensione in cabina.
                                      Altro io non so consigliarti purtroppo.

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                                      • Originariamente inviato da marco8619 Visualizza il messaggio
                                        Per curiosità, 212V prelevando quanto?
                                        Senza carichi o immissione che tensione hai al contatore?
                                        Do per scontato che la sezione dei cavi tra inverter e contatore di scambio sia stata verificata e sia adeguata.
                                        Puoi provare, nelle giornate di sole primaverile, a segnalare a e distribuzione il problema di tensione alta come guasto, se riesci a superare lo scoglio call center ti mandano una squadra a vedere. Se riscontrano il problema in diretta magari qualcosa fanno, dipende da chi ti trovi, ma da me hanno provato a cambiarmi fase (invano nel mio caso, ma tentar non nuoce). O magari possono regolare la tensione in cabina.
                                        Altro io non so consigliarti purtroppo.
                                        Normalmente nelle ore serali {FV spento} sto sui 228V ma è altalenante....ho visto 235V e anche 222v....sono arrivato a 212 con 3k di assorbimento....
                                        il cavo non l'ha ancora controllato nessuno apparte io (30/40metri da 6 mm ) ....forse la mia ira verso l'installatore deriva proprio da questo....mi sento piantato lì in balia delle onde ....gli ho anche inviato un documento di Growatt dove è specificato che non si possono avere cadute di tensioni superiori ai 2v da inverter a contatore....io ne misuro 3/4.....

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                                        • Allora parti sicuramente dal collegamento inverter-contatore richiedendo all'installatore che rispetti le specifiche.
                                          Poi se non basta è la rete...
                                          Nel mio caso anche aumentando la sezione di quel cavo ho guadagnato 100-200W in immissione, non di più.
                                          Ma io se prelevo 3 kW del problema non mi accorgo, devo superare i 4-4.5 kW in prelievo allora la tensione scende bel sotto i 207 V.

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                                          • Originariamente inviato da marco8619 Visualizza il messaggio
                                            Allora parti sicuramente dal collegamento inverter-contatore richiedendo all'installatore che rispetti le specifiche.
                                            Poi se non basta è la rete...
                                            Nel mio caso anche aumentando la sezione di quel cavo ho guadagnato 100-200W in immissione, non di più.
                                            Ma io se prelevo 3 kW del problema non mi accorgo, devo superare i 4-4.5 kW in prelievo allora la tensione scende bel sotto i 207 V.
                                            Certamente, ho chiesto all'installatore di venire a verificare..... attendo che sia in comodo.....cmq io ho un contatore da 3kw in prelievo quindi lo sbalzo lo vedo solo fino a quell'assorbimento li ....

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                                            • Originariamente inviato da DanZav Visualizza il messaggio
                                              il cavo non l'ha ancora controllato nessuno apparte io (30/40metri da 6 mm ) ....forse la mia ira verso l'installatore deriva proprio da questo....mi sento piantato lì in balia delle onde ....gli ho anche inviato un documento di Growatt dove è specificato che non si possono avere cadute di tensioni superiori ai 2v da inverter a contatore....io ne misuro 3/4.....
                                              Senza necessità di controllare o misurare, 3 Volt (con 6 mmq e un carico monofase da 3 kW) sono la caduta di tensione teoricamente prevedibile su 40 metri.
                                              ...

                                              Commenta


                                              • Originariamente inviato da kaladiluna Visualizza il messaggio
                                                Senza necessità di controllare o misurare, 3 Volt (con 6 mmq e un carico monofase da 3 kW) sono la caduta di tensione teoricamente prevedibile su 40 metri.
                                                Quindi i cavi andrebbero da 10 secondo te?

                                                Commenta


                                                • io anni fa (zona rurale e fine linea) ho avuto lo stesso problema, l'installatore penso c'entri poco... Potrebbe anche essere tutto ok all'allaccio e pochi giorni dopo parte un altro impianto in zona e vai in sovratensione... Con me fu così e risolsero attestando su una fase diversa una delle utenze.
                                                  Ultima modifica di kaladiluna; 26-01-2023, 10:46.
                                                  ...

                                                  Commenta


                                                  • Originariamente inviato da DanZav Visualizza il messaggio

                                                    Quindi i cavi andrebbero da 10 secondo te?
                                                    aumentando la sezione da 6 a 10 mmq, con 6 kW passi da 2,7% a 1,6%. Mi sembra che la caduta di tensione considerata accettabile normalmente sia 2%. Poi probabilmente nel tuo caso non sarà quello a risolverti il problema...
                                                    ...

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                                                    • ...passò poi qualche anno e vidi operai che sostituivano la linea principale con un cavo super-dimensionato. Il capo squadra mi disse "lei è in una botte di ferro". Un manager ENEL (che casualmente avevo conosciuto sul lavoro anni prima) aveva preso una casa in zona...
                                                      ...

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                                                      • però una bella botta a tre zeri per l'adeguamento se la ciucciò lui che era arrivato ultimo. Adesso io vorrei immettere altri 13 kW e penso che la linea non avrà problemi. Tutto ciò per dire che gli installatori in queste cose c'entrano poco o niente...
                                                        ...

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                                                          Grazie Evaristo del consiglio,
                                                          potresti spiegarmi meglio cosa intendi per tagliare i picchi? Intendi ridurre la produzione limitandola ad una soglia che mantenga la tensione inferiore ai 253V? Mentre la seconda soluzione è di alzare la soglia dei 253V? Grazie
                                                          Prima di tutto è da verificare se la linea tra inverter e contatore è adeguata. Per verificarlo occorre, in condizioni di BUONA PRODUZIONE, effettuare le misurazioni di tensione all'uscita dell’inverter e al contatore.
                                                          Se la differenza è di oltre 2 V la linea andrebbe adeguata. Tieni presente che se anche rilevassi una differenza di 2.5 V e adeguassi la linea, il problema di blocco inverter per tensione alta potrebbe non risolversi.
                                                          Se sai dove mettere le mani e un multimetro è una verifica che potresti fare anche tu
                                                          Il mio inverter (vecchiotto) ha una funzione chiamata "derating" che taglia i picchi di produzione per restare dentro la media dei 253V sui 10 minuti. Perdi qualche picco di produzione ma nel bilancio annuale sono poca roba.
                                                          La seconda soluzione (fuori norma) è quella appunto di permettere all'inverter di accettare il valore di tensione più alto. Quello che l'inverter controlla non è il picco ma la tensione media sui 10 minuti che deve restare entro i 253 V. Va quindi modificato quel parametro

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                                                          • Originariamente inviato da evaristo Visualizza il messaggio

                                                            Prima di tutto è da verificare se la linea tra inverter e contatore è adeguata. Per verificarlo occorre, in condizioni di BUONA PRODUZIONE, effettuare le misurazioni di tensione all'uscita dell’inverter e al contatore.
                                                            Se la differenza è di oltre 2 V la linea andrebbe adeguata. Tieni presente che se anche rilevassi una differenza di 2.5 V e adeguassi la linea, il problema di blocco inverter per tensione alta potrebbe non risolversi.
                                                            Se sai dove mettere le mani e un multimetro è una verifica che potresti fare anche tu
                                                            Il mio inverter (vecchiotto) ha una funzione chiamata "derating" che taglia i picchi di produzione per restare dentro la media dei 253V sui 10 minuti. Perdi qualche picco di produzione ma nel bilancio annuale sono poca roba.
                                                            La seconda soluzione (fuori norma) è quella appunto di permettere all'inverter di accettare il valore di tensione più alto. Quello che l'inverter controlla non è il picco ma la tensione media sui 10 minuti che deve restare entro i 253 V. Va quindi modificato quel parametro
                                                            Ti ringrazio! per la differenza di tensione ho fatto delle prove io e ho una perdita di 3/4V.....
                                                            per mettere le mani ai parametri dell'inverter invece non posso perché servono i codici installatore per modificarli....

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                                                            • Originariamente inviato da DanZav Visualizza il messaggio

                                                              Ti ringrazio! per la differenza di tensione ho fatto delle prove io e ho una perdita di 3/4V.....
                                                              per mettere le mani ai parametri dell'inverter invece non posso perché servono i codici installatore per modificarli....
                                                              Se quei 1-2 V di differenza sono quelli che ti fanno andare in blocco l'inverter (dovresti valutare monitorando la tensione in uscita) allora potresti risolvere, ma non credo.
                                                              Purtroppo con gli inverter di nuova generazione tutto è in mano all'installatore.
                                                              Forse si stava meglio con gli inverter di qualche anno fa

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