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inverter in blocco per tensione alta

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  • Io ho questa: http://www.bditaliasrl.com/epages/64...cts/spi%2Btest
    e mi sembra configurabile... poi si può sempre escludere semplicemente ponticellando la bobina del contattore LOL

    In periodo di superbonus, ai vari clienti ho visto mettere interfacce diverse secondo quello che si trovava sul mercato, diverse volte ABB.

    Gli inverter Huawei sono estremamente configurabili, puoi cambiare tutte le soglie e anche i tempi di recupero.
    Quindi puoi anche far ripartire tutto in meno di un minuto.

    Comunque ormai siamo a Luglio e lascio che funzioni tutto a default, magari con tempi di recupero più brevi.
    Per aprile-maggio 2024, quando il problema si manifesterà ai massimi livelli e sperabilmente avrò tempo a disposizione, vedo se avrò voglia di organizzarmi per far fare una misurazione ad e-distribuzione al fine di ottenere un adeguamento della linea.
    Sono in campagna in fondo ad una linea dove diverse abitazioni hanno impianti fotovoltaici e non ci sono utenze importanti (solo abitazioni), quindi di fatto è una linea in immissione, non dimensionata per ricevere.

    Non credo di poter riuscire a creare tensione < 208v alla sera perché alla sera siamo comunque oltre i 230 e quindi mi sembra difficile (in effetti per e-distribuzione la linea è perfetta, senza impianti fotovoltaici hanno tutti 230 anche in fondo alla linea... non hanno tenuto conto del fotovoltaico).
    Forse punterò a fare 4-5 ore il giorno oltre i 253... avendo fortuna con il meteo potrebbe essere un obiettivo raggiungibile (dopo aver alzato opportunamente le soglie a Vn+15%). Sono comunque consapevole che sarà comunque dura dimostrarlo... se riuscissi ad alzare anche le soglie degli impianti vicini sarebbe più facile
    FV: 5,94Kwp - Azimuth 18° SW, Tilt 17° - 22 QCELLS G2 PRO 270W, PowerOne 6.0 OUTD-IT - PVOUTPUT
    4 Clima PdC: A+++/A++ SEER 7,2-8.5/4.6-4.7 (13.5kW/16.4 kW)

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    • Se il problema è l'impedenza della linea dovresti averlo tanto in immissione quanto in prelievo, ovviamente salendo con i kW.

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      • Come detto non ci sono prelievi importanti, essendo solo poche case. Quindi per i pochi kW in assorbimento la tensione è stata correttamente regolata a 230v.
        Se ci fossero il doppio di abitazioni oppure qualche artigiano con la sua officina che assorbe, l'impedenza di linea avrebbe un impatto maggiore anche in prelievo, ma senza consumi va bene così.
        Mi sembra che sia un piccolo cavo, non vorrei sbagliare se un 35 in alluminio da lì alla cabina o al sezionatore.... poco comunque.
        In immissione invece i kW ci sono probabilmente 3 - 4 volte i prelievi, quindi in quel caso lì l'impedenza si sente.
        FV: 5,94Kwp - Azimuth 18° SW, Tilt 17° - 22 QCELLS G2 PRO 270W, PowerOne 6.0 OUTD-IT - PVOUTPUT
        4 Clima PdC: A+++/A++ SEER 7,2-8.5/4.6-4.7 (13.5kW/16.4 kW)

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        • Questa interfaccia mi piaceva perché è solo 4 moduli ed è ben fatta (credo la faccia la CHINT), però non trovavo dove acquistarla. L'hai acquistata tu oppure te l'hanno fornita ?
          FV: 5,94Kwp - Azimuth 18° SW, Tilt 17° - 22 QCELLS G2 PRO 270W, PowerOne 6.0 OUTD-IT - PVOUTPUT
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          • la situazione che descrivi è simile alla mia, compagna, cavo corto, linea lunga. Anche io di notte ho 230 V ma ti assicuro che se tiro 5 kW scende ben sotto i 207 V, mentre in immissione me ne bastano 3.5 kW per salire oltre i 253 V.

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            • In inverno con PdC, stufe e quant'altro credo di averla vista scendere al massimo a 225, ho un contratto da 6,6kW e non credo di essere attrezzato per tenere questi prelievi per diverse ore al giorno, dovrei procurarmi qualche stufetta o resistenza... ma se poi rimango a 220v ? non ho ottenuto nulla. Se tu riesci ad andare sotto i 207v allora hai una possibilità in più.

              Bene inteso, una volta che hanno contezza che la tua linea è inadeguata, se non possono risolvere regolando diversamente il trasformatore di linea e devono invece adeguare la linea, vieni messo in coda, ed i lavori potrebbero essere fatti dopo anni. E-distribuzione sta rifacendo (o sta facendo fare) molte linee, ma serve tempo e soprattuto questi lavori devono stare dentro i budget assegnati annualmente. Quindi ci vuole pazienza.

              In breve, durante la buona stagione i 253v sono i nuovi 230v. Fortunatamente le lampadine a incandescenza non si usano più e gli elettrodomestici e apparecchi elettronici in genere sopportano fino a 260, 270 senza troppi problemi.
              FV: 5,94Kwp - Azimuth 18° SW, Tilt 17° - 22 QCELLS G2 PRO 270W, PowerOne 6.0 OUTD-IT - PVOUTPUT
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              • Originariamente inviato da sovking Visualizza il messaggio
                In periodo di superbonus, ai vari clienti ho visto mettere interfacce diverse secondo quello che si trovava sul mercato, diverse volte ABB [...] Questa interfaccia mi piaceva perché è solo 4 moduli ed è ben fatta (credo la faccia la CHINT), però non trovavo dove acquistarla. L'hai acquistata tu oppure te l'hanno fornita ?
                il progettista mi parlava solo di ABB... che con modulo di batteria tampone esterno mi sarebbe costata più di 1000 Euro, oltre a 300 Euro per fargli fare il test con cassetta prova relè. Gira e rigira ho trovato la C.L.A&A che me l'ha preparata per 245 Euro + 110 di test (+IVA), sono andato a trovarli e poi a ritirarla: sono di una correttezza e onestà che ormai è difficile riscontrare in giro, altro che gli avvoltoi del Superbonus! Al tempo non la vedevo sul catalogo CHINT, e cercando di capire chi fosse il produttore mi ero fatto l'idea che si trattasse della austriaca Tele Haase che ha uno stabilimento a Vienna, che tra l'altro ospita anche start-up che necessitano di produzione hardware.
                ...

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                • Curiosità hai acquistato il modello con il tamponamento di 5 secondi incluso (BFI-21T 230 VAC /24 VDC) oppure quello normale e il tamponamento lo fai in altro modo ?
                  FV: 5,94Kwp - Azimuth 18° SW, Tilt 17° - 22 QCELLS G2 PRO 270W, PowerOne 6.0 OUTD-IT - PVOUTPUT
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                  • il progettista non sapeva dirmi se il tamponamento fosse obbligatorio oppure no... nell'incertezza ho preso quello che lo include: lo chiamano "Versione T5" e costa poco di più della versione base.
                    ...

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                    • Ottimo. A mio parere hai fatto un buon acquisto, è completa di tutto ad un prezzo tra i più economici. Quella che ho preso io costa un poco meno, ma non ha tamponamento. L'ho collegata all'UPS che utilizzo per il modem e server di casa... ma non è quello il problema è che ho dovuto tirare un'ulteriore coppia di fili da casa al quadro di distribuzione dove sta l'interfaccia.
                      FV: 5,94Kwp - Azimuth 18° SW, Tilt 17° - 22 QCELLS G2 PRO 270W, PowerOne 6.0 OUTD-IT - PVOUTPUT
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                      • se n'era parlato giusto un anno fa (link)
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                        • Per curiosità che contattore hai e quanti kW complessivi hai di inverter ?
                          FV: 5,94Kwp - Azimuth 18° SW, Tilt 17° - 22 QCELLS G2 PRO 270W, PowerOne 6.0 OUTD-IT - PVOUTPUT
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                          • ho una sezione RID da 10 kW e una SSP da 4,32 kW. Il contattore è l'Hager ESC440 da 40A. Mi rendo conto adesso che, sebbene gli avessi dato lo schema, l'elettricista non ha installato i fusibili di protezione dello SPI... Appena posso li aggiungo.
                            ...

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                            • Anch'io vedo che spesso gli elettricisti/installatori non installano questi componenti... risparmiano sul costo del portafusibile, sullo spazio che potrebbe comportare un quadro più grande e sul tempo.
                              Il contattore è dichiarato solo per AC7, quando la CEI-0-21 per il dispositivo DDI richiede i contattori in categoria AC-3, e quindi A o kW vanno calcolati con questa categoria (riferimento sez. 8.2.2.3 della norma).
                              Quindi direi che anche il contattore è fuori norma, così l'elettricista ha risparmiato anche lì. Per carità, magari se non interviene spesso, riesce a scollegare lo stesso gli inverter, però se una volta non riesce...

                              La domanda era mirata, perché sono consapevole dell'attenzione che spesso viene data dagli elettricisti a questi particolari.

                              Per esempio un'altra moda a cui ho iniziato ad assistere nell'ultimo paio di anni, è mettere un magnetotermico al posto del magnetotermico-differenziale posto a monte del gruppo di misura, anche quando nell'unifilare è specificato in quel modo. Sanno che normalmente, in fase di allaccio il distributore non controlla così in dettaglio la conformità dei quadri e risparmiano diverse decine di euro anche lì.
                              FV: 5,94Kwp - Azimuth 18° SW, Tilt 17° - 22 QCELLS G2 PRO 270W, PowerOne 6.0 OUTD-IT - PVOUTPUT
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                              • Tutto vero, però in relazione allo SPI esterno, per impianti piccoli (fino a 20 kW, ma in realtà fino a 100 in BT) vedo assolutamente inutile la presenza di tale componente dato che gli inverter potrebbero tranquillamente staccarsi dalla rete come da norma CEI 0-21.
                                A mio avviso quella dello SPI esterno è una trovata normativa più commerciale che tecnica...
                                Diverso il discorso in MT.

                                saluti

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                                • Sono perfettamente d'accordo.
                                  I costi ulteriori (complessivamente da 600 euro in su per aggiungere questo componente, più quelli periodici di verifica), pongono un freno allo diffusione delle taglie più grandi del FV.
                                  C'è già una certa resistenza tra i committenti verso gli impianti trifase, vuoi per ignoranza, vuoi per un costo implicito anche nella modifica minima dell'impianto elettrico, verso le taglie oltre i 6kW, oltre a questo ci aggiungiamo lo scoglio della SPI.

                                  L'avanzamento tecnologico e il miglioramento della efficenza dei moduli fotovoltaici, e la consapevolezza che le superfici orizzontali sfruttabili non sono solo i tetti, ma anche pergole, tettoie e pertinenze varie, offrono a chi ha spazio la possibilità di fare impianti più grandi che possano coprire meglio il proprio fabbisogno, anche nelle stagioni meno luminose, dove l'accumulo non è di grande aiuto.
                                  FV: 5,94Kwp - Azimuth 18° SW, Tilt 17° - 22 QCELLS G2 PRO 270W, PowerOne 6.0 OUTD-IT - PVOUTPUT
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                                  • Originariamente inviato da sovking Visualizza il messaggio
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                                    nel mio caso non credo sia quello il motivo... il quadro generale è da 72 moduli e da Tecnomat per 5 portafusibili ho pagato 20 Euro, su una fattura elettricista di oltre 12.000 Euro (con pannelli, inverter, SPI, batterie, backup box, cavidotti acquistati e installati direttamente da me). Sarò stato sfortunato, ma io ho visto solo faciloneria e ignoranza. Il progettista (2.600 Euro) sullo schema mi aveva messo sotto SPI solo la nuova sezione FV... Quando glie lo ho fatto notare ha detto "ah si... hai ragione"

                                    Originariamente inviato da sovking Visualizza il messaggio
                                    Sanno che normalmente, in fase di allaccio il distributore non controlla così in dettaglio la conformità dei quadri
                                    non è che non l'abbiano controllata in dettaglio, non l'hanno controllata per niente!!! Quando hanno installato il contatore di produzione nell'autorimessa ho chiesto se volevano che staccassi quello di scambio. Risposta: "no, non serve...". Poi lo sento urlare "come mai c'è corrente qui? meno male che ho controllato col tester!!!"
                                    ...

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                                    • Si certamente, anche quello faciloneria e ignoranza, e credo anche menefreghismo: per alcuni conta solo fare presto e massimizzare i margini. Tanto nella maggior parte dei casi, l' impianto funziona lo stesso, e non si guasterà praticamente mai, né servirà manutenzione.
                                      Quindi, a differenza di un idraulico che fa la manutenzione dell'impianto termico, l'installazione dell'impianto fotovoltaico è l'unico momento in cui si incasserà dal cliente.
                                      Spero che ci siano in giro anche chi lavora con passione ed accuratezza.
                                      FV: 5,94Kwp - Azimuth 18° SW, Tilt 17° - 22 QCELLS G2 PRO 270W, PowerOne 6.0 OUTD-IT - PVOUTPUT
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                                      • Salve a tutti, dopo aver fatto controllare con apposito strumento da E-Distribuzione la mia linea per picchi troppo alti di tensione, ho ricevuto da loro conferma che i valori sono realmente fuori, ho atteso i 50 giorni di tempo per i lavori da fare a loro carico, mi avevano dato appuntamento per questi lavori il 3 Luglio, ma quel giorno non vi è stato nessun distacco alla mia linea e nessuno è venuto da me a casa, . Ho contattato il call center e mi dicono che i lavori sono stati fatti, ma la tensione è esattamente la stessa. Cosa posso fare adesso ? E' successa a qualcuno di voi una cosa identica, perchè non so come comportarmi. Grazie mille

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                                        • Per i lavori non hai avuto nessuna persona di riferimento da contattare? Se no, quando ti hanno mandato l'esito delle misure per posta o email non ti han scritto un contatto umano responsabile della misura? Prova a contattare lui e magari farti dare i contatti del responsabile dei lavori o comunque far presente che non è cambiato nulla.

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                                          • Grazie, ho solo il numero del tizio che era venuto a mettere lo strumento per la misurazione, proverò a sentire lui, perchè al call center continuano a rimandarmi di 48 ore in 48 ore

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                                            • Alla fine hai risolto?
                                              Sei riuscito a capire se i lavori sulla linea sono stati effettuati? In caso affermativo, il problema di sovratensione è risolto?

                                              Saluti

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                                              • Ciao, per me ancora caso irrisolto....fatto lavori sulla linea di e-distribuzione aumentando sezione dei cavi di loro competenza dalla cabina fino al contatore....migliorato ma pochissimo ....allora ho chiesto di aumentare la sezione dei cavi alla ditta che mi ha installato il fotovoltaico: altro piccolo miglioramento ma l'inverter si stacca decine di volte al giorno se non ho carichi accesi. Ho chiesto che facciano un tentativo di cambiare l'inverter ma non si è più fatto vivo nessuno.....

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                                                • Originariamente inviato da DanZav Visualizza il messaggio
                                                  Ciao, per me ancora caso irrisolto....fatto lavori sulla linea di e-distribuzione aumentando sezione dei cavi di loro competenza dalla cabina fino al contatore....migliorato ma pochissimo ....allora ho chiesto di aumentare la sezione dei cavi alla ditta che mi ha installato il fotovoltaico: altro piccolo miglioramento ma l'inverter si stacca decine di volte al giorno se non ho carichi accesi. Ho chiesto che facciano un tentativo di cambiare l'inverter ma non si è più fatto vivo nessuno.....
                                                  Ti hanno o hai configurato P(V) (se hai un Solaredge ma ipotizzo sia una funzione presente anche su altri inverter) ? Almeno eviti che l'inverter vada in protezione e passino i 5 minuti + rampa per il ripristino

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                                                  • Originariamente inviato da DanZav Visualizza il messaggio
                                                    Ciao, per me ancora caso irrisolto....fatto lavori sulla linea di e-distribuzione aumentando sezione dei cavi di loro competenza dalla cabina fino al contatore....migliorato ma pochissimo
                                                    Ma dopo questo, trovi ancora valori >253 V al contatore di scambio? Se si, come commenta e-distribuzione?

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                                                    • No al contatore non arrivano mai 253v, se:mpre 2-4V in meno rispetto l'inverter....da considerare che abitazioni vicine alla mia senza impianti hanno tensioni normalissime....
                                                      PEr rispondere a LLL : no nessuna configurazione....ho un inverter Growatt e mi han detto che non si può impostare niente....

                                                      Commenta


                                                      • Quindi hai 253 V o oltre all'inverter, e circa 250 V al contatore di scambio, mentre i vicini hanno 230 V? Se è così direi che il grosso del problema è lato distributore.

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                                                        • Quindi e-distribuzione: ma se hanno rafforzato la linea? Cosa dovrebbero fare ora?

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                                                          • Non sta a me dirlo cosa possono fare, ma se la situazione è quella che descrivi il problema a mio avviso è lato loro. Poi se stanno sotto i 253 V non faranno nulla, ma che sia normale averne 250 V non direi. Per questo mi chiedevo se hanno fatto commenti dopo aver rilevato quelle tensioni post lavori.

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                                                            • Nessuno ha rilevato niente ....una ditta appaltatrice ha cambiato i cavi ed è finito tutto li ....

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                                                              Attendi un attimo...
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