Ciao a tutti.
A breve avrò il mio impianto FV da 4,5 Kw e nel frattempo mi frulla per la testa un’idea.
A me servirebbe una centralina che possa fare una valutazione della potenza istantanea consumata e della potenza istantanea prodotta, al fine di attivare uno o più carichi aggiuntivi solamente quando sto producendo più di quanto sto consumando (quindi sto immettendo).
Il carico dovrebbe essere alimentato solamente quando, per esempio, sto producendo più di 2,5Kw e sto consumando meno di 0,5Kw, oppure sto producendo più di 3,5Kw e sto consumando meno di 1,5Kw.
Insomma, il parametro interessante è la differenza tra la potenza istantanea prodotta e quella consumata.
Ipotizziamo che il carico sia una stufetta elettrica (o un gruppo di stufette) che scalda l’aria all’interno della casa oppure, meglio ancora, una resistenza elettrica che preriscalda l’ACS in un boiler.
Se la potenza del carico è di ad esempio 1,5KW, la centralina potrebbe essere tarata in modo da attivare il carico quando la differenza tra la Pprodotta e la Pconsumata è maggiore di 2Kw.
Il concetto dunque è:
autoconsumare il più possibile ed immettere il meno possibile
Così facendo si rinuncia a farsi pagare i Kwh immessi alla tariffa di circa 9c€/Kwh, però si utilizzano gratuitamente i Kwh in eccesso (nel senso che non saranno fatturati in bolletta) per accumulare energia sottoforma di calore.
Avrei un’idea anche per la realizzazione: si potrebbero rilevare le 2 correnti con dei trasformatori amperometrici (dei 40/5A potrebbero andare bene), poi si potrebbero raddrizzare i segnali dei TA e con dei partitori resistivi e degli shunt ci si potrebbero ricavare i 2 segnali analogici in CC (da 0 a 10V). A quel punto si potrebbe fare gestire i 2 segnali analogici ad un LOGO Siemens e tramite il programma inserire tutte le altre variabili, tipo programmatori giornalieri, ritardi all’accensione, e molto altro in base alle proprie esigenze.
Se però ci fosse qualche azienda che produce una cosa del genere forse sarebbe meglio prenderla già fatta, tanto per evitare una marea di ore di lavoro per cosruzione del circuito, programmazione, simulazioni varie ma soprattutto messa a punto.
Dipende sempre dal costo, ovvio, ma anche dalle funzioni che offre.
Ho cercato nel forum ed in rete ma non ho trovato nulla.
Qualcuno sa se esiste qualcosa del genere in commercio?
O avete un’idea migliore per la realizzazione?
Grazie per l’attenzione
A breve avrò il mio impianto FV da 4,5 Kw e nel frattempo mi frulla per la testa un’idea.
A me servirebbe una centralina che possa fare una valutazione della potenza istantanea consumata e della potenza istantanea prodotta, al fine di attivare uno o più carichi aggiuntivi solamente quando sto producendo più di quanto sto consumando (quindi sto immettendo).
Il carico dovrebbe essere alimentato solamente quando, per esempio, sto producendo più di 2,5Kw e sto consumando meno di 0,5Kw, oppure sto producendo più di 3,5Kw e sto consumando meno di 1,5Kw.
Insomma, il parametro interessante è la differenza tra la potenza istantanea prodotta e quella consumata.
Ipotizziamo che il carico sia una stufetta elettrica (o un gruppo di stufette) che scalda l’aria all’interno della casa oppure, meglio ancora, una resistenza elettrica che preriscalda l’ACS in un boiler.
Se la potenza del carico è di ad esempio 1,5KW, la centralina potrebbe essere tarata in modo da attivare il carico quando la differenza tra la Pprodotta e la Pconsumata è maggiore di 2Kw.
Il concetto dunque è:
autoconsumare il più possibile ed immettere il meno possibile
Così facendo si rinuncia a farsi pagare i Kwh immessi alla tariffa di circa 9c€/Kwh, però si utilizzano gratuitamente i Kwh in eccesso (nel senso che non saranno fatturati in bolletta) per accumulare energia sottoforma di calore.
Avrei un’idea anche per la realizzazione: si potrebbero rilevare le 2 correnti con dei trasformatori amperometrici (dei 40/5A potrebbero andare bene), poi si potrebbero raddrizzare i segnali dei TA e con dei partitori resistivi e degli shunt ci si potrebbero ricavare i 2 segnali analogici in CC (da 0 a 10V). A quel punto si potrebbe fare gestire i 2 segnali analogici ad un LOGO Siemens e tramite il programma inserire tutte le altre variabili, tipo programmatori giornalieri, ritardi all’accensione, e molto altro in base alle proprie esigenze.
Se però ci fosse qualche azienda che produce una cosa del genere forse sarebbe meglio prenderla già fatta, tanto per evitare una marea di ore di lavoro per cosruzione del circuito, programmazione, simulazioni varie ma soprattutto messa a punto.
Dipende sempre dal costo, ovvio, ma anche dalle funzioni che offre.
Ho cercato nel forum ed in rete ma non ho trovato nulla.
Qualcuno sa se esiste qualcosa del genere in commercio?
O avete un’idea migliore per la realizzazione?
Grazie per l’attenzione
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